shadowbass ha scritto:
Jaco è stato per il basso ciò che Hendrix è stato per la chitarra...nessuno prima di lui suonava così, e nessuno dopo di lui poté far a meno di rimanerne influenzato.
L'accademia è interessante come discorso, io feci solo due anni di corso su una scuola locale, nulla di che, ma mi son serviti.
Se vuoi farlo a certi livelli credo che la formazione di un'accademia diventi un aiuto non indifferente. Alla fin fine nelle accademia come la Lizzard, il CPM, o la Music Accademy 2000 i tuoi insegnanti sono i professionisti che tutt'oggi registrano album come turnisti, e sono quelli che nessuno dei non addetti ai lavori conoscerà il loro nome ma che suonano nei vari tour di elisa, giorgia, la nannini, ligabue, vasco, ramazzotti, jovanotti, ecc ecc.
Sono quelle persone con cui puoi arrivare a conoscere indirettamente come gira quel mondo e chissà magari nel tuo piccolo anche giungere ad assaggiarlo se sei abbastanza bravo e fortunato.
Costano tanto le accademie, questo è vero, però se uno ha il tempo materiale di studiare ogni giorno un paio d'ore a casa, con un accademia può far rapidamente dei passi da gigante.
Un mio amico ha fatto due anni alla music accademy a bologna, i primi mesi era sconvolto e non riusciva ad ingranare , oltre al fatto che non riusciva a spiegarsi come in 40 minuti di lezione si fosse ritrovato con così tanto materiale da studiare che in una settimana rischiava di non poterlo veder tutto.
Ma dopo un pò ci ha preso la mano, ed ora è un buon chitarrista in grado di mettersi davanti ad una partitura di una brano che non ha mai ascoltato ed impararla correttamente,cosa per me impensabile senza aver un riferimento uditivo.
Forse son solo io una mezza sega, anzi sicuramente, ma dubito che sia un qualcosa che chiunque fa se non ha un impostazione almeno semi-professionale.
Anche se non sono bassista dico la mia perchè qui credo che la discussione vada un tantino oltre lo strumento in sè...
Indubbiamente un'accademia ti forma...ti forma bene, acquisici nozioni pratiche e teoriche non da poco....e sarebbe grave ed anomalo il contrario.....
Ma è anche vero che alle volte la mancanza dello spartito da più libero sfogo all'interpretazione personale, al sentimento. Santana non fa cose "difficili". Ma è COME le fa...e di certo non ha un'impostazione da accademia....Questo credo che valga per basso, chitarra...per tutto....tu hai pienamente ragione sul fatto che l'accademia è importante e serve....ma prima ancora dell'accademia secondo me occorre una mente da musicista, perchè se sei troppo dentro lo spartito sei troppo fuori dalla musica
E' la mia modesta opinione...