Citazione:
Nel caso della mancanza di conformità, il consumatore ha diritto al ripristino al bene mediante
la riparazione o la sostituzione. A sua scelta, se i rimedi di cui sopra non hanno avuto esito
positivo, ovvero, sono risultati impossibili o sproporzionati può richiedere la riduzione del
prezzo o la risoluzione del contratto.
io le idee ce le ho chiare, puoi chiedere la risoluzione, mica recedere unilateralmente
il modo sarebbe la diffida ad adempiere, dopo la quale, trascorso un termine, il contratto si intede risolto. Ma:
si finirebbe in giudizio dato che il conce non ci starebbe mai, si spenderebbero tantissimi soldi e, soprattutto, ancora non è il momento: 17 giorni sono pochi, soprattutto se il venditore ha portato il mezzo da un meccanico ufficiale e a sue spese
Un tale comportamento del conce non lo definerei inadempimento al contratto (utile per chiedere la risoluzione) e questa sarebbe la difesa del conce in giudizio
la tua vecchia moto ormai è del terzo acquirente (se in buona fede, ma penso proprio di si) indi dovresti chiedere il risarcimento del prezzo pagato e sul valore della moto data in permuta
Il consiglio è di vedere come si risolve la cosa. Se il problema non viene risolto o continua a darti noie agisci in giudizio tramite avvocato
ricordati che risolvere il contratto vuol dire anche risarcire il periodo in cui hai utilizzato la moto, nel caso specifico verrebbe compensato
