Sveglia intorno alle 9, domenica mattin: che si fa?
Guardo fuori e vedo il sole quindi la risposta automatica è MOTO!!
Destinazione? Guardo la cartina, vivo qui da poco quindi ci sono parecchi posti nuovi. Non so perchè ma istintivamente guardo verso nord, passando per le coste di sant'eusebio
Alle cascate nardis non sono mai stato, in rete qualche info volante e si parte.
Seguo la strada per Odolo, salgo verso il lago d'idro e al bivio per Storo proseguo verso Madonna di Campiglio.
La strada è ben tenuta, traffico zero e un'aria fresca al punto giusto.
Si alternano tratti di relax a visiera aperta a tratti un po' più spinti, la mente libera di vagare lontano da tutto e da tutti....
Seguo le indicazioni per Pinzolo ed ad un tratto ecco la freccia per le cascate. La strada qui è più stretta e malandata,ma solo per pochi km... e ne vale la pena.
La cascata appare ed è bellissima, un rumore costante ti riempie le orecchie e ti incanti a guardare tutti i salti dell'acqua.
Un sacco di persone in bici, a piedi, in moto nonostante sia la fine di settembre.
Mi avvicino al rifugio di fronte alla cascata per mangiare qualcosa, pieno zeppo. Oggi però niente ristorante, ho voglia di qualcosa di più easy quindi un bel panino con il salame, dell'acqua fresca e me li gusto seduto ad uno dei tavoli di legno di fronte alla cascata.
Questa sì che è vita!
Pisolino sull'erba al sole sempre cullato dal suono dell'acqua che cade.
Alla fine mi obbligo con la forza a tornare, stessa strada dell'andata...
Non è capo nord, non è la foresta nera (altro posto spettacolare) ma anche oggi la moto mi ha fatto rilassare, divertire, emozionare, staccare la spina...
Un giro veramente bello, stavolta oltre al viaggio anche la meta è stata degna di nota. Avrei solo voluto condividerlo con qualcuno.. ma questo è un altro discorso..
)ed è 1 posto davvero stupendo..immagino andare in solitudine x i fatti tuoi in quel posto ti liberi la mente da ogni pensiero il max ke io ho fatto con lo scooter e stato salò-idro per trovare la mia morosa 