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pubblicità progresso
12437951
12437951 Inviato: 20 Set 2011 17:39
Oggetto: pubblicità progresso
 

non so se avete notato, ma sulla mediaset(credo sia solo mediaset) sta passando una pubblicità progresso su persone con vari problemi fisici dovuti a incidenti automobilistici.
chi l'ha vista sa di cosa parlo e non c'è bisogno di spiegarla per filoe per segno, mentre la guardavo pensavo,ma perchè anzichè mettere 20 spot su persone che si fanno male da sole, non ne mettono ALMENO UNA sui motociclisti,per far capire che chi è in macchina non è il padrone della strada?potrebberò fare una campagnia del genere..
xkè nessuno ci pensa?è un problema presente nelle strade..purtroppo anche molto
 
12440424
12440424 Inviato: 21 Set 2011 7:44
 

Lo spot non l'ho visto quindi non ho presente la tipologia di messaggio.
Non ho capito se intendi uno spot dove un automobilista provoca un incidente coinvolgendo un motociclista, oppure un motociclista che da solo tenta una piega al limite e scivola sotto un guard rail.


Comunque: il fatto che i motocliclisti siano esclusi dal messaggio "promozionale" la dice lunga sulla considerazione di cui godiamo.
 
12441739
12441739 Inviato: 21 Set 2011 12:31
 

per come la vedo io non servono assolutamente a nulla..spesso la gente non impara neppure dai propri errori..figuriamoci da una pubblicità che vede distrattamente in televisione tra una partita di calcio tra scapoli e ammogliati..ed un programma della de filippi..
 
12442486
12442486 Inviato: 21 Set 2011 14:48
 

ciciarampa ha scritto:
Lo spot non l'ho visto quindi non ho presente la tipologia di messaggio.
Non ho capito se intendi uno spot dove un automobilista provoca un incidente coinvolgendo un motociclista, oppure un motociclista che da solo tenta una piega al limite e scivola sotto un guard rail.


Comunque: il fatto che i motocliclisti siano esclusi dal messaggio "promozionale" la dice lunga sulla considerazione di cui godiamo.

potrebbero fare entrambe.. io intendo specialmente la prima.
tafraz ha scritto:
per come la vedo io non servono assolutamente a nulla..spesso la gente non impara neppure dai propri errori..figuriamoci da una pubblicità che vede distrattamente in televisione tra una partita di calcio tra scapoli e ammogliati..ed un programma della de filippi..

in parte è vero, ma magari almeno uno sguardo in + lo danno
 
12443387
12443387 Inviato: 21 Set 2011 18:10
 

Ti riferisci alla ragazza che nuota in piscina?
Perché se ti riferisci a quella (nel senso di pubblicità) non dice se era in auto o moto, fa capire solo che era in strada, quindi il messaggio è generico e rivolto a tutti gli utenti della strada.
Come dovrebbe essere.

Se no dovrebbero fare uno spot sugli automobilisti che ammazzano i motociclisti, uno sui motociclisti che ammazzano i pedoni, uno sui pedoni che ammazzano i ciclisti, ecc. ecc. ecc.

Se ti riferisci ad altri spot, non so che dire perché non li ho presente 0509_up.gif
 
12444190
12444190 Inviato: 21 Set 2011 20:22
 

Io in UK ho visto varie campagne di sensibilizzazione, di cui alcune dedicate proprio a persuadere gli automobilisti a non investire le moto.

nota apparentemente OT:

In tutto il Regno Unito ci sono meno moto che a Roma, eppure la sicurezza dei motociclisti la curano: vedi Sharp, l'esenzione dell'IVA su caschi e stivali e gli spot dedicati in TV. Curioso, no ?
 
12444327
12444327 Inviato: 21 Set 2011 20:38
 

Django ha scritto:
In tutto il Regno Unito ci sono meno moto che a Roma, eppure la sicurezza dei motociclisti la curano: vedi Sharp, l'esenzione dell'IVA su caschi e stivali e gli spot dedicati in TV. Curioso, no ?

Tutt'altro che curioso... proprio perche' sono pochi, li proteggono...
Un po' come noi con i Panda icon_asd.gif


OK, torno serio.
Ho letto due osservazioni interessanti:

Citazione:
non dice se era in auto o moto, fa capire solo che era in strada, quindi il messaggio è generico e rivolto a tutti gli utenti della strada.


Vero...


Citazione:
non ne mettono ALMENO UNA sui motociclisti,per far capire che chi è in macchina non è il padrone della strada?


A questo punto, per par condicio, vorrei che ne facessero ALMENO UNA sui motociclisti che si schiantano (o che rischiano di schiantarsi contro di me che viaggio buono buono nella mia corsia) per "fare il tempo" sui passi.
icon_wink.gif
 
12445048
12445048 Inviato: 21 Set 2011 22:53
 

sgombro ha scritto:
Ti riferisci alla ragazza che nuota in piscina?
Perché se ti riferisci a quella (nel senso di pubblicità) non dice se era in auto o moto, fa capire solo che era in strada, quindi il messaggio è generico e rivolto a tutti gli utenti della strada.
Come dovrebbe essere.

Se no dovrebbero fare uno spot sugli automobilisti che ammazzano i motociclisti, uno sui motociclisti che ammazzano i pedoni, uno sui pedoni che ammazzano i ciclisti, ecc. ecc. ecc.

Se ti riferisci ad altri spot, non so che dire perché non li ho presente 0509_up.gif

quella prima della ragazza, dove c'era l'uomo paralizzato alle gambe, ma se vogliamo anche quella
 
12446782
12446782 Inviato: 22 Set 2011 12:50
 

vandam ha scritto:

quella prima della ragazza, dove c'era l'uomo paralizzato alle gambe, ma se vogliamo anche quella




Onestamente non ce l'ho presente icon_biggrin.gif
 
12458253
12458253 Inviato: 24 Set 2011 20:08
 
 
12458402
12458402 Inviato: 24 Set 2011 20:53
Oggetto: Re: pubblicità progresso
 

vandam ha scritto:
non so se avete notato, ma sulla mediaset(credo sia solo mediaset) sta passando una pubblicità progresso su persone con vari problemi fisici dovuti a incidenti automobilistici.
chi l'ha vista sa di cosa parlo e non c'è bisogno di spiegarla per filoe per segno, mentre la guardavo pensavo,ma perchè anzichè mettere 20 spot su persone che si fanno male da sole, non ne mettono ALMENO UNA sui motociclisti,per far capire che chi è in macchina non è il padrone della strada?potrebberò fare una campagnia del genere..
xkè nessuno ci pensa?è un problema presente nelle strade..purtroppo anche molto


Guarda, ci sono teorie e prove sperimentali che sostengono che certe pubblicità abbiano l'effetto esattamente opposto rispetto a quello che si prefiggono (ref. Martin Lindstrom & Genna Calvert).

Sembra scientificamente dimostrato che questi spot stimolano il nucleus acumbens , la parte del cervello che viene anche identificata come "centro del desiderio".

La sostanza della tesi e che se ti faccio vedere uno morire di cancro per aver fumato sigarette a te viene voglia di fumare così come se ti faccio vedere la fine di una motocicletta che correva a te viene voglia di andarci, e di andarci forte!
 
12462888
12462888 Inviato: 26 Set 2011 7:42
 

E poi c'è l'innato ottimismo dell'essere umano. Quella vocina nella testa che sussurra: "A me non potrà mai capitare."

Ultima modifica di ciciarampa il 26 Set 2011 11:29, modificato 1 volta in totale
 
12463659
12463659 Inviato: 26 Set 2011 10:38
 
 
12465982
12465982 Inviato: 26 Set 2011 17:17
Oggetto: Re: pubblicità progresso
 

Dimifox ha scritto:


Guarda, ci sono teorie e prove sperimentali che sostengono che certe pubblicità abbiano l'effetto esattamente opposto rispetto a quello che si prefiggono (ref. Martin Lindstrom & Genna Calvert).

Sembra scientificamente dimostrato che questi spot stimolano il nucleus acumbens , la parte del cervello che vien
e anche identificata come "centro del desiderio".

La sostanza della tesi e che se ti faccio vedere uno morire di cancro per aver fumato sigarette a te viene voglia di fumare così come se ti faccio vedere la fine di una motocicletta che correva a te viene voglia di andarci, e di andarci forte!

Più o meno..avrai anche letto che gli stessi autori ritengono questa ipotesi..perché di tale si tratta.."da prendere con le pinze"..in quanto frutto di esami "in vitro"..ovvero che prendono in considerazioni singole variabili per volta e che quindi poco interpretano l'ambiente con cui quotidianamente interagiamo..ed i recettori del nucleo accumbens, di conseguenza lo stesso nucleo e la funzione che questo svolge sulle nostre decisioni, risentono molto di stimoli che ci giungono dall'esterno..
Fatta questa piccola precisZione..ribadisco la mia personale avversione per quelle pubblicità..gli animi che possono comprenderla spesso non ne hanno bisogno..i soggetti che non sono in grado di farne tesoro la malinterpretano..ammesso che le diano attenzione.
 
12467054
12467054 Inviato: 26 Set 2011 19:34
Oggetto: Re: pubblicità progresso
 

tafraz ha scritto:

Più o meno..avrai anche letto che gli stessi autori ritengono questa ipotesi..perché di tale si tratta.."da prendere con le pinze"..in quanto frutto di esami "in vitro"..ovvero che prendono in considerazioni singole variabili per volta e che quindi poco interpretano l'ambiente con cui quotidianamente interagiamo..ed i recettori del nucleo accumbens, di conseguenza lo stesso nucleo e la funzione che questo svolge sulle nostre decisioni, risentono molto di stimoli che ci giungono dall'esterno...


Non ho letto critiche alle ricerche di Lindstrom, se hai delle referenze ben volentieri approfondisco! icon_wink.gif Sono piuttosto interessato alla materia anche se per aspetti un po' diversi dagli incidenti stradali! icon_wink.gif

tafraz ha scritto:

Fatta questa piccola precisZione..ribadisco la mia personale avversione per quelle pubblicità..gli animi che possono comprenderla spesso non ne hanno bisogno..i soggetti che non sono in grado di farne tesoro la malinterpretano..ammesso che le diano attenzione.


Su questo mi trovi del tutto daccordo. Penso che razionalmente tutti ne veniamo turbati ma che probabilmente, una volta in moto, con stimoli sensazioni ed emozioni completamente diverse, il riscontro sia totalmente differente.
 
12467302
12467302 Inviato: 26 Set 2011 20:11
Oggetto: Re: pubblicità progresso
 

Dimifox ha scritto:


Su questo mi trovi del tutto daccordo. Penso che razionalmente tutti ne veniamo turbati ma che probabilmente, una volta in moto, con stimoli sensazioni ed emozioni completamente diverse, il riscontro sia totalmente differente.

Tiro ad indovinare..ti interessano più gli aspetti di neuromarketing che ha affrontato?..se trovo i riferimenti bibliografici te li mando in mp volentieri..
Qui siamo già andati ben oltre overtopic se sei d'accordo..
0510_saluto.gif
 
12467346
12467346 Inviato: 26 Set 2011 20:15
Oggetto: Re: pubblicità progresso
 

tafraz ha scritto:

Tiro ad indovinare..ti interessano più gli aspetti di neuromarketing che ha affrontato?..se trovo i riferimenti bibliografici te li mando in mp volentieri..
Qui siamo già andati ben oltre overtopic se sei d'accordo..
0510_saluto.gif


Aspetto, grazie!!! Non penso sia troppo OT, sempre di pubblicità si parla...
 
12483134
12483134 Inviato: 29 Set 2011 20:29
Oggetto: Re: pubblicità progresso
 

Dimifox ha scritto:


Aspetto, grazie!!! Non penso sia troppo OT, sempre di pubblicità si parla...

ciao..non ho ancora trovato gli articoli precisi di Lugli sull'argomento, anche perchè molti sono a pagamento.
comunque nel frattempo..
Link a pagina di Scienzaefilosofia.it
..ove spiega che l'idea di Lindstrom..per quanto buona ed accettabile..è comunque frutto di esperimenti..
"A tal proposito Lugli, con un accento
più deciso rispetto a Lindstrom, mette in guardia dal trarre
facili conclusioni. Prendendo le distanze da una visione
radicalmente deterministica della mente umana, l’autore ricorda
che gli esperimenti di neuroimaging sono effettuati in un contesto
di laboratorio, prendendo in considerazione una variabile per
volta (ibid., p. 27). Essi, pertanto, non riescono a tener conto
della complessa interazione che l’individuo intrattiene col suo
ambiente, la quale rende imprevedibile la sua azione. Per tale
motivo, pur ricordando gli importanti contributi offerti da questo
nuovo campo di studi, Lugli invita a non assolutizzarne i metodi e
i risultati (cfr. ibid., pp. 28‐29)."
..continuo a scartabellare tra i miei articoli di pubmed ed affini... 0510_saluto.gif
 
12483372
12483372 Inviato: 29 Set 2011 21:15
Oggetto: Re: pubblicità progresso
 

tafraz ha scritto:

ciao..non ho ancora trovato gli articoli precisi di Lugli sull'argomento, anche perchè molti sono a pagamento.
comunque nel frattempo..
Link a pagina di Scienzaefilosofia.it
..ove spiega che l'idea di Lindstrom..per quanto buona ed accettabile..è comunque frutto di esperimenti..
"A tal proposito Lugli, con un accento
più deciso rispetto a Lindstrom, mette in guardia dal trarre
facili conclusioni. Prendendo le distanze da una visione
radicalmente deterministica della mente umana, l’autore ricorda
che gli esperimenti di neuroimaging sono effettuati in un contesto
di laboratorio, prendendo in considerazione una variabile per
volta (ibid., p. 27). Essi, pertanto, non riescono a tener conto
della complessa interazione che l’individuo intrattiene col suo
ambiente, la quale rende imprevedibile la sua azione. Per tale
motivo, pur ricordando gli importanti contributi offerti da questo
nuovo campo di studi, Lugli invita a non assolutizzarne i metodi e
i risultati (cfr. ibid., pp. 28‐29)."
..continuo a scartabellare tra i miei articoli di pubmed ed affini... 0510_saluto.gif


Ho il libro di Lugli sulla scrivania da parecchio tempo ma scelgo sempre qualcos'altro da leggere e studiare... Trovo che gli autori italiani abbiano l'esigenza di dimostrare il loro valore culturale attraverso una scrittura inutilmente pomposa e ricercata per cui cerco di evitarli a favore di autori stranieri che normalmente "scrivono per farsi capire" icon_biggrin.gif ... Domenica prendo in mano il suo libro e spero di scoprire di avere solo pregiudizi! icon_wink.gif

Tornando al topic, posso essere daccordo sull'obiezione di Lugli che riporti, però osservo che in molti casi il tentativo di consapevolizzare il consumatore su effetti dannosi di certi comportamenti, anche con interventi autoritativi di stampo repressivo, ha sempre avuto risvolti negativi. Dalle esperienze che tutti noi possiamo vivere, spaventare e reprimere, sortisce quasi sempre risultati opposti rispetto agli obiettivi prefissati. Per questo sono molto critico su certi messaggi pubblicitari.

Viceversa ritengo che un processo educativo, che interviene fin dalla nascita grazie alla consapevolezza culturale della popolazione, sia l'unico efficacie strumento per trasmettere messaggi realmente educativi. Ovviamente parlo di modalità e tempi che sfuggono all'improvisazione di certi tipi di iniziative ma che penso siano gli unici interventi realmente efficaci. In sostanza, tradotto in italiano icon_biggrin.gif , se veramente vogliamo che la gente non si sfracelli sulle strade ci vogliono genitori consapevoli della questione e che insegnino ai figli il valore della vita, del rispetto del prossimo e della proprietà pubblica. E ci vuole uno Stato che agisca in modo congruente nel contesto di questo processo educativo supportando il lavoro genitoriale.

Tutte cose che da noi sono sconosciute, sia dal punto di vista statale che da quello puramente privato... icon_wink.gif

Ciao.

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
12483984
12483984 Inviato: 29 Set 2011 23:00
Oggetto: Re: pubblicità progresso
 

Dimifox ha scritto:
se veramente vogliamo che la gente non si sfracelli sulle strade ci vogliono genitori consapevoli della questione e che insegnino ai figli il valore della vita, del rispetto del prossimo e della proprietà pubblica. E ci vuole uno Stato che agisca in modo congruente nel contesto di questo processo educativo supportando il lavoro genitoriale.

eusa_clap.gif eusa_clap.gif
Pienamente d'accordo... e' un discorso che spesso e volentieri mi trovo ad affrontare... pero' con scarsissimi risultati... non dico risultati tangibili, eh... ma proprio risultati in termini di "convergenza di pensiero"...

Dimifox ha scritto:
Tutte cose che da noi sono sconosciute, sia dal punto di vista statale che da quello puramente privato... icon_wink.gif

Appunto icon_wink.gif



0510_sad.gif
 
12487481
12487481 Inviato: 30 Set 2011 17:57
Oggetto: Re: pubblicità progresso
 

Dimifox ha scritto:


Ho il libro di Lugli sulla scrivania da parecchio tempo ma scelgo sempre qualcos'altro da leggere e studiare... Trovo che gli autori italiani abbiano l'esigenza di dimostrare il loro valore culturale attraverso una scrittura inutilmente pomposa e ricercata per cui cerco di evitarli a favore di autori stranieri che normalmente "scrivono per farsi capire" icon_biggrin.gif ... Domenica prendo in mano il suo libro e spero di scoprire di avere solo pregiudizi! icon_wink.gif

Tornando al topic, posso essere daccordo sull'obiezione di Lugli che riporti, però osservo che in molti casi il tentativo di consapevolizzare il consumatore su effetti dannosi di certi comportamenti, anche con interventi autoritativi di stampo repressivo, ha sempre avuto risvolti negativi. Dalle esperienze che tutti noi possiamo vivere, spaventare e reprimere, sortisce quasi sempre risultati opposti rispetto agli obiettivi prefissati. Per questo sono mol
to critico su certi messaggi pubblicitari.

Viceversa ritengo che un processo educativo, che interviene fin dalla nascita grazie alla consapevolezza culturale della popolazione, sia l'unico efficacie strumento per trasmettere messaggi realmente educativi. Ovviamente parlo di modalità e tempi che sfuggono all'improvisazione di certi tipi di iniziative ma che penso siano gli unici interventi realmente efficaci. In sostanza, tradotto in italiano icon_biggrin.gif , se veramente vogliamo che la gente non si sfracelli sulle strade ci vogliono genitori consapevoli della questione e che insegnino ai figli il valore della vita, del rispetto del prossimo e della proprietà pubblica. E ci vuole uno Stato che agisca in modo congruente nel contesto di questo processo educativo supportando il lavoro genitoriale.

Tutte cose che da noi sono sconosciute, sia dal punto di vista statale che da quello puramente privato... icon_wink.gif

Ciao.

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif

Ovviamente come già più volte detto concordo sul concetto da te espresso..inutilità di queste pubblicità psicorepressive e migliore qualificazione degli interventi formativi pianificati da subito..
Non concordo sulla pomposità degli autori italiani..anzi abbiamo molti cervelli che all'estero ci invidiano e che all'estero fuggono..ma solo perché trovano terreno fertile che in italia scarseggia..
Apprezzo molti autori italiani e le ricerche di alcuni sono davvero incredibili..l'inghippo sta nella valenza che in italia viene data loro..
Ma alla fine sono punti di vista..
 
12487913
12487913 Inviato: 30 Set 2011 19:06
 

vista, è piuttosto interessante.

non sembra neanche una pubblicità italiana. per una volta tanto esce un buon prodotto senza tanta retorica 0509_up.gif
 
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