Casina 2011. Che Casino….
E' come se avessi rivissuto il Twt, il Tingarda e il TingaTuscany, tutto concentrato in questo TingaRaduno Nazionale. Come se fosse stato un punto a capo, mentre un punto a capo non lo e', anzi e' solo una virgola, che portera' presto altri discorsi nuovi.
La cronostoria, e' qualcosa che mi interessa poco a me, quelle cose che colpiscono, sono quelle sensazioni che ti rimangono addosso senza bisogno che tu ci corra dietro a pensarci, perche' probabilmente rimangono impresse nel cuore e non nel cervello.
E ce ne sono state tante, e molte, cosi diverse tra loro.
Al Venerdi sera, per rimanere a casa a guardare un documentario sulla riproduzione dei fenicotteri, Steffa avrebbe dovuto legarmi al pino in giardino, cosi parto e vado per la cena. E' brutto e piove, faccio 5 Km e mi accorgo che fatico a guidare l'auto. Sbadatamente ho indossato gli stivali da moto.
Ancora sulla statele 63 prima delle gallerie, vedo un personaggio tale Fil fermo ad indossare la tuta antiacqua, credevo fosse rimasto a piedi col suo Giocattolino, e lo scorto fino a Casina come se fossi una Motoscopa.
La cena, la pizza al Centrale, le chiacchere sotto al portico, al buio, in silenzio, non hanno nulla a che fare con l'atmosfera tipica di un Motoraduno, e' una semplice pizza tra amici. A volte e' bello ribadirlo su di un pezzo di carta che rimarra' per sempre a rimarcarlo.
Torno a casa sol perche' la mattina dopo devo ritornare con la Steffa e difatti siamo li parecchio prestino, tanto per sfruttare la sonnolenza mattutina appoggiandosi un po' qua e un po' la'. Ovviamente sotto la pioggia, che neanche mi tocca, tanto " il cielo si aprira' prima o poi ".
Capita che ti siedi attorno a un tavolo, due tre persone…poi dieci …quindici.. e ti fermi a guardarla ad ascoltare. Persone cosi diverse per eta', provenienza, e capita che ci si mette meno di un secondo a discutere su di un qualunque argomento, capita che parli con uno e gli chiedi " scusa ma te come ti chiami? "
Capita che sai che dovrebbero arrivare altri amici, guardi l'orologio, alzi gli occhi verso il cielo scuro e controlli ogni casco che arriva e capita che sei in " apprensione " finche' non li vedi arrivare.
Capita che mentre cammina, uno ti ferma e ti fa " Ciao te sei Steffo, non ci conosciamo " e tu gli rispondi " Dai, vieni anche tu, siamo sotto al portico, ma non sei per caso….? "
Capita che ti suona il telefono, ed e' Steffa che mi chiede " si puo' sapere dove sei ? " E gli faccio…. " Con degli amici, qua in giro "
Capita che ti fai un pranzo con pizzetta al taglio da ben 7 Euri, capita che ti alzi con la scusa di fare una foto e guardi tutta quella gente, una tentina di persone, un Emiliano vicino a Un Toscano, Un siciliano di spalle a un Milanese, e sono li che se la ridono e se la contano. Li vedi, che ci sono persone che si parlano e fino a cinque minuti prima non si erano mai visti, mentre raccogli i soldi del conto, la Signora della pizzeria che ti ringrazia e tutto questo e' costato 7 Euri, che si ripetera' il giorno dopo a pranzo, stavolta 8 Euri addiruttura e n'artra trentina di persone, che bene o male li conosci tutti.
Fateglielo voi il conto esatto di cosa puo' costare una cosa del genere.
O ancora piu' bello al sabato sera, con Gabro74, che in due secondi trova un localino per la cena, tanto siamo un gruppettino, invece a tavola ci si conta e siamo 41, tutti intorno a un tavolo, li guardi tutti, uno per uno e timanca quello che non c'e', che e' gia' nella sua casa. Ti da un tale fastidio che non ci sia che prendi il telefono e glieli trasporti tutti e 40 con un brindisi generale via cavo.
Capita che ti dici di andare a far due chiacchere dopo cena ascoltando un po' di musica, che non tocchi una goccia di alcool e ti ritrovi in mezzo a una bolgia dove balli con tutti e ti cambi due maglie sudate fradice, mentre gli stivali, sempre indosso dal mattino ti spaccano i piedi.
Capita che finalmente fai i tuoi Motogiri, che fatti quando sei un partecipante te li godi da matti, mentre fatti quando vuoi essere di aiuto allo Staff, l'unica cosa che fai e' quella di guardare l'asfalto e gli specchi. Segnali, indichi, ti sbracci, come se tutti quelli dietro di te fossero dei ciechi, capita che te ne vedi dietro un mucchio, hai paura che il loro giro sia rovinato, che non sai cosa fare data l'inesperienza che hai, L'entusiasmo serve a poco, e hai bisogno di una mano, che ti arriva puntualmente da un paio di persone, senza accordi, solo perche' hanno annusato che era ora di dare una mano.
Capita che incontri persone che ti riportano in un'altra dimensione, come gli amici del MotoClub Sassuolo che sono venuti a trovarci. Pochi minuti, poche parole, gli sguardi sule loro Honda VF750 di 25 anni fa, ma quela rossa non c'e', e' su di un monte poco piu' in la' che ci osserva, mentre un ragazzotto di 17 ha il coraggio di venire li e fai un giro con lui, tra quei ferri a cercare quello che non c'e' o che forse semplicemente non vedi.
Capita che sotto a un portico 4 Ragazzini ti guardano dal basso verso l'alto timidi e un po' spaventati da quel tuo abbigliamento da rapinatore. Ma basta un pallone, spogliarsi un attimo…si prende la paga, ma poi salgono sulla tua moto o accarezzano il serbatoio con un sorriso.
Capita che vedi la persona che sta con te da lontano. La vedi che parla che ride, che scherza, con gente che non ha mai visto o con altri amici, con i quali non parla sul forum, ma ne parla a me a cena a casa, nel normale quotidiano.
Capita che finalmente fai due chiacchere con un tale Gabro74 che ti fa " Steffo grazie di tutto " mentre io NON ho fatto assolutamente nulla riguardo all'aporto organizzativo, mentre lui si sta sbattendo da mesi, assieme a tutto lo Staff.
Capita che poi nei giorni successivi, qundo rileggi o partecipi come solito al forum, ti accorgi che la distanza di Google Maps, non e' sempre veritiera, che i Km sono solo una unita' di misura, fredda e matematica, mentre altre distanze le si misurano in altra maniera e a volte si accorciano talmente, che quasi si azzerano.
Capita quindi che giornate cosi ti lasciano di queste cose addosso, anche dopo una doccia non vanno via, che non sono una cronostoria e per le quali non hai bisogno di fermarti a pensare per ricordarle.
Capita, a Casina Giugno 2011...Tra Motociclisti.....
Un saluto a tutti e un grazie per avrmi fatto spendere quei 7,8, e 20 Euri in questa maniera.