Cari amici,
dopo tanti tentativi, anche verso me stesso, di convincere e convincermi della buona fede delle nostre forze dell'ordine, ieri sera è successo quanto segue.
Un caro amico lascia i chiringuito dopo esserse "scolato" due intere bottiglie di acqua naturale (
), parte col suo cbr 600 nuovo per tornare a casa, arriva al semaforo di piazzale Lotto e dato che è rosso si ferma.
Un'auto guidata da un albanese, forse in Albania col rosso si passa
, lo tampona violentemente.
Fortunatamente nessun danno fisico (solo piccole escoriazioni), ma danni evidenti alla moto, cerchio storto, forcellone storto, pedana sx spezzata, carena dx e codone con graffi e crepe, portatarga rotto.
Dopo gli accertamenti e di fronte ad una moto in quelle condizioni (ribadisco cerchio posteriore e portatarga rotto) e ad un'auto con paraurti anteriore, fanale e cofano gibollati nel punto d'impatto, i nosti "amati" vigili decidono che LA DINAMICA DELL'INCIDENTE NON E' CHIARA
. La sentenza è "daremo tutto ai periti e decideranno loro", questo dopo aver fatto due segnetti sull'asfalto col gesso, SENZA aver preso alcuna misurazione, SENZA aver fatto alcuna foto.
A questo aggiungo che: sulla macchina dell'albanese c'erano altre due persone che all'arrivo dei vigili si sono dileguate. E' stato fatto notare ma nulla è stato fatto, nemmeno hanno preso nota.
Mi sto informando sulla possibilità di procedere legalmente contro questi INUTILI tutori dell'ordine ... visto che tutti usano gli amici e io ho un amico giudice di corte penale...