[Report]: 1° Motolizzzio 28/2-1/3 - Report Uscite di Gruppo

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[Report]: 1° Motolizzzio 28/2-1/3

7087932

7087932 Inviato: 3 Mar 2009 0:02

ZavAss ha scritto:

Eccomi....
due giorni stupendi all'insegna del divertimento.......
un grazie di cuore ad Eugenio per l'organizzazione e per il bellissimo motogiro della domenica mattina.
Grazie a Nives per l'ospitalità, la cordialità e l'amicizia che ci ha dimostrato.
Ringrazio tutti perchè ogni volta che ci incontriamo rientro a Campobasso piena di emozioni e con una carica in più.
Ovviamente un elogio ai nostri ballerini Over Aldo e Rita
Complimenti a Marko per i suoi bellissimi Report che sono un piacere leggerli.
Un abbraccio a tutti e.....alla prossima.....quindi al Maremma!!

Ciao ZavAss ..anche le vostre foto son carine, specialmente le biancheneve!!

Uffa !! un giorno in apnea ma va meglio domani in uff. 'Notte

Barbie

Senza Benza

Ranking: 86

7088260

7088260 Inviato: 3 Mar 2009 1:49
Oggetto: Atto secondo: il giro

Scena prima: alla ricerca dell'albergo perduto

Domenica
La sveglia ha suonato da qualche minuto. Sono le sei passate e devo tornare a Rimini. Cerco di riprendere contatto con le giunture, coi vasi sanguigni, con la cellule del mio corpo che vogliono continuare a dormire.
Non posso però concedermi troppo pigrire: alle nove dovrò essere di fronte all'hotel punto di incontro.
Sono le 7.30 e sono sceso in garage. Devo sostiture la lampadina, L'operazione richiede più tempo del previsto. Alle otto meno dieci finalmente sono in strada.
Ripercorro l'austostrada come ieri. Il tempo è decisamente peggiorato, minaccia pioggia ma non ne ha voglia.
Esco dall'autostrada. Seguo le indicazioni che mi sembrano giuste mi ritrovo ad un certo punto in una superstrada che non và sicuramete a Rimini e che un tempo non c'era....

Il mondo cambia velocemente e perchi come me ha deciso di rallentare, è un problema....

Bando alle indicazioni, bando alle rotatorie, vado a naso. Dirigo a est: prima o poi troverò il Mare.
E il mare arriva presto. Calmo, una tavola. Mentre d'estate questo mare mi è insopportabile, e lo riempirei di serpenti giganti come quelli dell'Iliade, d'inverno lo trovo molto affascinante nella sua struggevolezza.

Sono finito a Igea Marina. Quasi ci sono. Ora si tratta di seguire la litoranea e arriveò di sicuro a Rivabella. Visto? semplice no?
Torre Pedrera.....arrivato alle porte di Viserba, mi fanno tornare sulla via Pompilia....

Adesso? sicuramente farò tardi: sono le nove adesso... ieri sera Eugenio in tono semiperentorio aveva dichiarato: "alle ore 9.00 davanti all'hotel!" Probabilmente mi beccherò un tamagnone....mi aveva anche mandato l'indirizzo e il nome dell'hotel con sms...

Al cartello Rivabella chiamo Eugenio: "oh! sono qui stò arrivando!"... "non ti preoccupare, vieni pure con comodo" mi risponde... il tono sembrava allegro.... speriamo bene...

Sulla litoranea incontro Assunta Nicola e Coder che hanno appena finito di far benzina. Guardo il distributore e penso che ho fatto quasi cento kilometri con i 10€ di ieri sera, ci saranno ancora 10 litri....forse un paio di litri ci starebbero... "Forse è bene che faccia un pò di benzina anch'io".. "E falla!" mi risponde Nicola come se gli dicessi una cosa ovvia.

Posteggio la moto vicino alla pompa, la metto sul cavalletto, mi giro e sono già spariti....forse pensavano che conoscessi la strada....Bè pazienza ormai che ci sono... Iniziano quelle penose operazioni che si devono compiere quando si fà benzina in moto, soprattutto in inverno...togliersi i mille guanti, aprire le mille giacche, cercare di far funzionare le mille chiusure lampo, estrarre l'unico portafoglio per constatare che ci sono due miseri biglietti da 10€, pochi per godersi una domenica alla grande, troppi per fare benzina senza lasciare dei resti di euro che tutta quella benzina nel serbatoio non ci stà e sono stufo di lasciare resti sparpagliati nei distributori di mezza Italia...
Chiedo ad una scooterista ferma anche lei al distributore se ha due pezzi da cinque, ma ne ha uno solo e serve a lei. Con rassegnazione e pazienza (ed anche un pò irritato con me stesso) ripeto le operazioni di prima all'incontrario e mi rimetto in moto alla ricerca dell'albergo.

Comincio a girare per Rivabella......

Arrivo al ponte: giro a sinistra.....

percorro la litoranea in senso inverso..............

niente Hotel Harmony..

Ritorno sulla strada di prima: incontro un tizio fermo sul marciapiede, accosto per chiedergli informazioni.............

In questi paesi della riviera romagnola, ci sono vari problemi di orientamento:
A) sono tutti alberghi o pensioni o case in affitto per lo più costruite negli anni '50 e '60 e risentono dello stile architettonico di allora: sono praticamente tutte uguali, le strade sono tutte uguali ed hai pochi punti di riferimento, almeno di quelli che servono ad un primo sguardo.

B)E' praticamente inutile chiedere informazioni: se le chiedi a un abitante del posto, non sà rispondere: nei paesi nessuno conosce il nome delle strade, se le chiedi a un turista, sei ancorpiù nei pasticci!

.....Temendo gli strali di Eugenio, mi decido a chiedere, ma non ottengo risposte. Nessuno sà che esista un hotel Harmony, nessuno sà che esiste una via Astico (che se la chiamavano gamberetto, forse sapevano dov'era!). Ripasso per l'ennesima volta davanti alla chiesa. A questo punto non ho molte altre chances, devo richiamare Eugenio.

" Ti sei perso!" mi dice senza praticamente lasciarmi terminare il discorso (e questa volta il tono era meno cordiale...

)... "Sono davanti alla chiesa" ............

.. "Stai lì che ti passiamo a prendere" Vabbè, a questo punto lo devo ammettere, non sono proprio in splendida forma.. è un periodo che mi sento un pò abulico e i frammenti neuronali sono apatici e svogliati......
Pensavo venisse a prendermi qualcuno ma non si vede anima viva. Ad un certo punto passa una super bike con antenna e patacco ting'avert sul retro. E' dei nostri sicuramente. Ma perchè non si è fermato?...

: Possibile che non mi abbia visto? Questa è l'unica chiesa, si vede bene! e io sono l'unico motociclista parcheggiato davanti alla chiesa...

Arrivato al ponte gira a sinistra e ripete la strada di prima... Boh! non stò capendo più nulla. Tuttavia Eugenio mi ha detto di non muovermi ed è bene che segua le indicazioni, dato che come al solito sono fuori regola.
Ritorna il motociclista di prima, quello della superbike: è Des! Questa volta si ferma. Non mi era venuto a cercare: si è perso anche lui .............

Grande Des, mi piace quando trovo uno come me!....

E pensare che è di Savignano, 20km da qui.. Con trenta parole mi racconta metà della sua vita: mi piacciono i discorsi sintetici.....

Gli spiego che stò aspettando che qualcuno ci venga a prendere.

Aspettiamo..............................

Aspettiamo..............................

Alla fine dico "Vado a chiedere a quella fioraia" di fronte al largo marciapiede c'è un negozio di fiori. La fioraia, una donna sulla quarantina dai modi delicatamente energici, sta inaffinado i suoi vasi disposti a siepe divisoria tutt'intorno: il marciapiede è praticamente diventato suo e devo stare attento a non calpestare le "aiuole" per parlare con lei.
Come mostra di sapere rispondere alle mie indicazioni esulto dalla gioia. Ritorno da Des saltellando in segno di vittoria........

Ci rimettiamo in moto e partiamo per questa nuova avventura, salvo fermarci subito perchè qualcosa non ha funzionato. L'hotel non si trova. Per fortuna Des ha visto il gruppo che ci passava davanti (chissà io dove guardavo) e ritorniamo davanti alla chiesa.
Infatti sono lì, quattro o cinque moto e ci stanno aspettando... non oso pensare a cosa stesse pensando in quei momenti Eugenio...
Si parte. Siamo in pochi ...

Comincia un monotono giro per Rimini.

Attraversiamo il ponte di Tiberio, mi emoziona sempre passare sopra a questa costruzione: è una cosa veramente bella, sia esteticamente, sia strutturalmente, sia culturlamente: di quì parte la via Emilia. Da qui inizia la storia e la cultura di una regione che addirittura da questa strada trae il suo nome....

Finalmente finisce la città e la sua periferia e cominciamo a seguire un percorso collinare...

Scena seconda: la riserva

Dà un pò stiamo girando. Con Des ci giochiamo il posto di moto-scopa a turno. Là davanti Eugenio conduce il gruppo ad andatura abbastanza spedita. Tuttavia non ci sono grossi problemi a stargli dietro, basta prestare meno attenzione al pesaggio e di più alla guida........

Comincio ad essere preoccupato per la benzina: da quando il meccanico l'ha regolata consuma molto di più, ed io non ho bene il controllo dei consumi. Spesso e volentieri mi trovo in riserva prima del previsto.
Et voilà, detto e fatto, come la pensi la spia si accende. Bè, arriverà un distributore prima o poi... cerco il momento di avvisare Eugenio, ma và come un treno, e non ci sono molte occasioni per fermarci. Daltro canto la spia un pò si accende, un pò si spegne... forse effetto delle curve, eppoi non si vedono distributori.

Ci si ferma all'appuntamento con altri motociclisti per fare insieme il resto del giro. Conosco finalmente di persona Semar63 (dopo le comunicazioni scambiate nel forum) l'altro "Bellagista" del gruppo. Mi parla subito dei difetti della sua moto: l'ha lavata e il contachilometri non segna più.... cheddire: se le Guzzi non ci fossero, bisognerebbe inventarle, che altrimenti chi li reggerebbe più i Guzzisti? Cosi innamorati della propria moto da parlare subito dei difetti appena incontra un altro guzzista.

Poi intravedo là davanti Roby, la Pecorina, che parlotta con Eugenio. Non resisto alla tentazione, e comincio a suonare il clacson e a sbracciare come un matto. Mi vede e i viane incontro. Mi saluta e mi espone il suo problema: è senza moto e cerca un passaggio come zavorrina. Fin lì è arrivata con Semar, ma nella Bellagio c'è uno pseudoposto per il passeggero. "Salgo con te" mi dice e subito guarda il posto del passeggero e noto il suo disappunto: la mia moto è uguale a quella di Semar.........

Allora le dico: "Guarda il passeggero, nella mia moto, deve stare seduto abbracciandomi stretto stretto come se dicesse : - Albertino ti voglio tanto bene! -" Ride. Le suggerisco di Andare dietro a Des.... ehhhhhhhhh le BMW.....

Finalmente si riparte! Si ricomincia ad andare su e giù per le colline Riminesi. Non ho assolutamente idea di dove stiamo andando, seguo il gruppo e tengo conto dei chilometri percorsi, che per capire il cruscotto della mia moto, bisogna avere una laurea in ingegneria!

Ora la spia della riserva stà costantemente accesa. Non ho idea di quanta strada possa ancora fare, oltre tutto mi stà venendo anche freddo. Si và così per un pezzo, andando sù e giù per i colli.... ancora si vede la neve....
Eugenio mantiene il ritmo ed il grupo si sfilaccia.... La testa del gruppo si ferma ad aspettare la coda. C'è un uomo al comando e gli altri dietro. Non ci sono staffette o cose simili: tuttavia non si perde nessuno....

.....Nessuno?.................

Scena terza: il viaggio dentro il viaggio: due Bellagio a confronto!

Approfittando della pausa cerco di andare davanti per comunicare ad Eugenio il mio problema di riserva di benzina, ma egli, appena vede che ci siamo tutti, parte....

Accidenti che uomo! Nemmeno fosse Garibaldi!
Sicuramente non avrebbe avuto bisogno del Padreterno per dividere le acque del Mar Rosso e guidare il suo popolo in salvo dalle bighe del faraone! Mi immagino il mare che si apre immediatamente al suo passaggio...............

Uomini così non ne nascono più..............

Bè la mia manovra non è stata del tutto inutile: ho guadagnato parecchie posizioni, e se trovo un distributore e mi fermo, almeno qualcuno mi vede e sà dire dove sono finito!
Certo che se sono da solo in queste colline, mi perdo sicuramente, o meglio: la strada di casa la ritrovo, ma il contatto con gli altri è a rischio.
Guadagnando posizioni sono inaspettatamente capitato davanti a Semar............. bene! ora posso verdere che effetto fà una Bellagio vista da fuori, che io mi vedo da dentro, ma gli altri come mi vedono?
Con gli specchietti vedo il fronte della moto... certo che quegli amortizzatori.....

Eppoi ... quei cilindroni che fuoriescono dalla sagoma della moto.... sembra dicano "Hei! ci siamo anche noi!...."
Intanto la spia della riserva è inchiodata sull'arancione fisso.. certo è una bella spia, tuttavia preoccupa....

Finalmente, ad uno stop alla mia sinistra vedo un distributore di benzina; non ho esitazioni: tutti vanno a destra........ma io vado a sinistra!..................

Subito dopo mi raggiunge Semar: Aveva capito la manovra e mi è venuto in appogio....
Ehhh! i guzzisti splendidi motociclisti....

Bè, qualcuno è un pò ignorantello, lo devo ammettere ma la perfezione è sempre stata noisa....

Il benzinaio se la prende comoda. Stà servendo un'automobile e sembra non finire mai. Ne aproffitto per fare due chiacchere con l'amico guzzista, che già trovarne è un' impresa se poi ha una Bellagio è cosa rara come trovare una mosca bianca.
Gli suggerisco di farsi soffiare aria compressa nel sensore del contachilometri, dovrebbe andare via l'acqua e riprendere a funzionare. Continuiamo a parlare delle nostre moto e si scopre che ci sono accadute cose simili ed i problemi sono stati identici: sembriamo due gemellini..............

Il benza-break prosegue, il benzinaio non ha fretta, ora ha finito di fare benzina e si è messo a parlare con l'automobilista: ma non poteva parlare mentre faceva il pieno? - mi domando...

Con Semar si continua a parlare delle nostre moto e a scambiarci i suggerimenti....
Finalmente l'automobilista riparte e il benzinaio mi riempie il serbatoio. Semar gli chiede se ha dell'aria compresssa e lui gli indica dov'è. Semar si avvicina con la moto al luogo indicato. Proviamo a spiegare al benzinaio che non dobbiamo gonfiare le gomme, ma lui ha deciso che così deve essere e monta l'uggello per la pressione delle gomme nel tubo dell'aria compressa.
Quando ha finalmente finito, gli facciamo soffiare sulla piastrina del contachilometri a fianco del disco del freno posteriore.....

... ed egli, un pò perplesso, soffia!

Rimettiamo in moto e ripartiamo alla ricerca dei nostri compagni di viaggio.
Passiamo davanti ad un altro distributore... o non ce ne sono o sono tutti insieme (che queste cose rendono la vita un evento simpatico.......

.....

) e proseguiamo nella nostra corsa nel tentativo di raggiungere il gruppo. Questa volta al comando c'è una Bellagio, non è più la mia ma quella del mio amico.......

Il ragazzo vola, ed io dietro. Certo che questa moto è proprio forte! Sia vista davanti che vista di dietro, ed anche di fianco, ma anche in piega... è un pò come se mi vedessi allo specchio... quasi quasi mi fà effetto!
Corriamo per le colline e pieghiamo bene in curva... certo che siamo due motocilcette strane! non assomigliamo mica alle altre.... Ad esempio: le Ducati assomigliano un pò alle giap, e le BMW un pò a degli scooter... bè questo dal mio punto di vista.
Le Belagio no: assomigliano solo a delle altre Bellagio.
Meno male che Semar è tornato indietro, chissà dove sarei andato a finire altrimenti....
Ad un certo punto mi affianca e mi fà capire a gesti che il contachilometri ha ripreso a funzionare. Ci vuol così poco a far andare la Guzzina! basta soffiarci un pò di aria magica sopra......

Finalmente ritroviamo il gruppo: sono tutti fermi ad un distributore di benzina....

Ma quanti distributori di benzina ci sono da queste parti?.........

"Cominciavamo a preoccuparci" mi dice subito Eugenio... prima o poi il tamagnone doveva arrivare ed è arivato......

Pure la Pecorina ci si mette, e mi rimprovera anche lei.....

Evvabè che ci posso fare: io son fatto così, metto sempre in pensiero gli altri perche esco dal coro e vado per conto mio... però tutto finisce sempre bene come nelle favole...

Eppoi pure loro ne hanno approfittato per fare il pieno, fumare varie sigarette, sgranchirsi le gambe....
Tuttavia Nonnoennio sbotta che siamo in ritardo di oltre 20 minuti sulla tabella di marcia e che dovremo modificare il percorso....

Si riparte e si sale, e si scende, e si piega a destra e si piega a sinistra: il ritmo è sempre incessante. Ad un certo punto giungiamo in vista del castello di San Marino (?) che troneggia sulla valle. Nonnoennio decide di fermarsi: Dio l'abbia in gloria....

Fermarsi vuol dire mettere la moto sul cavalletto, spegnerla, scendere, togliersi i guanti, il casco, fare pipì, sgranchirsi le gambe insomma, riprendere brevemenete le sembianze di esseri umani..... fare foto al castello!

All'improvviso Nonnoenio mette in moto, si gira e dice: Andiamo!
e parte!....

Ma come? Qualcuno aveva ancora il pisellino fuori, io stavo per fotografare la rocca quindi ero senza casco e guanti...

e come me qualcun altro, e questo parte seguito dai soliti primi della classe....

Via di corsa... ci si rimette in fretta e furia i guanti e il casco, si rimette in moto e viaaa... sembra di essere al gran prix! d'altro canto non eravamo motocilisti?
Dietro la curva ci stavano aspettando...................

Si ritorna. Osservo la disinvoltura con cui Eugenio pennella le curve con la sua motorona. Veramente bello da guardare, sia per la motocicletta che guidata in quel modo tira fuori un fascino inaspettato, oltre a quello che già si percepisce vedendola da ferma, sia perchè è una moto di notevole stazza e viene guidata con estrema agilità. Non sbaglia una traettoria, non fallisce una piega mentre la motona, risponde obbediente ai suoi comandi.
Ormai siamo arrivati. Eugenio si stacca dal gruppo per andare a prendere la Nives. Secondo me è contento. Seguo il resto del gruppo fino all'Hotel Harmony... certo che era imbusonato bene!...

Finalmente riordino un poco le idee, mentre gli altri si preparano per andare a pranzo. Chiamo a casa. Filippo è arrivato e voglio raggiungerlo presto per mangiare insieme a lui.
La Pecorina mi vede telefonare e si avvicina.
"Vieni con noi?"
"No"
"E' successo qualcosa?"
"No, ho il figlio a casa e voglio mangiare insìeme a lui!"
"Ahhh" risponde lei in tono di rimprovero rientrato "Così te la passo, altrimenti no!"
Mi piace quando le donne mi parlano così: misento molto amato!....

Finale: Il saluto
Sono pronto per partire e salutare
Markone è sulla soglia dell'hotel con l'aria di chi sà cosa sta per accadere ed è pronto...

Gli porgo la mano destra che mi stringe energicamente infierendo (per altro a sua insaputa) su un odiata epicondilite che mi affligge da tempo ed è stata già martoriata dalle riprese della Bellagio....

Col suo bel sorriso che và da orecchio a orecchio mi guarda con sguardo di impenetrabile disponibilità e mi dice frasi che non capisco bene, ma dal tono intuisco siano frasi di saluto formale. Penso che per mestiere frequenti persone importanti, e quindi abbia le sue forme di saluto collaudate ...

Subito dopo cambia sguardo, e con quello nuovo mi dice:
"Bene! io ho parlato, adesso parla tu!"

Il sorriso a trentadue denti sempre stampato sulla bocca. Rimango un attimo biasito.....

Non sò bene come rispondere maledico il giorno che non mi sono iscritto alla scuola per diplomatici.....

Passa il tempo e non sò cosa rispondere. Forse il viaggio mi ha un attimino deconcentrato: magari mi serve il tempo per riflettere......

Ma lui è sempre lì, inamovibile, il sorriso che non cede di un millimetro e lo sguardo che mi ripete: "Bene, ho parlato, ora parla tu!"
Mi viene in mente il Maremma e dico: "Magari ci vediamo al Maremma....."
Ora ha cambiato di nuovo sguardo; è contento che abbia trovato qualcosa da dire, e, con sguardo di invito circostanziato, il tono convinto mi dice: "Sicuramente" annuendo con la testa....

.
Riprende la scena precedente: sguardo di impenetrebile disponibilità, sorriso a trentedue denti che non muove di un millimetro, mi fissa e, sempre con lo sguardo, mi ripete:
"Bene, ho parlato, adesso parla tu"......................

Sono allo stremo. Comincio a risentire della fatica di ieri notte e del viaggio di oggi... mi scappa la pipi, Filippo non aspetterà a lungo perchè come il padre, quando decide di fare una cosa la fà, sono le dodici e mezza passate, e per come lo conosco se ha fame mangia.
Mi trovo in una fase di stallo, Marko non demorde, aspetta che parli io.....

Finalmente mi viene da farfugliare qualcosa, e mi sgancio. Non sarà rimasto soddisfatto della mia risposta, ma stavo per colassare, e colassare davanti all'hotel Harmony la domenica 1 marzo non mi sembrava cosa opportuna....

Postilla:

Eugenio: ho un pò esagerato nella descrizione delle situazioni per fare un poco di scena. Non sei assolutamente un mostro di impazienza, tutt'altro! Sei riuscito ad organizzare bene questa cosa accontentando tutti e soprattutto soddisfando tutti e tutte, con cose semplici ed inaspettate. Magari abbiamo due caratterini che alla lunga potrebbero fare scintillini, ma 70km sono sufficenti a scongiurare questa eventualità, che le volte che ci vedremo saranno solo per stare bene ad andare in motocicletta.

Markone: lo stesso vale per te, sai che nutro grande stima per le tue capacità, sono contento che ti abbiano affidato il gruppo, e sono sicuro lo guiderai in acque calme e pacifiche facendoli divertire.

A tutte e tutti gli altri và il mio saluto e ringraziamento per le ore passate insieme. Mi dispiace per chi non ha potuto partecipare a una o a entrambe la giornate e speriamo nel prossimo Motolizzzio!

Ultima modifica di 18marzo1954 il 3 Mar 2009 8:55, modificato 4 volte in totale

18marzo1954

Impennata

Ranking: 341

7088398

7088398 Inviato: 3 Mar 2009 8:08

cosa c'è di meglio che iniziare la giornata ridendo fino alle lacrime, leggendo il report di Alberto???

salish

Minimoto Champ

Ranking: 1568

7088492

7088492 Inviato: 3 Mar 2009 8:50

salish ha scritto:

cosa c'è di meglio che iniziare la giornata ridendo fino alle lacrime, leggendo il report di Alberto???

quoto al 100%

da un pò non ridevo tanto!!!!

Bravo datato!!!!

ory

Very Important Tinga

Ranking: 182

7088547

7088547 Inviato: 3 Mar 2009 9:07

Sì, a ripensarci a freddo Alberto ha ragione.Purtroppo io sono uno che anche se ci si impegna fortemente non riesce mai ad arrivare in ritardo agli appuntamenti.
E poi, purtroppo, non avevamo radio multicanale altrimenti avrei potuto comunicargli che anche io, poco dopo Morciano, avevo l'assillo del distributore ma nella mia testa, quei pochi neuroni che l'età mi ha risparmiato andavano dicendo:
"Ma come? Ti sei raccomandato tuttipronti alla partenza col serbatoio pieno e proprio tu adesso scopri che non avevi rabboccato?"
Poi però, prima di Macerata Feltria ho capito che comunque dovevo prenderla un po' di benzina.
Scusami Alberto. La prossima volta tengo presente.

p.s. Il castello è San Leo

nonnoenio

Senza Freni

Ranking: 156

7088627

7088627 Inviato: 3 Mar 2009 9:29
Oggetto: ciao a tutti

Acci !! un altro giorno a casa con i decimi uffa che p....e

Hei ! Alberto 18marzo vedo che

non ti piace scrivere !? hihihi

Barbie

Senza Benza

Ranking: 86

7088748

7088748 Inviato: 3 Mar 2009 10:01

Alberto, devo dire che piu' ti conosco e piu' mi sorprendi, e sono felice di aggiungere, in positivo!

Ho letto il tuo report e mi sono sbellicato dalle risate, mi riprometto di rileggerlo ancora per apprezzarne meglio le sfumature. Sinceramente non avevo colto tutti questi sguardi quando ci siamo incontrati, decisamente sono un'animo piu' semplice di come mi descrivi, ma mi fa piacere di riuscire a fingere abbastanza bene da dare un'impressione migliore di me!

Comunque non ti preoccupare, ci vuole ben altro per farci privare della tua meravigliosa compagnia, che qualche ritardino qua' e la'!

P.S. Scusa per la stretta di mano energica! Cerco di fare una via di mezzo tra quelle da culturista e quelle da mano morta che odio cordialmente entrambi!

Ultima modifica di marko60 il 3 Mar 2009 11:57, modificato 1 volta in totale

marko60

Motociclista DOC

Ranking: 2429

7089165

7089165 Inviato: 3 Mar 2009 11:52

Alberto meno mane che non sei stato a cena e pranzo...............

....................dubbio perchè ti devo due panini????????????

DucaSenior

Very Important Tinga

Ranking: 1844

7089975

7089975 Inviato: 3 Mar 2009 14:08

buongiorno *.*
per Aldo e Rita volevo postare una bella foto della nostra polenta e uccelli ( o meglio polenta e osèi) visto che al ristorante non l'hanno fatta vedere prima di tagliarla.. beh ecco qui:

uno splendore

Un bacio grande a tutti :*

FalenaBianca

Foglio Rosa

Ranking: 1

7091449

7091449 Inviato: 3 Mar 2009 16:42

Marko60 ha scritto:

Alla fine dei miei report, come di consueto, saluti e ringraziamenti!

Se ho dimenticato qualcuno è solo perché sono ancora stordito dalle piacevolissime emozioni appena vissute! Grazie di cuore per esserci e condividere il vostro tempo e le vostre passioni con me!

pecoranera

Minimoto Champ

Ranking: 1565

7091986

7091986 Inviato: 3 Mar 2009 17:50

Se me lo permettete vorrei aggiungere qualche parola a tutto quello che è stato detto.
- Innanzitutto vi ringrazio tutti perchè tutti avete partecipato con lo spirito che mi aspettavo, lo spirito che prevale da tempo in questo gruppo e che spesso influenza anche quelli più giovani che non temono di avere a che fare con noi.

- ogni volta mi sorprendo a pensare che ci vorrebbe una macchina da presa dotata di un sonoro multitraccia per documentare l'insieme di discorsi seri, cazzate mostruose, allusioni criptiche e battute oscure che vengono pronunciate nei nostri incontri a tavola.

- Aldo e Rita non solo si sono guadagnati sul campo la palma della miglior coppia ballerina ma anche quella della cortesia e della generosità

- Ezio ha messo insieme la dolcezza squisita della "polenta e osei" in versione insolita con la sorridente dolcezza di Marta.

- Meno male che merymery appariva un po' spaesata o forse è dotata di un carattere tranquillo perchè se assomigliasse al suo consorte immagino fuochi d'artificio a volontà

E poi concedetemi qualche piccola annotazione a proposito del giro domenicale.
La situazione vista da un'altra ottica:
alle 9.25 sembra che tutto proceda secondo i tempi fissati.....sì, manca Alberto ma Nick ha detto che sta rifornendo al distributore a cento metri dall'albergo e quindi .....
Nel frattempo i saluti procedono dato che Lupro ha comunicato la sua partenza anticipata. rriva la chiamata di Alberto che non trova l'hotel e mi dice che si trova davanti alla chiesa.... facile!!! Nella mia testa si fissa la convinzione che è meglio che ci aspetti lì, tanto stiamo per partire. oddio, c'è ancora chi si sta salutando ma mica ci vorrà un'eternità a salutarsi.
A salutarsi ci vuole comunque un po' ma sempre meno di quello che impiega Titti ad infilarsi nello scafandro da neve che costituisce il suo abbigliamento antifreddo e c'è anche Barbie che deve raccogliere bene i capelli per infilare il casco.
Io penso ad Alberto che si sarà convinto che gli ho tirato un bidone e cerco di trasformarmi in cane pastore in modo da fare affrettare le pecorelle.
Finalmente ci muoviamo e appena siamo sulla giusta strada, non faccio in tempo a tirare un sospiro di sollievo alla vista di Alberto e Claudio (Des) in attesa sulla destra cinquanta metri più avanti che i due schizzano via e si infilano in una stradina laterale nonostante le mie trombe quasi vadano in collasso. Per fortuna li recuperiamo e cominciamo ad avviarci sul serio.
Non sono mai stato la prima moto, di solito mi chiedono di fare la scopa e quindi mi sento un po' nervoso. Alla rotatoria davanti al castello di Rimini vedo nello specchietto due moto che si fanno un giro supplementare ma poi tornano al gregge.
Adesso mi preoccupo dei ragazzi che ci stanno aspettando a Morciano. Abbiamo quasi mezz'ora di ritardo, ci aspetteranno? Sì, ci hanno aspettato ma Roberta (pecoranera) comincia un balletto fra le moto con sella disponibile modello ambarabbàciccicoccò finchè non decide che quella della muccona di Des è decisamente la più comoda. E il ritardo sui tempi fissati cresce .......

Mentre andiamo per curve e saliscendi continuo apensare che non posso permettermi pieghe estreme con quei 260 kg che mi portano a spasso ma dopotutto ci sono un paio di smanettoni nel gruppo che di sicuro si annoieranno. Così cerco di tenere una velocità intermedia anche se rischio lo strabismo acuto fra la strada dabvanti e gli specchietti per controllare se ci sono tutti.
Passiamo Mondaino e la mia spia della riserva comincia ad annunciarmi che non ce la farò mai ad arrivare in fondo. Mapporc ..... !!!!!!
Qui finisce che rimedio la tipica figguremmerda!!!
Provo a fare qualche calcolo ed effettivamente c'è poco da fare. Prima di Macerata Feltria decido che ci dobbiamo fermare. Conto le moto e c'è poco da fare: ne mancano due!!
Aspettiamo un po' ed ecco che arrivano. Ripartiamo e prima di arrivare a San Leo mi fermo per permettere ai "foresti" qualche bella foto, in fondo questa parte dell'itinerario l'ho scelta proprio perchè c'è una vista bellissima !!!
Però giù a Rimini immagino che già stiano organizzandosi per andare al ristorante.
Dai che ripartiamo!! Coder mi guarda un po' storto visto che si è appena acceso una sigaretta!! Giù in fondo mi pare di vedere Alberto pronto a salire in sella (ma evidentemente mi sbagliavo) così do il segnale per ripartire comunque.
Arriviamo sulla marecchiese e prendo una rotatoria a 15 km/h (è quella in cui la settimana prima sono volato per le terre) poi via cercando il giusto compromesso fra la fretta e la presenza di velox che conosco abbastanza bene.
Niente da fare ...... a Vergiano mi rendo conto che ne ho persi un po' e mi chiedo come si faccia a perdersi sulla Marecchiese che è tutta dritta!!!
Mica ci pensavo che la pecora aveva organizzato lo strombazzamento sotto casa della Circe.
Ci fermiamo ancora e il cellulare mi squilla: penso che sia Nives che mi sta aspettando ed invece è il gruppo dell'albergo che mi comunica che loro già sono davanti al ristorante.
Affido il gruppo a Claudio visto che il navigatore di Coder ha deciso che Verucchio gli piaceva molto e gli sta ordinando di tornare indietro.
Finalmente arriviamo tutti al ristorante e l'atmosfera ritorna rilassata.
E io penso che è proprio bello, nei giri di questo tipo, fare la scopa !!!!!

nonnoenio

Senza Freni

Ranking: 156

7092204

7092204 Inviato: 3 Mar 2009 18:23

Grande Egenio!
A questo punto la sceneggiatura di una classica commedia all'italiana in stile primi anni sessanta c'è quasi tutta!
Non è un caso che molte di queste fossero ambientate proprio sulla nostra riviera, un pò grazie alla regia di Fellini, un pò perchè l'ambiente sempre un pò scanzonato e pronto "all'affare" della Romagna, invita a questo tipo di scenografie.
Se poi pensiamo questi due giorni vissuti dove siamo passati dal ballo al classico giro in moto, con scoperte, equivoci, momenti di euforia e smarrimento....
Eppoi i personaggi che hanno composto il gruppo: ne trovi uno normale? ne vedi uno con la testa a posto? Dq parte mia ci sono fortissimi elementi per pensare di aver vissuto come attore questo film, e alla fine : nessuno è caduto, non ci sono stati incidenti, nessuno si è fatto male, e soprattutto nessuno è rimasto senza benzina!

Dai, sei un grande! Penso solo tu puoi riuscire ad organizzare una cosa simile senza perdere la testa!

18marzo1954

Impennata

Ranking: 341

7092829

7092829 Inviato: 3 Mar 2009 19:37

Nonnoenio: "Meno male che merymery appariva un po' spaesata o forse è dotata di un carattere tranquillo perchè se assomigliasse al suo consorte immagino fuochi d'artificio a volontà!"

Ma da cosa lo hai dedotto??????

E pensare che ero convinto di aver fatto il bravo...ragazzo!!!!

Solo a titolo informativo e per la cronaca.....me sa che basto io a fare l'artificiere!!!!!

Comunque hai visto giusto: merymery (che caccchio di nick che ha scelto!!!!

) ha davvero un carattere tranquillo, altrimenti come potrebbe farcela a sopportarmi?????

Alberto: ancora sto a ride per il tuo report di questa mattina....fantastico!!!!
pensa che giravo per Tribunali e uffici vari e ridevo da solo...altro che matti!!!!

Ragazzi e ragazze (si fa per dire.....), mi porto ancora dentro tutta la carica emotiva di queste giornate appena vissute e......GRAZIE A TUTTI!!!!!!!!

Enrico alias...l'artificiere!

FalkoNero

Senza Freni

Ranking: 131

7093546

7093546 Inviato: 3 Mar 2009 20:49

Roberta, mi cospargo il capo di cenere! Come ho potuto dimenticare una tostissima come te? Che figuraccia! Mi toccherà farmi perdonare in qualche modo...

Nonnoenio, il tuo resoconto sul giro è esilarante! Ma, per quello che ho visto io, ti sei comportato più che bene come pack-leader! e meno male che era la prima volta!

marko60

Motociclista DOC

Ranking: 2429

7093709

7093709 Inviato: 3 Mar 2009 21:04

Marko60 ha scritto:

Roberta, mi cospargo il capo di cenere! Come ho potuto dimenticare una tostissima come te? Che figuraccia! Mi toccherà farmi perdonare in qualche modo...

Nonnoenio, il tuo resoconto sul giro è esilarante! Ma, per quello che ho visto io, ti sei comportato più che bene come pack-leader! e meno male che era la prima volta!

ciao markone certo he deimenticarsi di una pistaiola come pecoranera e come mangia

come potrai farti perdonare ?????? ........portala a S. leo dove mi pare gradisca molto il ristorante- rinnovo sempre il piacere di averti conosciuto e ancha Marta.
uno di questi giorni ti cell. Ciao Ezio

stagionato

Ospite

Ranking: -

7095453

7095453 Inviato: 4 Mar 2009 7:16

buon giorno a tutti ,ringrazio tutti per aver passato due giorni bellissimi,

pronta per ripetere

rita54

Senza Targa

Ranking: 40

7102067

7102067 Inviato: 4 Mar 2009 22:13

Sono riuscito solo oggi a leggere il report sul motolizzzio.
Causa trasloco dell'ufficio (al piano superiore) sono stati tre giorni di vero inferno.

Volevo salutare tutti e ringraziarvi per la splendida domenica trascorsa insieme.
Il motogiro del Montefeltro per chi abita in zona è una "classica", peccato solo per la foschia che non vi ha fatto apprezzare il panorama.
Spero di reincontrarvi presto.

Sermar63

Senza Targa

Ranking: 23

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