Dunque due parole per raccontare la piccola avventura del buon Francesco (un amico) e mia
Partenza da Rozzangeles alle 9 come programmato dopo una piccola disquisizione su quale tangenziale prendere
Non ricordandomi mai dove ci sono i caselli mi sono fidato (giustamente) di Francesco e l'ho seguito in direzione Lecco
Non che sia una spesa enorme il casello, solo l'operazione pedaggio mi disturba (trova i soldi togli i guanti prendi il resto etc)
Andatura tranquilla di chi si sta godendo un viaggio di puro piacere
Traffico tanto, sembrava un mercoledi' a giudicare la quantita' di auto che giravano e, come al solito, tutti difretta, nervosi incazzati neri (loro ...)
Superstrada fino a Lecco scorrevole e li si cominciano a vedere le montagne e la neve, che spettacolo giuro
Arrivati dalle parti di Lecco approfittiamo di una deviazione per lavori per fare un filo di benza e un buon caffe'
Francesco si rende conto immediatamente del sapore diverso dell'aria e della limpidezza rispetto a quella di Milano
Andiamo avanti, erano ormai le 10.30 e finalmente il traffico si dirada fino a Chiavenna dove rimaniamo imbottigliati nel traffico.
Un milione di sciatori che armati di famiglia cercavano un varco per arrivare alla neve
Superata Chiavenna finalmente arriviamo dalle parti di Santa Croce (credo) dove ci fermiamo a vedere delle cascate molto belle dietro al paese
Niente di imponente, erano solamente belle!
Risaliamo in moto e si riparte e finalmente entriamo in Svizzera
Appena passato il confine il paesaggio cambia completamente, un mare di neve e le strade senza buche
Asfalto tutto sommato buono, solo un filo di sale in terra
Da li in avanti lo spettacolo e' stupendo
Ci si arrampica per i tornanti del Maloja senza difficolta'.
Andatura sempre turistica per ammirare il paesaggio moooolto bianco, stupendo
La strada e' stupenda e i tornanti quasi a misura di Moto, mai veramente impegnativi
Arrivati al passo ci si ferma per un paio di fotine perche' veramente ne valeva la pena
Si riparte verso Sainkt Moritz
Ragazzi che strade e che spettacolo!!!
Traffico molto scorrevole e ordinato e strade pulite
Nessuna moto in giro ... strano
Attraversiamo Sainkt Moritz piena di turisti tutti con gli sci in spalla, fotina di rito e via
Si continua, si sale e sinceramente comincio a pensare un po' triste a quando saremo costretti a girare le moto e rientrare
Il Bernina e' li a pochissimi chilometri, siamo pronti a salire e le strade sembrano buone
Cominciamo ad arrampicarci e alla seconda curva notiamo un po' intimoriti che le strade cominciano a non essere cosi' pulite
Ci fermiamo un paio di volte e ci chiediamo ... che si fa'? sorrisone di bambini felici e si decide di salire ancora
Arriviamo all'Ospizio Bernina e li decido di scivolare, appoggio la moto in terra e mi siedo sul ghiaccio.
Orgoglio ferito ma rialziamo la piccola e decidiamo di fermarci poco piu' avanti dove c'e' un po' di pulito
Si decide di proseguire, il Bernina e' li a pochi metri e finalmente eccolo !
Felici come dei bimbi e in quel momento suona il cellulare.
Il mio amico che doveva venire con noi mi chiedeva dove eravamo
Gli dico di guardare la webcam del Bernina e ci regala questa:
Si prosegue con la prima innestata, senza gas e piedi in terra.
Io davanti, 2 curve e poi fermo ad aspettare Francesco.
Francesco arriva e io riparto altre due curve ...
E via cosi' fino a quando finalmente la strada si libera dalla neve
Eravamo distrutti
Ci siamo fumati una sigarettina e via a scendere
La strada finalmente si fa bella e che sensazione piegare e sentire ''aderenza'' alle ruote
Passiamo vicino a Lago Bianco e ci fermiamo invece al Lago di Poschiavo
Uno spettacolo, il lago ghiacciato in parte dove non batte il sole
Ci riposiamo qualche minuto e ridiamo per quello che avevamo combinato
Eravamo disidratati e decidiamo di fare benza e mangiare qualcosa al primo autogrill sulla superstrada di Lecco
Si riparte e via in direzione Lecco, traffico intenso, non ci voleva ... pazienza
Stanchi si arriva all'autogril e niente da mangiare ... brioches caffe' e acqua e via
A Milano traffico allucinante ... finalmente ci si immette sulla tangenziale ... quella sbagliata e paghiamo al casello.
Rientrati a Rozzangeles che erano le 18 circa, distrutti
Rendo le cose a Francesco e via verso casa
Totale poco meno di 500km
Mamma mia che giornata, ero felice come un bambino e stanco come pochi
Grazie Francesco per la passeggiata
(nel link ci sono un 100 fotine ... se avete voglia di dargli un occhio)
Link a pagina di Img137.imageshack.us
dimenticavo, un grosso bacio alle nostre due moto che ci hanno portato in questa avventura
Non sono BMW o fuori strada o gommate in modo strano, sono solo le compagne di avventure speciali che formano i nostri ricordi
Sara' difficile dimenticare questa gita e sara' qualcosa da raccontare quando saremo vecchi
Perche farlo? difficile a dirsi, sicuramente non per dire di averlo fatto ma per l'averlo fatto
E' complicato da capire e ancora di piu' da spiegare, mi spiace non ne sono capace.
Sembra stupido mettere a rischio la moto o peggio noi ma era da fare, lo sentivamo dentro e il Bernina doveva essere nostro
Lo so che potremmo essere criticati da mille motociclisti, ma noi ci sentivamo cosi' e abbiamo fatto esattamente quello che volevamo fare.
Le emozioni provate, la paura, l'adrenalina e infine le risate e la gioia subito dopo sono qualcosa che non si possono descrivere, sono ora parte di noi.
Questa e' stata un'avventura e io ne avevo bisogno
Ciauz
...................
.......... e ancora 
...accidenti in foto si vedono dei tratti di strada completamente ghiacciati, siete stati forti 
e fra il timore di devastare la moto o il tornare indietro ma con il rimorso di avercela potuta fare direi che eravamo pienamente convinti ogni singolo minuto di andare oltre. Grande Uno 
L'esclusività di averlo fatto ed essere lì presenti ci rende ormai particolarmente affini. Le condizioni, adrenalina, timore, il tutto, come già detto, mi riesce veramente difficile descriverlo e penso che fino in fondo riuscirebbe a comprendermi solo UNO e chi ha provato esperienze simili .
)
) non è che scende di corsa dall' auto per aiutarti! 
, infatti ci eravamo sentiti se non erro venerdì, purtroppo il sabato ricominciavo a lavorare per cui ho dovuto blissare, ad ogni modo il buon "1" è stato avvisato dal sottoscritto in quanto, durante la telefonata, ho osservato dalla finestra di casa mia il monte generoso ed è innevato, se è innevato lui che è tra i monti più bassi potete immaginare il bernina 
) ad ogni modo è una strada che merita di essere percorsa,il giro lo avrei fatto al contrario (Poschiavo - Bernina - Saint Moritz - Chiavenna) per una questione di illuminazione solare, ma va da sè che paga sempre, un abbraccio, ciao!!!
