jackseba ha scritto:
Girellando qua e la nel Tinga, ne vedo ovviamente di tutti i colori... ma quello che sto leggendo qua credo vada oltre qualsiasi colore perchè si perde nella nebbia....... dell'incomprensibile
Mi raccomando ragazzi, pensate a stare bene insieme, sia in moto che a tavola, e questo a prescindere da come diavolo vi chiamiate... nel Tinga c'è posto per tutti, purchè si pensi sempre ad aggregarsi e mai a disgregare.
Quando nasce una incomprensione, affrontatela in privato, che è meglio, se poi risucite a varlo a quattr'occhi, meglio ancora
Buona uscita ( e beati voi che godete ancora di temperature ideali )
Mi raccomando ragazzi, pensate a stare bene insieme, sia in moto che a tavola, e questo a prescindere da come diavolo vi chiamiate... nel Tinga c'è posto per tutti, purchè si pensi sempre ad aggregarsi e mai a disgregare.
Quando nasce una incomprensione, affrontatela in privato, che è meglio, se poi risucite a varlo a quattr'occhi, meglio ancora
Buona uscita ( e beati voi che godete ancora di temperature ideali )
Sono pienamente d'accordo con Jackseba , aggiungo che il mio approccio al Tinga è cambiato radicalmente da quando me ne frego dei personalismi e mi interesso solo al gruppo ed ai tanti amici che ho qui dentro (con al primo posto i miei fratelli molisani ).
Mi è piaciuta la risposta di Poncerello, tranne che nell'ultima parte: non è un reato non far parte di un gruppo. Quanto agli incontri settimanali personalmente partecipo pochissimo a quelli palermitani, spesso la sera sono troppo stanco per uscire.
Mi è piaciuta la risposta di Genioracer e le sue spiegazioni, semplici ed esaurienti.
Constatata la disponibilità di Poncerello, adesso mi aspetto quella di Figghiupessu: spesso le "incomprensioni" non sono più tali dopo un franco chiarimento.