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Inviato: 21 Apr 2009 17:00
Oggetto: Quindicenne travolto e ucciso - Addio SRista
E' un 38enne rumeno, muratore di Brescello, il presunto responsabile della morte di Simone Azzato. Lui nega: "Ero in casa al momento dell'incidente" e la convivente conferma il suo alibi. Ma si è rifiutato di fare l'alcoltest
Reggio Emilia, 21 aprile 2009. OMICIDIO colposo aggravato dalla guida in stato di ebbrezza alcolica. E’ l’accusa al 38enne N. P., muratore rumeno con abitazione a Brescello, in cella da ieri notte per l’incidente di domenica pomeriggio in un sorpasso a Poviglio, costato la vita al 15enne Simone Azzato, che risiedeva a Meletole di Castelnovo Sotto. Il rumeno si è rifiutato di sottoporsi all’alcoltest. E questo non gli ha certo facilitato la difesa. Lui ha continuato a ripetere agli agenti della polizia stradale di Guastalla di trovarsi a casa al momento dell’incidente, avvenuto fra due auto in via Romana a Poviglio. Ha aggiunto di essere arrivato sul posto solo dopo, quando è stato avvisato, tramite una centrale operativa, che la sua vettura doveva essere stata coinvolta in uno scontro. Ma ci sono testimoni pronti a giurare di aver visto quell’uomo quasi subito sul luogo dell’incidente, come se fosse stato già lì e non a casa, a Brescello, ad alcuni chilometri di distanza.
LA SEQUENZA degli orari è ora al vaglio degli investigatori. Così come le immagini che le telecamere poste su via Romana, in centro a Poviglio, potrebbero aver filmato al passaggio della Volskwagen monovolume di proprietà del rumeno, con un’ulteriore verifica degli orari e della velocità. Anche la squadra mobile indaga sul passato dell’uomo. Oltre ai testimoni ascoltati sul luogo dell’incidente, gli agenti della Polstrada della Bassa hanno sentito anche i parenti dell’indagato: la convivente, P.G., 30enne, pure lei arrivata sul luogo dello schianto, avrebbe confermato che l’uomo era in casa all’ora in cui le due vetture sono venute in collisione, all’incrocio con via Cervarola. Ma restano ancora altri dubbi. Ad esempio: perché il veicolo era diretto verso Brescello, e non dalla parte opposta da dove – secondo la versione del muratore – doveva essere stato rubato? In teoria, un ladro, dopo il furto, avrebbe dovuto allontanarsi dal luogo in cui aveva messo a segno un reato, e non riavvicinarsi. A fornire qualche indizio in più saranno forse i capelli e gli altri piccoli elementi trovati dalla polizia scientifica (che pure ieri hanno eseguiti nuovi accertamenti sulle due vetture) nel punto di rottura del parabrezza dell’auto: di certo appartengono a colui che era alla guida della monovolume; e non si esclude che possano essere ricondotti proprio al 38enne rumeno. Anche se – e questo elemento è a favore del sospettato – sul volto e sul resto del corpo dello straniero non risulta esservi nemmeno un ematoma. Neppure un graffio. Il sostituto procuratore Katia Marino, che coordina l’inchiesta, ieri notte ha dato il via libera al trasferimento in cella di N.P. anche per favorire l’esecuzione degli vari accertamenti scientifici.
INTANTO, mentre la magistratura ha posto sotto sequestro i veicoli dell’incidente – il Volkswagen Sharan e la Y10 – si attendono notizie dalla Procura della Repubblica per poter poi fissare i funerali di Simone Azzato, il cui corpo è composto all’obitorio dell’ospedale guastallese. Lui viaggiava con i genitori, diretti a far visita ad alcuni parenti, nella zona: il padre Giuseppe, 50 anni, che guidava l’Y10, dovrebbe riprendersi in tempi brevi, mentre la madre, la 41enne Antonella Parente, è in prognosi riservata al Santa Maria Nuova di Reggio: ma non pare in pericolo di vita. Improbabile, al momento, che possa lasciare l’ospedale entro breve tempo. Di fronte all’ennesima tragedia sull’asfalto – provocata certamente dall’alta velocità e, forse, dall’abuso di bevande alcoliche – non mancano le reazioni: fra queste, pure quella di Carla Mariani Portioli, dell’Associazione europea vittime della strada, che chiede «una pena esemplare per il responsabile dell’incidente», manifestando cordoglio alla famiglia in lutto.
Un abbraccio!
Lui era un appassionato di moto, in particolare del suo SR!!! Lo ricordiamo anche noi del Forum SR R - Factory.
Addio....
Ultima modifica di Angelo48 il 21 Apr 2009 17:04, modificato 1 volta in totale