Giornata che da nuvolosa diventa soleggiata, quasi calda (13/14°)

Decidaimo, io e zavorra (nonchè consorte) di fare un giretto in moto, usando come scusa la Sagra del Tartfo Modenese a Montefiorino

Giacca in cordura, guanti invernali, stivali ed una bella sciarpa verso le 12.30 ci avviamo verso la pedemontana: anche se l'asfalto non è dei migliori, essendo la strada deserta, "allunghiamo" un po', sentendo l'aria fresca...

in breve cominciamo a salire lungo la strada che ci porta in direzione del pass delle radici: Ponte Secchia, Cerredolo, e poi su per i tornanti fino a Montefiorino. La strada sembra "spazzata": non ci sono foglie, l'asfalto, a parte un paio di punti, è asciutto, non c'è traffico e la salita è allegra e piacevole, con un'andatura tranquilla.

Mentro salgo, visto che nel pezzo ricco di curve non riesco a mettere una marcia oltre la seconda, mi ciedo se non sia il caso di sotituire il pignone, togliendo 1 o 2 denti... almeno riuscirei a mettere la terza e superare i 6.000 giri, senza fare i 120... decisamente difficili da gestire in montagna fra i tornanti...

Arriviamo alle 13.15, giusto in tempo per andare a mangiare: polenta con formaggio, polenta e tartufo, tigelle e vin brulè...

La sagra non è straordinaria, ma sicuramente simpatica: ciacci, tartufo, tigelle, caldarroste, porcini, formaggi della montagna...

se non avete di megli da fare, fateci un salto! Tartufomodenese.it

alle 15.30 ce ne torniamo verso modena, godendoci una splendida giornata, circondati da alberi le cui foglie cambiano dal gialo al verde, dal rosso al viola, mostrandoci la bellezza dell'autunno...