...ritengo che 350,00 euro per un corso di 3 giorni (albergo compreso!) sia affrontabile da tutti i motociclisti (che magari spendono molto di più per il sound dello scarico).

Ultima: il problema NON è l'iscrizione, ma mi fa strano che nella "tribù" del Tinga non ci sia dibattito su questi temi.
...e allora lo provoco io...

Purtroppo la Regione Veneto non fa corsi gratis e forse nemmeno le altre.
Il tanto e il poco è sempre in relazione a diversi parametri strettamente personali, ma se uno ha una moto, che non è un bene di primaria importanza, forse riesce ad investire una cifra del genere per la sua sicurezza e la sua vita.
Quello che preoccupa è che poi ci siano le discussioni tipo" ginocchio a terra...come fare...non riesco...mi mancano 7 millimetri"

farsi più di 500 km di passi dolomitici in due giorni

è merce rara in questo mondo di fenomeni!

Lancio una "provocazione": e se i corsi di guida sicura su strada "post-patente" fossero resi obbligatori?
Che ne pensate

La zavorrina deve fidarsi del pilota il quale deve saper guidare. Se poi è un palo messo dietro che "tira al contrario", forse non è la zavorrina giusta per andare in moto .