eli_cucciolo ha scritto:
Qualche giorno fà ho letto integralmente il verbale delle Autorità relativo a un incidente dove ha perso la vita un motociclista.
In una strada a doppio senso di circolazione, un camion in transito sulla corsia di marcia opposta a quella del motociclista, ha svoltato senza dare precedenza.
E' stato agghiacciante leggere quel testo.. la descrizione dell'accaduto e le conseguenze fisiche dell'uomo che è morto.
Terribile..
Purtroppo dal verbale si evince che il motociclista andava a una velocità che gli impediva di fermare la moto.. il testimone(un vigile in borghese) racconta di una frenata che ha causato sbandamento della moto, blocco delle ruote e impatto violento.. molto violento.
Io non c'ero, e non voglio entrare in merito a questo episodio, non voglio permettermi...
Mi voglio obbligare a rallentare sempre.. agli incroci, quando non ho visibilità, quando ho una strana sensazione.. quando una macchina si accinge a svoltare.. perchè c'è sempre in giro chi non valuta le distanze la velocità ecc...
Lo faccio... ma forse non sempre..
E potrebbe essere l'ultima volta che ho la possibilità di scegliere..
Scusate per il tono negativo, ma penso che tutto quello che accade sulle strade richiede una riflessione.. perchè la morte degli amici motociclisti e il profondo dolore che è entrato nelle loro famiglie e persone vicine, non sia vano..
Io voglio uscire in moto impegnandomi al massimo per evitare tutto questo.
Nel rispetto di quel dolore.
purtroppo ho pagato sulla mia pelle (e con la mia moto) le conseguenze di una situazione identica a quella da te descritta. io fortunatamente sono qui a raccontarlo a differenza di molti altri. mi sento quindi di quotare pienamente la tua riflessione...