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un buon libro per motociclisti
546820
546820 Inviato: 12 Ago 2006 13:32
Oggetto: un buon libro per motociclisti
 

ragazzi!!!!


la mia passione per le moto è paragonabile a quella per la lettura!

fortunatamente penso di aver trovato il fattor comune fra queste due passioni!!!

il libro che vi consiglio io è stato scritto da "robert M.Pirsig" e si intitola "Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta".

vorrei sapere tutte le impressioni di quei motociclisti che l'hanno magari già letto o che lo leggeranno.
 
547285
547285 Inviato: 12 Ago 2006 18:06
 

l'ho letto, qualche anno fà..
devo dirti la verità, forse non era il periodo giusto, ma non mi ha soddisfatto...
posso consigliare "Broom Broom, 254.000 km in vespa" di Giorgio Bettinelli che con una Vespa ha fatto 2 volte il giro del mondo.
forse perchè è un italiano, forse perchè è un diario e non un romanzo...ma mi sembra più realista, più concreto..
 
547289
547289 Inviato: 12 Ago 2006 18:09
 

fumetti:

tempo fà, allegato a 2 ruote ho trovato un fumetto imperdibile per i "motociclanti" (così vengono definiti dall'autore coloro che usano qualsiasi tipo di moto o scooter) un fumetto favoloso, con tutti iproblemi veri del motociclista, dalla pioggia, all'inverno..ovviamente in chiave ironica...

"2 ruote e una sella e la vita è più bella" di Stefano Disegni.
 
547299
547299 Inviato: 12 Ago 2006 18:15
 

Io consiglieri Racers di Michele Lupi, un libro su tutti coloro che hanno a che fare con la velocità e l'adrenalina, non solo motociclisti (c'è anche un capitolo su Joey Dunlop), mi sembra sia edito da Feltrinelli.
 
547568
547568 Inviato: 12 Ago 2006 20:54
Oggetto: Re: un buon libro per motociclisti
 

1000risorse ha scritto:
ragazzi!!!!


la mia passione per le moto è paragonabile a quella per la lettura!

fortunatamente penso di aver trovato il fattor comune fra queste due passioni!!!

il libro che vi consiglio io è stato scritto da "robert M.Pirsig" e si intitola "Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta".

vorrei sapere tutte le impressioni di quei motociclisti che l'hanno magari già letto o che lo leggeranno.


"Zen&The Art", come sostiene lo stesso autore all'inizio del libro, non è un libro incentrato sul motociclismo ma prende solo spunto dall'approccio che si può avere con la moto per filosofeggiare sulla dicotomia verificatasi tra la percezione classica e quella romantica del creato.

Ritengo tuttavia che sia un libro... anzi il libro che assolutamente prima di qualsiasi altro, chiunque si avvicini alla moto debba leggere.
Oltretutto ha una piacevole imbastitura on-the-road che rende leggera anche la lettura e la comprensione di acuti concetti filosofici sintetizzati da una mente superiore come quella di Robert Pirsig.

Ovviamente, essendo scritto da una mente "classica" è un libro che molto difficilmente piace alle donne... icon_wink.gif



l'autore col suo compianto figlio Chris durante il viaggio descritto nel libro

pag.287: "Credo che se vogliamo cambiare il mondo per viverci meglio non ci convenga discutere di rapporti di natura politica, inevitabilmente dualistici e pieni di soggetti e oggetti, né dei loro rapporti reciproci; e nemmeno adottare programmi pieni di cose che gli altri devono fare. Questo tipo di approccio, secondo me, parte dalla fine scambiandola per l'inizio. I programmi di natura politica sono importanti prodotti finali della Qualità sociale, ma sono efficaci solo se è valida la struttura soggiacente dei valori sociali. I valori sociali sono giusti soltanto se sono giusti quelli individuali. Il posto per migliorare il mondo è innanzitutto nel proprio cuore, nella propria testa e nelle proprie mani; è da qui che si può partire verso l’esterno. Altri possono parlare di come ampliare il destino dell’umanità. Io voglio soltanto parlare di come si aggiusta una motocicletta. Credo che quel che ho da dire io abbia un valore più duraturo."

icon_question.gif hai letto "Lila"?
________________

se parliamo di narrativa mi riesce molto difficile pensare a libri incentrati sulla moto, in questo momento non me ne sovvengono... neanche i riesumati "Diari della motocicletta" che col mezzo di trasporto in se c'entrano ben poco.

Per stare sul leggero, credo che nella libreria di un motociclista non possa mancare il citato "Due ruote ed una sella (e la vita è più bella)" e, per i nostalgici come me che quel periodo l'anno vissuto e ci si riconoscono al 100%: la prima serie di avventure del "Joe Bar Team"
in questi ultimi fumetti, chi ha vissuto quei tempi può cogliere una miriade di riferimenti assolutamente non casuali e che non possono essere colti da altri. addirittura ci si riconoscono delle tecniche di guida in uso in quel periodo, l'abbigliamento sommario dell'epoca descritto nei minimi particolari, le usanze da bar, i poster dell'epoca, le autovetture (la R10: l'auto sulla quale ho imparato a guidare icon_biggrin.gif ), i particolari delle moto, addirittura la zuccheriera a forma di casco che ricordo bene presente nei bar dell'epoca!
un vero fumetto di culto: dichiariamolo indispensabile subito dopo Zen&The Art 0509_up.gif
 
549896
549896 Inviato: 14 Ago 2006 10:30
 

I viaggi di Jupiter, Ted Simon

Un bel giro del mondo in moto. icon_wink.gif


Al momento ho iniziato "Long Way Round", giro in moto effettuato da Londra alla Siberia e poi a New York dall'attore Ewan McGregor ed un suo amico, pure attore, un paio di anni fa. Per ora carino.


Ho trovato molto bello il libro di Pirsig, anche se i tratti più filosofici necessitano predisposizione all'argomento: per me sono stati un pò ostici ma nel complesso il libro è molto bello.
 
550898
550898 Inviato: 14 Ago 2006 18:10
Oggetto: Re: un buon libro per motociclisti
 

[quote="de_corsa"]
1000risorse ha scritto:

Ovviamente, essendo scritto da una mente "classica" è un libro che molto difficilmente piace alle donne...


icon_cry.gif icon_sad.gif icon_twisted.gif ma smetttiamolo ...........
 
552328
552328 Inviato: 15 Ago 2006 18:38
Oggetto: Re: un buon libro per motociclisti
 

lunawave ha scritto:
de_corsa ha scritto:

Ovviamente, essendo scritto da una mente "classica" è un libro che molto difficilmente piace alle donne...


icon_cry.gif icon_sad.gif icon_twisted.gif ma smetttiamolo ...........


icon_confused.gif eh guarda Luna, ho diffuso questo libro tra i miei amici come alcuni predicatori porta-a-porta fanno con i loro.
Risultato: alla totalità delle mie amiche non è piaciuto mentre alla metà dei miei amici si.

il bello è che per questo fenomeno esiste una spiegazione sviscerata proprio in questo libro e leggendolo, se se ne coglie la "forma soggiacente" (*) si riesce a capire in anticipo a chi piacerà il libro e a chi no!

*) il concetto di "forma soggiacente" è sviscerato proprio in questo libro.
a questo punto ti sfido a leggerlo e... ad apprezzarlo icon_cool.gif
 
624227
624227 Inviato: 7 Set 2006 21:57
 

sto leggendo lo zen e l'arte della manutenzione motocicletta è un grande libro che non parla solo di motociclette è un qualcosa di più, un viaggio interiore che si avvicina al cuore e alla mente ponendo grandi domande lo consiglio sicuramente, poi ci sono tutti i libri di Giorgio Bettinelli da leggere assolutamente icon_smile.gif
grazie a chi ha postato la foto è stata una gioia poterla vedere
 
624361
624361 Inviato: 7 Set 2006 22:54
 

Grizzly ha scritto:
...grazie a chi ha postato la foto...


icon_biggrin.gif ...che sarei io, non c'è di chè!
(se vuoi usarla per il tuo blog, fa pure: non sono geloso... icon_rolleyes.gif icon_wink.gif )


su Pirsig e sul suo caso letterario si può trovare molto in rete, sia ovviamente in inglese che, in misura inferiore, in moltissime altre lingue.
esistono addirittura forum con discussioni ancora aperte sull'argomento.
ogni tanto si trova anche qualche foto come quella che ho postato.

Ultima modifica di de_corsa il 7 Set 2006 22:59, modificato 1 volta in totale
 
624370
624370 Inviato: 7 Set 2006 22:57
 

alla fine ci ho fatto anche un post sul mio blog
fa molto riflettere quella frase, il libro è bellissimo lo sto leggendo piano piano per non finirmelo subito... come si fa per un buon bicchiere di vino icon_smile.gif)
 
624498
624498 Inviato: 7 Set 2006 23:55
 

HELL'S ANGEL di Sonny Barger
 
624629
624629 Inviato: 8 Set 2006 6:07
Oggetto: Re: un buon libro per motociclisti
 

de_corsa ha scritto:
lunawave ha scritto:
de_corsa ha scritto:

Ovviamente, essendo scritto da una mente "classica" è un libro che molto difficilmente piace alle donne...


icon_cry.gif icon_sad.gif icon_twisted.gif ma smetttiamolo ...........


icon_confused.gif eh guarda Luna, ho diffuso questo libro tra i miei amici come alcuni predicatori porta-a-porta fanno con i loro.
Risultato: alla totalità delle mie amiche non è piaciuto mentre alla metà dei miei amici si.

il bello è che per questo fenomeno esiste una spiegazione sviscerata proprio in questo libro e leggendolo, se se ne coglie la "forma soggiacente" (*) si riesce a capire in anticipo a chi piacerà il libro e a chi no!

*) il concetto di "forma soggiacente" è sviscerato proprio in questo libro.
a questo punto ti sfido a leggerlo e... ad apprezzarlo icon_cool.gif


ciao de corsa icon_biggrin.gif spero che era sottinteso che avevo letto il libro gia da un paio di anni ed al incontrario della tua indagine personale questo libro mi piace icon_rolleyes.gif icon_biggrin.gif (mica saro' un' po' strana io ??? icon_wink.gif )
hihihiii ti mando un mare di saluti e tanti lamps affettuosi 0510_saluto.gif doppio_lamp_naked.gif 0510_saluto.gif doppio_lamp_naked.gif 0510_saluto.gif
 
624655
624655 Inviato: 8 Set 2006 6:59
Oggetto: Re: un buon libro per motociclisti
 

lunawave ha scritto:
.. spero che era sottinteso che avevo letto il libro gia da un paio di anni ed al incontrario della tua indagine personale questo libro mi piace ...


non avevo capito, a me le cose devi proprio dirle...

sono contento che Zen&TheArt ti piaccia, sei la prima che me lo dice: da adesso ho riacquisito qualche speranza!

......................

un libro simpatico per motociclisti, ne avevo perso il ricordo:

"Ti porterò a Bray Hill" nel quale Roberto Patrignani narra la sua infatuazione matura per una Honda RC30 con la quale decide di correre un TT (Bray Hill è la collina da dove prende avvio il Tourist)
credo sia pressoché irreperibile nelle librerie: bisognerebbe vedere presso la "Libreria dell'automobile" di Torino oppure presso la Casa Editrice di Motosprint.
 
624818
624818 Inviato: 8 Set 2006 8:07
Oggetto: Re: un buon libro per motociclisti
 

de_corsa ha scritto:
[ da adesso ho riacquisito qualche speranza!


MAI !!! perdere la speranza icon_biggrin.gif
doppio_lamp_naked.gif 0510_saluto.gif doppio_lamp_naked.gif 0510_abbraccio.gif
 
624867
624867 Inviato: 8 Set 2006 8:28
 

1000risorse ha scritto:
ragazzi!!!!


la mia passione per le moto è paragonabile a quella per la lettura!

fortunatamente penso di aver trovato il fattor comune fra queste due passioni!!!

il libro che vi consiglio io è stato scritto da "robert M.Pirsig" e si intitola "Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta".

vorrei sapere tutte le impressioni di quei motociclisti che l'hanno magari già letto o che lo leggeranno.



L'ho letto , mi è piaciuto moltissimo . la figura del bambino ma soprattutto quel sogno mi hanno tenuti incollato al libro che è stato divorato , sono arrivato a leggere alcune parti nell'ora di filosofia per commentarne con in il professore .. affronta il discorso romantico in un modo graduale ma diretto .. come ha detto de_corsa lo consiglierei a tutti !

Ora sto leggendo "Sulla Strada" di Jack Kerouac , non c'entra niente con le moto però me lo hanno consigliato qui in un altro topic e lo sto iniziando icon_wink.gif
 
624974
624974 Inviato: 8 Set 2006 9:08
 

Falco89 ha scritto:
Ora sto leggendo "Sulla Strada" di Jack Kerouac , non c'entra niente con le moto però me lo hanno consigliato qui in un altro topic e lo sto iniziando...


"Sulla Strada" rimane una delle letture obbligatorie per tutti.
motociclisti e non.
è un libro importante anche dal punto di vista storico: nell'esistenzialismo di Kerouac&Co degli anni '50 sono radicati i principi ispiratori dell'epopea beatnik.

(un romanzo nel quale si trovano delle amare quanto realistiche considerazioni sulla fine del mondo beat è il recente:
"Le Particelle Elementari" di Michel Houellebecq - libro già molto interessante di per se)


subito dopo, se vuoi rimanere On The Road col racconto di un viaggio interiore ma compiuto nella realtà sulle strade secondarie degli States ti consiglio:
"Strade Blu" di William Least Heat Moon
è inoltre un interessante reportage sulla (sconosciuta) provincia americana ed è corredato anche di qualche foto dei personaggi incontrati per strada.
 
625096
625096 Inviato: 8 Set 2006 9:42
 

ho gettato "sulla strada" di Kerouac sulla strada, appunto...non mi è piaciuto molto, poi quando ho scoperto che il bravo Jack è rimasto a vivere con i genitori fino a 50 anni senza mai muoversi da casa...

lo zen e l'arte della manutenzione l'ho letto forzatamente ma non mi ha appassionato..
 
625209
625209 Inviato: 8 Set 2006 10:02
 

Segnalo "Kentauros" di Ivan Battista 9,30€ disponibile anche su internet
al sito IBS.it.
Premetto che io non l'ho letto, ho letto una specie di recensione su Motosprint. Sembra che sia una lettura valida per gli amanti del genere.
 
625389
625389 Inviato: 8 Set 2006 10:44
 

fiorentino75 ha scritto:
ho gettato "sulla strada" di Kerouac sulla strada, appunto...non mi è piaciuto molto, poi quando ho scoperto che il bravo Jack è rimasto a vivere con i genitori fino a 50 anni senza mai muoversi da casa...

lo zen e l'arte della manutenzione l'ho letto forzatamente ma non mi ha appassionato..


Kerouac era alcolizzato, oltre che il grande scrittore che è stato nel suo incomparabile stile di "scrittore spontaneo" (usava scrivere su rotoli cablo per non interrompere il suo "flusso di coscienza") ed ha passato la seconda metà della sua vita nell'esistenzialismo più assoluto: questo atteggiamento comporta anche una buona dose di autolesionismo e "necessita" di un consistente aiuto del prossimo (famiglia compresa) per rallentare almeno un pò la caduta nel baratro
e mi pare che non sia neanche arrivato ai 50, adesso non ricordo, ad ogni modo ha passato una consistente fetta della sua vita sulla strada ma non senza impieghi "fissi" come fare il ferroviere sulla Southern Pacific.
i suoi ultimi anni sono stati quelli terminali di un malato di cirrosi epatica assistito dalla famiglia.

i suoi sono racconti di strada sono lo specchio del disincanto (dal sogno americano) successivo alla depressione e alla grande guerra.
la sua esposizione è unica e coinvolgente.
non saprei cosa desiderare di più da uno degli ultimi scrittori bohemienne del mondo. chiude un'epoca e ne apre un'altra.
non si può prescindere da Kerouac, è una pietra miliare della letteratura, non è (solo) una questione di gusti.


Pirsig è un uomo d'intelligenza (analitica) superiore ed il suo "Zen" è un vero manifesto filosofico.
comprensibilissimo che ci sia qualcuno poco interessato alle speculazioni sui massimi sistemi, anche se coraggiosamente ancorate e rispecchiate nella vita materiale come mai nessun filosofo è riuscito a fare: in pratica un reale tentativo di sincretismo tra il pensiero classico e quello romantico.
più unico che raro: questo libro lo ritengo utilissimo nella formazione di una mente razionale, a differenza di On The Road", che potrebbe risultare addirittura pericoloso...

nessun libro andrebbe letto "forzatamente" ma nella struttura stessa di "On The Road" le prime 100 pagine sono solo propedeutiche allo sviluppo vero e proprio dei concetti sviscerati e possono risultare noiose se chi legge non le affronta da vero "mostro di coraggio e curiosità" quale il lettore dev'essere [Nietzsche]

icon_wink.gif


icon_confused.gif per curiosità: quali sono (state) le tue letture preferite, visto che noi abbiamo consigliato le nostre?
per le critiche letterarie apriremo un altro topic, questo si occupa di consigli e recensioni...
 
625467
625467 Inviato: 8 Set 2006 10:59
 

si, kerouac aveva dei problemini, ma a me comunque non ha trasmesso molto, speravo fosse ispirazione di cambiamento..l'unica cosa è che mi ha fatto andare a ricercare "statale 17" di Nomadi/Guccini, ispirata al libro..
tanto che Guccini traspone la canzone nell'Emilia dei 70.."partimmo da Brisighella con il millecinque del babbo di giuseppe..."

Stò leggendo il diario di viaggio di Giorgio Bettinelli, in vespa intorno al mondo.
Vedi, ho bisogno di cose più vicine alla mia realtà per provare ispirazioni tangibili, i miti americani fatti di route 66 li lascio, appunto, agli americani.
 
625591
625591 Inviato: 8 Set 2006 11:19
 

fiorentino75 ha scritto:
... ho bisogno di cose più vicine alla mia realtà per provare ispirazioni tangibili, i miti americani fatti di route 66 li lascio, appunto, agli americani.


ho capito, ma ciò che dici è valido solo se poni dei limiti territoriali alla "tua realtà"...
...la statale 17, per altro, con gli sbancamenti e gli allargamenti in corso sta diventando pericolosamente simile ad una HighWay americana... icon_cool.gif

icon_biggrin.gif si scherza, eh!
 
626894
626894 Inviato: 8 Set 2006 15:35
 

era la "vecchia 1100 del babbo di giuseppe", e "facemmo tutta una tirata da piumazzo a sant'anna pelago".
 
628428
628428 Inviato: 9 Set 2006 7:41
 

si, ok, ci siamo capiti...
nero, era solo per far capire la differenza tra i nostri miti e quellia stellestrisce...
 
628517
628517 Inviato: 9 Set 2006 8:41
 

fiorentino75 ha scritto:
... la differenza tra i nostri miti e quellia stellestrisce...


allora,
c'è ben poca letteratura "OnThe Road" scritta da italiani, men che meno che riguardi in qualche modo la motocicletta ma, io che ho vissuto l'entusiasmo ruspante che c'era attorno alle moto durante gli anni '70, non ho trovato niente di più aderente alla realtà che ho vissuto in quegli anni delle avventure del Joe Bar Team!!!

si tratterà di una lettura "leggera" ma proprio perché si tratta di un fumetto, scatta delle foto incredibilmente accurate e ricche di particolari riconoscibili (per uno della mia età) e riferimenti precisi della realtà motociclistica italiana di quel periodo.
incredibile, ma eravamo proprio così: nelle avventure (scremate dalle evidenti esagerazioni fumettistiche) le moto che avevamo, le precise modifiche che venivano di norma apportate modello x modello (sella 1posto e mezzo e 4-in-1 per la CBFour, manubrio a stecca per le Mach III e a due pezzi per le Norton, ecc. ecc.), i nostri atteggiamenti e perfino i particolari del nostro dilettantistico abbigliamento (fatto di foulards tassativamente rossi o neri, guanti da sci, jeans col risvolto, e anti-motociclistici occhiali Ray-Ban)

per questo motivo si tratta di un fumetto ampiamente sottovalutato da chi quegli anni non li ha vissuti (non ne possono cogliere i riferimenti) ma è un autentico deja-vu per i motociclisti della mia generazione.
le realtà urbane e sub-urbane descritte sono quelle parigine e francesi in genere ma posso assicurare che sono perfettamente sovrapponibili alle parallele realtà italiane di quel periodo. un vero reportage d'epoca.
 
628663
628663 Inviato: 9 Set 2006 10:13
 

su Joe Bar mi trovi completamente d'accordo...

Lampz
 
632360
632360 Inviato: 10 Set 2006 21:02
 

Oltre a Racers di Michele Lupi, già consigliato da Caronte, suggerisco il per me bellissimo Ti Porterò a Bray Hill di Roberto Patrignani, storia vera dell'innamoramento di un un uomo non più giovane, pilota in gioventù, per una Honda da competizione di fine anni Ottanta e della sua partecipazione con tale moto al Tourist Trophy
 
640288
640288 Inviato: 13 Set 2006 8:45
 

covi ha scritto:
... suggerisco il per me bellissimo Ti Porterò a Bray Hill di Roberto Patrignani, storia vera dell'innamoramento di un un uomo non più giovane, pilota in gioventù, per una Honda da competizione di fine anni Ottanta e della sua partecipazione con tale moto al Tourist Trophy


icon_confused.gif ehmm... arrivi, l'ho consigliato anch'io poco più su ^^^ icon_wink.gif
 
642696
642696 Inviato: 13 Set 2006 19:10
 

de_corsa ha scritto:
covi ha scritto:
... suggerisco il per me bellissimo Ti Porterò a Bray Hill di Roberto Patrignani, storia vera dell'innamoramento di un un uomo non più giovane, pilota in gioventù, per una Honda da competizione di fine anni Ottanta e della sua partecipazione con tale moto al Tourist Trophy


icon_confused.gif ehmm... arrivi, l'ho consigliato anch'io poco più su ^^^ icon_wink.gif


ehmm.... sorry, hai ragione icon_confused.gif
 
642932
642932 Inviato: 13 Set 2006 19:58
 

Grazie a De Corsa per aver segnalato "Strade Blu" l'ho trovato divertente, distensivo, interessante ed anche intelligente.
"Il fare un libro è meno che niente se un libro fatto non rifà la gente"
Giuseppe Giusti.
 
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