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Inviato: 21 Giu 2008 19:43
Oggetto: Montello, staulanza, rolle e fugazze solo con me stesso....
Ebbene si, tutti al sabato lavorano tranne me
Constatato che non avrei avuto compagnia, decido di partire lo stesso, seguendo l'itinerario programmato ma per fare ciò decido di partire presto, e purtroppo tiro buca al tingavenice (scusa jumpy ma il coma da divano mi ha colpito )
Sveglia programmata alle 06.30, ma alle 06.00 sono già cosciente , con calma alle 7.30 sono già in strada.
Cielo azzuro, temperatura mite (ne troppo fredda ne troppo calda) direzione montello che mi accoglie con un asfalto in alcuni trattti umido, e generalmente non in perfette condizioni, ma non devo correre, decido di prendermela con calma. Arrivato a nervesa della battaglia proseguo per conegliano prima e vittorio veneto poi. Inizia il Fadalto, qualche curvetta presa in velocità (non troppo sono sempre un bradipo ) e degli amici in divisa nemmeno l'ombra.
Sosta al baretto per un cappuccino e si riparte. A Longarone si svolta per Selva di Cadore e quindi F.lla Staulanza. Asfalto asciutto e pulito, niente traffico, niente pula e ci si gusta un po' di curvette, svolta in direzione alleghe e giù fino ad agordo.
Sosta benza e si prosegue per Fiera di Primiero, (F.lla "non mi ricordo il nome" e Passo Cereda), anche qui un buon asfalto (a parte alcuni tratti) ma comunque tanto divertimento. Svolta per il Passo Rolle e sosta per il pranzo in cima, con un normalissimo panino alla porchetta e da bere.......MISTERO, non lo saprete mai
Volevo riposarmi un po', ma cominciavo ad avere un leggero peso sull'intestino, e stando fermo la situazione sarebbe peggiorata. Avendo la tuta intera penso bene di rimettermi in marcia, ci penseranno le curve a distrarmi. Proseguendo per Predazzo vedo sul ciglio della strada due moto ferme, e due motociclisti che smanettano su una, accosto e chiedo:
"Tutto ok???"
Loro: "&%£$!!!%&//%$%$........"
crucchi
Ripeto dicendo solamente "ok????" loro annuiscono e io riparto
Predazzo, Cavalese e giù per trento decidendo di fare l'latra strada (non quella per il Cembra) memore di un giro fatto da altri tingavertiani....
Ovviamente però prima di beccare la strada giusta prendo quella sbagliata anche se l'asfalto nuovo mi fa riflettere se non sia meglio continuare su quella sbagliata
No!!!! ho deciso che dovevo passare per l'altra strada e quella faccio
Non mi pento, un percorso medio veloce con qualche "tornante" che tornante non è data l'ampiezza del raggio, e l'asfalto perfetto in quasi l'80% del percorso non mi fanno pentire della scelta e arrivato giù a Trento sono tentato di rifarlo. Consigliato
A Trento proseguo per rovereto e qui inizia il difficile..... Come trovo il Pian delle Fugazze????
Ci saranno i cartelli che indicheranno "pian delle fugazze" oppure "schio".....
Non ci sono accosto e chiedo ad una pattuglia della municipale col velox in centro città che nemmeno mi degna di uno sguardo la moto, pur avendone la possibilità
Mentre chiedo delucidazioni ad un vigile, passa un collega che mi urta il casco e non si scusa neanche vabbè, pazienza dopo 2 secondi me lo urta un personaggio (che deduco essere stato fermato, con la macchina elaborata, per eccesso di velocità)
Faccio appello alla mia infinita pazienza e mi consolo col fatto che almeno si è beccato una multa
Decido di dare credito alle indicazioni del vigile, non mi ricordo di aver fatto quella strada, ma insisto, l'asfalto è bello ma quando i cartelli cominciano a indicare "Folgaria 20 km" "Folgaria 18 km" "Folgaria 15 km" ho l'intelligenza di capire di aver sbagliato strada. Memore del consiglio del vigile "eventualemte chiedi ad altri motociclisti, tanto in giro ce ne saranno oggi" trovo un'anima pia al distributore che mi dice:
"Alla stazione gira a destra, e segui per vicenza"
Eseguo, prima della stazione vedo un cartello con scritto Vicenza, ma non ero alla stazione, mi fido del consiglio del collega ma mi ritrovo al punto di prima
Esausto tento la strada prima, al primo semaforo mi si affianca un z750 e provo a chiedergli dove andare per le fugazze, risposta:
"Stavo per farti la stessa domanda....."
Però non mollo, vado avanti e trovo un'altro vigile, mi accosto, chiedo e mi conferma che la strada è giusta.
Salgo e al primo baretto faccio tappa (e bevo una lattina di..........te alla pesca )
Riparto dopo 40 minuti, non ho fretta, sono stanco, ho il culo piatto e la moto sta facendo tutta una tirata che non fa nemmeno tempo a raffraddarsi. La prima moto che incrocio mi fa cenno di andare piano, vabbè.... Infatti più avanti vedo un vigile (il terzo ) solo, con una fiat uno marcia come volante, ma questo ha l'accortezza di fermarmi, nenahce a tempo di spegnerla che mi ha già guardato la targa e già mi incita di ripartire, senza neanche controllarmi i documenti
Questa volta i soldi li tengo io, riparto con un sorriso a 32 denti pensando al vigile che non ha fatto cassa e scendo fino a Schio, quindi autostrada e casa.
530 km in 10 ore e mezza possono bastare
Pur se con il neo di non aver condiviso il viaggio con un po' di compagnia ma solo soletto sono comunque felice di avercela fatta , di non aver preso nemmeno una goccia d'acqua (era ora ), e di aver percorso tanta strada, tra i passi più belli del mondo....