Capro ha scritto:
Moto e pieghe a parte, volevo salutare tutti i ragazzi che ho potuto appena vedere per poi scappare verso casa.
Un momento davvero toccante che le mie povere parole non possono descrivere, e vedere tante persone con gli occhi lucidi nel ricordo di chi vola tra le curve del cielo non mi ha lasciato indifferente.
Non ho altro da aggiungere se non che forse oggi tante persone in quella chiesa in principio diffidenti nei confronti di "quei quattro ragazzacci in moto" di fronte alle lacrime di qualcuno di noi ha capito che la moto non copre e non cambia quello che siamo dentro......persone come tutte le altre.............con una passione come tante altre, una passione che purtroppo a volte ci lascia orfani di amici e compagni di vita.
Il mio pensiero va alle persone che hanno perso tanto a causa della stessa passione che stanno vivendo..........persone che oggi in quella chiesa con i loro occhi lucidi mi hanno fatto sentire orgogliso e felice di averle incontrate, orgoglioso e felice di poter dire...........QUELLO E' AMICO MIO E GUAI A CHI ME LO TOCCA !!!!!!!
E la stessa persona che la domenica va sul passo della Futa a sfregare le saponette per terra, è lo stesso che va a messa la domenica a piangere gli amici che non ci sono più.
La moto come esempio di civiltà, di valori importanti quali l'amicizia e la voglia di stare insieme, la moto come pretesto per ritrovare un amico tra le colline e bere un caffè in compagnia.
Per la prima volta da quando ho la moto non ricordo nemmeno una delle curve che ho fatto, il pensiero della meta e di ciò che rappresentava in questo caso era l'unica emozione vissuta in questo weekend, la moto solo un mezzo per arrivarci nel modo più passionale possibile.
Nessuno di coloro che hanno appoggiato il casco vicino all'altare sono arrivati per fare un giro in moto, tutti per condividere quasi paradossalmente la gioia e il dolore che questa passione ci possono far vivere.
Ma passione rimane, nel bene e nel male.
grazie Andreone.........io non sono molto praticante.....ma certi momenti si vivono intensamente.................poi mi scappava l'occhio a sinistra 
(tu mi capirai di sicuro)..........certe sensazioni le possiamo solo immaginare da lontano........ma almeno ci possiamo avvicinare a chi soffre per dare una mano nel nostro piccolo.............
