Ecco il report!
Partenza (da solo per la defezione di qualle solaccia di Manaccia ) alle 06:30, un pò in ritardo rispetto all'ora che avevo programmato. Non faccio colazione per guadagnare un pò di tempo ed il relativo annebbiamento mi sarà fatale.
Uscendo, apro solo metò del cancello dimenticando di aver montato le borse laterali... Risultato: entrambe le borse (fino a quel momento assolutamente perfette) orribilmente rigate Vabbé, sarà contento il carrozziere sotto casa mia
Comunque, la missione da compiere è troppo importante per fermarsi di fronte a questi piccoli incidenti... Quindi mi metto in marcia. Tutta una tirata fino a Firenze Nord dove arrivo all'appuntamento con i Magnifici Tre:
Fabrizio50, Stade57 e Zener4 mi offrono l'agognato cappuccino e cornetto e tanta simpatia. Non mancano anche un paio di bottiglie da portare ad Anna!
Mi rimetto in marcia ed arrivo senza problemi alla barriera di Mestre dove chiamo Anna per le necessarie indicazioni. Strada facendo noto un notevole traffico in ingresso da Trieste. Mi riprometto di chiedere una strada alternativa per evitare la prevedibile maxicoda all'ingresso della tangenziale di Venezia.
Grazie alle indicazioni di Anna arrivo senza difficoltà a casa sua dove vengo accolto da Alex (il più piccolo ma una vera lenza) ed Anna. Dopo un pò arriva anche Chris (il più grande). Thomas, il mediano non ho avuto il piacere di conoscerlo.
Dopo un gustoso piatto di spaghetti aglio, olio e peperoncino (a proposito, come facevi a sapere che ne vado matto ?) preparato in un batter d'occhio da Anna, ce ne andiamo a fare un giro.
Ho l'onore di zavorrarla per via dei postumi dell'operazione al tunnel carpale che le impedisce di fare troppi sforzi con la mano sinistra. Passiamo per Eraclea Mare a prenotare il ristorante e poi ce ne andiamo a Caorle a fare una passeggiata.
Confesso la mia ignoranza, ma Caorle mi ha sorpreso molto positivamente. Non è il solito posto di mare tutti hotel e negozi, ma ha un piccolo, caratteristico centro storico.
Alcune foto:
Alcune delle caratteristiche pietre della scogliera, scolpite da chi vuole cimentarsi:
Mentre ce ne stiamo a goderci una meritata bibita, Anna riceve una telefonata da Ory che ci dice che Coder e Titti61 hanno fatto sapere di essere a Eraclea e chiedono indicazioni per raggiungerci!
Non crediamo alle nostre orecchie per la contentezza e ci precipitiamo a casa di Anna ad aspettarli. L'arrivo è trionfale!
Parte una session di chiacchiere inerziali fino all'arrivo di Ory:
Con grande fatica postiamo un paio di foto, ma la connessione è pessima e desistiamo. Il pomeriggio continua tra le chiacchiere ed i preparativi per Coder e Titti61 (Anna ospita pure loro) fino all'ora di cena.
Strategicamente, propongo di andare a cena tutti con l'auto di Ory. Lo so, è poco motociclistico, ma così Cosimo ed io abbiamo potuto bere senza problemi mentre Ory si teneva "sotto controllo".
La cena, rigorosamente a base di pesce, si svolge in una fitta conversazione inframmezzata da un buon Ribolla GIalla. Alla fine torniamo a casa di Anna e, congedata Ory che se ne torna ad Oderzo, attacchiamo la bottiglia di cedro della Gina. Marcé, hai sposato una che ne sa più del diavolo, anche il cedro sa fare! La bottiglia di Carlo è invece sana e salva, almeno per il momento
Alla fine, verso le una del mattino e devastato dalla stanchezza, mi schianto nel lettino di Alex...
Questa mattina, sveglia alle 6:45, doverosa doccia per aprire completamente gli occhi e poi ce ne andiamo tutti e quattro a fare colazione ad un bar lì vicino. Dopo il cappuccino e cornetto ed un ulteriore caffè, la vita riprende...
Salutiamo Cosimo e Titti e prendiamo per stradine nella campagna cercando di saltare la coda al casello d'entrata. Non so se Anna mi ha fatto fare 50Km in più, ma certamente è stato bellissimo viaggiare con un filo di gas attraverso le campagne dietro Venezia. Passiamo poi per la Riviera del Brenta e le sue splendidi ville.
Alla fine, lascio Anna all'imbocco del casello di Dolo e mi immetto nell'autostrada. Il traffico è intenso ma scorrevole fino a Barberino. Lì vedo una terrificante coda, per fortuna nel senso opposto, che si protrae fino a Incisa, quasi 60Km! Il caldo si fa sentire, ma con un paio di soste giungo a Roma senza problemi.
Sono stati oltre 1.100Km, quasi tutti in autostrada (purtroppo), ma ne valeva la pena! Anna è stata gentilissima ad ospitarci e ci siamo fatti una bella chiacchierata con Ory. Ho scoperto Caorle e rivisto i simpaticissimi Coder e Titti61.
Che vuoi di più dalla vita ?
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