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Inviato: 5 Ott 2007 23:24
Oggetto: Due giri in una settimana
Era un po’ di tempo che volevo andare a trovare il mio amico Mario, un fuoristradista assatanato che non vedevo da 15 anni (si proprio 15) e che ora vive a Savona.
Domenica mattina ne parlo con Manuela (Sans) che decide che vuole conoscerlo. Detto fatto lunedì si parte: da Milano autostrada fino a Alessandria sud, Acqui Terme,
Cairo Montenotte, Savona, ci si trova al porto e si va a magiare pesce al Cu de beau (culo di bue, si chiama così perché l’insenatura del porto ha proprio quella forma).
Durante il pranzo Sans e Mario decidono di fare insieme la Via del Sale (uno sterrato che lungo la dorsale appenninica unisce Francia e Italia), ma sarà per l’anno prossimo, siccome corre sui 2000 metri è chiusa dal 30 settembre.
Quando decidiamo prendere la strada di casa è già sera, il Sassello è bellissimo sull’imbrunire
e la strada ricca di curve che passando da Urbe arriva fino a Rossiglione è una vera goduria, bel fondo e curve stupende. Poi a Ovada autostrada e arrivo a Milano alle 9.30.
Km totali 413
E siccome l’appetito vien mangiando, oggi (venerdì) un bel bis, ma da solo.
Partenza da Milano, noiosissima autostrada fino a Serravalle, poi Val Borbera, Capanne di Cosola (1495 m), Passo Giovà,
una puntata al monte Lesima (1724 m) dove c’è un osservatorio astronomico,
Brallo, Passo del Penice, poi giù verso Varzi e ritorno in statale passando da Pavia.
I pezzi più divertenti sono tra Val Borbera e Capanne di Cosola e poi dal Penice a Varzi, strade dal fondo perfetto che permettono di consumare i piolini in sicurezza.
Ma il bello di questo giro sono stati i colori dell’autunno, attraversando i boschi da Capanne a Brallo il fondo non invoglia a correre e l’occhio può bearsi dei rossi e dei gialli che sembrano usciti dai quadri di Gauguin, uno spettacolo che lascia senza parole.
In tutto 307 km e udite udite una media di 25,5 km/litro.
Ultima modifica di bigpenna il 6 Ott 2007 17:20, modificato 1 volta in totale