ciao a tutti!
ho passato 4 giorni stupendi nel comprensorio delle dolomiti ed eccomi quà a raccontarvi la mia esperienza.
Il primo giorno...la partenza, l'emozione(bella grande) e un po di paura (che non nascondo) per qualsiasi inconveniente o difficoltà o fatto brutto che poteva accadermi(rci)...(sono pessimista di natura ).
ore 8, giro la chiave e lascio scaldare un po la moto che, bella carica, mi porta all'appuntamento con i miei compagni di viaggio(barbara su MT03 e vincenzo su Pegaso650 entrambi non iscritti al tinga).
colazione abbondante e via in sella verso la prima meta (auronzo di cadore) senza fare autostrada!!!350km di strade statali, provinciali, comunali, vie di paesi...cortili di case e vicoli cechi...ci siamo persi...e insomma abbiamo allungato il giro di 80km in più. perchè ci siamo persi?
se vi capita di girare nella bassa mantovana, i cartelli stradali ad alcuni incroci o non ci sono oppure sono posizionati bassi ma talmente bassi che quando cresce l'erba non si vedono!!! va bè adesso lo sapete anche voi!ocio!
inutile raccontarvi il paesaggio della pianura padana...campi e canali e cascine-cascine e canali e campi quasi all'infinito…il caldo inizia a farsi sentire e verso mezzogiorno si fa una sosta pranzo-veloce nei dintorni di padova e poi si riparte sotto un caldo torrido che ci fa sudare fino a belluno dove la frescura delle montagne ci rigenera nel corpo e nella mente donandoci splendidi paesaggi.
arrivati a belluno ci fermiamo per una sosta gelato(buonissimo!!!!) e per chiedere informazioni su come arrivare ad auronzo di cadore. A chi vado a chiedere info? Ad una beddissima ragazza bionda che con accento marcatamente siculo-tedesco! ci indirizza verso la buona strada. Bene ci siamo quasi quando per colpa di una frana il percorso è deviato per paesini che sulla cartina non sono nemmeno indicati!!! Meno male che c’erano le indicazioni di “DEVIAZIONE”. Arriviamo finalmente a destinazione e sistemiamo i bagagli in camera e docciaaaaaaaa!
Il secondo giorno…sveglia in tranquillità poiché non c’è da correre da nessuna parte e le montagne sanno aspettare.
Si parte alla volta del lago di misurina dove si fa una sosta per ammirare il paesaggio e bere qualcosa e quando entriamo in un bar c’è l’assalto di arzilli vecchietti tedeschi che cantano e bevono birra già alle 10 di mattina…maaadooo che casino…scappiamo immediatamente da lì e decidiamo di ammirare il lago e respirare l’aria fresca da una panchina dove a frotte iniziano ad arrivare motociclisti per lo più tedeschi e austriaci super attrezzati.
Da lì decidiamo di andare al passo giau. Durante il tragitto le nuvole sono minacciose e sembra che si possano toccare ma non ci scoraggiamo e piano piano inizia la salita. Uno spettacolo di curve e paesaggi che vorresti fermarti ogni 100metri e fotografare. La strada a tratti è pericolosa con asfalto spaccato dalle gelate invernali ma non mi interessa e il ritmo di marcia moderato ma costante mi fa godere di più la coppia del mio bicilindrico.
L’arrivo al passo giau è spettacolare poiché e sovrastato dal colle santa lucia…imponente e maestoso…incute quasi timore e ti fa sentire piccolo come una formica!
Nel piazzale una marea di moto per lo più BMW GS con targa italiana e tante altre moto provenienti dalla germania, austria, olanda e addirittura una yamaha xs900 dalla scozia!!! Io parcheggio al fianco di alcune vecchie guzzi V50 e inizio a fotografare per lo più moto datate perché mi incuriosisco a vedere i chilometri che hanno fatto e la loro provenienza. Si va al rifugio a mangiare una sacker torte e bere un thè… e va bè poi un grappino! Anche se dopo dovevo guidare per la discesaaaa! Per smaltire il grappino mi allontano a piedi e inizio a salire per un sentiero ripidissimo anche per avere altre visuali e fare delle foto dall’alto del piazzale ma con il mio pacchetto di sigarette giornaliero non arrivo molto lontano…mi fermo e sento il cuore che batte fortissimo e non è solo per il tabagismo è anche l’altitudine.. forse sono a 2300metri s.l.m.
I miei compagni di viaggio mi aspettano e li vedo sul piazzale che mi fanno segno di scendere. Li raggiungo per poi partire alla volta di san vito di cadore dove abbiamo pernottato. Nel percorrere il passo staulanza , una DEVIAZIONE ancora a causa di una frana ci fa entrare e in un paese con le caratteristiche balconate in legno piene di fiori dai piu svariati colori. BELLO! È il momento per una sosta birra!
A seguire ci attende il passo cibiana.
Noto che questo passo è battutissimo dai ciclisti che spuntano come dei matti ad ogni curva….altro che smanettoni intutati alcuni erano davvero dei pazzi!!!
La bellezza di questo passo è che in alcuni punti sembra di entrare in un tunnel creato dall’intreccio dei rami degli alberi da una parte all’altra della carreggiata. Attraversiamo venas di cadore e a seguire arriviamo a san vito di cadore dove ci attende un bel temporale ma noi avevamo già parcheggiato le moto alla pensione e belli freschi di doccia ci godevamo un aperitivo.
Terzo giorno…”facciamo 2 passi?”…no!…6!
1) passo falzarego
2) passo pordoi
3) passo sella
4) passo gardena
5) passo delle erbe
6) passo di campolongo(ripassando per prima dal passo gardena)
che dire!?! Un sali scendi continuo, una serie di emozioni e paesaggi indimenticabili costellati dalla massiccia presenza di motociclisti, ciclisti, auto d’epoca, trike, vagabondi e traveller! Insomma il paradiso del turismo su ruote e a piedi!
Purtroppo sul falzarego assistiamo ad una tragedia. Un ciclista nel tagliare una curva si va a schiantare contro un auto d’epoca (c’era una rievocazione storica) e il fatto strano che a morire non è lui bensì il passeggero dell’auto! Assurdo!
Mi si gela il sangue e vorrei non essere là!…continuo con molta tristezza e molta ma molta prudenza!
In assoluto il passo che ho percorso con piu piacere è stato il passo delle erbe anche se la strada è strettissima ma i panorami sono mozzafiato!
D’inverno questo passo viene chiuso al traffico veicolare e diventa una pista da sci di fondo! Non sò il perché del nome di questo passo ma posso immaginarlo per la presenza sterminata di prati e pascoli e…mucche e cacche di mucche!!!
Quindi attenzione che nelle curve al posto della famigerata macchia d’olio potreste trovare una bella e grossa cacca di erbivoro!
Una volta arrivati su al rifugio facciamo una sosta bella lunga a goderci il SOLE che nella giornata di sabato è stato protagonista. Al ritorno verso Arabba, dove abbiamo il pernotto, rifacciamo il passo gardena e imbocchiamo il passo di campolongo che ci fa una sorpresa improvvisa e inaspettata: LA PIOGGIA!!!
Non ci fermiamo per l’antipioggia, stringiamo le chiappe e arriviamo ad Arabba un po’ umidicci dove ci attende una bella doccia calda e una cena abbondante.
Quarto giorno…il rientro? Nooooo! non voglio! Ma devo!L’ultimo passo(fedaia)
Sveglia malinconica! Si rientra verso la pianura padana! Ma prima del rientro ci attende il passo fedaia che raggiungiamo passando per Cernadoi,Larzonei, Rocca Pietore e Palve. Arrivati su al rifugio foto di rito e sosta caffè e di nuovo giù verso Canazei. Da Canazei si potrebbe ricominciare come in una giostra a rifare tutti i passi sopraelencati ma è l’ultimo giorno e ci attendono 300km di noiosissima e afosissima autostrada!
Arrivo a reggio emilia che sono cotto…in umido, arrosto, al microonde e al vapore…in autostrada il termometro segnava 32C° e su al fedaia 15C°…si stava meglio…lassùsullemontagneeeeeeee!
le foto? in firma!
ciao e spero di non avervi annoiato.
francescow650
Senza Targa
Ranking: 27
4900588
4900588
Inviato: 25 Giu 2008 19:03
complimenti davvero avete fatto un bellissimo giro e visitato praticamente i posti più belli che le nostre dolomiti offrono
jumpy
Very Important Tinga
Ranking: 2463
4900810
4900810
Inviato: 25 Giu 2008 19:18
grazie per i complimenti!
davvero! le dolomiti sono fantastiche!
francescow650
Senza Targa
Ranking: 27
4966932
4966932
Inviato: 1 Lug 2008 19:28 Oggetto: Non è il tempo che passa......siamo noi che passiamo.......
francescow650 ha scritto:
grazie per i complimenti!
davvero! le dolomiti sono fantastiche!
Sono le montagne più belle del mondo !!!!!!!!!!!!!!
aquilasolitaria
MotoGp
Ranking: 1394
4987814
4987814
Inviato: 3 Lug 2008 15:28 Oggetto: Re: Non è il tempo che passa......siamo noi che passiamo.......
aquilasolitaria ha scritto:
Sono le montagne più belle del mondo !!!!!!!!!!!!!!
ci ritornerei domani stesso!!!
ma non ne ho girate tante e magari dalle parti del K2 ce ne sono di più belle
francescow650
Senza Targa
Ranking: 27
5016146
5016146
Inviato: 6 Lug 2008 20:20
bel giro!!! belle foto! peccato che sia un po' troppo trafficata
gattapazza
Coord. Gruppo
Ranking: 2391
5024513
5024513
Inviato: 7 Lug 2008 15:50
Complimenti Bellissimo giro e bellissime foto
Rugge72
Minimoto Champ
Ranking: 1705
5025031
5025031
Inviato: 7 Lug 2008 16:41
Girone!!!!!!
Complimenti vivissimi e grazie per il bel report coinvolgente....
I ciclisti rispetto a noi saranno più ecologici e silenziosi, ma spesso sono veramente pericolosi....!!! Prendono le discese a velocità folli, con quelle ruotine e quei gommini che usano per frenare...... Davvero strano, comunque, (e drammatico) l'episodio a cui hai assistito....
maturin
Impennata
Ranking: 390
5028833
5028833
Inviato: 7 Lug 2008 22:03
gattapazza ha scritto:
bel giro!!! belle foto! peccato che sia un po' troppo trafficata
grazie. sono stato fortunato perchè ho trovato poco traffico.
era la settimana di giugno in cui aveva smesso di piovere, dopo giorni di temporali! quando l'italia sembrava essere diventata la cambogia!
c'erano pochi smanettoni in giro a mangiare le curve delle dolomiti.
per lo più ho incontrato tetesken e austriaci.
grazie a tutti per aver apprezzato le foto e il mio racconto.
spero di riuscire a fare altri giri così belli!
francescow650
Senza Targa
Ranking: 27
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