res ha scritto:
non sò da dove iniziare
comunque quello che sta dentro il cruscotto si chiama evaporatore e non radiatore..e nelle renault (molto spesso) si sfonda il condensatore (che è quello che sta davanti)
poi è ovvio che le macchine in circolazione sono talmente tante che è fatica indovinare a priori dove può essere la perdita..ovviamente nel tuo caso mi auguro che possa essere un comunissimo o-ring che non fà più tenuta..
ricordo inoltre che gli o-ring non si seccano durante il riposo prolungato dell'impianto..comunque da evitare in quanto gli organi interni del compressore tendono ad inchiodarsi e sopratutto in presenza di umidità all'interno dell'impianto..
cosa quest'ultima che (a differenza degli impianti frigoriferi solitamente saldati nelle giunzioni) a lungo andare pregiudica l'integrità di tutte le parti metalliche dell'impianto stesso..
questo per dire che,durante l'operazione di ricarica clima,fate presente la necessità di un vuoto pre-carica il più spinto possibile..visto che molte volte per economizzare il tempo di carica si tende a fare un vuoto ridicolo di 10 minuti..
res'
Grazie a tutti per i feedback delle vostre esperienze, ma soprattutto
grazie mille a te Res, i tuoi interventi tecnici sono sempre estremamente esaurienti.
Allora, vi aggiorno un attimo.
Sabato mattina sono andato a fare la ricarica + tracciante. Allora, solitamente il mio mecca ci mette sempre un bel po' a fare tutto il ciclo di scarica-ricarica, perchè come puntualizzato da Res, sostiene che si debba fare bene il vuoto nell'impianto. Alla fine tra togliere olio, fare il vuoto, rimettere olio e R134a, ci è voluta una buona ora e mezza.
Mi manda a fare un giro di mezz'ora con il compressore attaccato e torno in officina. Aperto il cofano, spegne le luci e prende una lampada ( penso fosse UV, tipo Wood.... Può essere? ), si mette strani occhiali e ispeziona alla " CSI " il vano motore.
Dopo l'ispezione mi dice che ci sono piccolissime tracce sul condensatore ( giusto Res? ), ma che potrebbe benissimo essere gasolio perso da qualche macchina davanti.
Quindi mi ha dato appuntamento alla settimana prossima, per rifare l'ispezione, nel caso le perdite fossero piccole si dovrebbero vedere meglio.
Ok, ritorno casa più tranquillo, e con 50€ in meno .....
Ieri sera prendo la macchina per uscire, e attacco il compressore, così, mi dico, lo faccio girare un po', e se perde, si vedrà meglio.
Pigio il bottoncino AC, e.... Nulla.... , nessun " Tlack " rassicurante dal vano motore. Riprovo, e niente. Perfetto! Scarico in un pomeriggio? Alla faccia della falla! Deve essere una voragine, penso.
Ma come hanno fatto allora a fare il vuoto?
Poi guardo l'indicatore della temperatura esterna, mmhhhh +5°C.....
Vuoi vedere che.... Apro il libretto di istruzioni: " L'aria condizionata non si attiva se la temperatura esterna è bassa ", recita.
Ok, ma quanto bassa ?!?!?!? Maledetti francesi
Torno dal giro, con la macchina calda, riprovo ad accendere il compressore.... " Tlack! " , l'elettrocalamita aggancia!
Dubbio.... avrò mica fatto la ricarica per niente?
Adesso aspetto sabato, torno dal mecca, e provo a vedere se le presunte tracce sul condensatore sono aumentate... In caso negativo, appena a casa mi schiaccio le palle in un cassetto, e aspetto i mesi caldi.
Se a Maggio dovesse essere ancora scarico, la perdita dovrebbe essere proprio piccolissima. In quel caso il mecca mi ha suggerito di provare con un turafalle per circuiti di AC. Lui non lo ha mai provato ma sembra che vada molto bene. Costo trattamento, circa 100€. 'Sti ca**i!
Comunque, come dice Res, se ci fosse una perdita, il primo indiziato sarebbe proprio il condensatore, è pieno di botte da sassolini.
Mi sa che quello, però costa qualcosa in più di 100€, quindi proverei con il turafalle prima di buttarlo alle ortiche.