ciciarampa ha scritto:
Devo dire che anche nella mia zona gli automobilisti sono abbastanza coscienziosi e stanno molto attenti.
Ovviamente ci sono le teste calde (soprattutto giovani) e i distratti (soprattutto donne... purtroppo, per la mia esperienza, è così e devo dirlo, mi scuso con le signore che invece sanno guidare
), ma per la maggior parte non mi hanno mai creato particolari problemi.
Forse perché vivendo in una località lacustre dove d'estate girano valanghe di mezzi a due ruote, la cultura della prudenza è più diffusa.... forse
dalle mie parti, il pericolo più grosso è l'uomo col cappello.
tipico anziano, in pensione, che si mette in auto nei momenti meno opportuni (visto che è in pensione, a fare la spesa vai alle dieci, non alle otto quando tutti vanno al lavoro), procede ad andature bradipesche, pensa che le frecce siano le armi degli indiani, e nella carreggiata si muove come una ballerina del ventre.
almeno ogni tanto qualcuno si ricorda di noi.
Se anziché passare da un estremo all'altro (dalla non considerazione dei motociclisti alla paura folle ogni volta che ne si incrocia uno) ci fosse un po' più di buonsenso e rispetto sulla strada le strade sarebbero più sicure, soprattutto per chi viaggia su due ruote.
il giro più bello che è fatto da mesi è stato la settimana prima di ferragosto, appunto con tutti in vacanza e spesso con la famigliole al seguito. Andando a Genova dal Bocco, ben 4 auto quando mi hanno visto/sentito si sono fatti da parte al primo rettifilo decente... li ho sempre passato con le mano a V 
