KIWI99 ha scritto:
Apprezzo le faccine sorridenti.
Anche se bonariamente però una "frecciatina" la tiri lo stesso alla categoria.
E ti assicuro che è immeritata.
Perchè certe tempistiche non dipendono dai legali.
e NON sono esattamente quelle che tutti hanno in mente.
In questo caso incidono, sull' opinione pubblica, i casi eclatanti, diffusi dai TG (in negativo, che esistono ma che non sono la regola.
Almeno in Lombardia).
Anzi. Personalmente, ed è proprio la mia esperienza, SOLO quando interviene un legale una situazione si sblocca e viene risolta!!!!!!!.
Certo, se poi dà fastidio pagare un professionista ( che prima di diventare tale ha studiato per anni, fatto un lungo praticantato e superato esami difficili, il tutto senza guadagnare un euro ) che risolve un problema che non ha creato lui, allora il mondo gira davvero al contrario, se permettete.
Parentesi: anche se è difficile essere precisi, perchè esistono molte variabili, un legale AL PROPRIO CLIENTE prova sempre a preventivare le tempistiche E I COSTI di risoluzione.
Boh, non capisco, era solo una battuta con tanto di faccettine sorridenti, ho l'onore di lavorare spesso con un tuo collega che stimo professionalmente e personalmente ed al quale ogni tanto qualche frecciatina "la tiro" senza che se la prenda così tanto... Chiedo scusa se ti ho offeso!
KIWI99 ha scritto:
Aggiungo: qua ci si preoccupa (giustamente) per una questione da diverse migliaia di euro.
E' una problematica giuridica.
Non si scappa.
Si tratta di contattare "chi di dovere" e ottenere un riconoscimento spontaneo e/o una revoca del fermo.
Almeno per questa prima fase non è così difficile nè oneroso per un buon civilista.
Fammi capire, dici questo perchè pensi che il fermo sia illegittimo perchè apposto dopo la vendita oppure per una considerazione più generale? Chiedo questo perchè Clavod dice di aver fatto la visura al PRA ma penso che praticamente sia stata fatta on line sul sito ACI dove questa non ha valore di certificazione. Poi non conosciamo la date in cui è stata fatta la visura, quella in cui è stato iscritto il fermo e quella della vendita. Senza contare il disallineamenteo degli archivi del PRA...Può anche essere che l'agente della riscossione abbia sbagliato ma mi pare improbabile.
KIWI99 ha scritto:
Poi, se spontaneamente l' agenzia o il titolare dell' iscrizione del fermo non dovesse provvedere spontaneamente
Ma se il fermo è legittimo (ripeto, non conosciamo date e tipo di visura, tra l'altro gli archivi del PRA sono spesso disallineati ed inaffidabili sul breve periodo!) perchè l'agenzia dovrebbe togliere il fermo? In caso contrario, con documenti alla mano, non penso ci sia bisogno di un avvocato!
KIWI99 ha scritto:
Guarda, secondo me, troverai una bella porta chiusa in faccia.
Poi, sei liberissimo di tentare.
Perchè comunque ti ricordo che il tuo acquisto (sempre con tempi e modalità che hai descritto) è valido ed efficace nei confronti di tutti.
Il venditore NON ha pertanto alcuna responsabilità.Con te è stato corretto, visto che al PRA non figurava il fermo.
Perchè dovrebbe mettere mano al portafoglio?
Poi ripeto, magari mi sbaglio.
Guarda, negli ultimi anni gli agenti della riscossione inviano sempre una comunicazione preventiva di fermo almeno 20/30 giorni prima. In alcuni casi anche con posta raccomandata! Ovviamente sai che per legge non sono tenuti a farlo ma almeno per Equitalia e le sue controllate rappresenta una procedura standard al 100%! Chi vende una macchina con fermo sa cosa sta facendo e ripeto che mi pare del tutto improbabile che l'agente abbia sbagliato.
Non ho "il polso della situazione", come dici tu, ma di vendite con fermo ne ho viste parecchie. E quasi sempre si risolvono a "trattativa privata" come anche in questo thread ha evidenziato l'utente Carrubi. Ti dico di più, la sorpresa del fermo rappresenta ormai un argomento di trattativa post vendita... "Fermo di 4000 euro, dammi 2000 e gli altri 2000 li metto io ed andiamo a toglierlo..."! E' una sorta di autoriduzione del debito, ingegnosa, molto italiana!
KIWI99 ha scritto:
Per me qui sbagli.
Sono consigli generosi i tuoi ma "non hai il polso della situazione".
Ragazzi, ma cos'è, avete paura di far esercitare un vostro diritto solo perchè c'è di mezzo un'agenzia di riscossione?
Guardate che anche loro rispondono alla legge.
e sulle tempistiche non sono quelle milleniarie.
Certo da soli probabilmente sono più lunghe.
Ma non parliamo di quei tempi di cui avete scritto.
non sarà una settimana ma neppure mesi.
Certo, se si perde tempo a scrivere ancora qui e non a contattare telefonicamente e per iscritto alle "persone giuste" allora sì che ci metterai un sacco di tempo!
Se parti dal principio che ha sbagliato l'agente sono d'accordo con te, basta una mattinata in Equitalia (o chi per esso) e risolvi il tutto senza avvocati ed in tempi "quasi istantanei", già successo! Io però dubito che l'agente abbia sbagliato e sono molto più propenso a pensare che il venditore abbia fatto il furbo come spesso e volentieri succede! E se così è, non vedo soluzioni diverse da una "trattativa privata" o da una causa civile che, non per colpa degli avvocati, dura sicuramente qualche settimana e forse ( )qualcosa in più. Ti dico di più, se il venditore è così furbo da fregare Equitalia pensi che lo possa davvero preoccupare una causa civile... Io in questa seconda ipotesi manco ci proverei, ma è una opinione personale e non un consiglio!
Ritornando a Clavod, dai post qui sotto vedo che sei ancora in ballo a scrivere... Ma hai chiamato il vecchio proprietario per chiedere spiegazioni? Che ti ha detto? Riesci a definire rapidamente con lui? Se no, vai ad un ufficio provinciale dell'ACI e fai fare una visura da loro, verifica le date ed accertati che quella del tuo acquisto sia effettivamente posteriore a quella di iscrizione del fermo. Se così non fosse (come io penso) vai da un avvocato e spera in Dio, altrimenti (che culo che avresti! ) vai dall'agente della riscossione con CDP e Visura e spiega il fatto. Quasi sicuramente risolvi tutto rapidamente e senza problemi.