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Gruppo Del Tassello Monello
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13898287 Inviato: 2 Nov 2012 19:12
 
 
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13898289 Inviato: 2 Nov 2012 19:13
 

Come stiamo messi per domani?

Flavio ti sei ripreso?

Lello?

Io ho messo nel "bagaglio" gli attrezzi, le camere d'aria, le medicine, la corda e il percorso. Qualcuno dovrà portare una pompetta e le leve caccia gomme. Eventualmente domani ci distribuiamo il carico.

Se qualcuno ha un po di grasso per catena l'Africa ne sarà felice.

PS: Io mi porto 4 panini e un thermos di tè caldo. Vi anticipo che non spartirò i miei viveri con nessuno icon_asd.gif
 
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13900462 Inviato: 3 Nov 2012 20:27
 

Io e Lello ci siamo annoiati questo sabato, avete fatto bene a rimanere a casa..... icon_asd.gif
 
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13900540 Inviato: 3 Nov 2012 21:18
 

Foto foto foto,vogliamo le foto della noia icon_wink.gif
 
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13900842 Inviato: 4 Nov 2012 2:28
 

flevycbr ha scritto:
Foto foto foto,vogliamo le foto della noia icon_wink.gif


Voglio vedere se ci danno l'itinerario per poterci andare anche noi o se li dobbiamo pregare... eusa_think.gif
 
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13900889 Inviato: 4 Nov 2012 8:30
 

picciotto la seconda che hai detto icon_mrgreen.gif
 
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13900895 Inviato: 4 Nov 2012 8:42
 

Grande Le 0509_up.gif

I primi chilometri sono serviti a rompere gli indugi e poi gas a martello 0509_up.gif

Ieri stavamo in forma 0509_up.gif
 
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13901035 Inviato: 4 Nov 2012 10:37
 

Tranquillo Frank se lo troviamo da soli l'itinerario,anzi lo facciamo anche più bello,te pensa a sistemare bene quella super moto che hai e poi ci divertiamo.
comunque io prima ti farei fare la vecchia ferrovia di Tolfa,così fai un po' di pratica,che li è un percorso facile e tranquillo icon_wink.gif
 
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13901404 Inviato: 4 Nov 2012 13:29
 

mi sembra ottima per iniziare. 0509_doppio_ok.gif
 
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13901508 Inviato: 4 Nov 2012 14:18
 

Fuoristrada in Tibet

Dopo aver pianificato il giro nei minimi dettagli eravamo pronti a partire, ma come sempre alla vigilia di qualcosa di bello saltano fuori gli imprevisti. Flavio alle prese con l'influenza e senza gomma posteriore è fuori dai giochi e lo stesso vale per Zio Frank che è costretto a rinunciare a causa di una catena ballerina.
Sembrava di fare un tuffo nel passato e rivivere la notte della prima tendata: Io e Lello al telefono che dovevamo decidere se andare da soli o rimandare.
Fare offroad in due non è proprio il massimo nel caso si verificasse qualche problema ma era anche vero che il percorso l'avevo pianificato io e quindi ero cosciente che era alla nostra portata. Inoltre a spingerci verso la decisione di avventurarci c'era il fattore meteo, dato che il tracciato potrebbe non essere più percorribile per i prossimo 4 mesi.
Anche questa volta il cuore ha avuto la meglio sulla ragione. Si parte.

La mattina seguente dopo aver sistemato i bagagli e le moto partiamo verso le 8.00. Non c'è gran che da raccontare sulla prima tratta del percorso, nulla di entusiasmante se non una breve sosta per un tè caldo, fondamentale per contrastare la gelida Salaria.
Con il sole già alto arriviamo al bivio di Pescomaggiore, il nostro bivio, quel bivio che separa il mondo delle regole dalla liberà....
Entrati nella pietraia io e Lello affrontiamo il primo tratto con gran foga, senza ben capire cosa stavamo facendo e quello che stavamo affrontando. Superato il primo strappo e un paio di tornanti ci fermiamo per rifiatare e ragionare sui primi due chilometri.
"Porco boccone, speriamo che i prossimo 60 km non siano tutti cosi altrimenti ci sarà da sudare" Effettivamente il primo tratto ci ha spiazzato, non credevamo partisse cosi deciso. La pendenza era discreta ma la cosa più impegnativa da gestire era il tipo di terreno, che ci accompagnerà per buona parte dell'uscita. Sabbione sotto e pietroso sopra.









L'adrenalina entrata in circolo non ci fa più sentire il freddo artico, ormai ci siamo sciolti, abbiamo spezzato il fiato e siamo pronti per proseguire. Si susseguono paesaggi mozzafiato, ogni metro percorso è più bello del precedente, ma ora non c'è più tempo di distogliere lo sguardo dalla lunga fettuccia pietrosa, bisogna solo girare il polso. Da quel momento in poi il percorso diventa divertente, pieno di curvoni lunghi e ci permette di stare quasi sempre col gas a martello e le moto a bandiera fino a giungere a Santo Stefano.











Da Santo Stefano ci avviamo verso Rocca Calascio. Il percorso è lineare e poco impegnativo, solo le numerose pozzanghere e l'ultimo strappo caratterizzato da una buona pendenza e da un terreno pericoloso meritano prudenza. Dopo aver superato un paio di gradoni di pietra non bisogna avere tentennamenti, bisogna solo spalancare per evitare d'infossarsi nella pietra smossa distribuita su tutta la salita.
In quest'occasione non c'è stata trippa per gatti... Nonostante Lello avesse sotto le T63 (sono andato io da Carbone a montarle e quando sono tornato a casa sembrava di cavalcare un anguilla) in qualche occasione si è trovato in difficoltà e questo è stato uno dei punti che l'ha fatto sudare. Il socio che mi precedeva di una 20 di metri mostrava qualche segno di difficoltà e approfittando delle sue incertezze ho dato gas e poi gas e ancora gas fino a quando non è diventato un puntino nero sullo specchietto. Ho goduto come un bastardo, lo devo ammettere.
La gran fatica per raggiungere la vetta è stata ripagata da un panorama unico, sembrava di essere in Tibet. Non esistono parole per descrivere quello che abbiamo visto e pure se esistessero non ne sarebbero mai all'altezza.

































Dopo il meritato pranzo (c'è da precisare che il socio la sera prima a casa non aveva ne il pane ne gli affettati e quindi il sottoscritto gli ha preparato due panini, per non parlare del mio tè caldo) siamo partiti per la fase esplorativa. Ebbene si, metà percorso era certificato mentre l'altra meta era stata tracciata senza sapere però a cosa si andava incontro.
I primi due tratti nonostante qualche pezzo erano stati abbastanza semplici e io e Lello volevamo e meritavamo qualcosa di più tecnico, qualcosa che stuzzicasse il nostro spirito avventuriero, e finalmente stavamo per essere accontentati.
Ci dirigiamo verso la pietraia che avrebbe dovuto portarci a Campo Imperatore svalicando le montagne. Questa strada la vedevamo spesso, invitante come non mai ci chiamava come una sirena che canta per i marinai e finalmente ieri l'abbiamo affrontata.
La strada era quasi prevalentemente composta da breccione smosso e terriccio con sopra le pietre. La difficoltà principale era quella di non caricare troppo l'avantreno per evitare i continui affossamenti e slittamenti dell'anteriore. Iniziamo a salire dolcemente in maniera costante e prese le misure con quello che c'era sotto le ruote iniziamo a dar gas come assassini fino a quando dopo una decina di chilometri parte un salitone abbastanza cattivo, bisogna solo aggrapparsi alla moto, gestire lo slittamento del posteriore e far galleggiare il 21. Io con Le tedesche salgo come un forsennato, era veramente tanto tempo che non guidavo senza paura, senza pensieri, trovandomi perfettamente a mio agio con un terreno che ti fa scartare spesso. Salgo a cannone, sempre pronto a compensare i comportamenti anomali dell'avantreno fino a quando non arrivo in cima....
"Lello? dov'è Lello? voi vedè che se è addobbato?" Tre minuti dopo eccolo che arriva, spegne la Kawalla e... "Porco boccone, mi sono arenato" E anche qui ho goduto, secondo smacco della giornata.
Scattate due foto ricordo ripartiamo e per nostra gioia vediamo i corni, siamo quasi arrivati, senza però aver affrontato l'ultimo discesone infido.











Riprendiamo l'asfalto ma neanche 500 metri ci buttiamo dentro il corso di un torrente. Ci divertiamo a lasciare solchi nella sabbia (tacci quant'è difficile la sabbia alle basse velocità) per poi riprendere la retta via.







Dopo una brevissima sosta decidiamo di rifare il percorso al contrario con una variante che ci riporta direttamente a Castel del Monte. La strada affiancava una montagna per la sua interezza e si affacciava su una vallata dai mille colori, veramente molto bella.



Non ancora felici e stanchi decidiamo di tornare a Rocca Calascio e sulla strada direzione San Pio prendiamo una nuova sterrata che ci ricondurrà di nuovo a Santo Stefano. La strada era panoramica, solo l'ultimo tratto erboso ha richiesto un minimo di attenzione.

In conclusione è stata veramente una giornata perfetta, affrontata con lo spirito giusto.

Ultima modifica di Daniele_89 il 4 Nov 2012 15:56, modificato 1 volta in totale
 
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13901613 Inviato: 4 Nov 2012 15:07
 

Bello bello bello,era meglio che le foto non le mettevate,sto rosicando a bestia,stamattina per giunta sono dovuto andare al pronto soccorso oftalmico per un problema al l'occhio destro che mi stava per uscire dalle orbita,ma per fortuna tutto bene,solo allergia a qualcosa.
Il raffreddore e il mal di gola è passato,per la prossima settimana spero di nontare sta gomma maledetta e poi andiamo a esplorare nuovi posti insieme.


PS a Lello le gomme sono bellissime sulla tua moto e con quel bel porta targa sembra una vera endurona,spettacolooooo!!!
Daniele che te lo dico a fare,io la tua moto la amo,quindi l'unica cosa che ti dico,monta le T63 e poi è perfetta.

PS del PS Le prossime gomme che monterò sono le T63 anche io
 
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13901731 Inviato: 4 Nov 2012 16:19
 

Bellissimo il racconto di Daniele e belle anche le foto.
Al contrario di Flavio non sto rosicando, perché, come avevo previsto ed intuito, il percorso non era alla mia portata... Specifico: mia, non della tenerella, che ve se magna a tutti!!! icon_asd.gif
Come al solito voi non vi rendente conto di cosa significa fare una cosa - pericolosa - che non si è mai fatta prima. Complici forse i vostri pochi anni (pochi si fa per dire...) ancora non avete messo giudizio! icon_mrgreen.gif
Dal canto mio bella per voi ma pure per me che sto a casa e conservo moto e ossa sane doppio_lamp_naked.gif
 
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13901738 Inviato: 4 Nov 2012 16:23
 

P.S. Le T63 sono fichissime e se andassi tanto in off come voi le monterei pure io... Ma già me la faccio sotto quando giro dentro Roma sull'asfalto viscido o sotto il diluvio con le Tourance, con la tenerella che ad ogni accelerata scoda da tutte le parti... Figuriamoci con un tassellato, altro che "guidare rotondo"...
 
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13901739 Inviato: 4 Nov 2012 16:27
 

BieMWuistaXcaso ha scritto:
Bellissimo il racconto di Daniele e belle anche le foto.
Al contrario di Flavio non sto rosicando, perché, come avevo previsto ed intuito, il percorso non era alla mia portata... Specifico: mia, non della tenerella, che ve se magna a tutti!!! icon_asd.gif
Come al solito voi non vi rendente conto di cosa significa fare una cosa - pericolosa - che non si è mai fatta prima. Complici forse i vostri pochi anni (pochi si fa per dire...) ancora non avete messo giudizio! icon_mrgreen.gif
Dal canto mio bella per voi ma pure per me che sto a casa e conservo moto e ossa sane doppio_lamp_naked.gif


Frank ti posso garantire che era tutto fattibile, solo 4 punti richiedevano un minimo di tecnica e concentrazione. Puoi star tranquillo che anche te avresti raggiunto la vetta e nel caso avessi avuto qualche difficoltà sicuramente saresti stato aiutato o qualcuno avrebbe portato su la moto al posto tuo.
 
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13901745 Inviato: 4 Nov 2012 16:29
 

BieMWuistaXcaso ha scritto:
P.S. Le T63 sono fichissime e se andassi tanto in off come voi le monterei pure io... Ma già me la faccio sotto quando giro dentro Roma sull'asfalto viscido o sotto il diluvio con le Tourance, con la tenerella che ad ogni accelerata scoda da tutte le parti... Figuriamoci con un tassellato, altro che "guidare rotondo"...


Lello sull'asfalto asciutto andava bene molto bene mentre in off lasciava i solchi 0509_up.gif
Sul bagnato sono convinto anch'io che le maledirà...
 
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13901749 Inviato: 4 Nov 2012 16:31
 

Daniele_89 ha scritto:


Frank ti posso garantire che era tutto fattibile, solo 4 punti richiedevano un minimo di tecnica e concentrazione. Puoi star tranquillo che anche te avresti raggiunto la vetta e nel caso avessi avuto qualche difficoltà sicuramente saresti stato aiutato o qualcuno avrebbe portato su la moto al posto tuo.


Dici? Nel tuo racconto mi pare di leggere una certa difficoltà pure per voi due, per Lello, con tassellate ed esperienza da vendere...
Nello specifico parli di gradoni di roccia... Che intendi? Rabbrividisco al solo pensiero!!! icon_asd.gif
 
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13901791 Inviato: 4 Nov 2012 16:53
 

BieMWuistaXcaso ha scritto:
P.S. Le T63 sono fichissime e se andassi tanto in off come voi le monterei pure io... Ma già me la faccio sotto quando giro dentro Roma sull'asfalto viscido o sotto il diluvio con le Tourance, con la tenerella che ad ogni accelerata scoda da tutte le parti... Figuriamoci con un tassellato, altro che "guidare rotondo"...


Frank le Tourance io ancora le rimpiango,ci andavo bene sia in off road che su strada,ma asciutta,quando faceva due gocce sembrava di andare su un campo di calcio saponato,ma se vuoi stare tranquillo anche sul bagnato devi montare le anakee.
 
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13901794 Inviato: 4 Nov 2012 16:53
 

BieMWuistaXcaso ha scritto:


Dici? Nel tuo racconto mi pare di leggere una certa difficoltà pure per voi due, per Lello, con tassellate ed esperienza da vendere...
Nello specifico parli di gradoni di roccia... Che intendi? Rabbrividisco al solo pensiero!!! icon_asd.gif


Oltre ai punti descritti non c'è stato nulla di veramente difficile. Bisognava solo prendere le giuste misure col terreno per capire come gestire la moto. L'uscita non ci ha messo minimamente in crisi. I momenti "critici" di Lello sono riconducibili ad una sua sbagliata interpretazione del percorso che lo ha portato a scegliere il lato più antipatico della pietraia per due volte, rallentando la sua gloriosa marcia.

Ad un bivio c'era questo pezzo di pietraia di cui i primi 2 metri fatti di gradoni. Con un minimo di attenzione è stato piuttosto semplice sorpassarli, nulla di impossibile.
 
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13901800 Inviato: 4 Nov 2012 16:54
 

A rega,ma perche per il fine settimana non organizziamo una cosa tranquilla a Tolfa così ci portiamo anche Frank e lo facciamo divertire e ammirare i paesaggi da farwest alla vecchia ferrovia?
 
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13901810 Inviato: 4 Nov 2012 16:57
 

flevycbr ha scritto:
A rega,ma perche per il fine settimana non organizziamo una cosa tranquilla a Tolfa così ci portiamo anche Frank e lo facciamo divertire e ammirare i paesaggi da farwest alla vecchia ferrovia?


Quasi quasi... eusa_think.gif
 
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13901836 Inviato: 4 Nov 2012 17:08
 

flevycbr ha scritto:


Frank le Tourance io ancora le rimpiango,ci andavo bene sia in off road che su strada,ma asciutta,quando faceva due gocce sembrava di andare su un campo di calcio saponato,ma se vuoi stare tranquillo anche sul bagnato devi montare le anakee.


Infatti ho come l'impressione che saranno le mie prossime gomme... Fra un bel pezzo però, perchè le tourance, dopo 7000 km, sono ancora come nuove...

P.S. Non vi affannate per me ad organizzare uscite easy off road che tanto poi non ci vengo... icon_mrgreen.gif

Piuttosto: 51 euro un filtro dell'aria... Vale la pena? Su ebay non trovo altro che BNC...

Link a pagina di Ebay.it
 
13901860
13901860 Inviato: 4 Nov 2012 17:19
 

BieMWuistaXcaso ha scritto:


Infatti ho come l'impressione che saranno le mie prossime gomme... Fra un bel pezzo però, perchè le tourance, dopo 7000 km, sono ancora come nuove...

P.S. Non vi affannate per me ad organizzare uscite easy off road che tanto poi non ci vengo... icon_mrgreen.gif

Piuttosto: 51 euro un filtro dell'aria... Vale la pena? Su ebay non trovo altro che BNC...

Link a pagina di Ebay.it


Frank il tuo problema è che non ci provi.

Questo giro sarebbe potuto essere una buona occasione per testare te e la tua moto. Se la catena fosse stata in buone condizioni saresti venuto e non conoscendo il percorso non ti saresti fatto problemi a dare il gas su delle pietre.

Il filtro aria a quel prezzo lo prendi originale oppure ci metti 40 euro sopra e lo compri in spugna.
 
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13901876 Inviato: 4 Nov 2012 17:27
 

quoto Daniele,meglio originale,in spugna sarebbe perfetto,ma tanto Frank non fa off road nemmeno con la mtb,quindi nn gli
serve.
Amma 7000 km sono nuove,io a 8000 stavo alla tela,beato te,comunque la anakee sono le migliori,ma in off road leggero sono meglio le Tourance.
 
13901893
13901893 Inviato: 4 Nov 2012 17:31
 

flevycbr ha scritto:
...tanto Frank non fa off road nemmeno con la mtb...


Tu non parlare di mtb che sei un sola... Te ce porto io a fa off in bici, poi ne riparliamo... a te, lello e daniele...
icon_asd.gif

Domani mattina sento da Cruciani quanto sta il filtro originale. Perchè meglio in spugna? Vedo che questi BMC sono tanto lodati...

Comunque poi dicono che è cara la BMW... Il filtro dell'aria dell'RT costa (originale) 15 €...
 
13901909
13901909 Inviato: 4 Nov 2012 17:38
 

Razzi devo comprare gli stivali nuovi.

Leggendo qualche discussione sul tinga non ne sono venuto a capo. Come li prendo, una via di mezzo o da enduro? Quali prendo?

La prossima volta esco in moto con le Nike 0509_up.gif
 
13901915
13901915 Inviato: 4 Nov 2012 17:40
 

BieMWuistaXcaso ha scritto:
Domani mattina sento da Cruciani quanto sta il filtro originale. Perchè meglio in spugna? Vedo che questi BMC sono tanto lodati...


Il filtro di spugna è eterno.
 
13904595
13904595 Inviato: 5 Nov 2012 17:27
 
 
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13904607 Inviato: 5 Nov 2012 17:30
 
 
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13904617 Inviato: 5 Nov 2012 17:32
 

flevycbr ha scritto:


Belli i SIDI me piacionooooo!!!!


0509_up.gif
 
13904635
13904635 Inviato: 5 Nov 2012 17:38
 

Fla i tuoi quali sono? I Gaerne Adventure?
 
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