andryx ha scritto:
Sinceramente io mi son preso la moto con tutt'altre motivazioni di dover per forza andare forte, del resto non esistono solo le stradali o le sportive,
credo che quello di andare forte oltre i limiti sia un luogo comune se rivolto a tutti, una verità (assoluta o relativa) se rivolta a chi guida quei tipi di moto.
Ognuno prova qualcosa e a me a dirla tutta non me ne può fregare di meno di fare tot o tot +10 km, per quelle cose ci stanno le piste apposite , chiudendo posso dire che se sentire emozioni in moto o con frasi meno filosofiche "godersi la moto" sia solo andare ai limiti , allora le stesse cose uno le può provare guidando contromano o facendo altre cose del genere, se è il rischio quello che affascina ci stanno molti modi meno costosi per esaudire i propri desideri. Modi che non compromettono la sicurezza di chi per sbaglio o sfiga si trova vicino a qualcuno che decide di dare troppo gas.
Io non mi ci trovo in quella catalogazione.
Dei dell'Olimpo siano lodati! Ne esiste almeno un altro che la pensa come me! Grande andryx!
Ma perchè andare in moto, anzi godere la moto significa per forza aprire tutto il gas, andare a 200, impennare, fare le curve "cheiddiomelamandibuona", ecc.??? Perchè???
Io ho una moto che non ha bisogno di descrizione...ci vado stile scooter sportivo!!! Velocità controllata, curve accennate, max rispetto per la moto, la mia pelle, gli altri utenti e una preghiera che non mi faccia incontrare il cogl. di turno su qualsiasi mezzo!
La moto è sprecata per me? Sono un fermone? E sti grandissimi c...i!!!!!!! Chi se ne frega!!!! Io mi diverto mooooltissimo così!!
Mi rifiuto di essere omologato in una qualsivoglia categoria. Ogni individuo è un singolo e pensa in maniera propria. Chi non lo fa è un poveretto che non ha stima di sè e cerca sicurezza uniformandosi ad un modo di vivere o di pensare.
Un saluto a tutti