Ed eccomi qui, stanchissimo per il w-end, ma ligio ai miei doveri di caporedattore !
PREMESSE
Sabato mattina, decisi di soddisfare la mia voglia di farmi un ciuff che ormai durava da più di un mese e che, per ovvi motivi di maltempo, era ancora lì a tormentarmi. Così preparatomi con costume e salviettone nello zainetto, sono partito con destinazione Camogli via Val Trebbia. Tempo di arrivare al Passo Penice che mi arriva un messaggio del Ciano: “E se il giro a Ceresole anziché domenica prox lo spostiamo a domani ?” Per me ok. Ed infatti, dopo le mie interminabili curve arrivo a Camogli, dove l’Homer sul mio cell, attira la mia attenzione sulla conferma da parte del Lele (come ben sapete, il ns GPS umano). Partono, quindi le usuali convocazioni.
DOMENICA
Nonostante l’aver dormito poco più di 5 ore e l’essermi ustionato al mare il giorno precedente, arrivo quasi puntuale (le 9 o poco più) al luogo di ritrovo: della vecchissima guardia, il Lele ed il Ciano, della vecchiotta il sottocristo, della media il Leo (Z750amanetta) e Fabio (hondaCB600f), della nuova Paolo e zavorrina (Manu) e un amico del Leo e, gradito ritorno, il Giampi e relativa zavorrina (Manu, così non sbaglio per tutte e due).
Si parte ed i primi 150 Km sono di una noia mortale, però il clima è mite e la strada, a parte la monotonia, non ci pesa più di tanto. Finalmente si sale ed iniziano le curve ……… mazza che strade di m@#§a !! Uno si fa un pacco di strada per due curvette e poi …….
Arriviamo puntuali come un orologio svizzero all’appuntamento con il pranzo: eh sì, qualche bel panino al sacco non ce lo leva nessuno neanche oggi !
Qualche foto di rito del lago che, rispetto all’anno scorso, conta almeno il doppio di acqua (tra l’altro di un bel verde smeraldo),
del panorama,
del sottoscritto (che ha scomodato una famigliola facendoli spostare),
delle nuvole/sole
del Leo che si è dimostrato un ottimo motociclista-bagnante
e questa che pensavo fosse particolare ed invece ……
Caffettino di rito (grazie Giampi x aver offerto a tutti !) e si riparte; la neve vista nel panorama, faceva presagire che, molto probabilmente l’avremmo trovata anche a destinazione ….. ed infatti sia nel tragitto (con i cavalloni di neve ai lati e i rivoli di acqua dovuti allo scoglimento sulla strada), che al Nivolet, non ce la siamo fatta mancare.
Appena arrivati, giù la moto e a correre a fare la foto al lago ancora in parte ghiacciato.
Foto stupida inevitabile
Seconda foto stupida a testimonianza della neve
E neanche 1 minuto dopo, cercando di uscire dalla neve, finisco dentro fino al ginocchio in una buca; risultato: il mio bel piedino che faceva “cik ciak” dentro lo stivaletto …. Porca di quella porca ……….
Naturalmente presa per il culo totale da parte degli altri !
E vabbuò, si vede che sono una calamita per gli scherzi e le figure di m.
Prima di ripartire, tra un tentativo e l’altro del Lele di gettarmi lo stivaletto nel lago (e mia tenace e fiera resistenza !
), riesco a scattare una foto dell’accampamento.
e ad una piantina di fiorellini
Ci dirigiamo verso le moto quando mi sento chiamare alle spalle ……. Ma se sono già tutti avanti, penso ….. NOOOOOOO NON CI POSSO CREDERE !!!
Pensa te chi devo incontrare a più di 200 Km da casa: il mio amico BODO, nonché ex compagno di scuola, con la sua morosa Cristina ! Che storia !! Felice come una Pasqua, mi faccio scattare una foto-ricordo
e poi, con rammarico, ripartiamo subito per fermarci poco dopo per la foto di gruppo.
Sostiamo poi al Belvedere (che da quest’anno è stato attrezzato con tavoli e panche) dove la vista è veramente spettacolare ….
Il momento è quasi magico: il vento, che spirando sibila nel silenzio attraverso il casco, soffia via in spirali di fumo una bassa (si fa per dire, vista l’altezza a cui siamo) nuvola di passaggio che, a momenti alterni, cela alla vista il paesaggio sottostante.
Ripartiamo e ripercorriamo a ritroso la strada dell’andata, riattraversiamo Ceresole Reale, i vari paesini, la lunghissima e fredda galleria e sfociamo …… nel caldo afoso. A parte una sosta riabilitante al distributore, si fa l’ultima sparata e per le 19.10 siamo tutti al luogo di partenza a salutarci, ringraziarci per la presenza e a darci appuntamento alla prox.
Uff …. Ce l’ho fatta anche questa volta, e anche stavolta bello prolisso. Sì, il posto è lo stesso dello scorso anno, ma la compagnia e le emozioni sono diverse e quindi …….
Un grazie a tutti i partecipanti vecchi, nuovi e medi che siano …. GRANDE GIORNATA !
Un grazie, come al solito anche al Sig. Meteo che nel corso del w-end mi ha permesso di spararmi due gite in moto per un totale di più di 19 ore e 730 Km percorsi. Ora sono cottissimo e rosso come un’aragosta, carico le foto, il report e mi fiondo nel mio bel lettino a ronfare come un ghiro. Fortuna che sta settimana sono a casa in ferie ! Hihihihihihihi
Ah, un ultima cosa: 8 moto, 6 Kawasaki, 1 Honda, 1 Ducati ….. KAWA RULEZ !!
