Stokazz
ieri mi son trovato a girare da parma a genova, per avvicinarmi al motogiro di domani (lo sbriciola gomme) e nel bel mezzo del mio cammin, smarrii la retta via
trovandomi a salire su una Provinciale a me sconosciuta
ma ai liguri sicuramente nota: la salita al Monte Fasce dall'entroterra
ARRIVATO in vetta, nonostante le valigie e lo zaino sulla sella, il gas si bloccò in posizione tutto aperto!
e partii alla scoperta degli estremi angoli di piega della nostra belva.
Bè... e a noi checcefrega, direte voi?
Mi son trovato a grattare la panzia a terra!!! curva e controcurva veloce, in cima al monte, visibilità illimitata, curva a destra, mi butto fuori, ma non basta; la pedana gratta, il pedale del freno sfiora terra, mi butto ancor più fuori e il ginocchio fa da rotellina laterale
(che sgrattata ragazzi!!!) e vado avanti fino alla fine del monte.
Il problema è che, guardando la moto, ho scartavetrato tutto il sottomotore
fii, che pericoli che ho affrontato, bastava una buca per impiantarmi e volar via
(anzi, adesso esco e vado ad accender un cero...ci vuole proprio
)
La domanda è:
con forche davanti irrigidite di 2, e il mono in posizione 6, idraulica avvitata di 1/8 di giro, c'è qualcos'altro che posso fare per evitare di toccare ancora?? (domani devo ripassarci per tornare a casa....
)
In posizione viaggio, peso circa 90Kg, tuta di pelle, più un 8Kg circa di bagagli di ieri.
a qualcuno è già successo di toccare in piega??