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OCSE 2007: studenti italiani i più somari d'Europa
3097707
3097707 Inviato: 4 Dic 2007 13:16
Oggetto: OCSE 2007: studenti italiani i più somari d'Europa
 
 
3097786
3097786 Inviato: 4 Dic 2007 13:27
Oggetto: Re: OCSE 2007: studenti italiani i più somari d´Europa
 

anto965 ha scritto:
Che tristezza... icon_rolleyes.gif

Link a pagina di Ansa.it


Se insegnassero bene a scuola.... icon_rolleyes.gif

Ormai sono veramente pochi i professori che sanno insegnare
 
3097824
3097824 Inviato: 4 Dic 2007 13:33
Oggetto: Re: OCSE 2007: studenti italiani i più somari d´Europa
 

REDCHAT ha scritto:
Se insegnassero bene a scuola.... icon_rolleyes.gif

Ormai sono veramente pochi i professori che sanno insegnare


Se avessero modo di farlo... a forza di dar la colpa ai professori abbiamo scuole che non ti possono costringere a studiare in alcuna maniera e genitori che pur di difendere i loro figli assalgono i presidi...

I professori imbecilli c'erano anche 15 anni fa. Solo che allora ti bocciavano.
 
3097894
3097894 Inviato: 4 Dic 2007 13:44
 

Se gli alunni al posto di incendiare e o allagare gli istituti,studiassero?
 
3098042
3098042 Inviato: 4 Dic 2007 14:00
Oggetto: Re: OCSE 2007: studenti italiani i più somari d´Europa
 

REDCHAT ha scritto:
Ormai sono veramente pochi i professori che sanno insegnare

Il fatto e' che sono ancora meno i ragazzi che vogliono imparare.
 
3098627
3098627 Inviato: 4 Dic 2007 14:42
Oggetto: Re: OCSE 2007: studenti italiani i più somari d´Europa
 

42 ha scritto:

Il fatto e' che sono ancora meno i ragazzi che vogliono imparare.


Anche...

Io conosco un professore (che è stato anche il mio) che ha trasformato una classe di delinquenti... da così a così. L'ultimo giorno si sono presentati in classe in giacca e cravatta e gli hanno regalato mi sembra una bella penna.

Severo,rigido,rompi scatole. Ma molto bravo ad insegnare soprattutto.

La cosa che mi piaceva era lo stile delle interrogazioni. Niente compiti a sorpresa, bastardate. Invece di chiamare dal registro diceva: chi vuole venire oggi? E c'era sempre qualcuno che andava, magari prendeva 4 ma si poteva andare a recuperare in qualsiasi momento e chiedere spiegazioni sempre. Alla fine studiare italiano era un piacere anche se le cose da fare erano tante, rassegna stampa ogni settimana, romanzo breve ogni settimana, approfondimento ogni settimana ecc...

Come metodo secondo me è molto meglio delle classiche interrogazioni a sortegio. Lì oltre alla tensione magari non riesci a prepararti bene perchè vieni chiamato prima o dopo. Invece è meglio organizzarsi e fare delle specie di turni per farsi interrogare, così si studia meglio e le cose studiate non te le dimentichi nel tempo.

E' un pò come fanno in Germania dove hanno programmati tutti i compiti ed interrogazioni per tutto l'anno. Ed hanno una preparazione molto alta rispetto a quella nostra.

Possiamo incolpare gli studenti e i ragazzi, ma forse anche la vecchia generazione degli insegnanti ha qualche colpa. Sono tanti i professori che si sono laureati al volo perchè avevano perso degli anni a causa dell'occupazione delle scuole. Sono tanti i professori che riversano il loro nervosismo sugli alunni e che quasi si divertono, per loro è un giochetto mettere un insufficenza, tanto a loro li pagano lo stesso.

Ora voglio vedere se con la storia degli esami di riparazione i cari professori capiranno che non potrà mettere un insufficenza e far rischiare un intero anno di studi ad un alunno magari solo per un 5 in storia.

Io sono fortunato e posso permettermi di andare ogni tanto a lezione privata di matematica... sino al punto che ne so di più di certi professori di matematica del mio liceo, che prima di spiegare leggono la paginetta sul libro. Ma questi sono professori?

Come tra gli alunni chi non lavora viene penalizzato lo stesso bisognerebbe farlo con i professori... a chi non fa bene il suo lavoro gli si taglia lo stipendio...Ci vuole un criterio di valutazione standardizzato secondo parametri ben definiti... I voti vengono messi molto spesso a seconda di simpatia o di pregiudizio verso un alunno che può essere un alunno da 6 mentre in realtà può valerne 9...

Questi ragazzi, questi ragazzi... va bene... ma pensate anche al sistema scolastico di m***a italiano. Ora ci sono anche gli esami di riparazione ( il governo doveva per forza cambiare qualcosa per far vedere che sta sistemando l' italia, ma così non risolve il problema ma lo aggira semplicemente. Del tipo: chi non ce la fa rimane indietro, chi non può andare a lezione privata è condannato vista l' utilità dei corsi di recupero delle scuole che fanno pena... figuriamoci con i profesori costretti a lavorare ad agosto... Perchè invece di mettere questi esami il ministro non ha pensato di controllare un pò i professori?Non può essere tutta colpa dei ragazzi. Se in una fabbrica si produce poco vuol dire che gli operai sono poco incentivati a rendere al massimo... lo stesso ragionamento lo si può applicare alla scuola creando un ambiente di studio sereno, senza ansie di alcun genere e senza ingiustizie sulle votazioni... perchè alla fine è un numero che ti fa andare avanti negli anni.

Scusate per il post chilometrico, ma volevo dire bene come la penso.
 
3099969
3099969 Inviato: 4 Dic 2007 16:35
 

REDCHAT ... mi hai fatto venire in mente un'esame di riparazione a Settembre .... la professoressa mi aveva rimandato con 5 (era più 6 icon_lol.gif ) ...... una sola materia chimica..... la cosa più bella non è stato l'esame di riparazione e l'averlo superato molto bene, ma le motivazioni di quel 5 (avevo sviluppato un po di acredine nei confronti della professoressa per questa cosa,una sola materia con cinque non si lascia, mi sentivo defraudato) che ci portarono a confrontarci per qualche ora sul tema. Quel giorno mi si aprì un mondo e il mio rendimento scolastico non ebbe che a guadagnarne.
I buoni professori c'erano e credo, pur non avendone prova diretta, ci siano ancora ... alcuni più bravi di altri .... ma ci sono.
 
3100481
3100481 Inviato: 4 Dic 2007 17:32
 

Non è solo questione di sistema scolastico... ma anche e soprattutto di educazione a partire dalle famiglie, che sono le prime a dover inculcare valori e mostrare direzioni ai figli i quali, allo stato attuale delle cose, mi pare stiano perdendo di vista obiettivi e metodi.

Il discorso sui "cattivi" insegnanti posso condividerlo: io sono stata vittima di pessimi professori, che non mi hanno fatto passare la voglia di studiare (per fortuna), ma mi hanno resto la scuola un brutto ricordo, mentre invece dovrebbe essere uno dei periodi più belli della propria esistenza.
Grazie a loro ho rinunciato a frequentarla e ho studiato tristemente sola.

Per fortuna non sono tutti così.
 
3100536
3100536 Inviato: 4 Dic 2007 17:37
Oggetto: Re: OCSE 2007: studenti italiani i più somari d´Europa
 

Il metodo delle interrogazioni programmate lo utilizzava il mio insegnante di storia e filosofia in 5 liceo.
In 1 ora ne interrogava 4 alla volta, di cui 2 volontari e gli altri 2 li chiamava lui, così da costringere tutti a studiareugualmente l'argomento della lezione precedente.
Ma alla fine ci si sapeva organizzare tra di noi e ci si preparava sempre in 4. I 2 che chiamava erano quelli che lo guardavano dritto negli occhi quando scrutava la classe alla ricerca di qualcuno da interrogare !
Se proprio doveva segare qualcuno per dargli una lezione, guardacaso era sempre quello che mentre chiamava era li a guardare sotto il banco e a fare gli scongiuri icon_mrgreen.gif
Il fatto che gli studenti siano svogliati e non si sappiano organizzare dipende dalla mancanza di disciplina. In casa, con la scusa che nel 90%dei casi hanno i genitori distratti dal lavoro, son abituati a fare il cavolo che vogliono. E a scuola fin dalle elementari hanno eliminato tutte quelle attività giudicate inutili poichè non di competenza dell' insegnamento.
Alle elementari e medie ad esempio molte scuole non obbligano più gli studenti ad indossare il grembiule, e questo secondo me comincia già col portare 2 aspetti negativi:
1) Atti di bullismo ancor più evidenti: caso molco comune quando un bullo si fa notare con la frase " io mi vesto meglio di te perchè ho i soldi e tu sei sfigato"...
Anche un ragazzino può sentirsi ugualmente a disagio nei confronti di compagni più facoltosi, certo questo non accadrebbe se fossero un attimo educati meglio a casa sia per l'uno che per l'altro caso !
2) I genitori sono costretti a gettare/cambiare più spesso gli abiti dei loro figli, che si sporcano facilmente, incrementando l'inquinamento icon_mrgreen.gif !
Al giorno d'oggi l'insegnante non ha più il compito di educare,come un tempo, ma solo quello di insegnare e nulla più !
Siamo passati da un estremismo all'altro nel giro di 50 anni: dalle bacchettate sulle mani, al fancazzismo più assoluto icon_confused.gif
Di recente hanno introdotto (o meglio, ci provano) il sistema americano con le punizioni "socialmente utili", non so quanto formativo possa essere, invece di insegnarti a rispettare il prossimo, ti insegnano che se sgarri ti tocca fare un lavoro che odierai per il resto della tua vita, come se il lavoro del bidello o aiutare qualcuno in difficoltà fosse un cancro da evitare !!!!
 
3101333
3101333 Inviato: 4 Dic 2007 19:13
 

anto965 ha scritto:
Non è solo questione di sistema scolastico... ma anche e soprattutto di educazione a partire dalle famiglie, che sono le prime a dover inculcare valori e mostrare direzioni ai figli i quali, allo stato attuale delle cose, mi pare stiano perdendo di vista obiettivi e metodi.

Il discorso sui "cattivi" insegnanti posso condividerlo: io sono stata vittima di pessimi professori, che non mi hanno fatto passare la voglia di studiare (per fortuna), ma mi hanno resto la scuola un brutto ricordo, mentre invece dovrebbe essere uno dei periodi più belli della propria esistenza.
Grazie a loro ho rinunciato a frequentarla e ho studiato tristemente sola.

Per fortuna non sono tutti così.


Si... anche su questo sono d'accordo.

La società dei giovani ormai sta degradando... Dj, musica truzza e senza senso, vestiti firmati, occhiali da sole anche di notte. Ormai di ragazzi normali ne vedo pochi icon_lol.gif . Sono circondato dai truzzi! icon_mrgreen.gif
 
3101838
3101838 Inviato: 4 Dic 2007 20:07
 

anto965 ha scritto:
Non è solo questione di sistema scolastico... ma anche e soprattutto di educazione a partire dalle famiglie, che sono le prime a dover inculcare valori e mostrare direzioni ai figli i quali, allo stato attuale delle cose, mi pare stiano perdendo di vista obiettivi e metodi.

Il discorso sui "cattivi" insegnanti posso condividerlo: io sono stata vittima di pessimi professori, che non mi hanno fatto passare la voglia di studiare (per fortuna), ma mi hanno resto la scuola un brutto ricordo, mentre invece dovrebbe essere uno dei periodi più belli della propria esistenza.
Grazie a loro ho rinunciato a frequentarla e ho studiato tristemente sola.

Per fortuna non sono tutti così.



Quoto, quoto, straquoto!
Soprattutto il primo paragrafo!
 
3136565
3136565 Inviato: 9 Dic 2007 12:24
 

La verità è che una volta gli alunni/studenti temevano gli insegnanti e li rispettavano in media di più di quanto accade ora. Oggi siamo arrivati al punto che sono i genitori a fare pressione sui prof! Poi i "giovani" di oggi sono molto più aggressivi di una volta, molto più emancipati e meriterebbero un educazione più severa di un tempo non questa fiacca cultura del lascia fare. Alla fine a farne le spese siamo tutti noi, ma in fondo è quello che ci meritiamo, visto che oggi farsi solo i c***i propri è diventata una norma.
La cosa che mi fa più incazzare sono coloro che se la prendono sempre e solo con i politici e poi sono magari i primi a fare il proprio comodo...senza contare che loro, i politici, sono l'espressione di questo paese, quindi il vero problema siamo noi. Mi vergogno di essere Italiano.
 
3137066
3137066 Inviato: 9 Dic 2007 13:23
Oggetto: Re: OCSE 2007: studenti italiani i più somari d´Europa
 

REDCHAT ha scritto:



Possiamo incolpare gli studenti e i ragazzi, ma forse anche la vecchia generazione degli insegnanti ha qualche colpa. Sono tanti i professori che si sono laureati al volo perchè avevano perso degli anni a causa dell'occupazione delle scuole. Sono tanti i professori che riversano il loro nervosismo sugli alunni e che quasi si divertono, per loro è un giochetto mettere un insufficenza, tanto a loro li pagano lo stesso.

Ora voglio vedere se con la storia degli esami di riparazione i cari professori capiranno che non potrà mettere un insufficenza e far rischiare un intero anno di studi ad un alunno magari solo per un 5 in storia.

Io sono fortunato e posso permettermi di andare ogni tanto a lezione privata di matematica... sino al punto che ne so di più di certi professori di matematica del mio liceo, che prima di spiegare leggono la paginetta sul libro. Ma questi sono professori?

Come tra gli alunni chi non lavora viene penalizzato lo stesso bisognerebbe farlo con i professori... a chi non fa bene il suo lavoro gli si taglia lo stipendio...Ci vuole un criterio di valutazione standardizzato secondo parametri ben definiti... I voti vengono messi molto spesso a seconda di simpatia o di pregiudizio verso un alunno che può essere un alunno da 6 mentre in realtà può valerne 9...

Questi ragazzi, questi ragazzi... va bene... ma pensate anche al sistema scolastico di m***a italiano. Ora ci sono anche gli esami di riparazione ( il governo doveva per forza cambiare qualcosa per far vedere che sta sistemando l' italia, ma così non risolve il problema ma lo aggira semplicemente. Del tipo: chi non ce la fa rimane indietro, chi non può andare a lezione privata è condannato vista l' utilità dei corsi di recupero delle scuole che fanno pena... figuriamoci con i profesori costretti a lavorare ad agosto... Perchè invece di mettere questi esami il ministro non ha pensato di controllare un pò i professori?Non può essere tutta colpa dei ragazzi. Se in una fabbrica si produce poco vuol dire che gli operai sono poco incentivati a rendere al massimo... lo stesso ragionamento lo si può applicare alla scuola creando un ambiente di studio sereno, senza ansie di alcun genere e senza ingiustizie sulle votazioni... perchè alla fine è un numero che ti fa andare avanti negli anni.



Sono completamente d'accordo con te, io però sono fortunato perchè i recuperi forniti dalla scuola sono molto buoni perchè al pomeriggio si può richiedere un ora di recupero con un/a professore/essa di qualsiasi materia...io ho spesso utilizzato questa opportunità e mi è stato molto utile, io adesso ho parlato della mia situazione, forse per altri è diverso, però questo non lo so.
 
3139430
3139430 Inviato: 9 Dic 2007 18:40
 

io non sono tanto contrario agli esami di riparazione, certo che in Italia fatta la legge....alla fine è inevitabile. arriveremo a scuole di serie A per i ricchi e di serie B per i poveri, sperem de no.
 
3142917
3142917 Inviato: 10 Dic 2007 8:55
 

anto965 ha scritto:
Non è solo questione di sistema scolastico... ma anche e soprattutto di educazione a partire dalle famiglie, che sono le prime a dover inculcare valori e mostrare direzioni ai figli i quali, allo stato attuale delle cose, mi pare stiano perdendo di vista obiettivi e metodi.

Il discorso sui "cattivi" insegnanti posso condividerlo: io sono stata vittima di pessimi professori, che non mi hanno fatto passare la voglia di studiare (per fortuna), ma mi hanno resto la scuola un brutto ricordo, mentre invece dovrebbe essere uno dei periodi più belli della propria esistenza.
Grazie a loro ho rinunciato a frequentarla e ho studiato tristemente sola.

Per fortuna non sono tutti così.


quoto
 
3148336
3148336 Inviato: 10 Dic 2007 19:27
 

Mah...ormai faccio da qualche anno l'università e ad ogni passaggio di "categoria" mi illudevo che qualcosa nel sistema scolastico migliorasse e invece....
I professori davvero validi si contano sulle dita di una mano, eppure hanno uno dei ruoli più importanti all'interno della società ma non si fa nulla per aiutare e per cacciare gli imbecilli ( ed è pieno ad ogni livello).
I ragazzi peggiorano, sempre più maleducati e irrispettosi....anche se con il professore severo e serio ho visto più di un "leone" trasformarsi nell' agnellino più tenero.
Le strutture sono PIETOSE e VERGOGNOSE....non sono degne di un paese cosidetto "civile", ma ormai di civile in Italia è rimasto ben poco.

Estendendo un attimo il ragionamento....io penso che per ottenere, giustamente, una scolarizzazione per tutti a livelli sempre più alti (ormai l'università è accessibile a quasi tutti e si iscrivono in molti anche svogliati), si debba per forza di cose rinunciare all' eccellenza nell' insegnamento ottenendo un livellamento verso il basso della preparazione di tutti.
 
3151137
3151137 Inviato: 10 Dic 2007 23:41
 

Non concordo... l'italia è piena di Atenei moderni ed efficientissimi.

Parlo del Politecnico di Torino, di RomaTre, dell'università di Trento e Rovereto, della Facoltà di Economia di Modena! E sono solo alcuni esempi!
 
3151178
3151178 Inviato: 10 Dic 2007 23:46
 

Qualcuno ci sarà anche....ma la maggior parte non mi sembra poi così avanzata...comunque il discorso sulle pessime condizioni riguarda senza dubbio le scuole elementari medie e superiori....già sti ragazzi fanno di tutto per essere cretini se poi li si aiuta mettendoli a loro agio in delle topaie....come può essere un luogo di educazione...
 
3153166
3153166 Inviato: 11 Dic 2007 12:36
 

Ti dirò solo questo: alcuni miei amici americani in italia mandano i loro figli alle scuole italiane perché le loro fanno pena.
Pero' loro sono i leader nel campo della ricerca, come mai?

Certo, in parte si tratta dei professori (io non ho amore per la categoria), ma molto è colpa dei ragazzi e dei genitori, a mio parere.

Citazione:
Estendendo un attimo il ragionamento....io penso che per ottenere, giustamente, una scolarizzazione per tutti a livelli sempre più alti (ormai l'università è accessibile a quasi tutti e si iscrivono in molti anche svogliati), si debba per forza di cose rinunciare all' eccellenza nell' insegnamento ottenendo un livellamento verso il basso della preparazione di tutti.


Io non credo che sia "giusto" avere una scolarizzazione a livelli più alti. Preferiamo avere tutti una laurea che non vale niente, o rendere le scuole quello che dovrebbero essere e avere degli studenti preparati?

Per me la scelta è facile - avere una laurea che vale come un diploma di terza media perché garantisce solo che lo studente era in zona appiattisce tutto: l'eccellenza non è dimostrabile, e chi vale qualcosa finisce a fare ricerca all'estero, come succede da un pezzo.

In Italia pare che non si abbia il coraggio di essere giusti: insistiamo a essere "buoni". Non puniamo chi sbaglia, premiamo chi non lo merita, non facciamo nulla per valutare le persone per quello che sono. E il risultato è che la gente che può se ne va.
 
3156578
3156578 Inviato: 11 Dic 2007 18:21
 

Chissenefrega,tanto il primato per cellulari pro capite è sempre nostro! icon_mrgreen.gif
 
3156733
3156733 Inviato: 11 Dic 2007 18:35
 

riguardo l'america, vorrei aggiungere che là l'eccellenza c'è, ma solo se hai soldi o un figlio con Qi elevatissimo, infatti le banche una volta accertata l'intelligenza del ragazzo possono concedere prestiti agevolati anche a pezzenti.
Per favore niente riferimenti ai subprime... icon_cry.gif
 
3157013
3157013 Inviato: 11 Dic 2007 18:57
 

Nemmeno io penso sia giusto abbassare il livello per premiare tutti e per dare un pezzo di carta a tutti, ma purtroppo è obbligatorio. Siamo obbligati dal mercato del lavoro, dalla concorrenza internazionale, dal fatto che quasi tutti ora hanno i mezzi per studiare anche ai livelli più elevati cosa che in passato non succedeva.
Per assecondare questo trend il livello medio si deve sicuramente abbassare anche perchè la risposta del sistema professori, strutture ecc...non è sicuramente a livello.

Il sistema americano è completamente differente dal nostro e sicuramente le loro scuole mediamente hanno una preparazione più bassa della nostra, ma che l'eccellenza sia a disposizione solo di chi può permetterselo....vale anche da noi
 
3157024
3157024 Inviato: 11 Dic 2007 18:58
 

Confermo... da diplomato in una High School USA (Oregon) icon_wink.gif
 
3157138
3157138 Inviato: 11 Dic 2007 19:07
 

Quel che proponete mi sembra simile alla mia classe.

Eccomi qui,dopo 5 anni reduce dal "progetto modulare" della mia scuola.

Nessuna interrogazione,solo verifiche programmate e scritte.

4/5 moduli di studio per ogni materia,verifica finale ad ogni modulo.

Se l'esito è superiore a 60 si va ad un modulo di approfondimento che dura 1/2 settimane poi si fa una verifica su questo approfondimento che in base al voto da un bonus da -10 a +10 sul voto del modulo base.

Se il voto del modulo base è sotto il 60 corso di recupero che dura come l'approfondimento e permette di recuperare.




Bel modo ma i professori ormai hanno instaurato un anarchia,moduli senza recupero o con recuperi assolutamente inadatti all'argomento,verifiche che si sovrappongono (vietato dal regolamento),continui slittamenti delle prove.
Un forte stress per gli studenti nei periodi di "punta" dei test e una richiesta di organizzazione assoluta sempre per noi studenti.

Spero mi serva icon_rolleyes.gif
 
3157344
3157344 Inviato: 11 Dic 2007 19:25
 

per me è colpa delle materie e degli insegnanti per il 50%

noi non studiamo(nella mia classe attuale neanche uno con tutte le materie sufficienti...l anno scorso solo 3 senza debiti,9 segati e il resto con 3 debtti(in una classe da 20 persone)) e fino qua ci siamo

ma gli insegnanti secondo me la meta o ci gonodo a farti andare male oppure non sanno isrgnare oppure non sanno la materia

o comunque le materie non mi interessano...diritto,biologia,storia e altre saranno pure cultura ma a me non me ne frega niente di quelle materie perche io sono alle iti per fare altro

comunque meta nostra meta dei prof che non sanno le cose secondo me
 
3157755
3157755 Inviato: 11 Dic 2007 19:58
 

djff ha scritto:
o comunque le materie non mi interessano...diritto,biologia,storia e altre saranno pure cultura ma a me non me ne frega niente di quelle materie perche io sono alle iti per fare altro


E si vede.. il tuo italiano non è esattamente il migliore che abbia sentito. Non è inteso come insulto: mi limito a constatare quello che vedo. Prima che mi si salti addosso, io ho fatto l'ITIS (che ho sempre chiamato ITI anch'io eheh) come te. E anch'io mi lamentavo delle materie, come te. E mi arrabbiavo perché non si faceva abbastanza roba interessante e ridevo in faccia alla profe di diritto quando mi diceva "io ti boccio", come se lei avesse un minimo di influenza.
Ma non è quello il punto.

L'italiano ti serve per lavorare - se non lo parli bene vai a fare lo spazzino, o l'idraulico, che sono lavori dignitosissimi, ma potevi farlo anche senza perdere 5 anni a far scuole, no? icon_smile.gif

Storia non ti serve per il lavoro, ti serve per essere una persona - se vuoi andare a fare il numero in qualche grande fabbrica, tornare a casa e guardare il grande fratello, sposare una sciampista, andare in ferie a rimini o jesolo, passare la tua vita sognando di comprarti una bentley e scoparti una velina, probabilmente la storia non ti serve...
Ed è un modo di vivere come tutti gli altri, che a me non piacerebbe, ma che è facile e ha il suo appeal. Ma se vuoi essere un uomo pensante, che ha un influenza sul mondo e sullo stato in cui vive, che è in grado di capire quando i politici parlano e che non ha bisogno di un Santoro o chi per lui che dica "altrimenti la gente non capisce"... ti serve la storia, il diritto, la biologia.

Quando ti dicono che i DICO sono un attentato alla famiglia, o ti chiedono un parere sulla fecondazione assistita, o sull'energia nucleare, o sulla forma di governo, quando c'è un referendum.... vuoi capire cosa dicono, o ti è sufficiente sentire cosa dice la destra e cosa dice la sinistra e votare secondo uno schieramento?

Quando uno ti dice che il contratto in co.co.pro. è un vantaggio perché prendi molti più soldi, sei in grado di farti i conti in tasca? Io ne ho visto folli lasciare lavori che pagavano 1200 euro al mese per andare a 1600 in cocopro... L'hanno proposto anche a me. E poi vedere che a dicembre erano 1200 perché salti una settimana... ad agosto 800 perché ne salti due... se stai a casa una settimana malato sono 400euro in meno... niente 13esima... niente TFR... le banche non ti danno un mutuo per la casa, la macchina la devi pagare in contanti perché non ti fanno credito... poi un bel giorno l'azienda ti dice "grazie, arrivederci" e il tuo reddito si azzera.

Qui ci prendono tutti per idioti... ma lo siamo? Voglio dire, vogliamo avere la mente abbastanza aperta per riconoscere le idiozie quando ce le raccontano, o continueremo per sempre a farci raccontare panzane bevendo tutto?

Sono scelte che ognuno fa: uno puo' essere un cittadino o un ingranaggio della macchina. Se vuoi essere un cittadino, una persona, devi fare dei sacrifici e studiare anche cose che magari ti interessano meno. La cultura è tutto.
Sapete come facevano gli americani a tenere gli schiavi buoni? Gli impedivano di imparare a leggere e scrivere, pena la morte. La cultura è tutto.

Che poi molti professori siano braccia rubate all'agricoltura... su questo, purtroppo, non ci piove.
 
3158228
3158228 Inviato: 11 Dic 2007 20:40
 

la cultura è importante...più passa il tempo me ne accorgo...pensare al lavoro da giovanissimi è una stronzata, pensate a studiare. comunque meglio disoccupato con qualcosa in testa che disoccupato zucca vuota...
 
3158321
3158321 Inviato: 11 Dic 2007 20:46
 

JackC ha scritto:
la cultura è importante...più passa il tempo me ne accorgo...pensare al lavoro da giovanissimi è una stronzata, pensate a studiare. comunque meglio disoccupato con qualcosa in testa che disoccupato zucca vuota...

Come sintetizzare il discorso di Calimar in poche, efficaci righe! icon_razz.gif
 
3166388
3166388 Inviato: 12 Dic 2007 18:04
 

anto965 ha scritto:

Come sintetizzare il discorso di Calimar in poche, efficaci righe! icon_razz.gif

lo prendo come complimento, sinceramente non avevo letto tutto il messaggio precedente icon_cool.gif
 
3166432
3166432 Inviato: 12 Dic 2007 18:08
 

il problema principale sono gli studenti fancazzisti dai
guarda solo il sito di 7 in condotta ... gente che aspira ad avere le note piu lunghe e magari pericolose icon_rolleyes.gif e pretendi che uno cosi studia??
gente che brucia la scuola per una verifica??
lo sai quanto cosa allo stato un alunno? 7000 euro a capa ... io mi chiedo ma i genitori non si accorgo che i figli non vogliono andare a scuola? perchè li mandano ? cioè sono autolesionisti a questo punto ...
 
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