Ok essere prudenti, mettersi dalla parte della sicurezza, ma queste affermazioni mi smebrano un tantino esagerate.
Dunque, l'annoso problema dell'altezza delle moto rispetto alle fanciulle (spero sempre più numerose!) che si accingono a cavalcarle, può essere affrontato in vari modi. Il fatto che lo si affronti non implica che lo si risolva, perchè dipende ovviamente da moto a moto. Con un Supermotard, esempio estremo, potrete fare quello che vorrete, ma la faccenda sarà impossibile in partenza.
Qui si parla però di moto in cui tale problema può essere quantomeno arginato e spesso con buoni risultati.
In primo luogo pensate alla
sella. Come già detto giustamente da molti, un'
imbottitura più esigua e soprattutto più sfiancata e meno larga come seduta aiuterà ad abbassare il piano di seduta ed a permettervi di allungare meglio la gamba verso terra (se siete costrette a stare sedute con le gambe un po' larghe, perderete inevitabilmente "altezza utile"...). Per contro la sella sarà più scomoda...
Pensate poi alle
sospensioni. Se è prevista la regolazione del
precarico molla, potete utilizzarlo, scaricando le molle e facendo quindi "acquattare" la moto più sulle ruote, sia per il suo peso che per il vostro, una volta saliteci sopra.
A rigore, questo è giusto, la regolazione del precarico servirebbe per altro, ovvero permettere di spostare il punto di intervento della molla, così da impostare il bilanciamento statico che si preferisce, con ovvie ripercursioni anche sulla guida. Però, se si rimane entro i range previsti dal costruttore la moto non diventa pericolosa; magari non sarà il massimo nella guida (troppo veloce ad inserirsi o troppo lenta / avantreno troppo reattivo / coda "sbisciante" / ecc...), ma pericolosa direi di no. Magari si potrebbe avere qche pb se la regolazione fosse inversa davanti e dietro, cioè tutto scarico davanti e tutto carico dietro, per esempio; ma siccome nel vostro caso si va ad agire nel medesimo verso, pb non ce ne sono. Rimane che perderete la possibilità di sfruttare questa regolazione, qualora ne sentiste il bisogno nn appena acquisita un po' di pratica e sicurezza nella guida. In questo senso un aiuto enorme sarebbe un mono con l'interasse regolabile, regolazione che serve proprio per modificare l'altezza senza toccare il precarico. Ma qui si parla solo di prodotti after-market nemmeno troppo economici...
Come ultimo intervento ci sono poi le
geometrie della ciclistica. Interventi che si operano sostanzialmente sfilando gli steli dalle piastre e/o modificando i leveraggi della progressione del mono-ammortizzatore (possibile solo ove presenti; su ER-6, CB-500 per esempio, il mono è collegato direttamente al forcellone senza leveraggi). In questo caso sì che occorre sapere cosa si fa. Perchè in questo modo si vanno a modificare le quote ciclistiche, col rischio di ritrovarsi con una moto poco guidabile, tipo troppo "seduta" dietro, quindi lenta a curvare, oppure troppo impuntata, quindi troppo veloce e reattiva. Per questo motivo, interventi di questo tipo andrebbero fatti per gradi, provando che succede e soprattutto fatti da qcuno che sappia cosa sta facendo.
Ohmmygold, sono stato vergognosamente prolisso!!!
Mi scuso e saluto...