de_corsa ha scritto:
quella di Eolo è solo una delle tante soluzioni tecnologicamente valide (e non solo parlando di mezzi di trasporto) insabbiate ad arte perché non sconvolgano i delicati equilibri del mercato globale.
sia nel recente passato che in quello un pò più remoto le proposte rivoluzionarie non sono mancate, ed anche qui sul forum se ne parlò con un topic dedicato alle scoperte rivoluzionarie, no anzi: ai motori innovativi (che non hanno mai avuto un seguito...)
io stesso sono a conoscenza del caso clamoroso di un ingegnere delle mie parti, mio coetaneo e mio conoscente, che da un bel pò di anni ha coperto con 5 brevetti di cui almeno uno internazionale, un motore abbastanza rivoluzionario che realizza la fase di combustione a volume costante: la realizzazione di un vecchio sogno ingegneristico che, da solo, è in grado di aumentare il rendimento termico del 30% (cioè aumentare la potenza della stessa quota a parità di consumi oppure abbattere i consumi a parità di potenza: è la stessa cosa)
il motore fu anche collaudato dal CERN e illustrato con un servizio che andò in onda su RAI3.
ebbene tutte le proposte che questo ingegnere ha avuto (FIAT in testa) erano di acquisto totale dei diritti di fabbricazione, allo scopo di NON produrlo (almeno per il momento): l'impatto sul mercato sarebbe stato devastante.
probabilmente in un prossimo futuro, questo motore sarà finalmente realizzato (quasi contemporaneamente da tutti i produttori del mondo) quando non avranno più idee nuove da venderci, un bocconcino alla volta.
la realtà è che tutti i grandi costruttori sono legati da un accordo più o meno tacito che prevede di non stravolgere mai il mercato con innovazioni TROPPO... innovative, tanto innovative da non permettere un adeguato sfruttamento di quelle un pò meno innovative...
e così, ad esempio, ci hanno venduto prima i carburatori, poi le iniezioni meccaniche, poi i carburatori a "controllo elettronico", poi le iniezioni elettroniche ma - attenzione - a diversi gradi di sviluppo: prima quelle a parametri fissi, poi con qualche sonda, poi con tante sonde, poi con una centrale metereologica che tiene conto anche del magnetismo terrestre e dell'umore del guidatore...
nel 1963, al tempo dell'assassinio del presidente Kennedy, esistevano già le intercettazioni ambientali basate sul timbro di voce e nel 1969 sono andati sulla Luna!
le tecnologie che ci vendono sono vecchie di decenni e continueranno a vendercele fino a che non ci avranno guadagnato l'ultimo centesimo possibile.
poi, quando giudicheranno che è abbastanza, ce ne venderanno una leggermente più avanzata, ecc. ecc.
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tornando a Eolo voglio sottolineare un'aspetto che lo accomuna ai propulsori a idrogeno:
ATTENZIONE: L'ARIA COMPRESSA NON E' UNA FONTE DI ENERGIA:
E' SOLO UN VETTORE ENERGETICO perché, esattamente come l'idrogeno, non esiste in natura e bisogna ottenerla in qualche modo consumando energia.
la domanda allora è:
- benissimo per il motore a idrogeno, il cui risultato di combustione è innoquo vapore acqueo; benissimo per l'aria compressa, che tiene l'inquinamento lontano dalle nostre case... ma come, e a che costo (energetico e ambientale) mi producete l'energia necessaria per ottenere idrogeno e aria compressa?
(tenendo conto anche del fatto che trasportando l'energia - con vettori, cavi elettrici o... autobotti - dal luogo di produzione a quello dell'utilizzo se ne spreca sempre un bel 30%)
...
l'automobilina ad aria funziona, non è una bufala, ed è abbastanza certo che il progetto sia stato insabbiato: la dimostrazione è il silenzio del progettista che sicuramente adesso non avrà più "voglia" né bisogno di costruirla, visto che sarà probabilmente molto più ricco di prima senza averne venduto neanche un esemplare...
Quoto...assolutamente in pieno il caro de_corsa.Un pezzo alla volta arriveremo anche alla macchina ad aria compressa,questo non è ancora (economicamente parlando) il suo momento.