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Cattivo esempio...
5050814
5050814 Inviato: 9 Lug 2008 18:19
 

barahonda69 ha scritto:

Solo una cosa mi rode e non mi spiego (anzi..credo di saperlo ma non voglio ammetterlo)....se un motociclista o due riescono a deformare quello che è l'intera categoria agli occhi degli altri utenti.....perchè quando vediamo in autostrada 300 macchine sfrecciare al di sopra del limite di velocità senza alcuna prudenza o in città migliaia di auto parcheggiate in seconda fila, sui passi carrabili, perchè in questi casi si "soprassiede"....forse ci siamo tutti assuefatti a certi modi maleducati e prepotenti ed ad altri non ancora???...spero ovviamente non sia così, ma le infrazioni in macchina vengono ormai tollerate più di quelle che si commettono in moto?

Sono ovviamente daccordo che al più presto bisognerà prendere decisioni serie...non possiamo andare avanti a patire l'ira e l'intolleranza degli altri utenti (giustificata, ok) ma non mi stà bene così...se i cazziatoni andranno fatti, dico, se li prendano coloro che ne hanno realmente bisogno!


Hai ragione, il problema è che tutti sono automobilisti e pochi sono motociclisti. Una persona fa presto a "stereotipizzare" un motociclista, ci mette di più a rendersi conto di ricadere egli stesso in uno stereotipo negativo se, per esempio, guida l'auto parlando al cellulare. Da che mondo è mondo, siamo portati a vedere la pagliuzza nell'occhio degli altri.

Inoltre, c'è anche da dire che storicamente il motociclista nasce come ribelle, il famoso 1percenter biker, ci sono tutta una filmografia e una letteratura sull'argomento. Ovviamente questo il suo peso l'ha avuto, nel creare un certo tipo di immagine.
Il motociclista è un po' come il metallaro, o il rocker in generale: nato come figura di ribellione, come una sorta di rinnegato, se ne è poi distaccato con il passare degli anni, ma lo stereotipo è duro da cambiare. Quando vado a qualche concerto metal con la mia brava maglietta nera, stivali e capelli medio-lunghi, chi mi vede si fa una certa idea, è inevitabile. Di certo non pensa che sono un laureato in Bocconi e faccio il consulente aziendale da giacca e cravatta icon_asd.gif Figurati tu se vado in moto vestito così! icon_lol.gif

Non credo che le infrazioni in auto vengano tollerate di più, credo che le infrazioni qui da noi siano troppo tollerate in senso assoluto. E purtroppo, in una condizione molto diffusa di illegalità, quando si inaspriscono le pene e si stringono le maglie, perchè prima o poi succede, a pagare sono tutti e non solo chi ha bisogno di un cazzziatone. icon_smile.gif
 
5050962
5050962 Inviato: 9 Lug 2008 18:36
 

Sì, vero... vi sono stereotipi difficilmente eradicabili... poi c'è il concetto stesso di veicolo che concede maggiore agilità e libertà e quindi, in qualche modo, "autorizza" a compiere manovre azzardate.

Ne abbiamo discusso tante volte... e resta il fatto che senza educazione e senza rispetto c'è poco da fare: a volte le moto diventano armi!
 
5051023
5051023 Inviato: 9 Lug 2008 18:41
 

Husky666 ha scritto:


Non credo che le infrazioni in auto vengano tollerate di più, credo che le infrazioni qui da noi siano troppo tollerate in senso assoluto. E purtroppo, in una condizione molto diffusa di illegalità, quando si inaspriscono le pene e si stringono le maglie, perchè prima o poi succede, a pagare sono tutti e non solo chi ha bisogno di un cazzziatone. icon_smile.gif



E' sicuramente una cosa spiacevole...per tutti ma forse, sarebbe ora di dare, darci una regolata vera!
 
5051265
5051265 Inviato: 9 Lug 2008 19:03
 

barahonda69 ha scritto:



E' sicuramente una cosa spiacevole...per tutti ma forse, sarebbe ora di dare, darci una regolata vera!


Per lavoro giro buona parte dell'europa del nord e la maleducazione generalizzata che trovo sulle strade italiane non l'ho riscontrata in altri posti. Con qualsiasi mezzo dalla bicicletta ai TIR.
Gli unici paesi che in qualche modo ci si avvicinano, ma non ci raggiungono, sono Spagna e Francia. In quel caso però c'è veramente un sacco di polizia sulle strade, ne vedo più in un ora di quanta ne incontri in Italia in una anno, e credetemi che non scherzano per niente.
 
5051521
5051521 Inviato: 9 Lug 2008 19:25
 

newbe ha scritto:


Per lavoro giro buona parte dell'europa del nord e la maleducazione generalizzata che trovo sulle strade italiane non l'ho riscontrata in altri posti. Con qualsiasi mezzo dalla bicicletta ai TIR.
Gli unici paesi che in qualche modo ci si avvicinano, ma non ci raggiungono, sono Spagna e Francia. In quel caso però c'è veramente un sacco di polizia sulle strade, ne vedo più in un ora di quanta ne incontri in Italia in una anno, e credetemi che non scherzano per niente.


Ti credo!

Per confermare e rafforzare ciò che hai detto riporto una cosa che proprio oggi mi è stata raccontata dal mio collega motociclista :

L'anno scorso era in Germania a trovare un amico....meccanico del posto.
Mentre erano nell'officina del tedesco è arrivato un amico di quest'ultimo, in moto, aveva la frizione bruciata, da buttare....quando gli è stato chiesto:"cos'è successo"?....la risposta è stata: "ho trovato coda in autostrada".

Bhè, il nostro sfortunato amico motociclista si era fatto più di un'ora in autostrada in colonna...in colonna, non come faccio io e come fanno tanti che superano le macchine, le colonne anche in cde....in Germania no!

Questo signore pur di rispettare le regole (e rispettare gli altri) ha fuso la frizione!

Io, quando il mio collega me lo ha raccontato, pur essendo discetamente attento al cde, mi sono vergognato nell'avere una mentalità tanto piccola e ristretta rispetto ai non così lontani tedeschi che in fatto di educazione mi hanno dato una bella lezione.
 
5052373
5052373 Inviato: 9 Lug 2008 20:36
 

Ancora una volta andrò, in parte, controcorrente...

esattamente 27 anni fa, proprio in questo periodo, a notte fonda, facevamo vari giochini decisamente pericolosi...

uno era decisamente carino: da milano marittima a lido di savio, lungo il viale principale, uno di noi (motociclista esperto che correva in motocross)

impennava la sua vespa ET7 (cioè trasformata) mentre io ed un'altro ci ponevamo a fianco (ognuno con un amico caricato dietro) con la nostra vespa a pochi centimetri dalla vespa impennata...

Le cavolate si facevano trentanni fa come oggi, la stupidità è sempre presente: se volete posso raccontarvi i "record" più assurdi che abbiamo stabilito, le scemenze varie (alcune fatte da una persona che oggi è un noto commentatore e giornalista di motociclismo, spesso in TV)

la differenza è che allora i motociclisti erano pochi, oggi siamo sempre di più e quindi aumentano i "c******i" e statisticamente i casi aumentano, oltre al fatto che oggi le strade sono sempre più "jungla"

anzi, oggi la sicurezza attiva e passiva è di molto aumentata a tutto vantaggio di tutti

ma non è vero che oggi ci siano più "delinquenti" in percentuale...
 
5052465
5052465 Inviato: 9 Lug 2008 20:42
 

frankie-zzr1400 ha scritto:
la stupidità è sempre presente


frankie-zzr1400 ha scritto:

oggi siamo sempre di più e quindi aumentano i "c******i" e statisticamente i casi aumentano, oltre al fatto che oggi le strade sono sempre più "jungla"


Il quotone è d'obbligo. icon_wink.gif
 
5052611
5052611 Inviato: 9 Lug 2008 20:55
 

frankie-zzr1400 ha scritto:
Ancora una volta andrò, in parte, controcorrente...

esattamente 27 anni fa, proprio in questo periodo, a notte fonda, facevamo vari giochini decisamente pericolosi...

uno era decisamente carino: da milano marittima a lido di savio, lungo il viale principale, uno di noi (motociclista esperto che correva in motocross)

impennava la sua vespa ET7 (cioè trasformata) mentre io ed un'altro ci ponevamo a fianco (ognuno con un amico caricato dietro) con la nostra vespa a pochi centimetri dalla vespa impennata...

Le cavolate si facevano trentanni fa come oggi, la stupidità è sempre presente: se volete posso raccontarvi i "record" più assurdi che abbiamo stabilito, le scemenze varie (alcune fatte da una persona che oggi è un noto commentatore e giornalista di motociclismo, spesso in TV)

la differenza è che allora i motociclisti erano pochi, oggi siamo sempre di più e quindi aumentano i "c******i" e statisticamente i casi aumentano, oltre al fatto che oggi le strade sono sempre più "jungla"

anzi, oggi la sicurezza attiva e passiva è di molto aumentata a tutto vantaggio di tutti

ma non è vero che oggi ci siano più "delinquenti" in percentuale...



Non credo frankie che tu sia andato contro corrente.

Hai giustamente raccontato di come le cavolate si facevano anni fà e di come le si fanno oggi.
Ma, vent'anni fà non è oggi e , se come giustamente tu hai detto, eravamo in 4....oggi siamo in 400...la differenza è evidente : ora diamo più fastidio e lo diamo a molta più gente!!!

Poi, il fatto che conosci un noto presentatore di TV...mi spiace, icon_biggrin.gif ..abbiamo tutti i nostri scheletri e nessuno è perfetto!!! icon_asd.gif

Io ribadisco il mio disagio quando il mio socio mi ha raccontato dell'accaduto in Germania...sono sincero, credo di essere arrossito parecchio!
 
5053545
5053545 Inviato: 9 Lug 2008 22:05
 

frankie-zzr1400 ha scritto:
la differenza è che allora i motociclisti erano pochi, oggi siamo sempre di più e quindi aumentano i "c******i" e statisticamente i casi aumentano, oltre al fatto che oggi le strade sono sempre più "jungla"

anzi, oggi la sicurezza attiva e passiva è di molto aumentata a tutto vantaggio di tutti

ma non è vero che oggi ci siano più "delinquenti" in percentuale...


Non credo si possa sapere con certezza se ci sono in percentuale più "imbecilli" oggi o se fossero di più ieri. Le cazzate si sono sempre fatte, vero, anzi, sicuramente al giorno d'oggi si è più sensibili riguardo ad un tema come la sicurezza di quanto non lo si fosse vent'anni fa. In ogni caso, come dici giustamente tu, siamo così tanto aumentati di numero che, a parità di percentuale, il "fastidio" che provocano i "delinquenti" è sicuramente cresciuto.

barahonda69 ha scritto:
Io ribadisco il mio disagio quando il mio socio mi ha raccontato dell'accaduto in Germania...sono sincero, credo di essere arrossito parecchio!


icon_lol.gif Beh, anche a me spesso è capitato di rimanere a bocca aperta di fronte a comportamenti di una civiltà estrema visti all'estero, soprattutto nei paesi del Nord Europa.
Poi tocca rientrare in Italia, e a confronto sembra di essere scesi in un Inferno dantesco... icon_asd.gif
Credo che chi non abbia mai avuto la fortuna di sperimentare l'ordine, il silenzio e la civiltà di una Helsinki o una Goteborg qualsiasi, non possa avere idea di come anche da noi si vivrebbe cento volte meglio se ci comportassimo alla stessa maniera...
 
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