AleX-11 ha scritto:
Il rispetto.
Io ho (momentaneamente) rinunciato alla moto per rispetto dei miei famigliari.
Per il rispetto del dolore e della sofferenza che hanno patito 4 anni e mezzo fa circa.
Per il rispetto della forza che mia madre ha dimostrato quando, chiamando il pronto soccorso perchè non mi vedeva rientrare, si è sentita rispondere: "Signora, non venga adesso in ospedale ché tanto suo figlio non possiamo farglielo vedere, e se passa la notte, domattina potrà parlare col primario e forse dopodomani la facciamo entrare in terapia intensiva, se ci arriva"...
Per il rispetto della pazienza, dell'amore che mi ha dimostrato chi mi sta vicino...non posso e non voglio portarmi a casa una moto.
Non ho il cuore e il coraggio di passare bello bello come se niente fosse successo, come se loro non ricordassero più quei momenti.
Io al posto loro mi sentirei preso in giro, e non voglio prenderli in giro.
Ora come ora la penso così, e resisto, muoio dalla voglia di comprarmi una bella naked e di farmi un giro per l'appennino.. ma resisto.
Un giorno, quando non abiterò più qui, quando avrò una mia vita completamente autonoma, forse ci risalirò sopra.
Occhio che non vede, cuore che non duole... saperlo fa male, ma vederlo tutti i giorni è peggio, no?
tanto di cappello.....
io personalmente per un figlio..