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Inviato: 1 Set 2008 12:14
Oggetto: Sono andato a far 4 passi...
Ebbene si, finalmente dopo parecchio tempo mi son fatto uno dei miei girelli in solitaria a spasso per l'appennino.
Sabato mattina mi piglia lo schiribizzo e parto verso le 9.30, direzione: non lo so!
Decido di iniziare con un classico Cerreto, metti caso si riesca ad incontrare alcuni rarissimi esemplari di tingamotociclista reggiano del tipo Smog o Nikki, e così risalgo verso la vetta a ritmo tranquillo.
Giunto sul passo rallento un attimo e getto una rapida occhiata per vedere se c'è qualche faccia familiare, poi non riconoscendo nessuno proseguo verso valle.
Giunto al bivio per Ramiseto decido di salire verso il Lagastrello e devo dire che la strada è in buona condizione sopratutto nel tratto finale (riasfaltato a nuovo) ma che per determinare le giuste traiettorie bisogna tener conto degli abbondanti cumuli di sterco che punteggiano l'asfalto.
Giunto al punto dove la provinciale 15 si reimmette sulla via del Lagastrello trovo due giumente e due puledri, fuggiti da qualche recinto, tranquillamente a spasso in mezzo alla carreggiata.
Distratto dall'incontro imprevisto scendo dal lato apuano invece che da quello emiliano, ma dopo qualche km me ne accorgo (eh si, riflessi prontissimi!) e faccio dietrofront.
Risalgo e mi butto verso Monchio - Riana per poi puntare al Passo Sillara, sempre splendido, dove non ho incontrato ne auto ne altri mezzi, la strada era tutta mia!
Giungo infine sulla statale della Cisa e mi avvio verso Pontremoli godendomi anche qui una solitudine quasi assoluta e un'ambientazione sempre piacevole.
Arrivo a Pontremoli, sosto per il rabbocco e decido di andare a dare un'occhiata al Rastrello.
La strada parte larga con asfalto discreto e un paio di curve interessanti - vuoi vedere che... - poi si restringe un pò e l'asfalto peggiora - e ti pareva... - poi di nuovo un tratto decente - ..aspetta, magari... - poi diventa uno schifo!
E' una specie di toboga angusto e asfaltato male, oltretutto in una locazione che almeno in questa stagione non regala nulla allo sguardo.
L'asfalto varia da appena discreto a veramente pessimo, in diversi tratti è stata usata la classica tecnica italiana delle toppe sulle toppe delle toppe sulle toppe delle toppe d'asfalto, ovvero cinque tipi diversi di asfalto steso in tempi diversi per sbrigarsela alla meno peggio.
Giunto ad un km dal passo vero e proprio ho deciso di averne abbastanza e ho invertito il senso di marcia per puntare verso casa.
Ancora un pò di divertimento facendo Tendola - Bardine - Fosdinovo - Carrara - Massa e giungere finalmente a casa con un parziale di 330km netti.