kawalberto ha scritto:
Una formula empirica usata per fare conti preliminari sulle prestazioni di aerei con motori a pistoni (non turbo-compressi ovviamente) al variare della quota è la seguente:
P_z=P_0 * 1,1325*rho_z/rho_0 - 0,1325
dove:
P_z = Potenza alla quota z
P_0 = Potenza alla quota 0
rho_z = densità dell'aria alla quota z
rho_0 = densità dell'aria alla quota 0 (1,225 kg/m^3 considerando atmosfera standard)
Utilizzando il modello di atmosfera standard (ISA) a 2000 metri la densità dell'aria è circa 0.82 volte quella a quota 0 metri (cioè circa 1,01 kg/m^3).
Con questi numeri, se non sbagliato i conti, la potenza del motore a 2000 metri è circa l'80% della potenza a quota 0 metri.
Grazie a tutti ma soprattutto a te! Questa risponde alla prima domanda. Riferendosi a motori aeronautici, dove si mantiene costante il coefficiente stechiometrico "tirando benzina" man mano che si sale di quota, penso si possa applicare senza problemi ad un motore terrestre ad iniezione.
Rimane la questione del motore a carburatori, che oltre alla variazione di potenza calcolata con la formula di kawalberto, ne avrà una dovuta alla variazione del coefficiente stechiometrico visto che la miscela salendo di quota ingrassa (almeno credo!)! Come calcolarla?
Ciao.