Eccoci come da rito al report del giro fatto domenica 29.
Scusate il piccolo ritardo ma sono giustificato....tra poco capirete.
La giornata inizia con un cielo cupo, nuvoloni grigi e un'arietta fresca non tipicamente d'agosto. Infatti dopo solo tre chilometri di strada, mentre mi reco al punto di ritrovo, ecco che la pioggia arriva; pioggerellina leggera al direil vero per cui raggiungo la Croissanteria senza intoppi. Il tempo che arrivino anche gli altri partecipanti (=Sonzodome e rub86) e la pioggia aumenta leggermente d'indensità ma vedendo il cielo aprirsi si decide di partire lo stesso. E infatti nemmeno il tempo di attraversare il paese che smette di piovere ed a tratti esce il sole.
Per cui ci godiamo la strada bergamasca che costeggia il Lago d'Iseo che grazie al cielo azzurro offre sempre un bello spettacolo. Dopo esserci buttati in statale dritta e noiosa inizia la salita al Tonale che nonostante il traffico riusciamo a raggiungere per le 11.30. Nonostante il sole c'è da segnalare che la temperatura al passo era di 8°C....
Dopo aver scollinato ci dedichiamo una piccola sosta tecnica e ripartiamo alla volta della Mendola che ormai suona il mezzogiorno. Dopo la sosta benzina ci godiamo (o almeno mi godo) tutta la bella strada che porta alla Mendola e che dal passo scende. Una volta passato il passo comincia la ricerca di un posto per mangiare, gira che rigira alla fine ci fermiano in un distributore munito di bar. Il bar era chiuso ma i tavolini lasciati all'aperto ci hanno permesso di consumare il nostro lauto banchetto in comodità. Si riprende puntando allo Stelvio. Per sicurezza rabbocchiamo i serbatoi e via verso sua altitudine. La salita inizia tranquilla, qualche macchina a dar fastidio ma tutto sommato non avendo fretta ce la prendiamo con calma. In particolare una macchina ha dato più fastidio delle altre......soprattutto quando nel bel mezzo di un tornante si è fermata senza apparente motivo. Purtroppo la pendenza della strada non mi ha permesso di tener su la moto, sterzo chiuso e tutti giù per terra. Con l'aiuto dei miei compagni di viaggio rialzo la moto, controllo che non ci sia nulla di rotto sia a me che alla moto e verifico di poter continuare il giro. Così è quindi dopo una pausa per riprendersi completiamo la salita (eravamo guarda caso al Tornante 17) e iniziamo la discesa. Discesa funestata anche da un mal funzionamento alla moto che fino a Bormio mi è andata ad un cilindro....Altra sosta per cambiare la candela incriminata (nella speranza che fosse quella) e vedendo che la moto poi funzionava bene si è continuato per Morbegno. Qui altra sosta per rabbocco e verificare le condizioni sia del traffico che mie. Di traffico ce n'era parecchio, la moto andava bene, trovando il trucco per cambiare senza troppo dolore utilizzando il tallone ci siamo sparati anche il San Marco.
Tutto sommato la salita e relativa discesa è andata bene e purtroppo anche per questa volta sono arrivati i saluti. Rientro poi senza traffico da San Pellegrino.
Un grazie di cuore per la compagnia e a pazienza ai miei compagni di viaggio. Purtroppo il piede si è poi rivelato rotto per cui per un pò non potrò essere di nuovo in sella con voi....
Saluti e baci!!
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