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Inviato: 25 Mag 2009 21:00
Oggetto: Stresa, Mottarone, lago d'Orta, Panoramica Zegna & co.
Ciao ragazzi,
ieri con un amico abbiamo fatto un giro spettacolare!!! Circa 400 km di "quasi" puro divertimento.
Uso il quasi perché avevo intenzione di rimanere in giro tutto il giorno e quindi di non utilizzare assolutamente la pallostrada, ma, causa rientro obbligato entro le 14.00, abbiamo dovuto capitolare alla dura legge delle donne!!! (Torna per le due altrimenti...!!!!!)
Ognuno aggiunga quello che vuole, eh, eh, eh.
Sono d'accordo con Angelo di trovarci a casa sua alle 8.00 e quindi, puntuale come un orologio svizzero a quell'ora sono sotto casa sua. Gli faccio uno squillo e in un attimo lui scende. Le moto hanno già il pieno e quindi si parte subito per la tangenziale Ovest.
Alle 8.15 lasciamo Lissone ed andiamo subito a prendere la Laghi.
Circa un'ora di strada e siamo quasi a Stresa, evitiamo il lago e tutto il suo traffico uscendo dall'autostrada proprio al cartello marrone che indica il Mottarone, vogliamo solo strade con le curve e poco traffico...
Seguendo le indicazioni raggiungiamo la strada che conduce in cima al Mottarone, ma cosa curiosa, ad un certo punto c'è un casello con la sbarra e dobbiamo pagare il pedaggio, si avete capito bene, per salire in cima occorre pagare 3,50 €.
La strada è un po' bruttina e quindi si deve salire prestando una certa attenzione, d'altro canto il pedaggio non serve per mantenere la strada, ma per mantenere il verde che è fantastico. Ci sono prati, sentieri e boschi, ma soprattutto, una volta arrivati in cima il panorama è mozzafiato (a parte la salita a piedi sino alla cima e l'immancabile antenna che deturpa il paesaggio).
Da un lato si vede il lago Maggiore e dall'altro il lago d'Orta, entrambi bellissimi da quassù.
Non abbiamo molto tempo da perdere e quindi partiamo spediti in direzione di Orta San Giulio. Infatti non seguiamo la strada dell'andata, ma ad un certo punto c'è un bivio dove occorre tenere la destra
La strada si fa più bella e anche l'andatura comincia a farsi più sostenuta...
Arrivati a Orta San Giulio (che meriterebbe una visita) giriamo subito a destra in direzione di Omegna, c'è un benzinaio sulla sinistra (Agip) e vi consiglio vivamente di fare benzina se non volete rischiare di rimanere a piedi...(a noi è andata bene ma di poco).
Omegna è un altro bellissimo paesino che meriterebbe una sosta, ma oggi non c'è tempo.
Quindi proseguiamo costeggiando il lago in direzione di Nonio. Ora non ricordo bene se prima o dopo Nonio abbiamo girato a dx, ma sono sicuro di una cosa, il cartello che abbiamo seguito indicava "Passo della Colma", quindi non esitate, quella è la strada giusta.
Bellissima la salita, fantastica la discesa: il mio GSR si comporta benissimo, le gomme pure e l'andatura aumenta ulteriormente...
Rischiamo però di rimanere a secco e quindi presi dal panico dobbiamo rilasciare un po' il gas...non troppo però perché la strada è veramente bella. Finalmente arrivati a Varallo troviamo un Q8 e riempiamo i serbatoi, aiutiamo una signora a fare self service e facciamo due chiacchiere con un tipo con una R1 messa giù da paura.
Ripartiamo alla volta di Borgosesia, ma a questo punto la vescica comincia a scoppiare, così finalmente ci fermiamo a bere un caffè...
Arrivati a Borgosesia, seguiamo prima i cartelli per Crevacuore, poi per Trivero ed infine troviamo il mitico cartello marrone con l'indicazione "Panoramica Zegna"...
Che dire...niente, lascio a voi decidere, fatela e poi mi racconterete, bellissima, stupendissima, fantastichissima.
Arriviamo a Bielmonte e ci concediamo una breve sosta per fumare, guardare le altre moto (c'è una Speed Triple arancione che mi fa impazzire) e ripartiamo...
Ora non ricordo bene che paesi abbiamo passato, so che seguivamo per Biella, fino a quando abbiamo trovato lungo il fiume Mosso un cartello che indicava Santuario d'Oropa.
Così abbiamo deciso di arrivare sino al santuario ed abbiamo preso a salire sino in cima.
Quando siamo arrivati al santuario ci siamo accorti però che erano già le 13.30 e ci siamo resi conto che non saremmo mai arrivati a casa per le 14.00, per cui telefonata piena di p...e!!! E via verso Biella.
A questo punto ci sarebbe stata un'altra bella strada da fare fino al santuario di Graglia, ma sarà per un'altra volta.
Imbocchiamo la statale in direzione di Vercelli e come siamo fuori dal centro abitato il mio socio comincia a correre come se avesse il diavolo alle calcagna e da qui in poi stendo un velo pietoso sulle infrazioni che la strada dritta, deserta ed in mezzo alle risaie, ci ha visto combinare...ma i casi erano due o tornare da solo, o accodarmi al pazzo furioso davanti a me. (Forse avrei fatto meglio ad optare per la prima ipotesi, ma al momento non ci ho pensato).
Speriamo non ci fossero velox (lo scopriremo solo vivendo) comunque consiglio a tutti di fare questo giro perché merita. Ovviamente prendetevi tutta la giornata e dite a casa di non aspettarVi prima delle 20.00
Ciao a tutti e spero che il report possa tornarvi utile.
P.S.: non ci crederete, ma non ho avuto nemmeno il tempo di scattare una c...o di foto.