Ieri pomeriggio, a seguito di un'improvvisa illuminazione del mitico Manaccia, si è organizzata una grigliata lampo all'Agriturismo Iacchelli, sulla Via dei Laghi, a Rocca di Papa, tenutasi questa mattina.
Gli intervenuti hanno contribuito con vettovaglie e bevande e tutti hanno aggiunto simpatia e voglia di stare insieme! Il risutato è stato più che piacevole!
Io avevo portato dell'Amarone della Valpolicella che è stato tracannato in pochi minuti ed ancora a digiuno
Gli sventurati, però, non avevano letto l'etichetta che riportava la gradazione alcolica (16 gradi!) e quindi, dopo pochi minuti eravamo tutti belli felici e soddisfatti, ancora prima di mangiare! 
Manaccia, scalzando Frankky dal trono di Chef, ha preso la direzione delle operazioni con la scusa che gli serviva di fare esercizi con la mano destra
Insomma, il flusso di bruschette, braciole, bistecche e salsicce dalla griglia è stato robusto e duraturo, tanto che, nonostante l'impegno profuso dai migliori di noi (Traver, Bombernet, Temerario ed il sottoscritto), non siamo riusciti a terminare l'opera 
Le fanciulle, anche grazie al vino, erano particolarmente ilari e gioviali, cosa che naturalmente non ha minimamente nociuto all'atmosfera!
Durante il pranzo, un servizio di SMS da Milano, ci informava delle gesta di Valentino al Mugello e quindi, pur mancando (disgraziatamente) una televisione, abbiamo potuto tenerci informati.
Dopo pranzo, alcuni incalliti motociclisti circuivano una ignara fanciulla convincendola a sobbarcarsi qualche centinaio di kilometri in sella alla sua 125cc in vista di un fantomatico caffé a Pescasseroli...
Nonostante i più ragionevoli cercassero in tutti i modi di distoglierla da questo insano proposito, la poverina, ormai in coma etilico e con il sorriso ebete di chi non si rende conto del guaio in cui si sta cacciando, restava ferma nel suo proposito.
Ecco quindi che i quattro ardimentosi, inforcati i loro destrieri d'acciaio (tranne uno dorato che evidentemente è fatto di carta stagnola avanzata dalla lavorazione delle caramelle
), si avviavano risoluti verso Pescasseroli.
In realtà l'idea era: "Vabbé andiamo in quella direzione, poi tra 50Km, quando cindysmile ci supplica di tornare, facciamo i misericordiosi e torniamo". Beh, cor cavolo, come si dice a Parigi!
Chiatta chiatta, zitta zitta, qualcuno in sella ad un motina che pesa meno del bauletto della Mukkona, si è sparata l'itinerario di cui alla mappa qui sotto:
La velocità, ovviamente, non era altissima, ma questo non ci ha impedito di goderci ogni curva, anzi! Ci siamo dovuti fermare più volte per togliere i moscerini dai denti i cindysmile
ma per il resto l'andatura è stata spedita.
Alla Forca d'Acero, durante una sosta, Bombernet ha cercato di metterle un dubbio sul fatto che avrebbe potuto restare senz'olio con conseguente squaglio del motore... Macché, dopo la verifica di Frankky, la nostra eroina si è buttata a capofitto verso Opi come se conoscesse la strada a palmo a palmo!
Ecco la prova dell'impresa di cindysmile:
Arrivati ad Avezzano, presa risolutamente la guida del gruppo, conducevo i miei ignari compari verso la strada sbagliata. Meno male che Frankky, con il suo fido navigatore (è per questo che mi porto appresso il dannato partenopeo
) ci avvertiva che era dalla parte opposta!
A Tagliacozzo, ormai all'imbrunire, Bombernet, incarnando una saggezza sconosciuta ai più, frena i miei istinti suicidi e ci conduce sicuro verso la Tiburtina Quater, evitando di soddisfare i miei istinti bestiali che puntavano verso i Colli di Montebove. Sono convinto che cindysmile non avrebbe fatto una piega! Anche Frankky, ma lui le pieghe non le fa mai
Comunque, da Tagliacozzo a Tivoli e poi a Roma, la solita Tiburtina. Però in notturna ha tutto un fascino suo. Siamo arrivati all'Anulare intorno alle 21. Saluti e baci ed ognuno a casa sua. Solo lì, ad onor del vero, cindysmile ha finalmente ammesso che sentiva un certo intorpidimento alle natiche ed alle gambe. Per contro, Frankky era ormai in stato catalettico, Bombernet era rigido come un baccalà ed io mi ero segretamente fatto una pezza calda al Gerovital ma non mettevo in fila due parole di senso compiuto (le malelingue diranno che questa è la mia condizione normale, lo so
)
Insomma, un giro con i controfiocchi e cindysmile si è guadagnata sul campo (anzi sulla sella) i gradi di "mototosta". Quando potrà finalmente comprarsi una moto degna, 'sta ragazza darà filo da torcere al mitico Filippo Caliari, garantito!
Adesso i saluti:
A Traver e Bruno che, come al solito, tenevano alto l'onore degli OVER-50
A Cindysmile, Frankky e Bombernet per il bellissimo giro un grandissimo grazie!
Agli amici di Cindysmile che hanno cercato di dissuaderla, un amichevole tiè! 
A Manuuu, Maricella e le altre fanciulle (di cui non ricordo il nome o il nick, mi scuseranno) grazie per essere intervenute ed averci sopportato
A Temerario, che spero abbia lasciato il bicchiere di Traver, piacere di averti rivisto ed a presto!
A Sere, che spero sia poi riuscita ad arrivare all'Agriturismo seguendo le mie indicazioni!
A tutti gli altri, a presto!
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