Era da tanto che desideravo incontrare i colleghi di avventura e organizzare con loro una bella uscita dalla mattina alla sera, dopo che la precedente uscita era stata annullata per "tempo incerto".
Purtroppo il ritrno non è andato bene a causa di un dritto di una delle 5 moto; il centauro ora sta bene ma se l'è vista brutta (e pure io che sono stato il primo a soccorrerlo), la moto invece ha un bel po' di danni.
Tutto inizia martedi 2 lugkio quando Riccardo mi chiama e mi dice "Ti ricordi quel giro sul Gargano che dovevamo fare..... Ci sei per domenica?"
Arriva così la fatidica domenica con punto di incontro a Margherita di Savoia.
Presenti all'appello
Io su Yamaha XT 125 R
Riccardo su Honda CBR 125 R
Antonio si Aprilia RS 125
Maurizio su Honda CBR 125 R
Angelo su Honda CBR 600 RR
Il tempo di salutarci e subito si parte, destinazione VIESTE.
Sapevamo che avremmo trovato un bel po' di caldo, ma le nostre tute nere erano talmente roventi da costringerci a fare una prima "sosta rifornimento acqua già all'altezza di Manfredonia" dove ho scattato al volo due fotografie
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Foto di gruppo fatta "a tradimento" mentre ci stavamo vestendo (perdomate la foto inclinata ma la macchina era poggiata sulla moto)
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Dopo esserci rinfocillati per benino ripartiamo, e dopo esserci benuti tutto d'un fiato 30 chilometri di curve, arriviamo finalmente con le gomme fumanti a Vieste
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Dove noto che la t-shirt che indosso sotto la giacca è divetata pesantissima
A questo punto parcheggiamo in una frazione di secondo le nostre 5 belve e ci dirigiamo in un battibaleno sulla spiaggia libera.
Ecco qui i 5 protagonisti del raduno dismessi i panni di centauri...
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... e la nostra attrezzatura sistemata ordinatamente sulla spiaggia (c'era comunque un telo sotto)
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Dopo esserci fatti due bagni, aver mangiato due panini e aver bevuto almeno due litri d'acqua a testa non poteva mancare un buon gelato
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Arrivano le 4 e decidiamo vi incamminarci verso il ritorno, con un'andatura tranquilla per osservare il maginifo panorama che si osserva dalla stada Mattinata-Vieste. Ecco qui un esempio, forse lo scorcio di paesaggio più bello: L'Architiello di San Felice
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Ripartiamo e qui succede ciò che nessuno si augura mai: Riccardo arriva lungo a una curva, perde il controllo del mezzo, va a sbattere al guard-rail e si procura un taglio sotto al braccio di una certa gravità. Viene subito soccorso da un infiermiere e un medico che passavano di lì (non smetterò mai di ringraziarli) e successivamente dal 118 che lo porta al San Giovanni Rotondo; a questo punto voglio ringraziare tutte le persone che si sono fermate ad aiutarci anche nel segnalare ai veicoli in transito l'incidente o achiedere se avessimo bisogno di aiuto. Ora Riccardo sta meglio, ha avuto molta fortuna perché l'arto non ha subito danni e presto sarà di nuovo con noi.
Tutti scioccati dall'accaduto rimaniamo fermi lì per circa 45 minuti per decidere il da farsi e decidiamo di legare la moto (inguidabile) ad un albero e ripartire.
Verso le 20 arriviamo a Barletta dove le nostre strade si dividono: chi torna ad Andria e chi torna a Trani. Un rapido saluto e via sulla strada di casa
In sostanza è stato un bellissimo giro che ci ha reso più affiatati e ci ha permesso di trascorrere una domenica diversa. Purtroppo l'incidente non ci doveva essere, ma l'importante è che nessuno si è fatto molto male.
UNA DOMENICA A VIESTE
A Tingavert production
Starring
Bandighostrider (alias Mimmo)
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Riccardo
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Antonio
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Maurizio
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Angelo
la sua foto ce l'ha lui. Quando me la passerà la posterò
The next episode coming soon
