scusate se non mi sono presentato prima, o meglio, mi presentai nel subforum "Corsia di Accelerazione" del forum generale, ma non avevo notato che c'era una sezione apposita per ogni modello
quindi, anche se con 3 settimane di ritatrdo, come vuole la buona educazione mi presento riportandovi il post che avevo pubblicato dall'altra parte. E' lunghetto, ma mi piace scrivere tanto eheheh anche se giro sempre intorno allo stesso discorso
"Un saluto a tutto il tinga.
Mi presento, mi chiamo Emanuele e vivo a Milano da un paio d'anni, ma sono salentino.
Sono un grande appassionato di questo fantastico mondo delle due ruote, da cui sicuramente anche tutti voi vi siete lasciati stregare fino ad innamorarvi alla pazzia di quelle creature che da noi si lasciano domare, nonostante la loro potenza (bhé per il momento è lei che porta a spasso me, ma spero di ribaltare la situazione il più presto possibile).
La scelta della mia prima moto non è stata cosa facile per me, almeno finché non ho posato gli occhi su di lei, definirlo colpo di fulmeni sarebbe riduttivo, è stato travolgente: l'ho vista e ho deciso che doveva essere mia.
Ma partiamo dal principio: è da settembre che ci giro intorno, il mio sogno è la mitica Benelli TNT 1130, la moto perfetta, per componenti, estetica (ache l'occhio vuole la sua parte) e motore, quel gran bel 3 cilindri (in media stat virtus è da sempre il mio motto, uno stile di vita praticamente); purtroppo una moto del genere credo che nessuno la consiglierebbe a un neofita, aggiungiamoci il fatto che quella spesa al momento non avrei potuto sostenerla, per non parlare dei consumi di carburante poi, quindi ho dovuto riporre il mio sogno nel cassetto e guardarmi un po' in giro.
Prima di tutto ho ristretto il campo scegliendo la tipologia: una naked, indubbiamente fra le più versatili, seconda solo alle mothard probabilmente (tpologia di moto non adatta a me, almeno non come prima moto). fatto ciò è arrivato l'arduo compito di spulciare i vari modelli e scegliere il più adatto alle mie esigenze e al mio carattere soprattutto: agile, con buona reattività del motore a tutti i giri e un discreto allungo. ok, detto ciò vengono scartate la bicilindriche, perchè troppo scorbutiche ai bassi e troppo morte agli alti (quindi addio al mio primo amore, l'intramontabile Monster, moto che ho sempre amato e rispettato, come tutte le Ducati) e eliminate dalla lista delle papabili le 4cilindri, più allungo della 2cilindri, ma troppo poco pronte ai bassi. La mia scelta era ricaduta sulla Triumph SreetTriple, di cui tutti ne parlavano bene e ovviamente mi ha sempre intrigato quel doppio fanale anteriore e le linee della nuova sono sublimi (opinione personale ovviamente, ognuno ha i suoi gusti). Ero convinto della mia scelta, finchè mi sono ricordato che nel lontano 2004, quando il mio pallino per le moto arrivò allo stadio dichiarabile malattia/fissazione vidi la Kawasaki Z750 e me ne innamorai: quell'anteriore, quel posteriore, linee molto accattivanti, migliorabili piazzandoci dei pararadiatore laterali come sulla TNT. Decisi di andare a dare uno sgardo a come si era evoluta nel tempo quella moto...l'ho vista e già non avevo più alcun dubbio (tra l'altro, da quando avevo 11 anni tutti mi chiamano Zorro, quindi una moto che si chiama Z è il massimo), ho iniziato a informarmi, anche sul resto e tralasciando il peso eccessivo, nonostante si tratti di una 4 cilindri, rispondeva alle mie necessità, certo pecca di sospensioni, ma io non sono Valetino Rossi e comunque ormai mi aveva rubato l'anima e l'unico modo che avevo per riprenderla era comprarla, quindi poco contava che avesse difetti o pregi; del resto, come dicono in tanti "la moto si sceglie con il cuore" e io così ho fatto, dpo essermi fatto un sacco di seghe mentali lei le ha risolte tutte. ovviamente non sono uno sprovveduto ed è da dicembre che ho letto e riletto la sezione di questo forum dedicato alla zetina (ormai mi sembra di conoscervi tutti da una vita,cex, -SIMo-, tolgia79, ulgio, vetro, gommachiusa, teo, Abbath, Doctor87 ecc.) per sapere cosa aspettami da questa moto, nel bene e nel male e finalmente dopo tanta attesa giorno 8 aprile 2010 sono andato a ritirarla. a parte un pò di casino con le partenze il primo giorno, il mio apprendistato procede liscio, con calma e tanta applicazione e voglia di imparare, senza strafare e prendermi rischi inutili, tanto non mi corre dietro nessuno e un pò di timore reverenziale in questi casi non guasta mai.
Tirando le somme, sono contentissimo della mia scelta, sono tre giorni che vdo in giro con un sorriso da ebete, che niente e nessuno riesce a staccarmi dal viso e ogni volta che la vedo e ci salgo su mi sento più vivo che mai (ho 25 anni, ma mi sento come quando a 14 andai a ritirare il mio SR 50, compagno di mille avventure). Ho deciso di chiamarla "the Cure" un piccolo omaggio al grande gruppo musicale e perchè lei è la mia cura alla monotonia della città e all'inefficenza dei mezzi dell'atm.
Spero di passare dei bei momenti con voi e quando non sarò più un pericolo pubblico per tutti (per la mia attuale lentezza, perchè sono comunque molto prudente e problemi a chi mi gira intorno non ne ho dati per ora) di farmi qualche uscita e magari qualche bel raduno in vostra compagnia.
Fino ad allora Lamps a tutti.
P.S. vi chiedo scusa se sono stato troppo prolisso, ma volevo cndividere con voi la mia esperienza della scelta della moto e poi che presentazione sarebbe stata altrimenti? Ringrazio in anticipo chi vorrà leggere il post per intero e chi mi darà il benvenuto."
P.P.S. il sorrisetto ebete ce l'ho ancora
e chi me lo toglie? ihihihi
LampZ