42 ha scritto:
Lui abita in PROVINCIA di Lodi... deve guardare il regolamento del suo comune.
Per quanto riguarda i rumori molesti, non e' necessaria la misurazione fonometrica (se l'avessero fatta e trovata sopra i limiti indicati sul libretto... era anche peggio).
La molestia derivante dal rumore non e' data dalla quantita' o dall'intensita', ma dal fastidio/disturbo causato dello stesso (vicinanza, continuita', orario, etc.).
Un campanaccio non e' fastidioso in se'... ma se mi metto sotto la finestra di qualcuno a scampanare questo ha tutti i diritti di difendersi.
Ma non è necessario essere colti sul fatto?
Stanotte non sapevo cosa fare ed ho ripensato al fatto
A quanto ho capito i carabinieri erano fuori che lo aspettavano e la moto gliel'hanno fatta accendere loro.
Ovvero, prima non c'era rumore, sono stati loro a farglielo emettere al fine di effettuare evidentemente un controllo, il quale, per definizione, implica una misurazione.
Posso capire se fosse stato uno dei giorni in cui la moto rimane accesa per 5 minuti e la pattuglia arriva e coglie in flagranza di reato di disturbo della quiete, ma questo è stato un controllo sull'emissione di rumore non sulla presenza continuativa di rumori molesti.
O ho capito male, o la cosa non mi quadra