r1100rforever ha scritto:
Cari maniaci di viaggi (in moto),
qualche settimana fa ho passato un fine settimana sul Lago di Costanza in Germania passando da Svizzera e Lichtenstein.
Poco prima del confine col Lichtenstein i poliziotti svizzeri del Canton Grigioni avevano istituito un posto di blocco per i soli motociclisti. Il mio amico ed io, reduci da pranzo con wuerstel e birra (piccola peraltro), ci siamo subito c....i sotto per paura del loro sensibilissimo etilometro. Invece ci hanno mostrato una serie di poster e dei video su una serie di incidenti (mortali e non) avvenuti in Svizzera nei quali erano coinvolti motociclisti... Dopo aver visto frontali tra moto, tamponamenti, moto finite sotto TIR ci hanno ringraziato per la pazienza (sono svizzeri...) e ci hanno regalato dei lustrascarpe. Non vi dico l'effetto...primi 10 km a 30 km/h con mano rigorosamento sul pacco! Nonostante tutto penso che queste iniziative (piuttosto che multe a volte assurde) siano di grande aiuto per tutti quelli che si mettono in sella anche solo per una scampagnata domenicale!
Ciao
ritengo molto utile una campagna di questo tipo. La prevenzione è importante almeno quanto la repressione e anche di più.
Nessuna legge in Italia vieta di mostrare le immagini dei veicoli incidentati. Lo si fa già in alcune scuole che invitano la polstrada a parlare ai ragazzini.
Iniziativa lodevole. Spero che si faccia anche da noi. Molti non si rendono conto di quello che può accadere anche a velocità moderate e sottovalutano tutto, favorendo la distrazione.
L'iniziativa svizzera NON HA alcuna controindicazione. Benvenga, è uno strumento in più.