@Tommasone: quelli che dici non sono velox, è un progetto dell'uni di salerno per il controllo del traffico e il monitoraggio del flusso veicolare


@Nfa si si parla dello stesso ragazzo....beh cosa ha fatto?....piu facile dire cosa non ha fatto

@Aki: scusami ma nn ho sentito il cell ero in sella ho provato appena potevo a richiamarti ma non c'era la linea...poi dopo arrivato a casa mi so dimenticato

@tutti: mi dicevate di non fare il valico di chiunzi...perche era segnalati neve e ghiaccio in strada...beh avevate ragione...ma un po di neve, ghiaccio e freddo non mi intimoriscono...anzi è stato bellissimo

Immagine: Link a pagina di Photos-b.ak.fbcdn.net

ragazzi io stavo arrivando ma purtroppo ho dovuto abbandonare l'idea appena dopo Vietri sul mare perchè mi sono steso immediatamente...
sono dovuto rientrare perchè ho rotto la leva del freno anteriore e fortunatamente c'è anche quello di dietro altrimenti...
e dire che aveva appena montato le gomme nuove(stamattina)
a saperlo le mettevo lunedì almeno avrei potuo rodarle d + visto che proprio perchè non erano ancora pulite ho azzardato troppo presto e mi sono trovato col Qlo x terra.
fortunatamente non mi sono fatto quasi niente(solo una botta sul finaco dx ma avevo la tuta)però qualcuno mi sa dire come fare per rodarle senza rischiare di stendermi d nuovo?

Mi spiace, l'importante è che la TUA carrozzeria sia sana, la moto è di secondaria importanza.

Per quanto riguarda le gomme, lo ricordo sempre a tutti, appena montate bisogna considerare di guidare come sull'acqua almeno per i primi 200 Km.

Sull'acqua, ossia considerare che le gomme sono buone ma il GRIP è di gran lunga inferiore a quello standard, quindi anticipare le frenate, non portarle ai limiti e piegare meno.

Mano a mano che il chilometraggio aumenta, sposti in avanti il limiti precedentemente raggiunto; di solito per la tenuta in frenata, sul dritto, la gomma risponde bene già prima dei 200 Km (ma la prudenza non è mai troppa), invece per la piega, considerando che le spalle lavorano sempre meno del centro gomma, devi piegare, diciamo ogni 5o km, sempre un poco di più.

Io ho sempre fatto così ma quello che dico lo dico con tutta la modestia di cui sono capace.

Io mi sono permesso di consigliare l'asportazione manuale proprio per scongiurare altri rischi
(soprattutto d'inverno che la cera fatica a togliersi)
Considerando anche il fattore distrazione.....tipo quando parti coi guanti nel giubbotto e nn in dosso XD XD

Sono un uomo libero ed accetto i discorsi di tutti, quindi puoi permetterTi di tutto.

Giusto per parlare e confrontarci di dico la mia.

Sò anch'io della possibilità di operare manualmente come hai perfettamente suggerito, anzi, mi sembra che per la pista si opera proprio così.

Il limite di questa manovra è dato dalla "abilità" dell'operatore a lavorare con una grande costanza, senza considerare che le gomme per la pista sono gomme con mescole diverse e devono resistere giusto il tempo di una gara.

Il "rodagio" della gomma fatto come da me descritto, invece, opera spontaneamente in maniera omogenea, certo ci vuole più tempo e più attenzione ma ...................... guardiamolo sotto un altro punto di vista:

1) ci vuole più tempo ma le gomme durano di più (io faccio circa 18.000 / 20.000 Km. con un coppia di Micheli Pilot Road 2ct)

2) Ti mantieni in allenamento a guidare con prudenza, ad ascoltare ed interpretare i messaggi che la gomma Ti trasmette e sarai sempre pronto a guidare sull'acqua.

Concludo, comunque, confermando che ogni metodo è giusto, purchè si sappia sempre cosa si sta facendo.

Ragazzi una info di servizio: ma hanno messo tutor/autovelox sul tratto di superstrada che va dall'uscita di castellammare fino alle gallerie?
Me ne sono accorto al ritorno che sul viadotto e' pieno zeppo di telecamere...spero non rilevino la velocita' altrimenti...

Oggi comunque ero anche io in costiera, vi ho incrociato tra il bar del sole e positano, sulla via del ritorno

Dove ?
Un po' di settimane fa invitai a pensare a itinerari per la primavera e stavo immaginando dalle mie parti (irpinia).
Dicci, dicci.
Dove dice Dario, ovviamente