Saurafumi ha scritto:
L'ultima cosa che voglio è proprio mettere Zep e Guns sullo stesso piano. E non è colpa del mercato se non ci sono più rock band come una volta... è che non ci sono più i talenti di una volta... va bene che una volta c'era tutto da inventare... ma c'era anche più fuoco... ora quel fuoco non esiste veramente più... ci sono ottimi musicisti, gran tecnici, è vero... ma che dopo tre canzoni fanno sbadigliare... perchè fanno sempre le stesse cose... il Jimmy Page del 1973 o il Brian May del 1977 (solo per citarne alcuni) non li rivedremo mai più, in nessun altro...
Continuo a non essere d'accordo
La musica degli anni '70 è ammantata di un fascino "storico" che fa dire a molti appassionati di quel periodo, vuoi perchè l'hanno vissuto, vuoi perchè attratti da certe sonorità, che la musica rock "vera" è finita con gli Zeppelin - e tu e Joel non siete gli unici a pensarla così. Dal mio punto di vista, al massimo la musica rock è INIZIATA con gli Zeps. In ogni caso, le valutazioni sul "quanto si stava meglio alla mia età" sono quasi sempre figlie di considerazioni soggettive. Pensa ad un metallaro che guarda con nostalgia agli '80 di Iron Maiden, Metallica, Slayer e via elencando. O a chi è cresciuto nei '90, che rimpiange Cobain e santifica i Pearl Jam. Tra vent'anni qualcuno dirà che Allevi e i Tool sì che erano vera musica... e il bello è che ognuno avrà ragione.
C'è da dire che è vero che le caratteristiche - più di contorno che intrinseche, per la verità - della musica di quel periodo non sono ripetibili, ma questo non vuol dire che il rock sia morto lì. All'epoca quasi tutto era una novità, e non solo in campo musicale. Questo è indubbiamente un merito di chi ha innovato, ma non può essere un demerito per chi oggi giocoforza reinterpreta quei canoni. Non credo che il "genio" sia diminuito, allora era semplicemente espresso in maniera differente, forse più diretta e spontanea - ed era la prima volta che si esprimeva in quei termini. E non confondiamoci neanche sul fatto che le band rock una volta avessero più successo di oggi. In parte è vero, ma in parte questa impressione è anche figlia di un "revisionismo storico" che a molte band ha dato più successo adesso di quanto ne abbiano avuto all'epoca.
Ripeto di essere un adorante del progressive rock inglese dei primi anni '70 ma francamente non mi sembra proprio che un "Fear of a blank planet" (2007) dei Porcupine Tree faccia sbadigliare dopo tre canzoni. "Marbles" (2004) dei Marillion continuo a preferirlo al 90% della musica dal '60 ad oggi e un gioiellino del neo-progressive come "Dark Matter" degli IQ non ha niente da invidiare a capolavori conclamati del genere cone "Wish you were here" dei Pink Floyd o "Foxtrot" dei Genesis, a parte il fatto di essere stato rilasciato nel 2004 e quindi largamente snobbato.
E smettiamola di vivere nel passato, è giusto tenere bene a mente la lezione dei mostri sacri dell'epoca ma è giusto anche supportare tutti quei gruppi che oggi propongono musica di primissima qualità, e ce ne sono tanti.
ValerioFZ6 ha scritto:
Ora secondo me potrebbe essere un buon momento per la musica non fosse per il criterio che vogliono far passare per universale secondo cui quella migliore è quella che vende di più.
E' per questo che va supportata la musica di qualità, che però bisogna sapersi andare a cercare.