Il sabato era cominciato con una bella e fresca mattinata soleggiata e con il cielo azzurro... siamo arrivati ai puntelli in perfetto orario e - almeno il sottoscritto - con quella bella euforia sommessa ed appagante regalata dalla prospettiva di due giorni in sella alla mia moto alla ricerca di strade e paesaggi meravigliosi....
Max e gianluca avevano qualche problema a carburare: gian reduce da una nottata insonne alla caserma dei pompieri, max alla disperata ricerca di un caffè che nell'autogrill superaffollato di vacanzieri non era riuscito ad ottenere. Fino ai trenti, infatti, in sella alla sua speed triple ci sarà un manichino con le sue sembianze....
Mirco arriva al puntello di montecchio bello pimpante come sempre, stavolta con la "signora" arancione....
Lo prendiamo per il culo, ma è un bell'oggettino, dai...! 
Anzi, un oggettone da quasi trecento chili, che mirco cavalca con scioltezza e - pare - soddisfazione....
Eccoci ai trenti: max che prima del caffè scambia la mia moto per la sua....
La mattinata prosegue tranquilla e rapida. La salita al passo falzarego è molto bella, curve larghe e buon asfalto. Quando arriviamo in cima, e parcheggiamo in mezzo a decine di moto, il panorama dolomitico è davvero splendido.
Pochi minuti dopo ci raggiunge silvano, puntualissimo.
Il passo del falzarego
Qui sul falzarego incoccio TheMasterPlane, con la sua errina.... Cavolo! Va bè, ci eravamo detti siamo entrambi sulle dolomiti, magari ci becchiamo.... ma più precisi di così dovevamo fare un frontale!!!
Ripartiamo, ed in pochissimo siamo a cortina, dove mangiamo qualcosa, sotto le gradite cure di una simpatica cameriera, che salutiamo e ringraziamo anche per questa foto di gruppo
Ed ecco la nostra fotografa Veronica
Mentre rimontiamo in sella cominciano a cadere le prime gocce di pioggia, per ora tutto da previsioni, speriamo ancora in spruzzate e schiarite...
Dopo dobbiaco decidiamo di fare il passo stalle, ed è qui che il meteo peggiora sensibilmente....
mirco scruta il cielo senza troppa convinzione...
Purtroppo i suoi dubbi sono giustificatissimi....
Allora su le tute antipioggia, appena un attimo prima di un acquazzone torrenziale con gocce fitte e pesanti che si sentono sulle braccia e tamburellare con cattiveria sul casco...
Manchiamo per poco il turno di passaggio sulla stretta strada dello stalle e dopo un attesa di mezz'ora, ci incolonniamo sotto la pioggia in un lento serpentone di moto verso il passo e la frontiera austriaca.
La discesa è veloce e umida, continua a piovere forte, ma soprattutto la strada presenta degli avvallamenti improvvisi in centro alle curve che fanno quasi "saltare" le moto...
Appena entriamo in una delle frequenti gallerie, silvano immancabilmente fa un allungo portando su di giri il gixxerone dai terminali racing, e poi rilascia di colpo per deliziarci
con le fiammate che riecheggiano nel buio del tunnel....
La cosa si ripeterà puntuale per tutto il w-e...
VROOOOOOOOOOOOOOOOM....BAM!!!
Nel frattempo in giro da qualche parte c'è michele, che ci lancia criptici messaggi sul puntello dalle parti di iselberg, del tipo: "sono nello spiazzo dopo tre tornanti dopo il cartello iselberg"
Poi, quando arriviamo li, ne troviamo altri "anzi, duecento metri più avanti c'è un hotel, mi trovate li" "contrordine, siccome sono in anticipo vado sul grossglockner. Ci vediamo su" "sono tornato giù, mi trovate al distributore" ecc. ecc.
Il problema che ogni distributore che trovavamo ci fermavamo e di michele nessuna traccia.... insomma lo troviamo finalmente a due chilometri dal casello del gross.... ancora un po' e faceva il giro da solo....
Intanto continua a piovere, e appena imboccata la grossglocknerstrasse, il temporale estivo che ci perseguita da un due-tre ore diventa una vera e propria tempesta da mare del nord, folate di vento e secchiate d'acqua... Il paesaggio è bellissimo, ma i camosci e le marmotte non ci sono di sicuro, altrimenti le avremmo notate dalla cerata gialla....
Quando ci fermiamo, faccio un filmatino con la fotocamera.... Ecco la SITUAZIONE quando arriviamo in cima, in vista - si fa per dire - del ghiacciaio.....
Mirco sul grossglockner dopo le ore di pioggia battente.
Quando la pioggia diminuisce un po' di intensità, riusciamo anche a scattare un paio di foto.... Ecco il ghiacciaio nella sua maestosità....
Durante la discesa mi ritrovo a guidare il gruppo su una strada che se non piovesse sarebbe bellissima... Ma invece viene giù il mondo, ed in più ci saranno 4-5 gradi, non si vede una mazza e la moto tende a scivolare da tutte le parti... Contate che prima di oggi non avevo mai guidato sotto la pioggia battente, tranne qualche brevissima volta (e mai in montagna)....
Ma siccome nessuno si fa avanti per aprire la strada, allora via con tutti in coda (tranne max che si è lanciato giù nel fortunale), compreso un mercedes A klasse di un austriaco che mi sta incollato alla targa, passando via due o tre vetture che scendono pianissimo.... In fondo alla discesa, quando mi fermo, il classe A mi passa in una puzzolente nube di ferodo fuso.....
Alla sera, arrivati sotto l'acqua all'ostello e dopo una doccia finalmente calda, andiamo tutti a mangiare qualcosa... dopo aver spazzolato il piatto in due minuti, gianluca ci abbandona. Lo troveremo morto in branda, la cosa ci fa anche un po' impressione, ma resusciterà con un paio di "va in mona" la mattina dopo.....
Per la cronaca alla sera smette di piovere. Ricomincia però il giorno dopo, non appena rimontiamo in sella....
La cronaca della domenica si riassume quindi in sette otto ore di palloviaggio sotto tonnellate di acqua acqua acqua acqua acqua.........
Ci rimettiamo le tute da pioggia
Si cerca un po' di conforto con un po' di droga. (bibita energizzante legalmente in commercio)
....
Qualche ora dopo, chilometri e chilometri di fiumi d'acqua, freddo e buio..... facce rassegnate.....
IO e silvano abbiamo le mani che hanno preso il colore dei guanti (le mie sono tuttora nere come se le avessi lavate con l'olio motore....
), ma il più triste è gianluca, che ha scoperto che i suoi stivali non tengono l'acqua.....
Guardate come era ridotto in una delle soste rifornimento.....
La foto è un po' oscena, mandate a letto i bambini!!!!
Dopo pranzo, e dopo che mirco e michele - completamente sfiduciati - ci salutano per scappare a casa, nella salita al brennero trovo anche il tempo di farmi multare perchè rallento troppo poco davanti ad un paio di case dove vigono i 50 all'ora....
Poi, salutato anche silvano che prosegue sulla statale, ci spariamo anche noi in autostrada verso casa.....
Ecco gli ultimi reduci, io gian e max, al momento del saluto, appena prima di trento.
Più o meno da qui smette finalmente di piovere... dopo circa dodici ore di sella in queste condizioni, tra ieri ed oggi, possiamo togliere le tute antipioggia...!
Concludo ringraziando tutti gli amici per la splendida compagnia. Sono stati davvero dei grandi compagni di viaggio!!!!!
