Report Tinguzzisti a Mandello - GMG 2011 - Report Uscite Solitarie o Extra Tinga

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Report Tinguzzisti a Mandello - GMG 2011

12424854

12424854 Inviato: 17 Set 2011 15:03
Oggetto: Report Tinguzzisti a Mandello - GMG 2011

Partito ore 9.00 e già tornato

C'era uno che continuava a guardarmi e sventolava un nastrino

c'aveva pure un'orecchino e mi mandava dei bacetti

. Bel bordello, tanti stranieri, e tante v7 sport, originali e modificate. Quella originale più bella è una telaio rosso in piazza, dove c'è il monumento a Carlo Guzzi. E tante modificate. Non son mai stato Guzzista ma devo dire che si sentiva spirito di appartenza tra i partecipanti.

La cosa che più mi è piaciuta? Questa

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machII

Senza Freni

Ranking: 142

12425088

12425088 Inviato: 17 Set 2011 16:10

Purtroppo ho fatto solo una toccata e fuga, però è una cosa grandiosa!
Conto nelle prossime GMG per spararmi tutti e tre i giorni con tenda!

W GUZZI!

Michele777

Senza Benza

Ranking: 75

12426527

12426527 Inviato: 18 Set 2011 1:10

ciao, oggi (sabato) son arrivato a mandello per le 18.00 a causa della coda che c'era tra l'uscita della superstrada e il centro del paese.
Ci sono striscioni ufficiali e bandiere Guzzi per tutto il paese.
Moto ovunque, dappertutto, circolanti e parcheggiate, tante, tantissime, vecchie, nuove, modificate, restaurate, sidecar, targhe di tutti i tipi.
Gente a piedi con gilet o giubbotti con toppe da praga, olanda, francia, germania e chi piu' ne ha piu' ne metta.

Ho parcheggiato in una via in salita in zona cimitero.
Discesa a piedi per un paio di vie costeggiando parte della fabbrica e mi ritrovo di fronte al cancellone di ingresso.
Parcheggio antistante con i box cassa e paninari oltre a moto parcheggiate.
Pago 18 euro per l'ingresso e mi viene consegnata una scatola.
Internamente trovo:
il braccialetto in plastica nero con scritta rossa "GIORNATE MONDIALI GUZZI 2011";
una "toppa commemorativa" da applicare al giubbotto (tanto carina quanto piccina);
un promemoria con la scaletta degli eventi dei 3 giorni;
una mappa dello stabilimento;
promemoria per lo "shop" e per l'offerta golden eagle guzzi.

All'ingresso c'è una simil catena di montaggio con il motore a V in bella mostra che in sequenza attorno ad esso vengono montati telaio, ruote etc etc, fino a vedere una V7 racer completa che schizza verso il cielo. Da guardare ed ammirare.

La coda per entrare al museo è talmente lunga che mi fa desistere. Vedo la mensa sulla destra, ma la trovo ben poco interessante e tiro dritto ed entro nel capannone assemblaggio motori.
C'è un motore 1200 4v completamente smontato in bella mostra, è uno spettacolo. A coloro che sostengono che la guzzi monta lo stesso motore da 30 anni, dovrebbe mordersi la lingua o legarsi le dita prima di dire o scrivere amenita' simili. L'idea del V è sempre quella, la disposizione del motore sara' sempre quella, ma il resto è tutto nuovo.
Ci sono in linea i motori 1200cc

In ogni reparto ci sono dei dipendenti a disposizione dei visitatori per rispondere alle domande.

Mi sposto nel capannone di assemblaggio moto, al primo piano si trovano le catene di assemblaggio delle stelvio e delle bellagio. In bella mostra diversi modelli bellagio, sport, california, norge, in coda per esser testate.
C'è attivo un box dove viene testato il motore.

Mi dirigo poi verso l'area shop. Vedere giubbini che da listino costano 400 euro proposti a 70 è un vero attentato al portafogli, verrebbe voglia di comprare di tutto.
Magliette, maglioni, felpe, giubbiotti, caschi, occhiali, portadocumenti. C'è di tutto. Quindi non si puo' certo dire che ci siano tanti prodotti quanti ne puo' avere HD, ma non ci si puo' lamentare che non ve ne siano affatto.

Torno indietro dal cortile e passo dall'ambiente "creativo". Era ormai tardi e i dipendenti stavano cominciando a chiudere, ma a parte dei totem con attaccati disegni artistici non ho visto.
Da lì mi sposto alla galleria del vento... Ha delle piastrelle che sembrano quelle di un gabinetto anni '70. Ci sono dei faretti che sparano sul vetro e non permettono di vedere troppo bene all'interno del tubo vero e proprio della galleria. Lo spazio è veramente piccolo.
Ormai è buio, fuori piove, ma mentre mi sposto verso l'ingresso del museo si mette e diluviare e dalla tettoia in lamiera viene giu' acqua dappertutto.

La struttura dello stabilimento si vede che è vecchia ops... "antica" e molte cose sono state sicuramente sostituite e riparate negli anni, ma la base è sempre quella. L'unica pecca è quella che avrebbero potuto agghindare meglio gli interni e dare incarico a degli addetti di pulire carte e cartacce che inevitabilmente si formano per terra durante la giornata. Certo la carta non nasce dal pavimento, ma casca per terra a noi visitatori e se la raccogliessimo sarebbe tutto piu' ordinato.
Nei cortili ci sono dei lavori in corso.
Forse un po' piu' di "coerografia" all'interno non sarebbe guastata.

Effetto della visita....
La struttura è da archeologia industriale come i capannoni della Agusta Westland di Vergiate o la ex Caproni a Case Nuove. Ma i capannoni della Agusta erano talmente all'avanguardia quando vennero progettati e costruiti che oggi sono ancora funzionali, funzionanti ed ospitano le catene di montaggio degli elicotteri, in un ambiente pulitissimo, definirei quasi asettico.
Invece qui a Mandello, la struttura non l'ho vista "curata" al dettaglio. Come si suol dire "una mano di bianco" è stata data dappertutto, pero' vedere le catene di montaggio con un mucchio di scatoloni attorno non mi ha dato una sensazione di "ordine". Certo non si pretende l'ordine di una fabbrica di elicotteri, dove anche un anello che casca da un dito mette a repentaglio un prodotto che costa centinaia di migliaia di euro e puo' comportare incidenti mortali, pero' piu' dispencer in plastica, belli ordinati, darebbero piu' immagine.
Ho visitato anche gli stabilimenti Huqsvarna, e lì la catena assemblaggio è addirittura piu' piccola ma assai flessibile. Praticamente la possono "costruire e disfare" velocemente.
Attenzione, non sto dicendo che non va bene, ma se ci portate un cliente BMW, probabilmente dopo aver visitato un capannone di recente realizzazione, con tanta luce, ambienti luminosi e bianchi fluorescenti, con pavimenti bianchi (sto inventando e fantasticando), vi dira' che... le Guzzi è come se fossero costruite in una cantina.
Ma cari signori, certe efficienze di produzione probabilmente non si raggiungeranno mai, anche perchè a vederle "nude", semi-assemblate, ci si rende conto che hanno talmente tanti elementi montati che a parte impianti radio, servosterzo,tergicristalli, un paio di ruote in piu', non è che siano da meno di una automobile. Hanno veramente molti elementi.

Una azienda incastonata tra una montagna ed il lago non è da tutti. Va certamente salvaguardata, rimodernata nel possibile, ma mantenute le strutture antiche. Sono quei valori aggiunti che altre marche non possono avere. Si trovasse in pianura, o attorno a Milano, probabilmente la si potrebbe anche far sparire e ricostruire da zero con i dettami piu' moderni, ma per come è dislocata, è un museo vivente.

Esco senza aver visto un paio di spazi (un tendone nero dove credevo si tenesse il concerto serale, che invece si terra' sul lungo lago, ed il museo, ma tanto a mandello 5 volte l'anno ci capito a far passeggiata lungo lago con gelato dal contin).

Piove.. cerco di andare in zona lago a piedi. Toh.. c'è gente che si appiattisce sotto ogni possibile riparo, ci sono tende montate in ogni area verde disponibile, comprese le aiuole di alcune case e palazzi.
In centro i pub, gelaterie, pizzerie, trattorie, ristoranti, tutti occupati. Purtroppo a causa della pioggia molti tavoli esterni non coperti dai tendono sono inutulizzabili.

Mestamente, bagnato come un pulcino, non trovando ristoro, rinuncio allo spettacolo previsto per le 22.00, mi dirigo verso l'auto e me ne torno a casa.

Considerazioni: se non si approfitta per provare le moto, spendere 18 euro per entrare a visitare 4 capannoni (forse perchè ne ho gia' visti altri), è certamente interessante, ma forse un po' caro.
Riguardando proprio ora i prezzi sul sito guzzi, avrei dovuto pagare 15 euro e non 18, e non mi hanno nemmeno chiesto se volevo il kit gold.. azz con qualche euro in piu' mi sarei portato a casa pure portachiavi e cappellino? Perchè domani devo andare altrove, altrimenti ci tornerei ehehhe
Vedere gente che se ne gira in moto su e giu' per la provinciale è stata una goduria, compreso un signore che definire anziano è dargli del giovane, con una laverda di chissa' quale anno, e tante guzzi con motore non a V.
Tanti visitatori anche non guzzi che secondo me... una mezza idea di comprarsela ce l'hanno.
Ho notato che i guzzisti rispecchiano la fabbrica... grezzi, un po' disordinati, antichi di spirito, semplici, con facce strane rispetto a tutti gli altri, ma certamente belli come le moto che cavalcano.

Non ci fosse stata la pioggia, fossi arrivato prima... va beh.. chissa' se per la prossima volta mi saro' finalmente deciso a comprarne una... ma mi sa che motociclisti si nasce, a diventarlo è dura...
Ad ogni modo, il motore a V è unico, ed è incredibile che ci si possano costruire attorno così tanti veicoli differenti.

Buon GMG a tutti.

Alex_Vox

Senza Freni

Ranking: 152

12426576

12426576 Inviato: 18 Set 2011 6:04

Michele777 ha scritto:

Purtroppo ho fatto solo una toccata e fuga, però è una cosa grandiosa!
Conto nelle prossime GMG per spararmi tutti e tre i giorni con tenda!

W GUZZI!

Caro Michele777

concordo sul fatto he è una cosa grandiosa, ma ti comunico che non è sempre così "estesa" come questa... Infatti quest'anno, essendo una ricorrenza speciale, il 90°, la cosa è "grande".

Comunque bella, bella davvero............ ne valeva la pena, eh????

tanith

Senza Targa

Ranking: 32

12427100

12427100 Inviato: 18 Set 2011 10:54

Ne valeva decisamente la pena!
Comunque non importa quanto sarà in grande nelle prossime edizioni, lo spirito che c'era era unico e sono certo che ci sarà anche nelle prossime!
Attenderemo il centenario!

Michele777

Senza Benza

Ranking: 75

12427121

12427121 Inviato: 18 Set 2011 10:59

@ Alex_Vox

Grazie

Col tuo scritto mi hai fatto sentire come se fossi lì, con voi !!
....ho sentito anche il profumo della fabbrica....

Grazie ancora !

gippiguzzi

Global Mod

Ranking: 12342

12427185

12427185 Inviato: 18 Set 2011 11:16

Giornate GUZZI da DELIRIO .... ogni minimo spazio occupato dalla passione GUZZI.
dal Giappone, Australia, US e da tutta Europa, davvero molto bello ed emozionante,
unico neo i commenti anche degli stranieri fatti in merito al costo d ingresso sia GOLD che NORMALE, troppo alto e se non pagavi non ti lasciano entrare in fabbrica.

Ecco il filmato della presentazione fatta sotto il tendone nero tirato su dentro la fabbrica :

Link a pagina di Youtube.com

e quello del murales all'esterno in mezzo ai capannoni demoliti :

Link a pagina di Youtube.com

purtroppo fatti col cellulare, ma danno comunque un idea.

Poi si potrà caricare anche le foto fatte, è possibile creare un POST ad hoc dove postare tutte le foto di chi c è andato ?? ciao, Paolo BG

falket

Senza Benza

Ranking: 69

12427232

12427232 Inviato: 18 Set 2011 11:28

Direi che possiamo restare qui !!
Almeno per chi non c'è potuto andare, sarà festa...

Postate pure tutte le foto ed i video.....grazie da tutti !!

gippiguzzi

Global Mod

Ranking: 12342

12427756

12427756 Inviato: 18 Set 2011 14:00

Ripartito ieri pomeriggio da Mandello poco prima delle 17 per anticipare l'arrivo del cattivo tempo che vedevo negli specchietti arrivare con fulmini. Adesso ho sentito che c'è stato un macello in quanto ad allagamenti e fulmini!!
Spero sia stata graziata almeno la zona, qualcuno di voi sa qualcosa?
Io sono stato fortunatissimo in quanto al tempo e soprattutto posto letto trovato la sera stessa, che se no chissà dove sarei dovuto andare!!
Gran bella festa, fantastico...forse qualche affinamento a livello organizzativo sarebbe stato possibile...
Allo shopping della factory ho acquistato di tutto tanto che ci avrò messo 40 minuti prima di riuscire a caricare la moto per il rientro, e quello che non stava me lo sono indossato!
Per ora sono "leggermente" ingastrito: ho trovato dei taglietti nella giacca in pelle appena presa allo spaccio

ed ho scoperto che è stato a causa delle graffette messe da loro stessi che hanno sfregiato la giacca durante l'imbustamento!

ps
purtroppo non mi funzionava la macchina fotografica

, spero mettiate quante più immagini e filmati potete.

Ultima modifica di franzesc il 18 Set 2011 21:59, modificato 1 volta in totale

franzesc

Senza Freni

Ranking: 162

12427880

12427880 Inviato: 18 Set 2011 14:30

Ecco a voi un paio di foto!

Antico e moderno:

Ingegnoso sistema di trasporto merci:

La mitica Norge GT 500, e non solo:

Aspetto le vostre!

Ciao

Michele777

Senza Benza

Ranking: 75

12428024

12428024 Inviato: 18 Set 2011 15:08

Nella seconda foto, in corrispondenza dell'angolo del carro, c'è una moto di colore blu carenata...non capisco il motivo ma non mi convince...così come la prima a destra!

franzesc

Senza Freni

Ranking: 162

12428304

12428304 Inviato: 18 Set 2011 16:35

franzesc ha scritto:

Nella seconda foto, in corrispondenza dell'angolo del carro, c'è una moto di colore blu carenata...non capisco il motivo ma non mi convince...così come la prima a destra!

....e' gente che e' venuta a "toccare" con mano cosa vuol dire storia

...e noi ..magnanimi ,gli abbiamo fatto questo regalo

bandolerostanco

125 Champ

Ranking: 2050

12428522

12428522 Inviato: 18 Set 2011 17:33

Io sono andato a Mandello sabato pomeriggio.Tranquilli in moto,io,Mira ,Max071,e un amico (unico non Guzzimunito) .Non toccavo la moto da luglio per causa di forza maggiore ,e questo tragitto di circa 80 km,e' stato bellissimo,anche per l'idea di cosa avrei trovato una volta arrivato. Infatti gia' per stada e piu' accentuato man mano ci avvicinavamo, il popolo Guzzi dava sfoggio della sua passione e della sua storia con moto di tutti i suoi 90 anni, dalla Stelvio attuale alla Stelvio storica, Galletti,Imola ,le Mans......
Mandello al Lario...un paese dei balocchi per tutti i Guzzisti e non, uno spettacolo incredibile,Guzzi Guzzi e ancora Guzzi,anche altri marchi,daltronde un motociclista vero e' un appassionato che ama le due ruote, perlomeno in queste occasioni senza campanilismi! Moto ovunque,sui marciapiedi,nei benzinai, insomma ogni spazio era buono per parcheggiare, noi troviamo posto grazie ad un amico che ci aspettava giusto per salutarci, essendo in macchina andando via ci ha lasciato lo spazio per le 4 moto giusto poco prima del sottopasso che conduce al cancello storico della fabbrica.
Ci Iscriviamo e entriamo in fabbrica ,giriamo per i capannoni,assemblaggio motori, assemblaggio moto,galleria del vento....mi viene da pensare a quante moto,motorini e altre creature siano uscite da quello stabilimento,a quanti operai ci hanno lavorato ,i progetti le idee uscite da li'.
Dopo passiamo al museo , e qui nel vedere materialmente moto che finora avevo visto solo in foto o che era molto che non vedevo, l'emozione e' forte! sopratutto per alcuni modelli, come l'Imola che quasi 30 anni fa avrei voluto acquistare,ma anche li' altre "cause di forza maggiore" mi fecero desistere,il motore 8 cilindri,e non ultimi, il motocoltivatore e la motozappa ,di cui avevo sentito parlare ma non avevo mai visto!
Usciamo e cominciamo a girare per le vie di Mandello sotto la pioggia a tratti forte,ci avviciniamo all'area dei festeggiamenti sul lungolago,ma proprio a causa della pioggia e' tutto pieno dappertutto,allora giriamo un po' per vedere di trovare posto e degli amici che sappiamo esserci,non troviamo ne' uno ne' gli altri,a quel punto beviamo qualcosa in piedi e si riparte per casa.
Ci prepariamo,tuta antipioggia ,casco guanti e via,circa 70 km sotto l'acqua.Restiamo in due proprio in zona della pizzeria di un mio carissimo amico e a quel punto dopo 10 ore in giro senza mettere nulla sotto i denti,concludiamo degnamente una giornata fantastica!

bandolerostanco

125 Champ

Ranking: 2050

12428540

12428540 Inviato: 18 Set 2011 17:37
Oggetto: foto

[img:8b4973e66d]Link a pagina di I52.tinypic.com

[img:8b4973e66d]Link a pagina di I53.tinypic.com

bandolerostanco

125 Champ

Ranking: 2050

12428552

12428552 Inviato: 18 Set 2011 17:39

Partiti dal casentino (io e mia moglie) venerdì 16 alle ore 08 arrivati alle 13,30. Nottata in b&b
ripartiti alle 14 circa arrivati a casa alle 20 circa.
A tutti quelli che non c'earano e vorrebbero sapere come è stato io dico :

Immaginatevi qualunque cosa e poi...
DI PIùùù..... MA DI PIùùùù.....[size=24][/size]

giacomo55

Foglio Rosa

Ranking: 5

12428697

12428697 Inviato: 18 Set 2011 18:18

Un po come scritto da Giacomo 55

Immaginatevi una cosa grandiosa !!!!!!

DI piu
Ancora di piu'uuuuu

scrpla

Senza Benza

Ranking: 94

12430307

12430307 Inviato: 18 Set 2011 23:23

Ho fatto giusto una battuta, prima.

Tanto piacere di vedere tante Guzzi, vecchie e nuove, ma altrettanto contento di vedere tante altre moto e tanta gente.
Io sono partito venerdì da casa, con calma come mio solito (aaah, la pigrizia...), senza neanche troppa convinzione, come mio solito, partendo solo. Mi dicevo: "intanto parto e poi vedo...se mi stanco anche a metà strada me ne torno a casa!"
Il tempo di entrare in tangenziale intorno alle ore10, vedere altri "malati" nella parallela autostrada e ogni dubbio veniva fugato dalla convinzione che sarei giunto a destinazione, anche a costo di rientrare in serata!
Beh, in quasi trecento chilometri sorpasso e vengo sorpassato da così tante sorelle Guzzi che è una meraviglia, una tale frequenza si vede quasi solo per una giornata normale con moto bmw

Mi sono allontanato giusto un attimino dal flusso quando ho pensato bene, passato il pedaggio, di farmi un giretto per la tangenziale di Milano, erroneamente, ovviamente! Diciamo una trentina di chilometri di allungo? Spero non di più. E poi il rallentamento dei lavori stradali che se non avessi sbagliato strada forse li avrei evitati, ma forse no. E da qui mi riprometto di non fare più boiate, se non voglio passare tutto il tempo per strada. Comunque sia, arrivo poco prima delle 14 a Mandello senza sbagliare più, e comincia la festa! Mi si spalancano le porte del paese e della Via E.V. Parodi che solo in foto e su google street map avevo visto, e dunque non sembrava di vedere quasi nulla di nuovo, a parte il clima festoso e magico. Iscrizioni varie, pranzo, riposino sul prato e alle ore 17 dentro la fabbrica!
Fino a sera non sapevo "di che letto avrei dormito", ma alla fine con un poco di fortuna anche questo sono riuscito a fare.
La sera alle ore 22, dopo la doccia, scendo da Valsassina direzione Mandello prendendo la strada statale a Lecco e...non vado a perdermi l'uscita giusta?! "Fa nulla" dico, "esco alla successiva e torno indietro...!" Assolutamente no! Uscita successiva Bellano, credo oltre 20 chilometri più a nord!! Pazienza! Esco, rientro direzione sud e aspetto l'uscita Mandello nuovamente ma...sorpresa! Non c'è! Uscita successiva dunque Lecco, la stessa della partenza!
Ci siamo! Fatta la seconda boiata! La terza la devo assolutamente evitare! Rientro nella statale e stavolta, con quei 40 minuti di ritardo raggiungo il lungolago.
Sabato, il giorno successivo, appena fatta la colazione, scendo verso le 10,30 con la mia solita calma verso Mandello convinto di arrivarci nei 15 minuti richiesti e invece, per fortuna, strada intasata di auto e moto! Un delirio unico che nella norma manderebbe in collera chiunque, ma in questo caso è piacere puro, è spettacolo, è cerimonia, è passerella, è esibizione, è festa. Non un metro quadro dove poter parcheggiare, e se trovi qualcosa e latiti nel fare manovra dieci metri più avanti sei fregato! Stavolta dunque mi accontento di parcheggiare poco fuori, d'altronde la moto sarà in compagnia. Altro giro nella factory ed altri acquisti.
All'uscita un'ultima occhiata alle moto parcheggiate, poi in camera a recuperare la roba e caricarla sulla moto e via, direttamente a casa prima che il maltempo mi raggiunga.
Partenza ore 16,40 e all'altezza di Milano ("stai attento, fra, alle indicazioni" mi dicevo) lavori in corso, deviazioni varie, traffico bloccato, poi si sblocca, si riesce ad andare bene, una macchina alla mia destra taglia in continuazione la strada, accidenti ("stai attento, fra, a questo che non sa di non essere solo per strada...")...e trac! Non c'è due senza tre! Persa deviazione per autostrada per Bologna!! Andiamo avanti, ci sarà qualche altro raccordo...tangenziale nord...Monza...A51...ma niente A1...inversione di strada appena posso, altro traffico bloccato, caldo, sudo, impreco, raggiungo lo svincolo perso ma direzione Bologna? Nulla! Inversione nuova e finalmente la A1! Ricomincio a respirare. Tutto liscio fino a casa quando arrivo alle 19,50, soddisfattissimo delle due giornate, dei miei acquisti, dei miei incontri e dei miei errori stradali, con un pensiero al prossimo GMG sperando arrivi presto e con la ripromessa di coinvolgere quante più persone possa!
E felice di essere Guzzi.

franzesc

Senza Freni

Ranking: 162

12430424

12430424 Inviato: 19 Set 2011 1:32

Fantastico.

Maltempo a parte e qualche altro difettino
ad averne di eventi cosi'..
mancavano solo le moto parcheggiate sui tetti

cerco polo del gmg 2011 in pm

email555

Senza Targa

Ranking: 43

12430428

12430428 Inviato: 19 Set 2011 2:38

Incredibile. È stata la prima volta che ho partecipato ad un raduno, non sapevo esattamente cosa aspettarmi ma sapevo che avrei dovuto esserci. Sono partito tardi il sabato mattina, <<Tanto>> mi dicevo <<abiti abbastanza vicino!>>. Invece, come spesso mi accade, ho fatto i conti senza l'oste ed il simpatico omaccione questa volta è stato impersonato dagli eterni lavori in viale Brianza, tra Cinisello e Monza... Venti minuti buttati in colonna, da dimenticare se non per l'incontro con una coppia da Potenza su una Kawasaki KLE500 che mi han chiesto dove dovevano uscire per incontrassi con amici a Calolziocorte... (mi rendo conto di avervi dato l'indicazione sbagliata ma l'ho fatto in buona fede. Ero certo che fosse quella l'uscita giusta. Perdono!). comunque, avvicinandomi a Lecco vengo inizio a vedere tante Guzzi come mai mi era capitato finora. Ogni volta che ne incontro una ci salutiamo e sento il cuore battere a mille, ad un tratto sento perfino i brividi ma uno sguardo a mia moglie che si gode il viaggio sul sellino posteriore mi fa capire che non è una questione di temperatura ma di malattia: è guzzite acuta ad uno stadio avanzato.
L'arrivo a Mandello? Come accennavo poc' anzi, incredibile. Una colonna di auto e - soprattutto -moto di ogni tipo e quasi di una sola marca. Da Norge e Stelvio nuove fiammanti a Falconi e Stornelli, con sidecar, senza sidecar, italiani e (tanti, tanti, tanti) stranieri. Non capita tutti i giorni di essere incolonnati insieme alla passione ed alla storia.
Ed una volta in Mandello? Moto, moto ed ancora moto.... Ovunque. Nei parcheggi, allineate ordinatamente a bordo strada, posteggiate in modo quasi selvaggio in ogni angolo libero (ma senza esagerare: da quel che ho visto nessuno è scaduto nella maleducazione di bloccare passi carrai o passaggi pedonali

). Il giro nella fabbrica... Beh, è come essere nel Paese dei Balocchi. Come si diceva qualche post più indietro, è uno spettacolo il 1200 della Norge smontato in ogni sua parte ed in bella mostra. E poi lì, mezzi assemblati, ci sono anche i 750, cuore pulsante della mia Prociona. Sono un imbecille emotivo? Si, lo sono. Ma essere lì dove il mio gioiello ha preso forma... Ecco, è stata una bella emozione. Guzzi good vibrations, si suol dire.
Il museo? Bello, piacevole ed interessante. Dalla GP in poi tanti modelli che han fatto la storia della casa dell'Aquila. Anche tanti prototipi che in qualche caso avrebbero potuto avere un discreto successo... Giusto per fare un esempio, una moto carenata (scusate, non ricordo il nome) che negli anni '80 avrebbe potuto essere venduta a camionate ma che il sig. De Tomaso decise di non produrre... Tra i prototipi, Val la pena di citare anche lo scooter, uno scooterino a 3ruote 50cc ed un veicolo a 3 ruote che sembra uscito da un fumetto di fantascienza...
Un giudizio sulla visita a fabbrica e museo? Ecco, forse il prezzo di accesso era un pò altino ma direi che una volta nella vita si può fare senza tante remore. E poi, sempre citando post precedenti, uno stabilimento del genere è archeologia industriale vivente. Dai capannoni stessi ai rifugi antiaerei per gli operai risalenti alla Seconda Guerra Mondiale, ogni cosa trasuda il fascino della Storia.
Purtroppo, stupidamente, non sono passato dallo shop... Ecco. Sono un imbecille, emotivo ed anche un pò cretino, visto che ho giusto bisogno di un giubbotto in pelle... Ma questa è un' altra storia.
Sono scappato da Mandello poco prima delle 17 di sabato poiché la zavorrina non era attrezzata per la pioggia pesante e non voleva saperne di un eventuale ritorno in treno. Bene, almeno siamo rientrati senza prendere una sola goccia! E complimenti al Condor che nella galleria di Lecco mi ha sorpassato in un rombo di tuono, sparendo rapidamente dalla mia vista!
Un giudizio globale e finale? Molto bello, con un sacco di gente allegra e amichevole in giro (menzione d'obbligo per il tipo con Falcone ex PS, vestito da poliziotto, che stava in via Parodi davanti all'ingresso della fabbrica) e con tante di quelle moto da non sapere più dove guardare. Che dire, è piaciuto persino a mia moglie, che ringrazio per avermi accompagnato controvoglia, lei che non ama la moto e storce il naso anche solo a sentirne parlare. Incredibile.

Alcune foto:

IMG_8409

IMG_8411

IMG_8413

Tutte le foto qui

SteSK

Senza Benza

Ranking: 95

12430583

12430583 Inviato: 19 Set 2011 7:56

Spettacolo ragazzi....
Null'altro da dire, una città invasa dalle guzzi e dalla passione!
Delirio di moto ad ogni viottolo e angolo, già tutti diventati amici e disponibili per 4 chiacchere.
Insomma è stato spettacolare!

Adumar

Derapata

Ranking: 409

12431416

12431416 Inviato: 19 Set 2011 11:27

Beh che dire, sono partito anche io sabato mattina con mio padre e un mio amico non guzzista. Ero gia stato allo scorso gmg e stavolta era tutto fatto in "grande stile". A parte qualche problema di logistica (vedi 1 ora di coda per le pre iscrizioni online dovuta a poveri ragazzi che devono cercare tutti i nomi in 200 fogli di carta...ma un bel computer o un codice a barre da stampare no? Vabbe..troppo tradizionalisti anche in questo.....

). La fabbrica è storica e da pirla non ho girato tutta la parte dietro compreso lo shop per la fretta di non aver guardato la mappa......

L'emozione che ho provato girando l'ultima curva a destra che porta a mandello che ti porta poi sulla strada principale del paese è stata unica. E' vero che durante il tragitto era pieno di guzzi (ma c'erano anche allo scorso gmg), però passare la curva e vedere un intero paese COLONIZZATO da MIGLIAIA di moto è stato fantastico. MAI viste cosi tante moto e cosi tanta passione. Si sentiva anche nell aria che c'era una passione infinita, tanto che non c'erano solo guzzisti ma anche altre marche e senza rancori, anzi, il caso vuole che in una foto che ho fatto si sia infilato anche un ducatista DOC tutto vestito ducati, ma come dicevate, la passione è passione e non importa per quale marchio, l'importante è averla.

La cosa che più mi è piaciuta, oltre alla miriade di moto e mezzi motorizzati di ogni tipo( c'erano ragazzi che giravano per il paese su dei tricicli a motore del dopoguerra, una coppia tedesca che ha trasformato la loro moto in un triciclo addobbato a barbiere a domicilio e trike con una poltrona da carrozza attaccata dietro) è il contatto che si ha con il marchio e con la gente che ci lavora. Nella parte dove si disegnavano i concept c'erano degli addetti che ti facevano vedere sul pc i prototipi della nuova california e ti spiegavano i perchè del design e della nuova motorizzazione, dell aggiornamento del motore 750 che ci sarà dal 2013 con un aggiunta di 7 CV ecc ecc. Insomma è tutto splendido perchè è come se fosse una grande famiglia, dove tutti ci si vuole bene.

E questi sono tutti i lati positivi del marchio.

Ci sono anche i lati negativi però....perchè da appassionato guzzista in erba e in giovane eta (a 21 anni non sarò mica anziano

) quello che più mi dà fastidio e mi urta i nervi è il fatto che ogni volta che si parla di guzzi si pensa a persone sulla 50/60 paciosi e simpaticissimi con una moto che non arriva a 180 km/h dell 1950. BASTA, mi sono stufato. Ogni volta che parlo di guzzi devo essere deriso e preso per il culo perchè è una moto da vecchi. BASTA, è ora che la guzzi si svegli e faccia una moto con un bel pò di cv.

Perchè forse non tutti sanno, che la vera anima della guzzi è la sportività. Ha dominato per decenni nelle corse, ha 22 record di velocità e una miriade di titoli in tutto il mondo. Purtroppo però tutto questo appartiene al passato...cosa aspettano a farlo appartenere al presente? E non mi vengano a parlare di GAP tecnologico perchè nel 1919 Carlo guzzi crea la sua prima moto in officina ed era già un 4 valvole....ora spacciano il 4V come se fosse l'ultimo ritrovato tecnologico...ma dai...chi volete prendere in giro?

Purtroppo è stato proprio vedere il museo che mi ha dato una profonda delusione dal marchio e dalla proprietà attuale...perchè nel 1957 la guzzi ha creato una moto 4T , 500 monocilincdrica da 8000 giri che faceva i 240 km/h......e ora fanno una V750 cafe racer con sospensioni bitubo sportive, design bellissimo, colorazione stupenda,cerchi a raggi,serbatoio cromato e marmitte che puntano verso l'alto...... ma con 46 Cv che arriva a 160 km/h..... nel 2011......quando nel 1957 facevano moto da 240.....

Ma vi sembra normale una cosa del genere? E' tanto difficile fare un motore 750 da 80 CV senza avere un rapporto peso potenza di un treno merci? E' cosi difficile mettere quattro frecce e due fari a una mgs 01 e metterla in commercio?

Perchè la guzzi deve avere una clientela che supera i trentanni. E' arrivato il momento di fare una moto che vada forte davvero, una vera cafe racer. La guzzi era (e devo usare il passato a malincuore) questo. COMPETIZIONI,STILE E PRESTAZIONI. Adesso invece è:stile,peso da treno merci e moto da anziani.

E' ora che il marchio guardi al futuro, basta puntare su modelli come la california, è ora di entrare nel segmento della media cilindrata e allinearsi con triumph, ducati, yamaha e honda. E la soluzione non è impossibile.

Senza offesa per i guzzisti piu esperti, non me ne vogliate, ma visto che mi sento come uno scimpanzè albino e visto che anche un guzzista DOC come Goffredo Puccetti, scrittore di un fantastico libro sulle guzzi e sopratutto appassionato e co-fondatore di anima guzzista dice:
D:"Quale modello dell'attuale gamma associa maggiormente al marchio moto guzzi?"

R:"Tra le guzzi moderne la griso a mio avviso è una spanna sopra tutto il resto. Tuttavia, e senza peccare di retorica, direi che quel modello ancora non c'è: un modello capace di reinterpretare con onestà intellettuale, e UNA VOLTA PER TUTTE, LA LUNGA ED IMPORTANTE TRADIZIONE SPORTIVA DELLA CASA E QUELL'ANIMA GUZZISTA A CUI PIU' VOLTE HO FATTO RIFERIMENTO"

Quindi nonostante i 30 anni di differenza la pensiamo allo stesso modo.....

Scusate lo sfogo ma queste cose fanno male davvero.....

simo2990

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12431441

12431441 Inviato: 19 Set 2011 11:33

simo2990 ha scritto:

Perchè la guzzi deve avere una clientela che supera i trentanni.

Scusate la frase era interrogativa ma ho dimenticato il punto di domanda.

simo2990

Senza Targa

Ranking: 30

12431882

12431882 Inviato: 19 Set 2011 13:10

...io supero i quaranta!

franzesc

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12431895

12431895 Inviato: 19 Set 2011 13:13

Comunque una ventina di minuti fa c'è stato il servizio sul tg1

...ma per quanto sia durato è sempre stato poco.

franzesc

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12431911

12431911 Inviato: 19 Set 2011 13:16

[quote="simo2990"#12431441]

simo2990 ha scritto:

Perchè la guzzi deve avere una clientela che supera i trentanni?

Come motociclista più giovane è stata premiata Roberta Botta, da Borgo Vercelli, del 1991.
Il Guzzista più giovane delle GMG 2011 è stato Stefano Maffezzini del 1992, arriva da Senago

Ultima modifica di franzesc il 19 Set 2011 13:17, modificato 1 volta in totale

franzesc

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12431919

12431919 Inviato: 19 Set 2011 13:16

Non ci potete credere....sembra un film giallo

mi sono fermato a 5 Km da Mandello...questa si che è sfiga

Dopo essere partiti tutti insieme da MPC, io ed altri 70 guzzisti, lungo la strada per mandello...il DRAMMA....la moto rallenta da sola, cerco di scalare per far salire i giri, sono in galleria e sento qualcosa che tiene la Breva...riesco a malapena ad uscire dalla galleria che la moto si inchioda a metà della corsia di destra, riesco a scendere e cerco di portare la moto il più attaccata possibile al muro, levo le borse laterali e, dopo aver messo le quattro frecce, mi sbrigo ad infilarmi in una nicchia....
La posizione della moto è ancora pericolosa e non posso spostarla di più
chiamo la Stradale per far mandare una pattuglia, e segnalare nei cartelli luminosi il pericolo della posizione della mia moto...
La stradale arriva dopo una decina di minuti e chiamo il carro attrezzi per recuperare la moto...nemmeno 5 minuti dopo, sarà che la presenza della polizia fa paura, tutti rallentano ed alcuni inchiodano e per questo motivo si verifica un incidente qualche centinaio di metri prima, in galleria, una moto ha tamponato una macchina. Per il pilota, per fortuna solo qualche contusione, ma la sua moto ha la forcella ed il faro da buttare...
Mi portano la moto al deposito del carro attrezzi in quanto tutte le offiicine sono chiuse e prima di lunedì non s ne parla

Mentre sono al deposito e gli altri sono giustamente a gustarsi il raduno, alcuni amici mi telefonano per capire cosa è successo.
Da quello che ne capisco io, le pasticche posteriori, per uno sconosciuto motivo, toccano il disco fino a scaldarlo come il carbone ardente e non tornano indietro nella sede della pinza..fino ad inchiodare la moto...adesso non so da che dipende...ma che sfiga

Un amico mi viene a recuperare al deposito e, visto che ci sono controllo la Breva e sembra che non sia successo niente quindi decido di riprendermi la moto e provare ad arrivare da MPC, dove avevo intenzione di lasciarla per farla guardare...
Ovviamente, avendo capito che il problema è il freno posteriore, mi stacco il piede destro e me lo metto in tasca.
Quindi ripartiamo , cercando di andare ad un andatura ridotta ma dopo una 20 di KM la moto si ri-inchioda in mezzo alla strada, in prossimita di uno svincolo.
Posizione di m___a, molto pericolosa ed in due riusciamo a spostarla...
Quando si è raffreddata la moto si sblocca e riusciamo a metterci in una stradina laterale dopo lo svincolo....è impossibile proseguire e, sfiga nella sfiga inizia a diluviare...poi un raggio di sole....una coppia, in sella ad una BMW, si ferma e ci offre di ripararci nel garage di casa loro a circa un Km da dove siamo fermi....io accetto subito e ben volentieri, è una salvezza.

Quando arriviamo al loro garage, si scatena ill diluvio, tanto che mi è sembrato di vedere Noè, con l'arca che al posto di portare tutte le coppie delle specie viventi, salvava solo Guzzi...

I ragazzi, capita la situazione drammatica, mi fanno lasciare la moto da loro e mi accompagnano con la loro macchina al paesino dove pernotto, una 50 di km da loro, mentre il mio amico si mette la tutina da pioggia che a me non serve e, come se niente fosse si incammina sotto la pioggia...
Sfiga, Sfiga, sfiga...ma in compenso ho trovato delle persone, che di cuore ne hanno da vendere...grazie spero che riuscirò a sdebitarmi con loro

Domenica, ancora piovosa, sono senza moto, delusione a 10000, viene un amica e mi trascina a forza in macchina fino a Mandello....entriamo in fabbrica...è veramente uno spettacolo...certo, non c'è l'atmosfera di ieri, che mi hanno descritto come unica al mondo, ma di Guzzisti ce ne sono ancora. Dopo qualche ora di visita e foto, andiamo verso il lago dove ci sono ancora persone accampate in tenda nel parco, con la moto vicina e sotto una pioggia che si fà ancora più insistente, fino a diventare ancora peggio. La serata si conclude con un sorriso sulla bocca...sono stato a mandello, ma in testa mi rimangano tanti pensieri.

Questa mattina, finalmente un pò di sole, mi faccio accompagnare a riprendere la moto al box dei ragazzi ...chiamo il carro attrezzi e riporto la moto da MPC...diagnosi: pompa freno da sostituire 100 (cento)eurini e devo aspettare le 14.30 per la sostituzione....adesso vado a vedere come procedono il lavori e poi vi faccio sapere se riesco a ripartire

Ultima modifica di BIKEAGLES il 19 Set 2011 14:51, modificato 1 volta in totale

BIKEAGLES

Foglio Rosa

Ranking: 9

12432106

12432106 Inviato: 19 Set 2011 13:49

Condoglianze c***o che culo... Dispiace veramente tanto anche per chi è caduto causa incidente, forse lui è più incazzato di te.
L'importante è non farsi male

Adumar

Derapata

Ranking: 409

12433013

12433013 Inviato: 19 Set 2011 17:00

ecco le mie foto...

poche e brutte, purtroppo, che la macchina fotografica è un cesso senza pari.

per forza... è giapponese!!

ranabout

Ospite

Ranking: -

12433109

12433109 Inviato: 19 Set 2011 17:25

Anche io sono stato a per la prima volta a Mandello.
Sono partito venerdì mattina all'alba.
Dopo aver divorato 1000 km siamo giunti (totale 8 moto : norge-stelvio ecc..) intorno alle 17,00 in un fantastico paese pieno di fascino e di colori.
Sono rimasto senza parole. Si respira un'atmosfera unica.
E' inutile ripetere le cose già dette da altri.
Domenica mattina dopo aver percorso fino alla barriera di Milano la strada sotto un vero diluvio sono arrivato a casa di sera fresco e riposato e direi........soddisfatto !!!
Saluti a tutti voi.

guzzinorge

Foglio Rosa

Ranking: 3

12434526

12434526 Inviato: 19 Set 2011 21:39

Simo, forse hai ragione. Se si producesse una moto anche sotto i 1000cc ma con un bel po' di cavalli si riuscirebbe ad attirare una clientela, chiamiamola “pirla”, attirata più da quanto possa fare una moto in velocità massima e accelerazione che altro. E poi si dovrebbe farla anche pagare il giusto. Mi viene in mente la MGS, veramente bella da vedere, pulita, lineare, snella. Si riuscisse a metterla in strada ad un prezzo competitivo forse riuscirebbe a catturare non solo gli affezionati soliti, ma anche qualche neofita del marchio.
E' vero, nell'immaginario la Guzzi è per il signorotto attempato; sarà che solo le persone di una certa età hanno vissuto appieno il momento glorioso di successo commerciale e di vittorie sportive, e c'è ben poco da fare se nella testa di tanti c'è il binomio Guzzi=vecchio; sarà che molte persone si sono fermate con la testa alla produzione di 30 anni fa; sarà che a parità di spesa si viene indirizzati più facilmente da altre parti; ma a dire il vero non ne comprendo appieno il motivo di tutto questo modo di vedere e pensare. Io scelgo la moto che mi piace, perchè se dovesse avere solo 150 cavalli e non piacermi per me non sarebbe certo degna di essere guardata: non ci posso fare niente, tutti quei mostri di potenza carenati che si assomigliano tutti non mi attirano per niente, salvo qualche eccezione. Poi per molti si vede che è importante arrivare per primi al semaforo rosso successivo tirando dalla prima alla quarta, e tutto il resto in secondo piano.
Ogni tanto capita di vedere qualche Guzzi classico se non classicissimo come la California EV condotto da giovani anche sotto i trent'anni, e ti dirò, anche se sono di parte, che fanno il loro bel figurone, sicuramente più che se fosse stata una inflazionata Ninja o una R1, con tutto il rispetto per queste.
Certamente se qualche modello Guzzi si presentasse con quei 10-15 cavalli in più, male non farebbe e forse si potrebbe dimostrare che effettivamente c'è una proporzionalità tra potenza e numero di vendite. Che una 750 Guzzi può essere equiparata ad una 500 Japan, e quando per viaggiare si deve caricare la moto di tutto punto, passeggero compreso, è consigliabile arrivare al 1000 ed oltre, e a quel punto la cilindrata 750 è penalizzata nella concorrenza di mercato. Ma ripeto, a ma va più che bene la mia moto e la mia cilindrata per quanto sia, perchè la cilindrata e soprattutto la potenza è veramente tra le ultime cose che guardo.
In ogni modo, indipendentemente da questo, cambiare certe mentalità e modificare certi pregiudizi forse è più difficile che cambiare un progetto industriale o di marketing.

franzesc

Senza Freni

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