Partenza venerdi mattina all'alba (5.45) perchè devo essere a Prè Saint Didier per le 10.30: vado al festival di Celtica per tenere uno workshop sull'irish fiddle.

Odio fare troppa autostrada, perciò mi dirigo verso Vergiate via statale per imboccarla lì fino a Domodossola e poi su per il Sempione. Alle 8 sono in cima al passo, il cielo plumbeo e un freddo del diavolo (forse sono partito un po' troppo sportivo con giubbotto e maglietta ), perciò opto per una veloce discesa a Briga e una settantina di km di pianura (pezzo estremamente palloso ma almeno mi sono riscaldato) fino a dopo Sion, dove mi accingo a risalire il Gran San Bernardo.

La temperatura è mite e la strada rifatta a nuovo per il prossimo passaggio del Tour de France: non vi sto nemmeno a dire quanto è goduriosa, bisogna percorrerla.

Sceso finalmente ad Aosta, sono ormai le 10, mi faccio la bella e scorrevole statale fino a Pre S.Didier. Alla fine della giornata la piacevole sorpresa: alloggiamo in Val Veny agli appartamenti adiacenti al ristorante La Grolla, a 1750 mslm di fronte al ghiacciaio... un vero paradiso

Il sabato mattina mi sveglio alle 8 e dopo una buona colazione mi metto in moto per scalare il Piccolo San Bernardo per poi rientrare dalla Thuile attraverso il meraviglioso Colle San Carlo, in assoluto la più bella strada della Valle

Il rientro in serata è stato in pallostrada (mio malgrado) per problemi di tempo.

Che dire, una due giorni da non dimenticare

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