JoeChip ha scritto:
Si' si' esatto, quoto te e pecora. Anche noi siamo alla paranoia.
La scelta di patinha, quella del jeans, è abbinata ad altre protezioni a parte (fianchi, chiappe e ginocchio).
L'ideale, ovviamente, sarebbe stato un pantalone che contenesse in se' tutti gli elementi... purtroppo pero' patinha è piccina e i pantaloni enormi, quindi senza garanzia che la protezione del ginocchio se ne resti al posto giusto nel momento giusto (parlo anche di spostamenti laterali, non solo verticali, risolvibili accorciandoli) e per questo, in effetti, la scelta di protezioni per il ginocchio ancorate direttamente alla gamba puo' essere interessante, assieme ai jeans che hanno all'interno una sorta di protezione antiabrasione e degli shorts che sembrano un pannolone.
Messe tutte insieme (comprendendo anche gli stivali), restano sprotetti pochi centimetri di tibia e una quindicina di cm di coscia.
Allora, facciamo un po' di ordine: i Jeans hanno all'interno un rivestimento in kevlar, posizionato in alcuni punti strategici: ginocchia, sedere, fianchi.
Rimangono senza rivestimento kevlar le seguenti parti:
- parte superiore anteriore della coscia verso l'interno (ma le protezioni antiurto degli shorts rimediano alla mancanza di kevlar)
- posteriore gamba da metà coscia in giù
Rimangono sempre protetti i fianchi, le chiappe e una buona parte di gamba anteriore da metà coscia a metà tibia
Gli shorts non sembran dei pannoloni , sono simili ai pantaloncini da ciclista, ma hanno le protezioni antiurto sulle cosce e sui fianchi.
Mi unisco a chi ritiene fondamentali le protezioni, ma vi assicuro che le ho provate tutte per farmi entrare i pantaloni in cordura: quelli che mi andavan "bene" (per modo di dire) di vita e fianchi erano larghi di gamba e lunghiiiiiissimi, ciò significa che li avrei dovuti far rifare completamente dalla sarta impensabile (anche a livello economico)
Per le foto... non prometto niente. Con tutta quella roba addosso sembro più larga che alta
Al limite posso mandarvi le foto di jeans e shorts, eh?