Il freddo non guasta la voglia di moto...
Ci troviamo alle 9,30 a Ramiola, io, Luca-Lance e Ocsecerf al contrario. Due chiacchiere, colazione svelta poi via su per la Cisa, che scopro finalmente riasfaltata fino a Berceto!
Poche moto al bar di Casola, sul Passo siamo gli unici!
La solita foto di rito alla chiesa
By cornaccione at 2011-10-16
Discesa su Pontremoli, ricci e persone a castagne nei tornantoni in fondo. Andiamo con molta calma, ma siamo lo stesso in anticipo... dunque per arrivare a Bagnone improvvisiamo un giro più lungo alla tonda. Scopriamo una bella strada sotto Castiglione del Terziere, mai fatta. La Lunigiana non finisce davvero mai di stupirmi!
Eccoci a Bagnone a mezzogiorno, la trattoria La Lina (in sostituzione all'agriturismo tutto-pieno) è qui. Uno stratega stradale mio pari fa una bella figura da chiodi, mettendoci una buona mezz'oretta per trovare il posto, in un paesino, anzi nel centro del paesino, Bagnone-Babilonia.
Comunque dopo non pochi giri alla tonda e almeno 3 richieste di aiuto ai paesani riusciamo a trovare questa benedetta Lina. Posto alla buona ma carino, con i suoi mobili molto kitch. I miei tortelli con spinaci annegati nel burro e la capra in umido con polenta mi soddisfano... brava Lina, non ci hai fatto rimpiangere più di un tanto l'Apella!
Dopo il pasto evitiamo la passeggiata in paese, avendolo esplorato già a sufficienza.
Rispetto al mattino la temperatura è davvero gradevole, durante una foto da un ponticello vedo persino una biscia! (in realtà Francesco mi suggerisce che in questo caso si godono l'umidità più che il caldo--- 
)
Ripartiamo verso Licciana Nardi per una strada in costa con un bel panorama sulle Alpi Apuane. Poi raggiungiamo Comano, da dove comincia la salita tortuosa verso il Lagastrello, anzi a rigore il passo del Giogo.
Diversi tipi di cavalli lungo il percorso
Ciaooo!
Ecco che inizia la parte più genuinamete, inimitabilmente, inevitabilmente frastornante della giornata! Svolta a sinistra, divieto di accesso vecchio di 20 anni... la fantomatica ex centrale Nato del monte Giogo!
Mentre salgo sull'asfalto martoriato da buche e sassi mi prefiguro i sacramenti che i miei due compagni con moto non certo adatte mi stanno tirando addietro...
ma è la frastornanza, non si può schivare. La strada va su su su che sembra non finisca mai: finalmente arriviamo al cancello! Qui però ci si presentano davanti nuove recinzioni e minacciosi cartelli di Telecamere di Vigilanza e Ripresa Continua che tre anni fa non trovai... vabbè, ormai c'è rimasta poca roba da vandalizzare là dentro.
Dico io, smantellarla no? Mo pensa te 'sti americani, ci riempiono di piombo le abazie, di ferro le montagne, poi... bye bye spaghetti!! Scusatemi la digressione, non perdo mai l'occasione per dare addosso a quei meticciacci.
L'infiltrazione insomma è compromessa, ma voglio lo stesso fare una corsetta intorno recinzioni per godere un poco di questo balcone sulla Lunigiana. La mia gioventù mi consente questo sforzo...
ed ecco il risultato!
Panoramica su Groppi di Camporaghena e Apuane
Golfo della Spezia!
Il mare, questo sconosciuto. Negli ultimi 3 anni sono state più le volte in cui l'ho visto dai monti di quelle in cui mi ci sono pocciato...
Sui 1500 metri del Giogo fa un discreto freddo, così decidiamo di scendere allo Chalet del Lagastrello. Ecco un po' di sanità montanara! Gruppo di cacciatori belli bevuti che giocano a briscola, madonne, cori particolarmente intonati...
ci salutiamo con Luca che deve tornare a Spezia, mentre io e Francesco proseguiamo lungo la Massese.
Dopo Monchio ci ritroviamo in mezzo a 3 Ferrari rosse lustre: tanto casino, poca resa. A Langhirano impongo al mio accompagnatore un'ultima deviazione intellettuale, per ammirare lo splendido castello di Torrechiara da un posto d'eccezione!
E con questa vi saluto! Se Francesco vuole postare le sue foto forse potrete vedere anche i nostri faccioni... Io taggo le cime delle montagne di solito!
Questi non sono piu' dei report....sono dei Reportage veri e propri.
Se poi è già organizzato tanto meglio! 
