Leggi il Topic


Indice del forumForum Generale

   

Pagina 3 di 4
Vai a pagina Precedente  1234  Successivo
 
Fuori Giri [paternale di Cereghini: cosa ne pensate voi?]
362670
362670 Inviato: 23 Mag 2006 13:09
 

perchè allo z 1000 non hanno aggiunto qualche R??? icon_eek.gif icon_eek.gif icon_eek.gif


che so'...zR1R0R0R0RRR??? icon_eek.gif icon_eek.gif icon_eek.gif icon_eek.gif



devo scrivere alla kawa...


ma soprattuto...basta con ste stronzate!


andare forte è pericoloso, conscenza o incoscenza poco importa!

rimane pericoloso e basta!

tutti quelli che girano in moto lo sanno, chi più chi meno...

i più sanno dosare l'accelleratore, i meno fanno gli sboroni...


e io dico c***i loro!!!


la pelle è la loro!!!


le famiglie...son le loro!!!

se poi ci rimango secco per un'incidente in moto o (come un mio carissimo amico) perchè mentre lavoravo in fabbrica mi è caduto un bancale di mattoni addosso l'è istess...tanto sempre defunto rimango!


Ciò nonostante dico che Nico abbia fatto bene nel contenuto, ma non nella forma...a volte la moto la si compra dopo innumerevoli sacrifici e 200€ per calpestare un po' di asfalto sono un'assurdità!

E poi dire che stiamo creando problemi....Nico...Nicoooo, i problemi li creano i deliquenti, i mafiosi e i terroristi! Il motoclista o ciclista o automobilista che a velocità folle si schianta contro un muro crea solo dei problemi (oltre alla propria famiglia, ovvio) al volontario della croce rossa che al posto di stare a giocare con la play è li con la palettina a raccoglierne i pezzi...

E' una cruda realtà... ma è la verità!!!


e poi io penso che chi è causa del suo mal pianga se stesso...


io vado più forte in auto che in moto (+o-), viaggio a 150km/h quando il limite è degli 80...mi ritengo un coglione per questo...! Ma in ogni caso, quando ho fretta o quando son nervoso VADO FORTE!!! E non sarà ne Nico, ne Valentino ne lo spirito santo a farmi cambiare...e forse me ne sto accorgendo mio malgrado solo ora!!!

E se batto in macchina??? Amen, vorrà dire che me la son cercata!!!


ve lo faccio io un'esempio...ho un'amico che kite...sapete quella tavola da surf ridotta attaccata ad un'enorme aquilone?!?!? beh, è capitato che una volta è stato sopreso da una raffica di vento anormale e che lui stesso ha detto di aver pensato di riuscire a gestirla! Non ci è riuscito e è finito sugli scogli con un notevole impatto e un dolore fisico non da ridere!

Secondo voi ha smesso di fare kite? o pensate che la prossima folata di vento imprevista si sgancerà per tempo o penserà di nuovo di domarla???

Lo stesso siamo noi...rischiamo tanto...a volte troppo...ma non basta a farci cambiare ideaa.....

Io sono uno che ha "paura" della moto, quando giro su strada...e quando riesco ad andare in pista è lei che ha paura di me...


meditate gente...meditate...e al posto di fare le paternali agl'altri (che ritengo inutili come quando mio padre mi deceva che fumare fa male!) siate egoisti...e pensate alla vostra di pellaccia!
 
362716
362716 Inviato: 23 Mag 2006 13:20
 

capitanroad2002 ha scritto:
88mph ha scritto:
io invece spezzo una lancia nei confronti di capitanroad o come diavolo si chiama, perchè, se è vero quel che racconta, ha dato una bella lezione allo sborone di turno, e perchè diciamo la verità nessuno è un santo e superare una moto con il triplo o quadruplo della tua cavalleria dà una certa soddisfazione....in fondo non ha fatto nulla di male, io pure mi ingarello nel rispetto dei miei limiti con altri motociclisti e non ci trovo porprio nulla di strano la moto è anche confronto se non si esaspera la cosa al limite.

Diciamo che più che ingarellarmi cerco di portare la moto al meglio e la cosa mi viene ovviamente meglio se c'è una seconda persona con cui posso confrontarmi.

Occorre inoltre dire che con moto da prestazioni esagerate occorrerebbe andarci in pista per sfruttarle per bene perchè è solo per quelle situazioni che il loro motore è dimensionato, in strada una moto da pista è frustrata e pericolosa, la conformazione della strada stessa presuppone accellerazioni meno micidiali e curve meno esasperate.

E poi dal punto di vista pratico nelle uscite che faccio in moto, e non sono poche, quelli che stanno sempre a fare i pazzi sono quelli con tutte quelle R come diceva Nico. Io non vado come una signorina, ma quando esco con un mio amico con una R1 ogni volta assisto a numeri da funambolo, rischiosissimi.

La paternale di Nico non era volta all'orbe dei motociclisti, ma ovviamente a quelli che usano le supersportive in strada come fossero in pista...e questo è quanto.

Mi sembra assurda tutta sta polemica perchè il nostro capitanroad ha dato le paghe a una supersport, le dessi io tutte ste paghe icon_smile.gif

...come anche mi pare ridicolo mettersi a fare i professori di italiano in un forum, il registro semantico come dice un certo Roman Jacobson, e dunque non fracazzo da Velletri, deve essere funzionale al contesto e ora non mi venite a dire che qui mettiamo tutti mano al vocabolario della Crusca quando buttiamo giù due righe!! Cerchiamo di essere anche umili sia in strada che in quello che scriviamo.

Riporto inoltre questo bel frammento di un lirico greco che si chiamava Archiloco e che visse circa VII secoli prima di Cristo:

Cuore, mio cuore, turbato da affanni senza rimedio,
sorgi, difenditi, opponendo agli avversari
il petto; e negli scontri coi nemici poniti, saldo,
di fronte a loro; e non ti vantare davanti a tutti, se vinci;
vinto, non gemere, prostrato nella tua casa.
Ma gioisci delle gioie e soffri dei dolori
non troppo: apprendi la regola che gli uomini governa.

pensiamoci la prossima volta che uno ci svernicia, la prossima volta che superiamo qualcuno...

vorrei ringraziarti per essere stato capace di andare al senso profondo del mio intento e di non esserti fermato alla parte superficiale della mia folkloristica lettera...la mia "punizione" era solo un momento di sensibilizzazione nei confronti di un motociclista che pensando di essere bardato e attrezzato da 24 ore di le mans avesse per questo il diritto di buttare a terra una caldaia con le ruote per giunta nera....omissis...io credo che quella "punizione " se la ricordera' in futuro e spero che il suo comportamento in seguito possa essere di piu rispetto per tutti....chi la fa se l'ha aspetti!!!e questo è ed era il solo mio intento...e con chi si fregia delle sigle rr niente a che dire non sono mai stato uno che fa'di tutta l'erba un fascio anzi......sono stato un ducatista convinto e lo sono ancora
ma un anno e 6 mesi di ospedale (per una scivolata a seguito di una sbacchettata sui binari)mi hanno fatto capire che non si scherza sulla strade che se stavo morendo a 50km all'ora figuriamoci a 280 .....e se una cosa la faccio è perche' sono pienamente cosciente (adesso)del poterlo fare..imprevisti a parte percui non sto a fare il vendicatore con chiunque e tantomeno con i manici sulle rr che sanno il fatto loro ma credo che troppi con i soldi e poco cervello vadano dal concessionario per fare delle loro moto armi di superiorita' e arroganza senza avere il minimo sentore che certe moto piu di altre sono armi molto pericolose che si devono usare accendendo il cervello prima che il motore ciao e spero di interagire con te per una ulteriore crescita motociclistica comune
giuseppeantonio
 
362731
362731 Inviato: 23 Mag 2006 13:24
 

Ho letto con attenzione i vari commenti, io sono daccordo con la paternale, per un semplice motivo.Piu' frequento i forum di motociclisti, piu' mi rendo conto che alla fine in molti predicano bene e razzolano malissimo.(non parlo dei presenti parlo in generale)
A parole sono tutti prudenti e attenti, nei fatti quando salgono sulla moto vedono rosso e aprono come dannati ginocchio a terra.
Questo lo si vede quando si esce con gente che ti invita a fare un giro, ti dice " tranqui..io non sono uno che corre" e improvvisamente su una strada nazionale magari in montagna ti ritrovi sola icon_lol.gif icon_lol.gif e vedi una nuvoletta all'orizzonte.
Ragazzi alla fine andare in moto deve essere un divertimento non una lotteria dove il primo premio è la tua vita, quando esci deve essere sicura di rientrare sana e salva.Apri dove sai che lo puoi fare senza rischiare nè mettere in pericolo la vita di altri.
Scendento dal Muraglione per poco un tipo mi centra in pieno, saliva fuori di testa invadendo la mia parte di corsia....qualche tornante sotto c'era una ambulanza con un ragazzo a terra e gli amici che fermavano il traffico ....ne vale la pena?
 
362758
362758 Inviato: 23 Mag 2006 13:35
 

ehymichy ha scritto:
ma soprattuto...basta con ste stronzate!


andare forte è pericoloso, conscenza o incoscenza poco importa!

rimane pericoloso e basta!

tutti quelli che girano in moto lo sanno, chi più chi meno...

i più sanno dosare l'accelleratore, i meno fanno gli sboroni...


e io dico c***i loro!!!


la pelle è la loro!!!


le famiglie...son le loro!!!

se poi ci rimango secco per un'incidente in moto o (come un mio carissimo amico) perchè mentre lavoravo in fabbrica mi è caduto un bancale di mattoni addosso l'è istess...tanto sempre defunto rimango!


Ciò nonostante dico che Nico abbia fatto bene nel contenuto, ma non nella forma...a volte la moto la si compra dopo innumerevoli sacrifici e 200€ per calpestare un po' di asfalto sono un'assurdità!

E poi dire che stiamo creando problemi....Nico...Nicoooo, i problemi li creano i deliquenti, i mafiosi e i terroristi! Il motoclista o ciclista o automobilista che a velocità folle si schianta contro un muro crea solo dei problemi (oltre alla propria famiglia, ovvio) al volontario della croce rossa che al posto di stare a giocare con la play è li con la palettina a raccoglierne i pezzi...

E' una cruda realtà... ma è la verità!!!


e poi io penso che chi è causa del suo mal pianga se stesso...


io vado più forte in auto che in moto (+o-), viaggio a 150km/h quando il limite è degli 80...mi ritengo un coglione per questo...! Ma in ogni caso, quando ho fretta o quando son nervoso VADO FORTE!!! E non sarà ne Nico, ne Valentino ne lo spirito santo a farmi cambiare...e forse me ne sto accorgendo mio malgrado solo ora!!!

E se batto in macchina??? Amen, vorrà dire che me la son cercata!!!


ve lo faccio io un'esempio...ho un'amico che kite...sapete quella tavola da surf ridotta attaccata ad un'enorme aquilone?!?!? beh, è capitato che una volta è stato sopreso da una raffica di vento anormale e che lui stesso ha detto di aver pensato di riuscire a gestirla! Non ci è riuscito e è finito sugli scogli con un notevole impatto e un dolore fisico non da ridere!

Secondo voi ha smesso di fare kite? o pensate che la prossima folata di vento imprevista si sgancerà per tempo o penserà di nuovo di domarla???

Lo stesso siamo noi...rischiamo tanto...a volte troppo...ma non basta a farci cambiare ideaa.....

Io sono uno che ha "paura" della moto, quando giro su strada...e quando riesco ad andare in pista è lei che ha paura di me...


meditate gente...meditate...e al posto di fare le paternali agl'altri (che ritengo inutili come quando mio padre mi deceva che fumare fa male!) siate egoisti...e pensate alla vostra di pellaccia!



mmm ti seguo (e ti quoto) fino ad un certo punto...

Tutto ok finchè dici che chi fa lo sborone sono c***ì loro, perchè la pelle è la loro, vada anche per il tuo fatalismo... però abbi pazienza e se lo sborone di turno mi centra a velocità folle? La strada non è la pista, punto. La strada è di tutti, la pista è solo per chi vuole correre.
Se è vero che la pista costa la soluzione non è certo quella di riportare la questione sui tornanti di qualche passo, no?

I problemi li stiamo creando eccome! Certo non possiamo paragonarlo al terrorismo internzionale, ma Nico parla in una trasmissione sulle moto, mica è a Ballarò!
Guarda ti assicuro che io vedo delle cose dalle mie parti da arresto, vere è proprie gare, altro che ingarellamenti...
Se è un problema chi si mette alla guida sbronzo il sabato sera, non vedo perchè si non si debba fare presente una situazione, quella dei fenomeni su strada appunto, in costante aumento...

Citazione:
e poi io penso che chi è causa del suo mal pianga se stesso...

E chi causa del male agli altri... che fa?
 
362800
362800 Inviato: 23 Mag 2006 13:51
 

Manetta ha scritto:
ehymichy ha scritto:
ma soprattuto...basta con ste stronzate!


andare forte è pericoloso, conscenza o incoscenza poco importa!

rimane pericoloso e basta!

tutti quelli che girano in moto lo sanno, chi più chi meno...

i più sanno dosare l'accelleratore, i meno fanno gli sboroni...


e io dico c***i loro!!!


la pelle è la loro!!!


le famiglie...son le loro!!!

se poi ci rimango secco per un'incidente in moto o (come un mio carissimo amico) perchè mentre lavoravo in fabbrica mi è caduto un bancale di mattoni addosso l'è istess...tanto sempre defunto rimango!


Ciò nonostante dico che Nico abbia fatto bene nel contenuto, ma non nella forma...a volte la moto la si compra dopo innumerevoli sacrifici e 200€ per calpestare un po' di asfalto sono un'assurdità!

E poi dire che stiamo creando problemi....Nico...Nicoooo, i problemi li creano i deliquenti, i mafiosi e i terroristi! Il motoclista o ciclista o automobilista che a velocità folle si schianta contro un muro crea solo dei problemi (oltre alla propria famiglia, ovvio) al volontario della croce rossa che al posto di stare a giocare con la play è li con la palettina a raccoglierne i pezzi...

E' una cruda realtà... ma è la verità!!!


e poi io penso che chi è causa del suo mal pianga se stesso...


io vado più forte in auto che in moto (+o-), viaggio a 150km/h quando il limite è degli 80...mi ritengo un coglione per questo...! Ma in ogni caso, quando ho fretta o quando son nervoso VADO FORTE!!! E non sarà ne Nico, ne Valentino ne lo spirito santo a farmi cambiare...e forse me ne sto accorgendo mio malgrado solo ora!!!

E se batto in macchina??? Amen, vorrà dire che me la son cercata!!!


ve lo faccio io un'esempio...ho un'amico che kite...sapete quella tavola da surf ridotta attaccata ad un'enorme aquilone?!?!? beh, è capitato che una volta è stato sopreso da una raffica di vento anormale e che lui stesso ha detto di aver pensato di riuscire a gestirla! Non ci è riuscito e è finito sugli scogli con un notevole impatto e un dolore fisico non da ridere!

Secondo voi ha smesso di fare kite? o pensate che la prossima folata di vento imprevista si sgancerà per tempo o penserà di nuovo di domarla???

Lo stesso siamo noi...rischiamo tanto...a volte troppo...ma non basta a farci cambiare ideaa.....

Io sono uno che ha "paura" della moto, quando giro su strada...e quando riesco ad andare in pista è lei che ha paura di me...


meditate gente...meditate...e al posto di fare le paternali agl'altri (che ritengo inutili come quando mio padre mi deceva che fumare fa male!) siate egoisti...e pensate alla vostra di pellaccia!



mmm ti seguo (e ti quoto) fino ad un certo punto...

Tutto ok finchè dici che chi fa lo sborone sono c***ì loro, perchè la pelle è la loro, vada anche per il tuo fatalismo... però abbi pazienza e se lo sborone di turno mi centra a velocità folle? La strada non è la pista, punto. La strada è di tutti, la pista è solo per chi vuole correre.
Se è vero che la pista costa la soluzione non è certo quella di riportare la questione sui tornanti di qualche passo, no?

I problemi li stiamo creando eccome! Certo non possiamo paragonarlo al terrorismo internzionale, ma Nico parla in una trasmissione sulle moto, mica è a Ballarò!
Guarda ti assicuro che io vedo delle cose dalle mie parti da arresto, vere è proprie gare, altro che ingarellamenti...
Se è un problema chi si mette alla guida sbronzo il sabato sera, non vedo perchè si non si debba fare presente una situazione, quella dei fenomeni su strada appunto, in costante aumento...

Citazione:
e poi io penso che chi è causa del suo mal pianga se stesso...

E chi causa del male agli altri... che fa?


ma il problema è che se fermi uno ubriaco in auto e gli togli la patente ha poco da protestare, è in torto marcio ed è un pericolo per gli altri prima che per se stesso!

Ma se fermi uno che fa il matto o la manetta in moto su strada otterrai l'effeto contrario!!! Tutti i motociclisti saranno dalla sua parte a rivendicare la bastardaggine senza senso degli sbirri e del loro (come ho lotto sopra) sfregarsi le mani quando sentono arrivare una due ruote!

E le mani se le sfregano perchè sanno che al 99& il motociclista di turno ha qualcosa di fuorilegge, sia sulla moto o sul modo di guida!

L'unica soluzione (che per ora vedo fattibile per me) è quella di non fare il birillo mobile per strada, guidando con occhi aperti ma mai rilassato a guarare il paesaggio....ma questo anche se avessi uno sputer!

Non le conto neanche le volte che mi sono entrati scorretti ( a volte facendomi cadere e fare male) in pista con i motard e i cross...a volte la diatriba si è conclusa ai box con tanto di scazzottata, perchè non mi vieni addosso come se niente fosse e fai l'indiano senza neanche chiedermi scusa!

Ma per strada non puoi aspettare i box, non puo aspettare che qualcuno ti cilindri per poi andarlo a riprendere perchè non sai se sopravvivi! Ecco perchè non mi ritengo uno che va piano, sono prudente ma non tranquillo...e l'unico modo per evitare ciò è avere un'andatura non veloce ma spedita!

L'altra settimana, in pieno centro a torino ho visto, mentre passavo ai 15km/h (semi fermo!!!)in mezzo alla fila di macchine in coda un ragazzo che mi ha guardato dagli specchi (ho incrociato in pieno i suoi occhi, me lo ricordo ancora!!) e ha fatto la finta di cambiar corsia 2m prima che arrivassi!!!
Dimmi se sto stronzo non se l'è meritato un calcione sulla portiera di quella merda di macchina!!!

te lo dice uno che quando vede una due ruote arrivare si scansa anzichè ostacolarla per invidia!!!
 
362813
362813 Inviato: 23 Mag 2006 13:59
 

Ciao a tutti, ho letto quasi tutti i commenti e come si evince (l'accademia della crusca...) da essi i pareri sono non proprio discordanti ma variegati... Quoto in pieno chi dice che la moto deve essere un divertimento, e come tutte le cose belle si spera che durino il piu' a lungo possibile... Poi succede come ad un caro amico (ciao Antonio) che l'anno scorso ha perso la vita ma non andava mai forte ne' faceva numeri da smanettone... e' bastata un'auto che lo ha toccato in tangenziale ed un camion che arrivava sull'altra corsia... Comunque resta il fatto che le due ruote sono instabili e la prudenza non e' mai troppa...
Io sono passato dall'auto alla moto e guido entrambe adesso, in auto noto ovviamente i motociclisti che guidano come dei pazzi, che superano tra due auto vicine in autostrada (quando basterebbe una piccola deviazione di traiettoria di una delle due per buttarli a terra a 150 km/h) e in moto automobilisti che non usano nemmeno uno dei 2 o 3 specchietti che hanno, per non parlare delle frecce...
L'unico incidente che ho fatto in moto e' stato con un auto per un suo cambio di corsia senza assolutamente guardare chi ci stava nell'altra corsia (io), mentre l'ultimo che ho rischiato con la moto e' stato contro uno scooter, che voleva superare un autobus alla fermata ed e' uscito (alla cieca) nella mia corsia... solo tanta paura per fortuna.

Insomma io la moto vorrei godermela, e non me ne frega niente se gli altri vanno piu'
veloci di me, e penso che se una paternale come questa (che non ho sentito ma di cui ho solo letto cosa riportavate) ha messo l'accento sulla sicurezza da parte dei motociclisti e' solo perche' su 2 ruote si rischia di piu', e di stupidi in moto purtroppo ce ne sono, e strano a dirsi ti rimangono impressi in mente solo quelli, non di certo chi guida con attenzione.

Alla mia pelle ci sono affezionato....i
 
363067
363067 Inviato: 23 Mag 2006 16:16
Oggetto: Re: Fuori Giri [paternale di Cereghini: cosa ne pensate voi?
 

AleX-11 ha scritto:
"voi state diventando un problema"..


Il fatto è che è sempre più vero!!!!! icon_evil.gif
Citazione:


E proprio lui ci fa vedere le sue prove di moto, spiegazzando per la strada comune, e non in pista come ci ha "suggerito" di fare.

Piegare NOn è sintomo di imprudenza o di smanettare anche quando non si può.... Si può piegare stando nella propria carreggiata, si può piegare senza andare oltre i propri limiti ed a quelli del mezzo che si guida.....
Questo era, secondo me, il senso del "predicozzo" che ho apprezzato molto..... Sono veramente stanca di aver paura degli smanettoni del sabato pomeriggio... che prendono le strade del Muraglione, della Colla, ecc. ecc., per la propria pista personale..... tagliando curve ed andando oltre ogni limite di decenza....
ha ragione Cereghini.... chi ha i soldi per comprare tante "R" ha anche quelli per andare in pista... e se non li ha è un pirla ad aver comprato una moto che non è in grado di "mantenere".... icon_evil.gif
Citazione:

Le sue parole sono giustissime, e chi ha voglia di dare del gas deve farlo in pista.. ma ci sono anche motociclisti che hanno altre voglie, che l'unica piega che fanno è quella dei pantaloni quando stirano e si fanno male lo stesso, e muoiono lo stesso... come mai??


vai a vedere la casistica... non è sbalgiato quello che dici.... Ma un mio amico è morto... perchè uno smanettone ha preso la strada per la pista e ha tagliato una curva.... Come mai?????
Citazione:

Perché la fuori siamo i più esposti, semplicemente, e non perché abusiamo di una "CBR, una ZXR, una R6 o R1 o tutte quelle R", non sempre per lo meno

Certo si è più esposti... Ma ormai troppi ci "mettono del loro".....
 
363078
363078 Inviato: 23 Mag 2006 16:26
 

AleX-11 ha scritto:
Ciao concittadino, il video lo trovi qui

Link a pagina di Video.google.com

Ci becchiamo!

P.S. ma sei te quello col CBR snaked sul giallo che ogni tanto vedo per Forlì?


Grazie a te e a sicarius per aver postato il link, quello nella pagina precedente mi era proprio sfuggito...
(O.T.) Il mio Cbr è arancione, come il mio giubbotto; fanale tondo, collettori racing e strumentazione in bella vista...
Ci si vede, concittadino!
 
363082
363082 Inviato: 23 Mag 2006 16:27
 

Eddylpolso ha scritto:

.....
Ma davvero credete che siamo così bravi da evitare un qualunque ostacolo che data la velocità, in una frazione di secondo è già sotto le ruote? (quando non contro il muso)
.....
OGNI DOMENICA c'è un incidente.

Ma è possibile? Allora, anche se il buon Nico è stato magari un pò "duro" credo lo abbia fatto con lo spirito di far parlare della questione e a giudicare dal nostro forum, c'è riuscito: siamo qui a riflettere sul fatto che obbiettivamente sulle strade si corre troppo.
Si, si, gli automobilisti, gli scooteristi, la pioggia.... si, vero. Ma prima di tutto vi siete mai chiesti mentre guidate, se la velocità è davvero appropriata alla strada che percorrete?
...
Non mi sento di giudicare il modo di Nico di sollevare il problema perchè penso: "quali altri motivi ha di dire queste cose e con questo tono, se non per sensibilizzare chi usa la moto?"
Antonio


Condivido in pieno!!!!! icon_wink.gif
 
363118
363118 Inviato: 23 Mag 2006 16:42
 

ehymichy ha scritto:

i meno fanno gli sboroni...
e io dico c***i loro!!!
la pelle è la loro!!!
le famiglie...son le loro!!!


Qui, secondo me, sbagli.... sono affari loro... finchè non vanno addosso a qualcuno che sta facendo un sano giro turistico.....
Per questo dico che Nico ha ragione.....
Il problema è che NOn ci rimettono solo i cretini... anzi... spesso (come in macchina) la peggio ce l'ha chi subisce l'incidente... non chi lo provoca.... icon_wink.gif

Citazione:

.a volte la moto la si compra dopo innumerevoli sacrifici e 200€ per calpestare un po' di asfalto sono un'assurdità!

Questo però non giustifica l'uso della strada a mo' di pista personale...... icon_evil.gif

Citazione:

E poi dire che stiamo creando problemi....Nico...Nicoooo, i problemi li creano i deliquenti, i mafiosi e i terroristi! Il motoclista o ciclista o automobilista che a velocità folle si schianta contro un muro crea solo dei problemi (oltre alla propria famiglia, ovvio) al volontario della croce rossa che al posto di stare a giocare con la play è li con la palettina a raccoglierne i pezzi...


E se invece del muro ci fosse un bambino di 4 anni????
E se invece del muro c'è un altro motociclista che va per i fatti suoi?????
E se invece del muro ci fosse nostra madre/sorella, ecc. ecc. ????
Siamo sicuri che NON sarebbe un problema?????

Citazione:

e poi io penso che chi è causa del suo mal pianga se stesso...

E chi subisce il male per causa di altri??????

Citazione:

Ma in ogni caso, quando ho fretta o quando son nervoso VADO FORTE!!! E non sarà ne Nico, ne Valentino ne lo spirito santo a farmi cambiare...e forse me ne sto accorgendo mio malgrado solo ora!!!
E se batto in macchina??? Amen, vorrà dire che me la son cercata!!!


Bèh allora caro il mio "genio"... sappi che ho perso mia madre a causa di un genio come te!!!!!! Che per andare forte.... ha tagliato completamente la curva..... ed ha fatto un frontale con la macchina dei miei genitori che se ne andavano a trovare degli amici....
Forse anche questo "signore qua" se l'è cercata.... Mia madre di sicuro NO.... Solo che lui è sopravissuto... mia madre NO!!!!!
Complimenti.... Sei davvero molto civile e rispettoso del tuo prossimo......
Scusate lo sfogo... ma capirete perchè ce l'ho su a morte con i cretini.... che non pensano che a se stessi!
Citazione:

meditate gente...meditate...e al posto di fare le paternali agl'altri (che ritengo inutili come quando mio padre mi deceva che fumare fa male!) siate egoisti...e pensate alla vostra di pellaccia!

Medita tu..... che forse hai ancora tanto da imparare nella vita!!!!!
 
363129
363129 Inviato: 23 Mag 2006 16:46
 

Adesso che l'ho visto, mi sembra che la paternale di Cereghini non faccia una piega, me lo immaginavo più incazzato...

Quoto anche quando ha detto che se uno compra una moto da 15000Euro deve avere i soldi anche per mantenerla (pista inclusa).
Si sà già in partenza che la moto è considerata un lusso (per i costi che hanno l'insieme assicurazione-ricambi-manutenzione-pista) e se uno ha soldi a palate bene, sennò se la compra usata!!
 
363136
363136 Inviato: 23 Mag 2006 16:50
 

capitanroad2002 ha scritto:
ciao caro amico credimi faro' buon uso dei tuoi cosigli ma ,francamente sono esterefatto da questa situazione........e credo adesso ,che se mi avessero avuto fra le mani certamente mi avrebbero messo al rogo..e solo perche ' mi sono permesso di raccontarvi che un tipo facendo lo sruffone e approfittando della potenza e dell'assetto della sua moto rr mi ha tagliato vergognosamente la strada ........ok scusate ,ma se tutti quelli che sono rr pensano che le mie esternazioni fossero rivolte a loro, o allora c'è la coda di paglia o io mi sono spiegato male e dato che nella eventualita della seconda ipotesi mi sono gia ampiamente scusato non vedo perche continuare la caccia alle streghe anche a livello dialettico e culturale! io unicamente mi riferivo a quelli che vogliono strafare fregandose della loro ...e altrui salute.....e poi questo dagli alle streghe ,alla ricerca di tutto quello di male che si puo pensare nelle mie parole,,mi sembra feroce e inutile polemica anzi credo che adesso mi convenga starmene zitto, tanto a che serve parlarvi della mia lunga vita in moto e di quello che ho fatto e faro' (spero) ancora per molto tempo...tanti i miei amici quelli che mi conoscono veramente e che sanno quello che ho fatto e che tipo di persona disponibile sono ...mi ammirano e mi considerano, lasciando stare il resto e giusto per chiudere come mai si fa riferimento a passaggi di un certo tipo nella mia lettera trascurando altri piu significativi.....grazie dell'ospitalita e buona strada...ps nella mia lunga vita sono stato possessore di tante motociclette e solo di virago 535 ne ho avute 6 giusto a titolo di notizia scusate ancora se sono sembrato arrogante ma a volte anche le pecore si ribellano per quello che possono alla forza del lupo e non per arroganza ma per stanchezza e disperazione nei confronti della sopraffazione e della cieca stupidita'...perdonatemi se vi sono sembrato prosopopeico....ma chi ha ha quasi 2.000.000 di km sul groppone fatti in ogni condizione di tempo e situazione a volte, puo peccare di orgoglio motociclistico e l'improprieta dei termini risale alle antiche e radicate terminologie che fa dei collettori e degli scarichi .."la marmitta" e di tutti gli errori di dicitura ed identificazione dei materiali dovuta a foga di comunicazione e al pensiero remoto "che tanto mi capiranno lo stesso" non credevo di essere in assemblea al collegio degli ingegneri e percio' mi scuso ancora..vedro' in futuro di adeguarmi per non offendere ulteriormente le vosta sensibilita letteraria ciao e fraternamente giuseppeantonio "il capitano " per gli amici!


Non so se ti sia mai capitato..., con 2milioni di km sulle spalle sarebbe difficile il contrario...
Comunque a me è successo... più di una volta di "subire" l'ingarellamento... nel senso che qualcuno mi si sia incollato al culo o mi abbia fatto manovre come quella del tuo famoso CBR...
Io ho una "R" (R6) ed un'auto pesantemente elaborata (che sorpresa, eh...?) quindi nulla di strano...
Il fatto è che più di una volta, resomi conto dei limiti dell'"avversario" (brutto uso del termine, ma rende l'idea) ho di proposito mollato, anche se io ero per la mia strada, anche se andavo veloce per i fatti miei.
E questa è una cosa che faccio sia da conducente, che da passeggero...
Non sono "innocente" per carità... le mie tirate me le sono fatte e me le faccio molto volentieri anch'io... potrei raccontarti ad esempio di un divertentissimo "inseguimento" con uno sconosciuto sulla Olbia/P.Cervo, lui conduceva ed io dietro... senza sorpassi... senza dare fastidio agli altri, e quando ci siamo lasciati ad un incrocio, colpo di clacson e braccio alzato a salutare...
Ma tremo alla sola idea che qualcuno, per la sola stupida fissazione di sorpassarmi possa arrivare ad imprudenze tali da farsi male... (anche perchè sono uno "normale" ne ho tanti peggio e tanti meglio, come tutti... non vedo come possa valerne la pena...)
Per cui quando vedo che la cosa comincia ad essere "pesante" preferisco essere io a mollare...
Ora, non vorrei sembrare quello che continua ostinatamente ad essere insistente sulle stesse cose, ma nel tuo post, oltre a quello che SEMBRAVA quasi un proclama di disprezzo verso le "R" , peggio che mai, sembrava che la "lezione", la "paga" che tu volessi dare al vergognoso "RRista" fosse un sorpasso "tagliaruote" peggio del suo, e se con la sue (scarse) capacità fosse finito a terra ben gli stia...
Io questo lo trovo inaccettabile tra novellini, figurati detto da uno con quasi mezzo secolo di moto sulle spalle che sentimenti mi può ispirare...
Ti sembrerebbe corretto vedere un peso massimo che si accanisce contro un mosca, seppure il secondo abbia fatto la sbruffonata di sfidarlo...?
Ora, non serve che venga ripetuto per l'ennesima volta che non era questo il vero senso del post... l'abbiamo capito tutti (certo è che se inizialmente l'ha capito uno su dieci... forse "statisticamente" qualche problemino di chiarezza il messaggio l'aveva...)
E poi, senti... io te lo devo dire... il tuo primo post non sembra proprio scritto dalla stessa persona che ha scritto i successivi... cioè tu parli di "slang", di "foga", ma a me pare che neanche impegnandomi riuscirei ad ottenere una differenziazione così netta...
(non è che c'entra la notevole passione "birresca" che hai sbandierato in altra sede...? Cioè... ora non t'offendere... GIURO, non vuole esserci nessuna presa in giro e nessun doppio senso, checcavolo..., anch'io mi sono messo a volte alla tastiera dopo una serata in cui era girato qualche mirtino di troppo... e mica sto dicendo niente di strano...)
 
363248
363248 Inviato: 23 Mag 2006 17:38
 

Ossidiana ha scritto:

ehymichy ha scritto:

E poi dire che stiamo creando problemi....Nico...Nicoooo, i problemi li creano i deliquenti, i mafiosi e i terroristi! Il motoclista o ciclista o automobilista che a velocità folle si schianta contro un muro crea solo dei problemi (oltre alla propria famiglia, ovvio) al volontario della croce rossa che al posto di stare a giocare con la play è li con la palettina a raccoglierne i pezzi...

E se invece del muro ci fosse un bambino di 4 anni????
E se invece del muro c'è un altro motociclista che va per i fatti suoi?????
E se invece del muro ci fosse nostra madre/sorella, ecc. ecc. ????
Siamo sicuri che NON sarebbe un problema?????


Nascoste in queste poche righe ci sono due parole che, da sole, rappresentano il fulcro centrale del discorso di Cereghini, e di tutta questa discussione...
Le vedete?...
"VELOCITA' FOLLE"
Il senso sta tutto qui...
Perchè DOVER andare a velocità FOLLE...?
Perchè "FOLLE"...?

Quando io ero un ragazzino i 125 avevano oltre 30cv e facevano quasi i 200kmh effettivi... e li portavamo noi 16enni... questa è follia... Ci ho fatto cose per cui ora mi picchierei, ma ero obiettivamente un ragazzino immaturo, almeno in parte la colpa non era mia... (oltretutto non ero un figlio di papà... la moto da ottomilioniemezzo di lire "buone" nel '92 me l'ero comprata con il lavoro, potete immaginare cosa rappresentasse per me...)
Io sono stato fortunato... alcuni amici, purtroppo no...
Con il tempo ho imparato ad essere più prudente e sopratutto rispettoso, degli altri, della strada, della moto, e di me stesso...
Ho imparato che, indipendentemente dai limiti "ufficiali" ci sono strade dove è sicuro andare forte, e strade dove e pericoloso anche andare piano, ci sono mezzi sicuri a 200 e bare viaggianti a 50...
E sopratutto ho imparato che, sulla strada, devi ricordarti sempre che non sei solo, perche non devi essere mai un pericolo per gli altri, ma gli altri potrebbero esserlo per te...
Tutto questo non è incompatibile col divertirsi sulla strada... Nico diceva di non ESAGERARE non di andare SEMPRE PIANO... I limiti del CdS che noi abbiamo in Italia sono diversi da queli che hanno altri paesi... e comunque spesso sono obiettivamente troppo restrittivi, ma comunque ci sono e questo è il punto dove io credo si possa (volendo essere realisti e non inutilmente "politically correct") fare il discorso "chi non li vuol rispettare cavoli suoi..." giusto...
Qui ad Olbia c'è un tratto stradale di un paio di km di rettilineo a 4 corsie...
sapete quant'è il limite?
30!!!
Cioè, nemmeno 50... 30!
Se ci voglio andare a manetta con il SI a 40 all'ora, cavoli miei se mi rischio la multa... Questo posso tollerarlo...
La "Velocità Folle" no...
La velocità oltre i limiti della sicurezza, oltre i limiti del buon senso, oltre i limiti del rispetto per gli altri... no...
C'è un brutto sinonimo di "Folle" che è "Scemo" vi piacerebbe sentirvi dare degli "Scemi"...?
Allora basta non esserlo...
 
363335
363335 Inviato: 23 Mag 2006 18:07
 

VA BEH...IO CI RINUNCIO!

DOPO ESSERMI BECCATO DEL CRETINO DA CHI NEANCHE MI CONOSCE INTERROMPO QUI!

tanto è inutile, siamo tanti, troppi, troppissimi che hanno idee diverse è hanno avuto esperienze negative diverse...

possiamo parlarne per giorni ma tanto non cambieranno le cose...anzi più passa il tempo e più ci sarà gente sulle strade...e di conseguenza morti!!!

se 10 anni fa facevi il col di nava trovavi si e no una decina di auto lungo tutto il percorso....ora ci son code di 14km nelle domeniche estive...quindi!
 
363561
363561 Inviato: 23 Mag 2006 19:24
 

ehymichy ha scritto:
tanto è inutile, siamo tanti, troppi, troppissimi che hanno idee diverse è hanno avuto esperienze negative diverse...

forse a te... e per tua fortuna oserei dire... è mancata la "giusta" esperienza negativa (giusta nel senso di quella che ti schianti tutte le ossa... non di quella che ti meriti... sia chiaro)
a dire il vero neppure a me è capitata... e sempre per fortuna...
il punto è questo... non mi puoi veire a dire che sono fatti miei se corro... la prima volta che sono caduto "correvo" relativamente... facevo i 60 ma sul bagnato e col 50ino... bene... sono caduto frenando per evitare un'anziana signora in bici che mi si è letteralmente buttata sotto... beh... l'ho evitata e mi sono grattato il culo e ho massacrato una carena... fatti miei appunto... ben mi sta... ma avrei potuto centrare la signora in pieno... ed a quel punto sarebbero stati anche un po' fatti suoi... sicuro che la facevo fuori... e se invece della vecchietta fosse stato un bambino? la vecchietta aveva l'intelligenza per capire che non era il caso di lanciarsi... ma magari un ragazzino di 10/12 anni no... col senno di poi so di aver fatto una bella cazzata... e mi è andata di lusso...
tutto questo per ripeterti... come già hanno fatto altri... che la strada è di tutti e se io vado come un pazzo non è detto che sia io a rimetterci... quindi quando vai a 150 col limite degli 80 bada bene ad evitare di centrarmi... altrimenti ti conviene sperare che uno dei due muoia e meglio se sono io... perchè potrei anche infierire sul tuo cadavere icon_wink.gif
 
363676
363676 Inviato: 23 Mag 2006 20:07
Oggetto: Re: Fuori Giri [paternale di Cereghini: cosa ne pensate voi?
 

AleX-11 ha scritto:
Ciao a tutti.
Volevo sapere se qualcuno la pensa come me: chi ha visto Fuorigiri dopo la gara di MotoGp di oggi, non può essersi perso la paternale di Nico Cereghini.
Proprio quella mi è parsa.. un po' troppo di parte.


cerghini non lo poso piu vedere da un pezzo a forza di tenere le luci accese anche di giorno si è flashato!!!!!!!! icon_evil.gif
 
363896
363896 Inviato: 23 Mag 2006 21:42
 

Parsifal_SK ha scritto:
ehymichy ha scritto:
tanto è inutile, siamo tanti, troppi, troppissimi che hanno idee diverse è hanno avuto esperienze negative diverse...

forse a te... e per tua fortuna oserei dire... è mancata la "giusta" esperienza negativa (giusta nel senso di quella che ti schianti tutte le ossa... non di quella che ti meriti... sia chiaro)
a dire il vero neppure a me è capitata... e sempre per fortuna...
il punto è questo... non mi puoi veire a dire che sono fatti miei se corro... la prima volta che sono caduto "correvo" relativamente... facevo i 60 ma sul bagnato e col 50ino... bene... sono caduto frenando per evitare un'anziana signora in bici che mi si è letteralmente buttata sotto... beh... l'ho evitata e mi sono grattato il culo e ho massacrato una carena... fatti miei appunto... ben mi sta... ma avrei potuto centrare la signora in pieno... ed a quel punto sarebbero stati anche un po' fatti suoi... sicuro che la facevo fuori... e se invece della vecchietta fosse stato un bambino? la vecchietta aveva l'intelligenza per capire che non era il caso di lanciarsi... ma magari un ragazzino di 10/12 anni no... col senno di poi so di aver fatto una bella cazzata... e mi è andata di lusso...
tutto questo per ripeterti... come già hanno fatto altri... che la strada è di tutti e se io vado come un pazzo non è detto che sia io a rimetterci... quindi quando vai a 150 col limite degli 80 bada bene ad evitare di centrarmi... altrimenti ti conviene sperare che uno dei due muoia e meglio se sono io... perchè potrei anche infierire sul tuo cadavere icon_wink.gif


senti, non so se hai capito bene che razza di persona sono...ma se ti soffermassi di + a leggere cosa scrivo acresti capito che:

1. ho comprato la moto a 24 anni dopo che avevo la patente da ben 5 anni dopo una serie interminabile di paranoie personali per quanto riguarda la seria pericolosità della stessa
2. sono una persona con la testa sul collo e mi fanno paura gli altri perchè al contrario di come pensi guido con prudenza e non esagero su STRADA
3. proprio perchè avevo e ho paura della strada e degl'altri ho sempre solo girato in pista
4. mi son fatto in totale 6 mesi di ospedale distribuiti in 3 cadute serie in pista
5. ho demolito la bellezza di 2 motard in pista (uno dei quali mi ha tenuto fermo fisicamente per 5 mesi!!) e non lo rimpiango
6. ritengo stupide le persone che osano troppo su strada e mettono in pericolo la vita degl'altri e se percaso ti trovassi a far cazzate rischiando di farmi male sta tranquillo che se riesco ad acchiapparti e a fermarti ti do un calcio nelle palle che te lo ricorderai a vita (parlo in generale, niente di personale)
7. continuo ad andare in pista quando voglio calmare i bollenti spiriti e ne ho già viste di tutti i colori, sono riusciti a saltarmi addosso all'atterraggio di un salto in un campo da cross...fa tu!
8. mi sono rotto un polso, una caviglia, 2 caviglie slogate, una spalla lussata, 2 costole, svariati colpi al collo e alla schiena, dio solo sa quante volte sono andato dall'osteopata a farmi raddrizzare schiena, gambe e bacino dopo aver fatto raggi in ospedale ma SEMPRE E SOLO IN UN CIRCUITO IN CUI ERO "ASSICURATO" E IN CUI SAPEVO IL RISCHIO IN CUI MI IMBATTEVO!!!

MA LA MOTO NON LA MOLLO, IO CE L'HO NEL SANGUE, NON C'E' NIENTE DA FARE!!

DICO CHE LE PATERNALI NON MI SERVONO, LO SO' A COSA VADO IN CONTRO A GUIDARE SU STRADA MA SE DEVO STAR LI' A PREOCCUPARMI TROPPO FORSE E' MEGLIO CHE LA MOTO LA VENDO E SMETTO DI SMENARLA SULLE QUESTIONI DI ETICA!

per finire, la prima botta secca l'ho presa a 8 anni quando un cretino mi ha tirato giu' con la macchina mentre ero con la mia biciclettina su un marciapiede!!!

ma non punto il dito "ah, tu vai forte bla bla bla sbagli bla bla bla" perchè ripeto DOPO TUTTO QUELLO CHE MI E' CAPITATO FIN'ORA PENSO A PORTARE A CASA LA MIA DI PELLACCIA...E A NON FAR CAZZATE CHE METTANO IN PERICOLO QUELLA DEGL'ALTRI. PUNTO!


SPERO DI ESSER STATO CHIARO... icon_confused.gif
 
363925
363925 Inviato: 23 Mag 2006 21:55
 

aggiungo...


mio errore è stato non spiegarti i dettagli del mio 150 su limite 80!


se capiti da ste parti ti faccio vedere una strada che ha il limite degli 80 ed è larga 10m in cui alle 2/3/4 del mattino non incontri nessuno, sono 24 anni che la faccio tutti i giorni.

in strada, non ho mai avuto incidenti, ne con torto ne con ragione...


a perte quella volta che un trattore mi ha schiacciato la 106 rallye! icon_eek.gif icon_eek.gif icon_eek.gif

cmq riconfermo la mia decisione di lasciar perdere sto post...


siete trooooppo seri...e fateve na c***o di risata...



che poi è il succo di questa assurda vita!!! icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif
 
364022
364022 Inviato: 23 Mag 2006 22:46
 

Marek84 ha scritto:
Ammesso che Cereghini mi sta sui coglioni.

Xò non l'ho sentito.

Cmq io credo che anche noi motoclisti spesso sbagliamo.

Quante volte capita di Vedere motoclisti che sorapassano sulla striscia continua,oppure che camminano inevitabilmente alla destra di un auto.

x non parlare di gente che rischia la vita e quella altrui x scendere tornanti a 260 e magari si ritrova contromano con un auto di faccia.

Gli automobilisti sono la feccia ma anche noi dobbiam stare attenti


Ho il file, se mi dai una mail, te lo spedisco.... icon_wink.gif

Ciao!

Antonio
 
364058
364058 Inviato: 23 Mag 2006 23:07
 

cbrnaked ha scritto:
E' da giorni che in questo ed altri forum si discute molto sulla paternale di Cereghini a Fuorigiri... non c'è nessun modo di vederla?
Io me la sono persa, ma stando a quello che ho letto appoggio quello che ha detto e anche il tono usato: penso che se avesse detto "mi raccomando state attenti e andate piano" col solito tono sbrigativo delle trasmissioni televisive non lo avrebbe considerato nessuno.....
E vedendo ciò che succede sulle strade, non si può non dargli ragione e gli si possono tranquillamente perdonare frasi tipo "state diventando un problema"
Però sono dell'opinione che oltre a bacchettare noi motociclisti dalla manetta facile avrebbe potuto sprecare 2 parole non dico contro il sistema intero (assicurazioni, ricambi ecc...) ma almeno un invito ai gestori dei circuiti ad abbassare i prezzi poteva sputarlo....
E' un pò troppo facile dire "se hai speso 15000Euro in una moto puoi spenderli anche in pista"


Ciao! Io ho il file, se mi dai l'indirizzo e-mail, te lo spedisco....
ciao

Antonio
 
364070
364070 Inviato: 23 Mag 2006 23:18
 

capitanroad2002 ha scritto:
ciao orbene ,nico cereghini esattamente si riferiva a quelli carenati con la r in evidenza.......è ha perfettamente ragione...sono degli sborroni frecati di cervello , posatori da 180 cv che si ritengono i padroni della strada e se ne fregano di tutti e di tutto ,ma sai com'è a volte prendono le paga hehehehehe e si che la prendono! specialmente da noi vecchietti scafati che siamo nati sulle moto e dopo 45 anni di esperienza in giro per il mondo nessuno ci puo raccontare neiente che gia' la sappiamo ...e adesso vi raconto cio' che mi successe l'estate scorsa....dunque io sono barese ed in una periferia della mia citta' si congiunge una strada che si chiama statale 16bis hahahah il bello è che dopo un rettifilo di 6 km arrivano una serie di tornanti da paura cioè direzione nord verso sud la prima curva è a sinistra poi tornantone a destra allungo curva a sinistra tornante stretto a destra e tornante in chiusura a sinistra e poi allungo un km e tornate a sinistra a chiudere nella parte finale...spero che vi siate fatte una idea precisa..... icon_wink.gif roba da manici feroci!!!!!molti ci hanno lasciato gia le penne..anche dei poliziotti motociclisti di scorta che pensavano che la divisa li mettesse al riparo dai rischi ma che evidentemente non conoscendo la strada si sono schiantati contro il guardrail( ma poi perche devono correre come pazzi quando fanno le scorte ai politici?)(infischiandosene dei limiti di velocita che per tutti gli altri utenti sono invalicabili ...!)orbene come dicevo ,ero in percorrenza su questa strada ed arrivato in prossimita della prima curva sto per impostare la traettoria ......(andavo sui 80km)ma mi vedo sfrecciare alla mia sinistra sorpassandomi una cbrrrr1000rr/rr che mi chiude tutta la traettoria costringendomi a rialzarmi e a frenare icon_evil.gif ,chiaramente panico e smadonnamenti ma subito da come imposta la curva mi rendo conto che il tipo in tuta dainese blu e rossa con capisce una mazza di come si guida in curva e scatta lo stimolo immediato della vendetta.... icon_twisted.gif scalo una marcia e la mia virago 535 ( si avete letto bene!!!!!!) icon_eek.gif leggermente elaborata con filtro kn e getti e spilli maggiorati e marmitta silvertail omologata ha un ruggito di vendetta gli stop accesi dello sborrone mi mettono fiducia e ci do dentro .,sento il metzeller marathon raspare sul posteriore mentre il mio meraviglioso lasertc impone la traettoria al millimetro lasciando una neutralita' appagante sorretta dagli ammortizzatori koni e dalle molle wp progressive che copiano ogni asperita'gli sono dietro e nel tornatino a stringere lo passo dalla parte meno favorevole della curva... icon_arrow.gif .sto godendo di scariche adrenalitiche poderose e suffragato dal pensiero della espressione che sta assumendo la faccia di quel pirla.. icon_cry.gif ..apro manetta mentre lui chiude per la paura della curva che stringe.... e sono avanti !!!!che goduria, sono a meta del rettilineo e lui mi risorpassa sborrone 100/100 , fa l'abbuso dei suoi 180cv contro i miei 47hahah ma non è finita arriva l'ultimo tornante frena come un dannato aiutato dai suoi 12 o 13 pistoni mentre io invece scalo e accellero e lo ripasso icon_wink.gif chiudendogli adesso la traettoria ed esco primo dalla curva....chiaramente 40 metri dopo sul rettilineo mi risorpassa volgendo la testa dall'altra parte... icon_redface.gif .io al suo posto mi sarei comperato subito una bmw con le borse laterali di alluminio.....e mi sarei dato all'africa dove non mi conosce nessuno.ora mi domando se ne è valsa la pena? credo di si ! perche deficenti in moto di questo calibro possono creare danni a chi è meno esperto di me e che si sarebbe fatto prendere dal panico e forse sarebbe potuto finire a terra scomponendosi
per la manovra vile e di merda che solo per fare il guappo mi ha fatto ...chissa vedendo una custom e calcolandomi come inferiore ...ma questa volta gli è andata male e ci ha preso la scornata spero che gli serva di lezione..............ciao icon_biggrin.gif


Non voglio polemizzare troppo sul tuo comportamento ma semplicemente ti dico come avrei fatto io: mi sarei fatto da parte e basta.
Credo che sarebbe stata la cosa migliore per evitare conseguenze ben più gravi dal vostro "bisticcio" stradale. E se uno di voi fosse caduto? ......

Cordialità

Antonio
 
364222
364222 Inviato: 24 Mag 2006 8:02
 

ehymichy ha scritto:

siete trooooppo seri...e fateve na c***o di risata...


Mi ripeto una ca@@o di risata su queste cose NON CE LA FACCIO PROPRIO.... sopratutto quando vado al cimitero sulla tomba di mia madre e poi al bar incontro quello che l'ha investita..... Lo ucciderei con le mie mani.....
Ti auguro che non ti succeda mai una cosa simile.... perchè non so in quanti "dopo" sarebbero in grado di farsi una ca@@o di risata..... su questi argomenti.
 
364242
364242 Inviato: 24 Mag 2006 8:16
 

ehymichy ha scritto:
non so se hai capito bene che razza di persona sono...ma se ti soffermassi di + a leggere cosa scrivo acresti capito che:

Dopo queste parole mi sono sentita un po' in "colpa" ed ho creduto di aver peccato di superficialità... così ho stampato e riletto con attenzione il tuo intervento precedente... ma, devo dire che tutto ciò che poi elenchi di seguito non si è capito... Forse il mezzo scritto ha dei limiti e non si rende ciò che si intende dire fino in fondo.... Ma l'immagine che si ha di te, dal post precedente, non è certo "gentile"....

Ometto la "lista" delle fratture e incidenti... che "pare" tu esibisca come "medaglie" al valore.... (dico PARE)....

Citazione:

MA LA MOTO NON LA MOLLO, IO CE L'HO NEL SANGUE, NON C'E' NIENTE DA FARE!!

Non mi pare che qualcuno abbia chiesto il contrario.....

Citazione:

DICO CHE LE PATERNALI NON MI SERVONO, LO SO' A COSA VADO IN CONTRO A GUIDARE SU STRADA MA SE DEVO STAR LI' A PREOCCUPARMI TROPPO FORSE E' MEGLIO CHE LA MOTO LA VENDO E SMETTO DI SMENARLA SULLE QUESTIONI DI ETICA!

E' quuesto che contesto..... NON puoi far subire agli altri le tue "consapevolezze"..... perchè gli altri potrebbero ancora AVER VOGLIA DI VIVERE!
Etica????? per te la vita altrui è "solo" etica??????
La vita dei tuoi familiari è solo etica???????
Spero sinceramente che tu ti sia spiegato male....
Scusatemi ma ho un certo senso di nausea di fronte a queste affermazioni.
 
364272
364272 Inviato: 24 Mag 2006 8:31
 

Eddylpolso ha scritto:
capitanroad2002 ha scritto:
ciao orbene ,nico cereghini esattamente si riferiva a quelli carenati con la r in evidenza.......è ha perfettamente ragione...sono degli sborroni frecati di cervello , posatori da 180 cv che si ritengono i padroni della strada e se ne fregano di tutti e di tutto ,ma sai com'è a volte prendono le paga hehehehehe e si che la prendono! specialmente da noi vecchietti scafati che siamo nati sulle moto e dopo 45 anni di esperienza in giro per il mondo nessuno ci puo raccontare neiente che gia' la sappiamo ...e adesso vi raconto cio' che mi successe l'estate scorsa....dunque io sono barese ed in una periferia della mia citta' si congiunge una strada che si chiama statale 16bis hahahah il bello è che dopo un rettifilo di 6 km arrivano una serie di tornanti da paura cioè direzione nord verso sud la prima curva è a sinistra poi tornantone a destra allungo curva a sinistra tornante stretto a destra e tornante in chiusura a sinistra e poi allungo un km e tornate a sinistra a chiudere nella parte finale...spero che vi siate fatte una idea precisa..... icon_wink.gif roba da manici feroci!!!!!molti ci hanno lasciato gia le penne..anche dei poliziotti motociclisti di scorta che pensavano che la divisa li mettesse al riparo dai rischi ma che evidentemente non conoscendo la strada si sono schiantati contro il guardrail( ma poi perche devono correre come pazzi quando fanno le scorte ai politici?)(infischiandosene dei limiti di velocita che per tutti gli altri utenti sono invalicabili ...!)orbene come dicevo ,ero in percorrenza su questa strada ed arrivato in prossimita della prima curva sto per impostare la traettoria ......(andavo sui 80km)ma mi vedo sfrecciare alla mia sinistra sorpassandomi una cbrrrr1000rr/rr che mi chiude tutta la traettoria costringendomi a rialzarmi e a frenare icon_evil.gif ,chiaramente panico e smadonnamenti ma subito da come imposta la curva mi rendo conto che il tipo in tuta dainese blu e rossa con capisce una mazza di come si guida in curva e scatta lo stimolo immediato della vendetta.... icon_twisted.gif scalo una marcia e la mia virago 535 ( si avete letto bene!!!!!!) icon_eek.gif leggermente elaborata con filtro kn e getti e spilli maggiorati e marmitta silvertail omologata ha un ruggito di vendetta gli stop accesi dello sborrone mi mettono fiducia e ci do dentro .,sento il metzeller marathon raspare sul posteriore mentre il mio meraviglioso lasertc impone la traettoria al millimetro lasciando una neutralita' appagante sorretta dagli ammortizzatori koni e dalle molle wp progressive che copiano ogni asperita'gli sono dietro e nel tornatino a stringere lo passo dalla parte meno favorevole della curva... icon_arrow.gif .sto godendo di scariche adrenalitiche poderose e suffragato dal pensiero della espressione che sta assumendo la faccia di quel pirla.. icon_cry.gif ..apro manetta mentre lui chiude per la paura della curva che stringe.... e sono avanti !!!!che goduria, sono a meta del rettilineo e lui mi risorpassa sborrone 100/100 , fa l'abbuso dei suoi 180cv contro i miei 47hahah ma non è finita arriva l'ultimo tornante frena come un dannato aiutato dai suoi 12 o 13 pistoni mentre io invece scalo e accellero e lo ripasso icon_wink.gif chiudendogli adesso la traettoria ed esco primo dalla curva....chiaramente 40 metri dopo sul rettilineo mi risorpassa volgendo la testa dall'altra parte... icon_redface.gif .io al suo posto mi sarei comperato subito una bmw con le borse laterali di alluminio.....e mi sarei dato all'africa dove non mi conosce nessuno.ora mi domando se ne è valsa la pena? credo di si ! perche deficenti in moto di questo calibro possono creare danni a chi è meno esperto di me e che si sarebbe fatto prendere dal panico e forse sarebbe potuto finire a terra scomponendosi
per la manovra vile e di merda che solo per fare il guappo mi ha fatto ...chissa vedendo una custom e calcolandomi come inferiore ...ma questa volta gli è andata male e ci ha preso la scornata spero che gli serva di lezione..............ciao icon_biggrin.gif


Non voglio polemizzare troppo sul tuo comportamento ma semplicemente ti dico come avrei fatto io: mi sarei fatto da parte e basta.
Credo che sarebbe stata la cosa migliore per evitare conseguenze ben più gravi dal vostro "bisticcio" stradale. E se uno di voi fosse caduto? ......

Cordialità

Antonio

ciao eddy
raccolgo la tua personale considerazione invero abbastanza serena e decisamente attenta e moderata.........pero' ti garantisco che mai in questo frangente anche se decisamente, pare che la mia lettera rappresentasse il contrario, ho interagito in maniera pericolosa con il mio pseudo antagonista.......la strada è a due corsie e io ho sempre mantenuto la mia, mai invadendo la sua e quando gli sono passato davanti sic avevo ben 8 o 9 metri di distanza e non il solo specchietto come aveva precedentemente fatto lui innescando la mia reazione....ma sai a volte l'istinto la rabbia e la terminata sopportazione di certi atteggiamenti, fanno scattare delle molle nei cervelli di noi vecchietti(la sclerosi avanzante?)che ti portano a fare certe cose ....diciamo cosi "propedeutiche "sperando che in futuro la lezione possa servire(sperando) ti saluto cordialmente
giuseppeantonio
 
364298
364298 Inviato: 24 Mag 2006 8:48
 

Ossidiana ha scritto:

Ometto la "lista" delle fratture e incidenti... che "pare" tu esibisca come "medaglie" al valore.... (dico PARE)....


Sicchè, forse proprio per l'argomento "spinoso" e per gli effettivi limiti del solo mezzo scritto che in questa sede sembrano apparire esclusivamente per la parte negativa, questo sembra diventato il forum dei fraintendimenti...

Provo ad interpretare quantomeno "l'elenco fratture" nella chiave che credo (spero) andasse usata...

Tempo fa chiaccherai del cosa permette di identificare le differenti tipologie di motociclisti... (il centauro vissuto, il "domenicale", lo smanettone, etc...) tutte perfettamente rispettabili e lecite, per carità, ma obiettivamente "diversificate"...

Notammo che spesso, ad esempio ai raduni, parte la classifica a "chi s'è fatto più male..." (c'è anche a tal proposito un topic aperto qui in giro...)
E la interpretammo in maniera "relativamente" positiva in questo modo...
Poniamo anzitutto il presupposto del vecchio proverbio "esistono due categorie di motociclisti: quelli che sono già caduti, e quelli che ancora devono cadere"
Obiettivamente..., distrazioni, asfalto bagnato, buche, sabbia, animali vari, intervento divino, per le cause più disparate è quasi certo che talvolta si cade... anche in maniera del tutto "incolpevole".
Per normali cause statistiche più si va in moto più queste possibilità aumentano... e qui succede il fenomeno per cui i motociclisti "accettano" la cosa come un normale tributo alla loro passione... un pò come il dolore per chi ama i tatuaggi, una cosa per cui si soffre, ma è indispensabile...
Anzi, si verifica un fenomeno strano per cui nella maggiorparte dei casi, fratture e cicatrici diventano quasi motivo d'ilarità e di scherzo... probabilmente si tenta di esorcizzare dolore e paura con le risate...
Si assiste quindi ad improbabili racconti di cadute alla "Matrix" o al classico concorso "come son riuscito a farmi + male nella maniera +stupida..."
(chiunque sia stato ad un raduno sa di cosa sto parlando...)
Sotto quest'ottica di stoica sopportazione di un danno "necessario" congenito ad una bellissima passione alla quale, nonostante le "ferite di guerra" non si vuole rinunciare, trovo la "lista dei danni" una cosa normale ed accettabile (e sotto una certa (molto) particolare ottica, anche positiva)
Al di fuori del ragionamento di cui sopra, che già di per se magari non è proprio "cristallino", non saprei come interpretarla...
 
364342
364342 Inviato: 24 Mag 2006 9:21
 

Hagakure ha scritto:
capitanroad2002 ha scritto:
ciao caro amico credimi faro' buon uso dei tuoi cosigli ma ,francamente sono esterefatto da questa situazione........e credo adesso ,che se mi avessero avuto fra le mani certamente mi avrebbero messo al rogo..e solo perche ' mi sono permesso di raccontarvi che un tipo facendo lo sruffone e approfittando della potenza e dell'assetto della sua moto rr mi ha tagliato vergognosamente la strada ........ok scusate ,ma se tutti quelli che sono rr pensano che le mie esternazioni fossero rivolte a loro, o allora c'è la coda di paglia o io mi sono spiegato male e dato che nella eventualita della seconda ipotesi mi sono gia ampiamente scusato non vedo perche continuare la caccia alle streghe anche a livello dialettico e culturale! io unicamente mi riferivo a quelli che vogliono strafare fregandose della loro ...e altrui salute.....e poi questo dagli alle streghe ,alla ricerca di tutto quello di male che si puo pensare nelle mie parole,,mi sembra feroce e inutile polemica anzi credo che adesso mi convenga starmene zitto, tanto a che serve parlarvi della mia lunga vita in moto e di quello che ho fatto e faro' (spero) ancora per molto tempo...tanti i miei amici quelli che mi conoscono veramente e che sanno quello che ho fatto e che tipo di persona disponibile sono ...mi ammirano e mi considerano, lasciando stare il resto e giusto per chiudere come mai si fa riferimento a passaggi di un certo tipo nella mia lettera trascurando altri piu significativi.....grazie dell'ospitalita e buona strada...ps nella mia lunga vita sono stato possessore di tante motociclette e solo di virago 535 ne ho avute 6 giusto a titolo di notizia scusate ancora se sono sembrato arrogante ma a volte anche le pecore si ribellano per quello che possono alla forza del lupo e non per arroganza ma per stanchezza e disperazione nei confronti della sopraffazione e della cieca stupidita'...perdonatemi se vi sono sembrato prosopopeico....ma chi ha ha quasi 2.000.000 di km sul groppone fatti in ogni condizione di tempo e situazione a volte, puo peccare di orgoglio motociclistico e l'improprieta dei termini risale alle antiche e radicate terminologie che fa dei collettori e degli scarichi .."la marmitta" e di tutti gli errori di dicitura ed identificazione dei materiali dovuta a foga di comunicazione e al pensiero remoto "che tanto mi capiranno lo stesso" non credevo di essere in assemblea al collegio degli ingegneri e percio' mi scuso ancora..vedro' in futuro di adeguarmi per non offendere ulteriormente le vosta sensibilita letteraria ciao e fraternamente giuseppeantonio "il capitano " per gli amici!


Non so se ti sia mai capitato..., con 2milioni di km sulle spalle sarebbe difficile il contrario...
Comunque a me è successo... più di una volta di "subire" l'ingarellamento... nel senso che qualcuno mi si sia incollato al culo o mi abbia fatto manovre come quella del tuo famoso CBR...
Io ho una "R" (R6) ed un'auto pesantemente elaborata (che sorpresa, eh...?) quindi nulla di strano...
Il fatto è che più di una volta, resomi conto dei limiti dell'"avversario" (brutto uso del termine, ma rende l'idea) ho di proposito mollato, anche se io ero per la mia strada, anche se andavo veloce per i fatti miei.
E questa è una cosa che faccio sia da conducente, che da passeggero...
Non sono "innocente" per carità... le mie tirate me le sono fatte e me le faccio molto volentieri anch'io... potrei raccontarti ad esempio di un divertentissimo "inseguimento" con uno sconosciuto sulla Olbia/P.Cervo, lui conduceva ed io dietro... senza sorpassi... senza dare fastidio agli altri, e quando ci siamo lasciati ad un incrocio, colpo di clacson e braccio alzato a salutare...
Ma tremo alla sola idea che qualcuno, per la sola stupida fissazione di sorpassarmi possa arrivare ad imprudenze tali da farsi male... (anche perchè sono uno "normale" ne ho tanti peggio e tanti meglio, come tutti... non vedo come possa valerne la pena...)
Per cui quando vedo che la cosa comincia ad essere "pesante" preferisco essere io a mollare...
Ora, non vorrei sembrare quello che continua ostinatamente ad essere insistente sulle stesse cose, ma nel tuo post, oltre a quello che SEMBRAVA quasi un proclama di disprezzo verso le "R" , peggio che mai, sembrava che la "lezione", la "paga" che tu volessi dare al vergognoso "RRista" fosse un sorpasso "tagliaruote" peggio del suo, e se con la sue (scarse) capacità fosse finito a terra ben gli stia...
Io questo lo trovo inaccettabile tra novellini, figurati detto da uno con quasi mezzo secolo di moto sulle spalle che sentimenti mi può ispirare...
Ti sembrerebbe corretto vedere un peso massimo che si accanisce contro un mosca, seppure il secondo abbia fatto la sbruffonata di sfidarlo...?
Ora, non serve che venga ripetuto per l'ennesima volta che non era questo il vero senso del post... l'abbiamo capito tutti (certo è che se inizialmente l'ha capito uno su dieci... forse "statisticamente" qualche problemino di chiarezza il messaggio l'aveva...)
E poi, senti... io te lo devo dire... il tuo primo post non sembra proprio scritto dalla stessa persona che ha scritto i successivi... cioè tu parli di "slang", di "foga", ma a me pare che neanche impegnandomi riuscirei ad ottenere una differenziazione così netta...
(non è che c'entra la notevole passione "birresca" che hai sbandierato in altra sede...? Cioè... ora non t'offendere... GIURO, non vuole esserci nessuna presa in giro e nessun doppio senso, checcavolo..., anch'io mi sono messo a volte alla tastiera dopo una serata in cui era girato qualche mirtino di troppo... e mica sto dicendo niente di strano...)

ahahahah adesso rido prima di scriverti qualunque cosa così nn critiche!
la mia risata della lettera alla congiunzione della statale 16bis era dovuta
alla constatazione della difficolta' del percorso cioè della serie "adesso si ride"il mio primo post è stato scritto in 2 minuti in quanto usando un pc non mio, usufruivo del tempo altrui.....e la birra ormai non ho piu bisogno di incanalarla perchè ormai dotato di serbatoio incorporato, daltronde i veri biker viaggiano in xxxl e un motivo ci dovrebbe essere o no?...poi adesso ti spiego una cosa, io ho un gruppo di amici che viaggiano fortissimo tutti su ktm/3 husky/2 yamaha/1 honda/4 supermotard e la domenica mattina ci vediamo in basilicata in zona confine fra altamura e matera e ci avventuriamo per stade di campagna della serie un tornante dietro l'altro per divertirci a fare le curve e controcurve...ma sempre in sicurezza e solo per il piacere di piegare da pedane scintillanti...siamo solo due con moto stradali normali io con la mia virago e mike manetta con una raptor 600 modificata e ti posso garantire che la scuola è di primissimo ordine , che ci divertiamo alla grande e che sempre pensiamo alle nostre mogli( a volte anche a quelle degli altri spece se sono automobilisti e basta!) e ai nostri figli....e mai un incidente è successo fin ora e questo per spiegarti che non ho bisogno di ingarellarmi con degli sprovveduti teste di c....o ma il troppo è troppo e a volte ci sta bene che lo scemo di turno pensi su quello che ha fatto e sulle reazione che ha scatenato forse mi sbaglio forse sono stato eccessivo? mha onestamente credo di no , poteva avere anche la moto di valentino, sarebbe rimasto dietro lo stesso "scusa, VALENTINO ROSSI"ma il rischio che mi ha fatto correre per la sua stupida imprudenza che chiaramante aveva motivazioni egemoniche altrimenti che motivo c'era di fare il sorpasso facendomi torcere lo specchietto mentre ero gia' giu ad impostare la curva?giuro non lo faro' piu' la prossima volta , tiro fuori la beretta parabellum e lo centro sul copertone hahahah (posso ridere?)scherzo naturalmente comunque se hai voglia di farti una birra vieni con me a luglio in germania, amici emigrati li', fanno una festa da mille e una notte saresti mio ospite e il benvenuto sicuramente......e devo dirti che anche se dovessi andare in svizzera giusto per dire che sono stato all'estero in moto, da casa mia a losanna ci sono 1300 km ad andare e altrettanti per ritornarci........sai com'è? molte rr fiammanti e spettacolari dalle parti mie servono solo per andare al bar a fare ahahaha(posso ridere?) gli sbo"rr"oni con le femmine
ciao sinceramnte amico "il capitano"
ps...se vuoi possiamo farci una tirata con le nostre macchine...io ho una ax 1100 ma sappi che quando metto in moto devo aspettare il go! da Palese(torre di controllo!!!)per avviarmi(sorpresa vero?)anche se sono il nipote del ex concessionario abarth di bari e un altro zio è il migliore restauratore e preparatore di MotoGuzzi.....eroe della milano taranto.... cosi ci conosciamo meglio ...nonzai?
 
364365
364365 Inviato: 24 Mag 2006 9:37
 

... Evidentemente Nico è riuscito nel suo intento, dal momento che siamo a pagina 3 di un post dedicato alla sua paternale.... icon_wink.gif


Per il resto, visto che il tema è tanto spinoso, è normale che, se parla la passione, la razionalità spesso debba soccombere... e ciò porta a numerosissimi fraintendimenti.

Certo è che se siamo ancora tutti qui, chi ha seguito questo post sbadigliando dalla noia (pochi credo) come chi invece s'è infervorato, magari anche arrabbiandosi...lo si deve al fatto che di passione per le due ruote ne abbiamo tutti!! Da vendere!! icon_wink.gif

L'ho già pubblicata ma la rimetto volentieri perchè secondo me è il posto e il momento giusto:

" DIALOGO DEL MOTOCICLISTA E DELLA MORTE "

Oddone incontrò la Morte in un gelido e soleggiato sabato di gennaio.
Proprio in uno di quei giorni, così rari durante gli inverni padani, nei quali la nebbia sembra uno spauracchio fantastico, irreale, scacciato da un sole sfolgorante. E quel sole si specchia negli infiniti brillanti di brina che ricoprono come un tappeto campagne e sempreverdi. Uno di quei rari giorni in cui spira il vento gelato che ha ripulito l'aria rendendola cristallina al punto che da Milano sembra di poter allungare la mano e di poter toccare tutto l'arco della Prealpi e delle Alpi coperte di neve.
E' il giorno in cui i motociclisti che non hanno messo in letargo la propria compagna a due ruote non riescono a resistere all'irrefrenabile desiderio di far cantare il motore e di correre sulle strade. Andare, partire, lanciarsi e scivolare in quel nitore in compagnia del vento, verso nord, con le montagne e la neve negli occhi, con qualche eccitante lama di gelo a filtrare negli indumenti pesanti, o ad infiltrarsi dal bordo della visiera pur chiusa, o nel buco del guanto pesante. Ma con la virile smorfia di un sorriso goduto poderosamente scolpita sul grugno da duro biker. Ehi! Basta un'ora, due, e si ritorna rigenerati e vaccinati contro altre settimane di nebbia, neve o pioggia. In pace con se stessi e con il mondo.
Oddone fece " pinpincavalin " per scegliere tra la Yamaha FZR 1000 e l'Harley Electra Glide, entrambe coperte da assicurazione in quel periodo. Vinse la Yamaha, ma lui ci pensò su un po' e decise per una cavalcata custom, lenta e ponderata, per godersi il paesaggio senza doversi troppo concentrare sulla guida e su una esagerata attenzione per eventuali tratti di strada ghiacciati. Inoltre avrebbe molto gradito, vista la temperatura nana, il buon riparo del largo parabrezza dell'Harley.
Scaldò bene il motore e partì alle undici del mattino, prendendo la provinciale verso Trezzo d'Adda. Era ben imbottito, come se avesse dovuto andare a sciare, e non sentiva minimamente freddo.
Andava e motociclettava di gusto.


Si sentì gelare quando La incontrò.
Ad un incrocio.


Lì in mezzo al maledetto incrocio con i suoi stupidi ed inutili semafori c'era la maledetta automobile messa di traverso, con la fiancata sfondata. E per terra frammenti di vetro e di plastica ed i pezzi della motocicletta che giaceva distrutta metri più in là. E poi i segni di una impossibile frenata, e quelli di un impatto e di una strisciata sull'asfalto.
Oddone si sentì stringere il cuore come in una morsa, quando vide sul ciglio della strada il corpo coperto dal plaid colorato. Una coperta corta, dalla quale spuntavano due stivaletti neri.
Non vide la gente che si assiepava commentando sottovoce. Vide "Lei", che osservava la forma nascosta sotto la coperta standosene immobile e silenziosa e tenendo piegato il capo nascosto dal cappuccio. Non c'era emozione in quello stare lì, in quell'essere presente. Lei era la Morte. Professionale, distaccata, fredda.
Lentamente Oddone attraversò l'incrocio, evitando i rottami che giacevano a terra e cercando di non guardare nè il morto, nè gli spettatori che guardavano lui che passava con l'Harley, nè la moto che giaceva a terra, per non essere tentato di volerne riconoscere marca e modello, nonostante la distruzione.
Lo spaventava pensare all'elegante e potente moto sportiva che quel miserevole rottame era stato soltanto pochi minuti prima.
La sirena echeggiò alle sue spalle mentre si stava allontanando. Sirena di che, al diavolo! Polizia, inutile ambulanza? Ormai era fatta... era tutto finito. Il solito automobilista con la testa nelle nuvole, che svolta senza guardare, o frena di colpo, o apre la portiera o... o... o! Cento modi per fracassare testa ed ossa a noi che stiamo sulle moto!
Oddone guidava a bassa velocità, sconvolto da ciò che aveva dovuto vedere. La giornata era diventata intollerabilmente fredda, il piacere della guida invernale si era dissolto, il sole e le montagne coperte di neve sembravano appartenere ad un orizzonte che non era più il suo.
Pregò brevemente per quell'uomo, che era stato un motociclista come era lui, fratello in quella passione travolgente che porta a cavalcare quei meravigliosi cavalli d'acciaio, tanto splendidi quanto vulnerabili, tanto esaltanti quanto pericolosi.
Poi, all'improvviso, Oddone si rese conto di non essere solo, a cavallo della sua Electra Glide. Non riuscì a continuare nel suo vagabondare. Dovette fermarsi su uno spiazzo sterrato vicino ad un prato dall'erba secca coperta di brina. Scese di sella e tolse il casco. Non capì se la causa del brivido gelido che gli scivolò lungo le membra fosse il venticello teso che spirava da nord, oppure la figura incappucciata di nero che sedeva sul sellone posteriore dell'Harley, appoggiandosi rilassata all'alto schienale.
- Mi piace, la tua moto... - disse la Morte, ed aveva la voce dolce e profonda di una bella donna.
Una bella donna sulla quale il Tempo non avesse potere alcuno. Una donna placida, matura, sicura del suo fascino e capace di trasmettere tutto ciò attraverso la sua voce.
Niente roba rantolante, parole secche come il crepitare d'ossa, o sussurri malefici. Tutt'altro: una cosa ammaliante.
- Una grande Harley tutta nera e cromata, con un motore come un grande cuore pulsante. Mi si addice, non trovi? - il cappuccio della Signora in Nero si mosse lentamente, come se lei stesse gustando la vista della moto sulla quale stava seduta.
Oddone se ne stava zitto, con il casco tra le mani.
- Spero di non averti spaventato... quando ti ho visto passare su questo splendore non ho saputo resistere alla tentazione di venire a fare un giretto con te. Il mio lavoro l'avevo finito, ormai, ed avevo ed ho un po' di tempo prima del prossimo appuntamento. -
- Ha fatto bene. - dichiarò Oddone, e si sentì molto stupido, sia perchè si era rivolto alla Morte dandole educatamente del "lei", sia perchè era convinto che le sue parole fossero suonate, come dire? un tantino false.
Il cappuccio della Signora vibrò leggermente, proprio come se lei stesse ridendo.
- Grazie. - disse poi. - La tua moto è anche molto comoda. L'hai chiamata Augusta, no? Bel nome. Dà la giusta idea. -
Oddone non sapeva cosa dire. Quello che gli stava succedendo non era vero, non poteva esserlo. Doveva avere preso un colpo di freddo. Forse una cosa grave, per procurargli una simile allucinazione...
- Beh, se è grave, non lo è al punto da richiedere la mia presenza. - disse la Morte. - Ho ancora un po' di tempo libero, ma se ti spavento posso andarmene subito, se vuoi. -
- Non sono proprio a mio agio, per la verità. -
- Anche se sai che non sono qui per te? -
- Beh, insomma, questo mi tranquillizza un po'. - ammise Oddone, e poi corrugò la fronte cullando un pensiero sgradevole.
- Ti stai chiedendo quanto tempo dovrà passare prima che il nostro appuntamento diventi una realtà compiuta... -
- Lei sa leggere nel pensiero? -
- Puoi darmi del tu. Mi hai portato a spasso sulla tua moto, no? -
- Sai leggere nel pensiero? -
- Che importanza ha? Secondo te un motociclista che ne vede un altro morto in mezzo alla strada riesce a non pensare "Chissà quando toccherà a me?" -
- No, certo. - ammise Oddone.
- Vedi? Non occorre leggerti nel pensiero per sapere che stai pensando se anche a te toccherà incontrarmi in quel modo, o su un'automobile, piuttosto che in un letto... Certo preferiresti che non capitasse con la moto, forse per non dover distruggere uno dei tuoi sette gioielli a due ruote. -
- E' proprio così... Però io detesto la psico-logica. Chi la conosce mi può leggere dentro come in un libro aperto. -
- Su, non te la prendere... E' solo che hai paura delle tue paure. Ed io mi sento di fare qualcosa per te, per ricambiare il piacere che mi hai dato portandomi in moto con te. Vorrei aiutarti ad esorcizzarle, le tue paure. Raccontale a me ed a te stesso, e vedrai che starai meglio. Parlami prima di tutte le cose brutte, e poi lascia che la luce del sole le sbiadisca, intanto che parliamo di tutte le sensazioni meravigliose che le motociclette sanno dare. Alla fine me ne potrò andare... Pensa! Potrai anche fare un paragone fra l'emozione che hai provato ad avere ME seduta sulla tua moto, alle tue spalle, e quella che ti dà una donna con grandi seni morbidi appoggiati contro la tua schiena... -
" Chissà se anche la Morte ha le..." cominciò a pensare Oddone.
- Non essere irrispettoso! - lo rimproverò bonariamente la Morte, e lui si convinse che Lei poteva davvero leggere nel pensiero.
- Dimmi perchè hai sette moto. - sussurrò la Signora, ed Oddone le spiegò:
- Tante me ne sono piaciute, e tante ho avuto la fortuna di potermi permettere di possedere. -
- Dispari di numero... perchè così, se ne distruggerai una incontrandomi, ne resteranno sempre tre per uno per ciascuno dei tuoi figli. -
- E' così. - confessò Oddone, e la prima delle sue paure, quella più grande e potente, uscì fuori.
- La vedo. - disse la Morte. - Vedo la paura per la vita dei tuoi figli... vedo che vorresti poter sfogare la tua passione per le moto più ancora di quanto tu non faccia, e regalare la passione ai tuoi figli come qualcosa di prezioso. Ma vedo che ti odi per questo, perchè temi di dar loro qualcosa che metta in pericolo la loro vita... -
- Arrivo a desiderare che invece di amare le moto quanto le amo io , arrivino ad odiarle proprio in contrapposizione al mio modo di vivere questa passione... e ne sfuggano per sempre i pericoli che ne costituiscono il prezzo. -
- Puoi sempre sperarlo. Puoi sperare che non sentano il richiamo di questa eccitante forma di libertà... Il richiamo dell'andare e dell'andare e dell'andare senza fermarsi... -
- E dei colori e dei profumi, e del caldo e del freddo, e del vento che ti stuzzica o ti rinfresca... Che è lo stesso vento che ora ti accarezza ed ora ti strapazza... che ora ti accompagna ed ora ti perseguita, mentre corri le strade. -
- Sì. Questo e molto altro ancora, che tu conosci. C'è sempre quel prezzo da pagare, che tu conosci... E c'è la paura... Dammene un'altra, delle tue paure! -
- Basta così poco! Un attimo di distrazione. Mio o di chiunque altro... ed arrivi tu. -
- Non è soltanto questo, il prezzo. Non lasciare che le paure restino annidate dentro di te... c'è un prezzo anche più alto. -
- Ma tutto è già scritto? E' inutile lottare, risparmiarsi, essere prudenti? Il nostro appuntamento con te è già fissato, è ineluttabile? Oppure è in nostro potere rimandare l'incontro ad un momento più lontano? - chiese Oddone accoratamente, cercando una risposta che fosse una via d'uscita dal castello di dubbi nel quale a volte si accorgeva di essere rinchiuso.
- Hai troppo ben presente la favola del soldato di Samarcanda! Puoi immaginare quanto io ami una ipotesi tanto suggestiva ed arguta, ma non è così: io arrivo quando è giunto il momento, mai prima! Siete voi uomini che a volte, comportandovi da pazzi, arrivate in anticipo agli appuntamenti, mettendomi fretta e costringendomi a correre. Non è cosa ch'io ami, ma non posso farne a meno. Devo essere sempre dove è richiesta la mia presenza... Tu lo sai, tutti lo sanno: è ineluttabile, tu l'hai detto. -
- Ma sta scritto? -
La Morte allargò le braccia, e sembrò stringersi nelle spalle.
- Sta scritto che io arrivi SEMPRE, non QUANDO io debba arrivare. Però sta scritto ch'io arrivi quando DEVO arrivare. -
- Non capisco. -
- Se sali su una moto da cento cavalli, la lanci alla massima velocità e chiudi gli occhi per venti secondi, stava scritto che tu lo facessi? Stava scritto che io e te avessimo un appuntamento in quel momento? -
- No. -
- Ma se tu fai questo, tu mi dai un appuntamento. E se sta scritto che devo essere presente, io devo essere presente. -
- Chi scrive se devi essere presente? -
- Se fosse scritto che l'uomo debba saperlo, tu lo sapresti già, non credi? -
- Detesto la logica, quando mi si rivolta contro come un serpente! Morde. Fa male. Lascia brutte cicatrici. -
- Su, non fare così... Nulla è scritto "da sempre", altrimenti non esisterebbe la libertà; per contro, nulla è che non venga scritto, o lentamente nel tempo o d'improvviso. Non ha importanza che ciò avvenga in seguito ad un atto di volontà di uno o di altri, oppure in seguito ad una casualità. Non ha importanza quanto di totalmente assoluto sia nella casualità, o quanto parziale o marginale sia la casualità stessa. Quando accade qualcosa per cui io debba essere presente, io lo sono. Così dev'essere. -
Oddone scosse la testa, con la fronte corrugata, come se avesse udito concetti espressi in una lingua sconosciuta. Ma riuscì ugualmente a porgere un'altra domanda:
- Ma tu, quanto tempo PRIMA di un appuntamento sai di doverci andare? -
- Il tempo necessario per arrivarci. -
- Sapevo che mi avresti risposto così... -
- Perchè non c'è altra risposta, non credi? Non arrivo mai in ritardo, nemmeno quando lo sono davvero: l'ora dell'appuntamento è quando arrivo. Nè prima, nè dopo. Nessuno può dire di essere morto nè un minuto, nè un'ora, nè un giorno dopo il momento nel quale avrebbe dovuto morire. Nessuno può dire di avermi aspettato. Si muore quando io arrivo, non quando eventualmente avrei dovuto arrivare. -
Oddone restò muto. Non sapeva cosa dire, annichilito dalla basilarità di questi assunti.
- Su, motociclista, continua: il prezzo può essere più alto. -
- Sì. Continuo. Questo il prezzo: mancare in malo modo all'appuntamento con te! Il nostro corpo è così fragile... Basta poco, e ce ne restiamo qui, con il corpo o la mente devastati, a litigare con la vita nostra e con quella di chi ci sta intorno. Distrutti, inabili . A soffrire o far soffrire. A soffrire "e" a far soffrire. Magari ad aspettare con ansia TE, che non ti decidi ad arrivare, finchè non sta scritto che è arrivata l'ora dell'appuntamento. -
- Non è destino, questo, che sia prerogativa unica di chi ha la passione per le moto. - sussurrò la Signora in Nero, indicando con una manica l'Harley in nero sulla quale continuava a stare piacevolmente seduta. - C'è chi ha subìto quanto temi senza aver neppure in parte goduto le sensazioni che voi godete sulle moto. Il prezzo è alto, è vero, ma parliamo anche della mercanzia che si acquista. Parlamene tu, come ne parli a te stesso quando respiri il piacere che le tue sette amanti sanno darti... -
Oddone esibì un sorriso un po' amaro, chiedendosi se era proprio quello ciò che la Morte voleva da lui. Aveva la voglia e la forza di parlarne, però. Di parlare del piacere della moto.
- C'è il senso di libertà. Ci sono le strade dei boschi e dei monti e quelle della riva dei laghi e dei fiumi. Ci sono i mille paesaggi da conoscere e da vivere. E da... scorrere. C'è la voglia di cavalcare il vento, nei momenti in cui non senti più il canto del motore, quando ti sembra di non essere nemmeno seduto su una moto, ma sull'aria. E l'aria... vola!
Oppure c'è il piacere di guidare, di condurre quella bellissima cosa viva che sta sotto di te. Il piacere di guidare "davvero"... di dovere agire, muoverti, spostarti sulla sella per piegare il tuo mezzo come la strada e la tua velocità richiedono. Con la continua, eccitante sensazione della sfida all'equilibrio, in quel continuo gioco di forze e vettori ed energia. In quel dominare il movimento, gustando le accelerazioni e le decelerazioni mentre le usi per farle partecipare all'insieme di tutti i fattori complessi... eppur dominabili, della guida. Ed intanto la stringi con i pugni e le ginocchia, la tua moto, e lavori con i piedi sui pedali e puoi cavare dal motore tutta una sinfonia di suoni diversi. -
- C'è da dimenticarsi la paura, no? -
- No. Sì. Sì, posso dimenticare, per un po'. Ma c'è, c'è sempre! Basta tanto poco per finire in pezzi! -
- Anche tu hai cercato l'emozione forte, però. L'hai cercata, la paura! Andavi a più di duecento all'ora, quel giorno, ed era una strada provinciale. Stretta, strettissima a quella velocità... e così corta! E allora? -
- Quel rettilineo sembrava finire dieci metri avanti i miei occhi... e stavo così steso sulla moto che mi sembrava di avere il naso a dieci centimetri dall'asfalto della strada. Ho mollato quasi subito. -
- E confessi? -
- Confesso una emozione violenta, e la paura era il suo condimento. -
- E mentre danzi con le stagioni? Hai paura anche allora? -
- No, come potrei? Sei così assorbito da ciò che vedi e vivi! Ancor oggi mi racconto la primavera sulle strade di Normandia, quelle strade lunghe e diritte, immerse in campi verdissimi, sotto un cielo tutto grigio e pigro ed umido... con i pensieri che mi si muovevano nella mente in volute lente, torpide... un torpore soltanto a tratti scosso dalle macchie di colore del violento giallo dei campi di colza in fiore. Ricordo i sospiri che mi sfuggivano dentro il casco, incontro al profumo esalato da quel verde umido e corroborante. E mi racconto la primavera sulle strade verso Mantova, con gli occhi pieni del colore dei fiori degli alberi di Giuda e di quelli delle forsizie, che imbrogliano, con una gioia priva di pudore, esplodendo i fiori quando gli altri vegetali si stanno ancor dando da fare ad emettere le foglie.
Ed intanto ogni altro albero ed arbusto si sforza di mostrarsi con il verde più tenero e brillante, per competere con ogni altro albero ed arbusto per conquistare la meraviglia del verde più fresco. -
- Ma...? -
- Ma non puoi non vedere quel lungo, infinito guard rail... paziente ed instancabile nell'attendere di affettarti un braccio, o una gamba, o il collo... come una lama ben affilata. Con cento occasioni perchè tu e la tua moto andiate a fare la quella spiacevole esperienza. -
- Non ci pensare. Dimmi dei profumi, invece. -
- Ci sono i profumi della primavera avanzata, quando si va in giro con la visiera del casco semiaperta, per lasciarli penetrare ed affondarvi il viso... il profumo delle ginestre delle isole, quello della lavanda di Provenza! Le dolcissime robinie di Lombardia, le glicini, i tigli!
Ti ritrovi a guidare nell'estate, e non ti sei neppure accorto di quando ci sei entrato.
Trovi l'alito caldo ed umido dei campi strapieni di mais, e l'aroma fragrante del fieno appena tagliato, e l'odore irruente del letame che nutre la terra, ed i vapori bollenti delle erbe che cuociono al sole. -
- Ma... ma? -
- Ma come fai ad ignorare quei muretti infiniti di cemento , quelle grigie meraviglie componibili che separano le carreggiate, e che ti aspettano? Un sasso schizzato da una ruota d'auto, una vespa che ti s'infila nel casco... oppure un piccolo urto, una ruota che perde aderenza. Tu lo sai, ci sono ampie possibilità di scelta: grattugiarsi fino alle ossa strisciando il muretto o l'asfalto... oppure giocare a carambola restando al di qua... - e qui Oddone gesticolò, mimando un tragico flipper. - O saltare di là per spiaccicarsi meglio. Senza sapere chi sceglie quale sia il tuo gioco... Forse senza nemmeno il tempo di capire quale sia, il dannato gioco! -
Oddone chinò il capo e tacque.
Il venticello gelido gli passò sulle orecchie, teso come un rasoio.
- Ma, nonostante tutto, il bagnato, o il ghiaccio, o il terriccio viscido che sporca l'asfalto non ti fermano, d'inverno. Eppure l'unico profumo che senti è quello del freddo... E sei qui con la moto, e ti porti a spasso un'ospite. -
- Avrei preferito farti correre su monti e colline, in mezzo ai colori ed ai profumi dell'autunno. - Oddone sbirciò la Signora, che contemplava le montagne imbiancate, e si rese conto di ciò che aveva appena detto. - Ma tu li conosci da sempre, dall'alba dei tempi... -
- Dimmeli tu... è tanto tempo che non ci penso più. Forse me ne sono scordata. Racconta, su. -
- Non è possibile raccontare tutte le sfumature del verde, del marrone, del giallo e dell'arancio che si affollano nei boschi dell'autunno! Magari lo sapessi fare! Dimentico perfino i primi due o tre degli infiniti rossi degli aceri, non appena è passato un po' di tempo, quando i miei occhi non ne sono più riempiti... Ogni bosco ha un profumo diverso, e questo profumo cambia, se lo respiri al mattino, piuttosto che a metà del giorno o al tramonto. E poi cambia ancora al variare dell'umidità... e dopo una notte umida respiri fragranze che ti allargano i polmoni e la mente... -
- Continua... -
- ... -
- Continua, su, non essere ritroso. Io sono... -
- Non dirlo! E' soltanto nel cuore dell'autunno che i colori ed i profumi ora ti imbaldanziscono, quando il sole è caldo e l'aria asciutta, ora ti commuovono, quando tramonta il sole. Ed infine ti riempiono di dolcezza e tristezza e rimpianto, quando rinfresca ed è più umido, e molte sono le foglie già cadute ed i profumi sono quelli che sentivi da bambino nei boschi e nelle campagne e tra i cespugli delle rive dei fiumi. -
- E dov'è la paura? -
- Mah! - ammise Oddone, dopo averci pensato su un po'. - Forse non è davvero paura, quella di volare via insieme alle foglie e di perdersi nei boschi dell'autunno... Forse non c'è paura di finire tra alberi e cespugli. O forse non è il momento di pensarci, o il caso di continuare a farlo. -
- E' così. Alla fine le paure sono consumate, sbiadite, ridotte. E ti resta così tanto in cambio! -
- Davvero? -
- Tu lo senti. Io mi porto via le tue paure , ed il piacere di tutte le cose belle che mi hai raccontato . Continua a goderne. Continua! -
- Con minor paura? -
- Sì, o no. Non importa, se continui a goderne. Con prudenza, se vuoi, perchè lo devi. -
Oddone restò in silenzio, fissando la Signora in Nero, che se ne stava ancora seduta sull'Harley, rilassata, con il vestito ed il cappuccio che ondeggiavano con grazia, e compostamente, al soffio del vento dell'inverno.
- Ti saluto, ora. E' tempo ch'io vada. -
- Arrivederci, Morte. -
- Arrivederci, motociclista. Sii prudente. Cerca di non arrivare in anticipo al nostro appuntamento! -
- InchAllah. - disse Oddone, come suo solito.
Ma la Signora in Nero era già svanita.

Lui si mise a cavallo dell'Harley ed avviò il motore. Sospirò. Si sentiva più tranquillo. Rasserenato. Beh, anche rassegnato. Stette ad ascoltare il canto del motore. Il poderoso ronfare lo cullò, e le vibrazioni lo riscaldarono.
Il sole continuava a splendere, in quel bellissimo, gelido sabato. Oddone considerò che la Morte appariva ora qui, ora là, ma la Vita era dappertutto. Era il caso di vivere. Infilò il casco e riportò la moto sulla strada, dirigendosi a nord.
Le montagne coperte di neve scintillavano incoronando l'orizzonte, ed era uno spettacolo bello da piangere.


Oddone incontrò la Morte in un gelido e soleggiato sabato di gennaio.



Rispetto a tutti i motociclisti e un lungo lampeggio... di vita.
 
364370
364370 Inviato: 24 Mag 2006 9:42
 

Penso di aver capito il messaggio del Capitano.....ogni uomo è dotato di pazienza,cè chi ne ha tanta e chi ne ha un pochino meno,probabilmente quello che gli è successo col tizio che gli ha tagliato la strada è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso.....penso che succeda a tutti prima o poi che dopo tanti episodi spiacevoli che succedono per strada uno non ce la fà più e perde un attimino la calma.Ora non dico che sia giusto vendicarsi cercando di dimostrargli di essere migliore di lui però non posso nemmeno criticarlo perchè essendo umano è successo anche a me di perdere le staffe e di commettere l'errore di mettermi sullo stesso livello di chi mi ha fatto incavolare.L'importante è riuscire a capire di aver sbagliato e di non fare più cose del genere,come si dice sbagliando s'impara!
 
364393
364393 Inviato: 24 Mag 2006 9:57
 

capitanroad2002 ha scritto:

ps...se vuoi possiamo farci una tirata con le nostre macchine...io ho una ax 1100 ma sappi che quando metto in moto devo aspettare il go! da Palese(torre di controllo!!!)per avviarmi(sorpresa vero?)anche se sono il nipote del ex concessionario abarth di bari e un altro zio è il migliore restauratore e preparatore di MotoGuzzi.....eroe della milano taranto.... cosi ci conosciamo meglio ...nonzai?

...non stento a crederlo...
la mia ragazza aveva una AX1000 (o 1100? ora non ricordo...) con la quale si lanciava giù dalle discese di Nuoro raggiungendo i 170(!) (lei sa guidare MOLTO meglio di me... la macchina... alla moto ci arriverà...)
Cioè... a me faceva ridere il solo fatto che quella "macchinetta" avesse i 170kmh sul tachimetro... vederglieli raggiungere... (anche se saranno stati ovviamente MOLTO ottimistici...)
Con gli anni (e l'avere per "suocero" un concessionario "storico" Citroen)
ho imparato a rispettare e temere queste piccole indistruttibili (insospettabili) vetturette... (che dire dell'AX-GT a carburatori doppio-corpo, irraggiungibile... un rapporto peso/potenza con una manovrabilità ed al tempo stesso una tenuta... DA PAURA)

Ehm... scusate, probabilmente sto andando una attimino OT...
Passo e chiudo...
 
365021
365021 Inviato: 24 Mag 2006 14:35
 

" DIALOGO DEL MOTOCICLISTA E DELLA MORTE "
ummmmmmm
un lungo gelido soffio si è insinuato nel mio collo ma siamo a 29 gradi ! forse l'aria condizionata ?mha........

la morte? caro amico , sapessi quante volte!!!!!ormai la conosco bene !!!!!lunghi giorni in ospedale, mesi che passano e si rincorrono , e il mondo che "fuori" corre ma io, nel letto senza poter muovere un dito e a malapena gli occhi ...e quandi pensieri nel cervello che intatto girava a 20.000 :che sara' domani di me?potro' tornare come prima? e cento mille ipotesi di identica natura che si accavallano e si rincorrono e intanto il tempo vola e ti accorgi che sei diverso e non lo vuoi capire o non lo vuoi credere...e cerchi un appiglio per non disperarti e la mente corre solo li alla tua motocicletta ! si sarà distrutta? le forcelle i cerchi? il serbatoio? e chiedi a tutti quelli che ti vengono a trovare (cercando di nascondere le lacrime) e loro ti prendono per pazzo ...":ma pensa a guarire!!!.ti dicono sapendo che la tua guarigione corrisponde alla tua morte perche (credono)non potrai piu salire sulla tua moto che ti manca l'uso di una gamba e il braccio è paralizzato .ma tu non li senti perche hai nelle orecchie solo il suo melodioso rombo (rumore per gli altri)
e quando arriva quel giorno che ti danno le lastre e ti dicono domani si esce....c'è il terrore perche in un anno e sei mesi le cose sono cambiate e andare in ciclomotore dietro al tuo amico fedele,a 20 kmh ti inorridisce dalla paura per la folle velocita dato che per troppo tempo il massimo del movimento è stato girare la testa e tu non lo sai e che se sei entrato in ospedale con una moto da 100 cv pensando di avere il massimo oggi c'è ne sono 140 e ne avanza ancora qualcuno e poi la gamba che non si piega che fare? mi compro una custom hahaha che belle le pedane avanzate cioè non che sono di piu' ma che sono messe piu avanti e anche se avevo una ducati ss 750 portata a 900 , salire su una virago 250 che il corpo non c'è la fa a sostenere pesi maggiori ma va' bene lo stesso si ricomincia da capo..e poi vuoi dimostrae a te stesso che niente è cambiato anzi adesso devi fare di piu e allora corri a capo nord perche è li il santuario dei motociclisti , quelli veri quelli che non si fermano mai quelli che solo la morte puo' fermarli
e anche questa volta c'è l'ho fatta.........e dopo 3 anni compri una virago 535 perche' adesso stai meglio e la 250 l'hai consumata(hahaha buona la garanzia belgarda ottima davvero!!)....e adesso penso che se avessi voglia di morire vorrei morire fra le braccia di una bella calda donna per un infarto, e no perche' qualcuno che ha la ricotta al posto del cervello vuole fare il gasato su una curva da paura tagliandomi la strada sicuro di farcela solo perche' ha un mezzo ,ma non la capacita...viva la vita e come dice il nostro caro Vale "W** "e alla "signora" se non dispiace , meglio farla aspettare ,tanto lei non si stufa e lo stipendio lo prende ugualmente!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ciao giuseppeantonio
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 3 di 4
Vai a pagina Precedente  1234  Successivo

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumForum Generale

Forums ©