attila01 ha scritto:
nulla di più vero. Se vuoi portare la moto al limite, così come se uno vuol fare le curve col ginocchio per terra, l'unico posto buono è la pista.
però visto che un'uscita in pista costa e se dovessi andare in moto solo in pista probabilmente la userei 2 volte l'anno a far tanto, mi devo accontentare delle strade.
Personalmente ritengo di essere abbastanza prudente. prima di piegare al mio limite (o oltre) controllo di farlo su una curva di cui vedo bene l'uscita e magari anche un 50 metri dopo. Ad esempio in montagna se sei dal lato del precipizio sono oro le curve a dx nelle quali il monte rientra e quindi vedi tutta la strada prima e dopo la curva. questo mi evita di trovare il pirla che vien su tagliando o quello che si è fermato 2 metri dopo a guardare il panorama.
On secondo luogo le condizioni dell'asfalto sono importantissime. io di solito vado su strade che conosco bene e di cui conosco sia le condizioni della strada (buche, toppe, tombini, binari
ecc) sia il grip dell'asfalto. Infatti quando mi son steso ero su una strada che non conoscevo bene e di cui non conoscevo il grip, stavo piegando senza vedere chi arrivava dalla parte opposta e alla prima macchina che ha accennato a tagliarmi la S ho pinzato l'anteriore da piegato e sullo sporco e quando mi son reso conto di cosa succedeva ero già lì che raschiavo le ginocchiere per terra. quindi da lì ho capito che certe cose in starda sono DA EVITARE se si vuol campare a lungo.
da ultimo essere in grado di piegare senza stendersi è fondamentale...ma per quello credo che tanta pratica e la testa per fermarsi quando non ne hai più siano le cose più importanti..
Ottimo! Quoto!