Il processo non viene svolto a meno che tu non lo richieda.
Probabilmente al difensore d'ufficio, al quale hai chiesto nell'elezione di domicilio venissero inviate le notificazioni, sarà stato recapitato il decreto penale di condanna.
Se lo impugni allora andrai in dibattimento e ti dovrai pagare un avvocato, altrimenti paghi quanto ti viene ingiunto e la storia finisce lì.
La pena detentiva, se sei incensurato, viene commutata in sanzione amm.va (circa 25€ per ogni giorno di reclusione).
Chiama l'avvocato e chiedi a lui.
Se sai di essere in difetto evita il dibattimento anche se te lo propone, sono (a mio modesto avviso) soldi buttati.
Maurolive ha scritto:
avvocato d'ufficio, dubito.
l'avvocato al limite lo devresti scegliere tu, e solo dopo un tuo rifiuto potrebbero assegnartelo d'ufficio.
Quello che scrive semmai è l'avvocato dell'accusa, o qualcosa di simile.
Se c'è un reato penale e nel momento la persona non è in grado di nominare un difensore di fiducia allora gli viene assegnato un avvocato d'ufficio.
E' poi facoltà dell'interessato nominarne uno personale, ma nell'immediatezza bisogna che gli sia concessa una tutela legale quando è previsto che per il compimento di certi atti ci sia la facoltà di farsi assistere da un difensore.